Lamezia soccer che rimonta! Il Traforo vola a +9

Le Pera mister Lamezia SoccerLa nona vittoria consecutiva della capolista Traforo non fa certamente notizia invece, la notizia boom della giornata arriva da Lamezia dove i padroni di casa con un imperioso finale, hanno superato il Città di Paola portandosi in classifica, a meno uno dai più accreditati avversari al momento, in lotta per il posto d’onore. Ad approfittare di tutto ciò è la capolista Traforo, che allunga a +9 sui paolani e +10 sui lametini. Colpo esterno del Five Falerna sempre più plasmato da mister Rotundo che, catechizzando a dovere i suoi ragazzi ribalta il provvisorio svantaggio sul campo della Tre Colli. Exploit esterno anche della Real Luzzese che, non concede scampo al Città di Fuscaldo ipotecando la vittoria nei primi 10’ di giuoco. Dopo tre stop consecutivi torna a sorridere il Cirò dilagando contro il Surdo. Il terzo successo esterno porta la firma della Costa del Lione grazie anche alla tripletta del neo arrivato Cacia. Inversione di rotta per la MM Club che, non cicca l’impegno casalingo rimandando battuto il Bisignano.

L.S. TRAFORO – I NOVELLI  7 – 1

Marcatori: 6’ Berardi, 8’ aut. Montesanto (N), 15’ Pignataro (N), 16’ e 22’ Scalise, 31’ Pace, 36’ Cosentino, 41’ Scalise

Scalise Michele TraforoLa Ls Traforo nel segno del 9. Nove giornate, nove vittorie, nove punti di vantaggio sul Città di Paola che oggi è caduta a Lamezia. Non potevano certo essere i Novelli a poter impensierire i rossanesi, che nel giro di un quarto d’ora hanno chiuso la pratica. La squadra di casa parte subito forte e spingendo gli avversari nei propri dieci metri, mettendoli alle corde e trovando due reti con Berardi e con Scalise, ma sul tiro di quest’ultimo decisiva è la deviazione di Montesanto. I Novelli non riescono a reagire e allora ci pensano i locali a farli rientrare nel match. Ingenuo è l’errore in fase di possesso che lancia Pignataro verso Scorza che nulla può sul sinistro del giocatore cariatese. Il tempo di mettere la palla a centro e Scalise trova due reti che archiviano la gara. Nella ripresa pronti via e Pace segna su schema d’angolo. Madeo fa ampio turn over, lasciando più spazio a quei giocatori utilizzati meno finora. Nel tourbillon di giocatori che fanno ingresso in campo, c’è da segnalare l’esordio del classe 96’ Francesco Profico, ottimo prodotto dell’under, guidata dal duo Campana-Scalise. La squadra di casa fa tanto possesso palla e costruisce come al solito molte palle gol. Le ultime due reti che chiudono il conto le siglano Cosentino e capitan Scalise. Prossimo impegno della capolista a Bisignano, poi Final Four dove ad attenderla ci sarà il Città di Paola. Curioso è il fatto che le due squadre saranno di nuovo di fronte alla ripresa del campionato, in cui probabilmente si giocheranno gran parte della stagione.

LAMEZIA SOCCER – CITTA’ DI PAOLA  5 – 4 

Marcatori: 8’ Scarnà (CP), 20’ Riconosciuto (LS), 22’ e 26’ Chiappetta (CP), 29’ Chianello (CP), 38’ e 52’ Pastori (LS), 60’ Galiano (LS), 62’ Riconosciuto (LS)

