Se nel quarto turno del torneo di C1 a prevalere era stato il segno 2, nel quinto sono state ben cinque le X maturate al termine dei 60’ delle sette gare in programma, in cui sono stati messi a segno 47 gol. L’unica vittoria casalinga è stata quella del Futsal Polistena che, come prevedibile, non ha avuto difficoltà ad avere la meglio sulla Roglianese, con i due top player Creaco ed Ecelestini che hanno approfittato della giornata odierna per dare vita ad una sfida a suon di gol tutta in famiglia, questa volta vinta dal primo, autore di una cinquina che gli permette di distanziare il compagno di squadra in testa all’ambitissima classifica marcatori. Ma ciò che più importa è che questa vittoria, complice il pareggio del Kroton con il Bovalino e l’inaspettato ko interno del Mirto con il Polistena C5, ha consentito alla formazione di mister Alfarano di isolarsi in vetta al campionato.
Il Bovalino continua a rinviare l’appuntamento con i tre punti, ma il 3-3 acciuffato al 62’ grazie al “solito” Zurlo in casa di una squadra di alto spessore come il Kroton ha una valenza sicuramente rilevante. Da applausi il successo del Polistena C5 che, pur senza Cosoleto, ha fatto la voce grossa nella tana del Mirto: quella dei ragazzi di Spanò è stata senza dubbio l’impresa più bella di questo turno, seguita a ruota dalla splendida rimonta della Maestrelli, che ha strappato in extremis un punto prezioso alla Sensation Profumerie grazie alla carta del portiere di movimento. 
Un tempo per parte e pari alla fine giusto tra Enotria Five Soccer e LS Spadafora Games Traforo al termine di una gara davvero tirata e con tante occasioni da gol. Alla fine a mangiarsi le mani sono i rossanesi, che a tempo scaduto hanno fallito un tiro libero con Rafinha, ipnotizzato dall’ottimo Buffa. Due punti persi, dunque, per Madeo, ma nello stesso tempo un punto guadagnato contro una squadra che ha ancora una volta dimostrato di essere all’altezza delle prime posizioni della classifica, nonostante l’assenza del bomber Mario Capicotto. Nelle file del Traforo ha brillato la stella dello spagnolo Aragon, che ha incantato il PalaGallo con giocate e gol da cineteca, confermando quanto di buono fatto nelle precedenti gare. Altri pareggi nel derby Città di Cosenza-Bisignano Magic Games, con C. Bisignano e compagni che non sono riusciti a bissare in campionato il successo di Coppa, e in quel di Amantea, che si conferma un campo davvero ostico di questa C1 per merito dei ragazzi di mister Carnuccio, usciti imbattuti dalla sfida contro il Lamezia Soccer, che fino all’ultimo ha provato invano a vincerla.
A proposito di Lamezia Soccer, indiscrezioni raccolte da Calabriafutsal dicono di un ricorso da parte della società lametina per vedersi assegnata la vittoria a tavolino nella partita persa con il Kroton. Come al solito, non resta che rimanere in attesa che queste indiscrezioni siano confermate o smentite attraverso i comunicati della Giustizia Sportiva.
FUTSAL POLISTENA – ROGLIANESE 11 – 1
Marcatori: Ecelestini, A. Varamo, Creaco, A. Varamo, Cannizzaro, Creaco, Ecelestini, aut., Creaco, Creaco, Fuoco (R), Cannizzaro
Partita a senso unico, quella andata in scena a Polistena, dove la compagine di mister Alfarano non ha commesso l’errore di sottovalutare l’impegno con la volenterosa Roglianese e ha dilagato fino all’11-1 finale. Quinta vittoria consecutiva tra campionato e Coppa Italia dopo il pari di Mirto, primo posto solitario della classifica con il mostruoso score di 37 gol fatti in cinque partite, Creaco ed Ecelestini a contendersi il trono dei bomber, quarti di finale della già citata Coppa Italia: i polistenesi stanno mostrando tutta la loro forza in questo inizio stagione.
A fine gara, nonostante il punteggio maturato, è andato in scena un ammirevole terzo tempo tra le due squadre a base di pizza, birra e arancini: una bella immagine di questa giornata da consegnare agli archivi.
LM MIRTO – POLISTENA C5 2 – 5
Marcatori: 1’ Insana (P), 16’ Politanò (P), 27’ Insana (P), 32′ Pace (MI), 33′ Napoli (PO), 51′ Pace (MI), 53′ Politanò (PO)
È maturato in quel di Mirto il risultato più clamoroso di questo turno. I biancazzurri, in totale giornata no, hanno ceduto il passo ad un Polistena Calcio a 5 che ha sfoderato invece la prestazione perfetta.
I ragazzi di Spanò, nonostante l’assenza del bomber Cosoleto, hanno sin da subito iniziato ad attuare una pressione asfissiante che ha messo in difficoltà i padroni di casa. Il 2-0 dei primi 16’ firmato da capitan Insana e da Politanò è stata la logica conseguenza di quanto si era visto fino a quel momento in campo.
