Corigliano, Forace sul piede di guerra

Forace LucaIl Corigliano non ci sta e alza la voce. La società del presidente Olivieri ricorrerà contro le decisioni del giudoce sportivo. Sul piede di guerra anche il dirigente Luca Forace. Queste le sue parole ai microfoni dei  colleghi di Calcioa5anteprima.com: “Impugneremo quanto è stato scritto, nel trambusto mi sarei divincolato per aggredire il secondo arbitro e gli avrei sferrato un calcione. Non è assolutamente così. C’erano presenti due carabinieri, se serviranno le loro testimonianze le forniremo. Ho deciso di presentare querela con l’aggravante della calunnia perché sono state scritte cose non vere sul mio conto. Andrò avanti a prescindere da quello che deciderà di fare la società, è un fatto del tutto personale”