Pace e compagni hanno provato a reagire, ma non era lo stesso Mirto delle altre partite, così gli ospiti hanno triplicato con la seconda rete di Insana, giunta al termine di una spettacolare azione. Nel finale De Vincenti ha sfiorato l’1-3.
Nella ripresa il copione non si è discostato molto rispetto a quello della prima frazione. Pace ha provato a dare la scossa ai suoi, ma il Polistena C5 ha messo al sicuro il punteggio con Napoli e Politanò, conquistando tre punti d’oro, che interrompono una serie di due sconfitte consecutive.
GLS KROTON – BOVALINO 3 – 3
Marcatori: 12′ Zurlo (B), 24′ Tricoli (K), 45′ Avarello (BO), 50′ Gerace (KR), 51′ P. Martino (KR), 62′ Zurlo (BO)
Il Kroton è costretto a mollare la vetta della classifica dopo il pari con il Bovalino, che in pieno recupero ha riacciuffato per i capelli una partita ormai persa grazie ad un gol, il sesto in cinque partite, di Zurlo.
Il bomber catanzarese al 12’ aveva siglato anche il gol del momentaneo 1-0 per i suoi, saltando due avversari e scagliando un violento tiro sotto l’incrocio. Il pari dei padroni di casa al 24′ con un “chirugirco” tiro dalla tre quarti di Tricoli, che s’insaccava all’angolino basso della porta difesa da Manti.
Nella ripresa il nuovo vantaggio del Bovalino con Avarello su assist di Armignacca, poi l’uno-due devastante del Kroton nel giro di 1’ con Gerace e P. Martino. Gli amaranto vedevano concretizzarsi il forcing nei minuti finali alla ricerca del pari al 62’ grazie ad un’azione col portiere di movimento finalizzata da Zurlo su passaggio di Avarello.
I pitagorici hanno da recriminare per le tante occasioni non sfruttate, mentre per il Bovalino la vittoria continua a non arrivare, ma il punto in casa di una squadra di livello come quella di mister Orto è tutt’altro che da buttare.
ENOTRIA FIVE CZ – L.S. TRAFORO SPADAFORA GAMES 3 – 3
Marcatori: 1’ Castanó (EF), 18’ Rafinha aut. (EF), 40’ Salerno (T), 41, Chiaravalloti (EF), 48’ Aragon (T), 54’ Aragon (T)
Gara molto avvincente e sostanzialmente corretta tra Enotria Città di Catanzaro e Traforo Spadafora Games parzialmente rovinata e resa più nervosa, come spesso succede purtroppo, dagli arbitri odierni (in particolare dal primo arbitro…) che hanno fischiato troppo e spesso erroneamente per eccessive manie di protagonismo spezzettando troppo il gioco e innervosendo oltremodo appunto gli animi in campo… Pronti via e la squadra di casa si porta subito in vantaggio con Castanò, che infila di potenza e precisione il portiere avversario. La gara è comunque molto equilibrata e a tratti bella da vedere, poco dopo la metà del primo l’Enotria si porta sul 2-0 grazie ad una deviazione sotto porta di Rafinha in seguito ad un calcio d’angolo ben battuto da Capitan Brandonisio. Dopo qualche occasione da ambo le parti il primo tempo si chiude sul 2-0 per la squadra di Mister Cundò. Nella ripresa ovviamente il Traforo cerca di alzare i ritmi di gioco ed approfittando anche delle maggiori rotazioni a disposizione costringe la squadra avversaria sulla difensiva… Nell’arco di due minuti, tra il 10^ e l’11^ c’è un botta e risposta tra le due contendenti… Prima gli ospiti dimezzano lo svantaggio con una bella girata in area di rigore di Salerno e poco dopo Chiaravalloti ristabilisce le distanze, con un tocco da rapace sotto porta, portando i suoi sul 3-1. A quel punto la gara sembra essere in pugno alla compagine catanzarese, ma due prodezze balistiche di Aragon consentono alla squadra di Mister Madeo di pareggiare i conti. All’ultimo minuto il Traforo ha anche l’occasione di vincere la gara grazie ad un tiro libero susseguente all’ennesimo fallo fischiato con troppa superficialità dall’arbitro Mandaradoni, tuttavia la battuta di Rafinha si stampa sul palo dopo la decisiva deviazione di Buffa, per cui la gara si chiude giustamente sul punteggio di parità 3-3, in quanto sicuramente la sconfitta sarebbe stata una punizione troppo severa per l’Enotria, che ha disputato una partita molto gagliarda e di sacrificio dinanzi ad una delle squadre maggiormente accreditate per la vittoria del campionato, tra l’altro in condizioni di emergenza per via delle assenze dei vari Levato, M. Capicotto e Giampà. (Enotria Five Soccer Città di Catanzaro)
CITTA’ DI COSENZA – BISIGNANO MAGIC GAMES 1 – 1
Marcatori: A. Bisignano (BI), Potestio (CS)
Nuovamente di fronte Città di Cosenza e Città di Bisignano, entrambe le squadre si sono già sfidate negli ottavi di Coppa Italia dando vita ad un doppio confronto ricco di gol ed emozioni. Anche se siamo solo alla quinta giornata i rossoblù del presidente Fuoco sono al primo bivio stagionale, alla ricerca della loro vera identità: sono quelli che hanno vinto ma soprattutto convinto nella gara di andata o sono quelli che hanno subito la rimonta del Bisignano senza mostrare alcuna reazione.Nel primo tempo è capitan Galiano a suonare la carica impegnando Rotella con due conclusioni dal limite. Al 20° si supera l’estremo difensore ospite opponendosi alle conclusioni di Potestio e Fortino C., ben liberato in area. Sesto fallo e tiro libero, Ferraro si incarica di battere ma Cuconato lo ipnotizza deviando in angolo. Passano i secondo, altro fallo ed altro tiro libero, questa volta va a battere Bisignano A. e realizza il goal del vantaggio. I rossoblù subiscono il colpo, Ferraro va via in velocità e potrebbe raddoppiare ma ci pensa Cuconato a salvare il risultato uscendo tra i piedi del numero 9 biancoazzurro.
Mister Mendicino striglia i suoi ragazzi nell’intervallo ed infatti si entra in campo con un altro piglio e lo dimostra il palo di Galiano al quarto minuto. I rossoblù mettono alle corde i bisignanesi ma non riescono a concretizzare. Al 28° Galiano si libera bene e mette sul secondo palo dove Potestio si fa trovare pronto e realizza il gol di un meritato pari. (Città di Cosenza Calcio a 5)
AMANTEA – LAMEZIA SOCCER 2 – 2
Marcatori: Morelli (L), Miraglia (AM), Morelli (L), Bonocore (AM)
Gara in equilibrio costante, un pareggio sostanzialmente veritiero, che rispecchia i valori di gioco visti in campo. Il match si accende fin dai primi minuti della prima frazione. Morelli e Miraglia firmano le reti dell’uno pari. L’amanteano ridimensiona le ambizioni degli avversari dopo azione personale condotta con insistenza. Il vantaggio lametino giunge nuovamente con Morelli che piega barriera e portiere con punizione potente dal limite dell’area. L’Amantea si fa coraggio, segue gli schemi di Carnuccio e mette in atto prolungata fase di portiere in movimento, che produce solo sul finale un buon tiro al volo di Bonocore. Nel secondo tempo De Luca&co sono molto agguerriti e chiudono per un po’ i rivali nella loro metà. Bonocore trova una gran conclusione in diagonale e pareggia i conti, proseguendo il suo buon momento. Lo Riggio però è in gran forma e spaventa più volte il pubblico di casa. Gli ultimi minuti di partita sono caratterizzati da un lungo possesso lametino, col portiere in movimento, ma gli uomini di Carrozza non riescono a bucare Zerbo. (Amantea Calcio a 5)
Marcatori: 11′ Alí (S), 28′ Giunta (M), 29′ Roccisano (S), 31′ Cremona G. (S), 35′ Oliva (M), 37′ Cremona G. (S), 51′ Cremona E. (S), 57′ Bagnato (M), 58′ Bagnato (M), 61′ Giunta (M)
La Sensation Profumerie C5 incappa in un pari 5-5 con la Maestrelli, in una partita dove il risultato era favorevole alla squadra casalinga fino a 5 minuti dalla fine. Nella prima frazione di gioco, dopo diverse occasioni per i padroni di casa, il risultato si sblocca all’11 minuto: in area piccola, Simari trova sul secondo palo Alí libero che non può far altro che metterla dentro. Dopo due pali centrati dalla squadra di casa (Cremona E. e Simari), arriva il pari della Maestrelli con Giunta. Sul finale di primo tempo la Sensation Profumerie C5 ristabilisce il vantaggio portandosi prima sul 2 a 1 con Roccisano e poi sul 3-1 con Cremona G. che chiude il primo tempo. Nella ripresa, c’è un botta e risposta iniziale tra le due squadre ma poi è quasi sempre la Sensation Profumerie C5 a fare la partita: gli ospiti accorciano le distanze con Oliva sfruttando una disattenzione difensiva ma poco dopo Cremona G. e Cremona E. trovano le reti che portano il risultano sul 5-2. A questo punto, la Maestrelli gioca la carta del portiere di movimento che si rivela azzeccata: per tre volte la retroguardia gioiosana rimane spiazzata. La squadra reggina compie una clamorosa rimonta fino a trovare il pari nel recupero, portando a casa un punto preziosissimo. Rammarico per i ragazzi di mister Ierinò che oggi sciupano un risultato praticamente sicuro. (ASD Sensation Profumerie)
Scritto da: Santo Gallo