GalianoPartita vietata ai deboli di cuore quella disputata oggi al Palasparti tra Lamezia Soccer e Città di Paola dove si sono battute due squadre che in campo hanno messo tutto quello che avevano. Ritmi subito alti con il Città di Paola che inizia subito in pressione, una consuetudine di Mr. Mendicino, e con il Lamezia che aspetta e prova di uscire dal pressing in palleggio e infatti al 5′ su una ripartenza Santise lanciato a rete viene fermato all’altezza del tiro libero dal portiere ospite Scrivano il quale tocca il pallone chiaramente con la mano, sarebbe stata quindi espulsione, ma per l’arbitro il sig. Pungitore di Reggio Calabria (oggi alquanto in confusione) non è così e per le proteste viene espulso dalla panchina il D.S. Samele. Approfitta del nervosismo generato dalla clamorosa decisione arbitrale il Città di Paola che all’8′ si porta in vantaggio con Scarnà con una chiusura sul secondo palo, i padroni di casa provano a reagire e al 20′ riescono a pareggiare con Riconosciuto con uno schema su calcio di punizione, i cosentini però non smettono di pressare e allungano al 22′ e al 26′ con Chiappetta e al 29′ con Chianello i quali sfruttano la giornata negativa dell’estremo difensore lametino Folino, si chiude così il primo tempo.Il secondo tempo però è tutta un altra musica, la squadra di Mr. Le Pera ha un piglio diverso e accorcia le distanze al 37′ con Pastori che insacca su assist di Galiano, adesso la partita è bellissima con capovolgimenti di fronte continui dove Scrivano e un rinfrancato Folino chiudono la saracinesca, il Paolan al 50′ avrebbe l’ooportunità per chiudere la partita ma Chianello a tu per tu con il portiere colpisce il palo, gli Orange sono stanchi e così Mr. Le Pera  inserisce forze fresche come Molinaro M. e De Sensi il quale dopo una combinazione veloce proprio con Molinaro M. si trova a tu per tu con Scrivano il quale vistosi saltato non può fare altro che atterrarlo, è rigore…Sul dischetto si presenta capitan Pastori che con grande freddezza infila la palla sotto la traversa siglando la rete del 3-4, mancano 8′ al termine della partita con il Paola al quinto fallo e così Mr. Le Pera decide di giocarsi la carta del portiere di movimento che per i primi 6′ non da gli effetti sperati in quanto gli ospiti si riescono a difendere bene e anzi con Ciccio Gallo dopo aver recuperato palla nella propra metà campo colpiscono il palo a porta praticamente vuota…Al 59′ Mr. Le Pera toglie il cosidetto coniglio dal cilindro, decide di fare entrare per l’ultimo possesso Marco Celia praticamente zoppo che fino a quel momento non aveva messo piede in campo causa infortunio, e così al 60′ Celia appostato in banda serve un pallone che Galiano non deve far altro che spingere in porta per il 4-4…L’arbitro quindi indica 2 minuti di recupero, i cosentini sono nervosi e a 30 secondi dal termine Pastori riconquista palla e viene fermato irregolarmente da dietro da Chiappetta, tiro libero…E’ Riconosciuto a incaricarsi del tiro libero, si sistema la palla con cura, tira e insacca la sfera nell’angolino basso dove Scrivano non sarebbe potuto mai arrivare, il Palasparti esplode e l’arbitro fischia la fine di questa stupenda partita…Con questa vittoria la Lamezia Soccer consolida il terzo posto in classifica portandosi ad una sola lunghezza di distanza proprio dal Città di Paola. (A.S. Lamezia)

TRE COLLI CZ – FIVE FALERNA  2 – 3

Marcatori: Cipparrone e Cittadino per la Tre Colli. Madonna. Pestich e De Cario per il Falerna

mister RotundoBella partita al Palasant’elia, tra due squadre che diranno la loro per la lotta playoff. Primo tempo di marca giallorossoverde con i ragazzi di mister Combariati che dopo aver sciupato un rigore con Cittadino, passano grazie alla rete di Cipparrone. Il raddoppio arriva grazie alla rete di Cittadino. Nei secondi finali del primo tempo accorciano con Madonna. Il secondo tempo è invece di marca gialloblù, con i ragazzi di mister Rotundo che scendono in campo con convinzione maggiore. Il pareggio arriva grazie ad una disattenzione della retroguardia di casa che, ferma a protestare con l’arbitro, subisce la rete del pareggio con Pestich. La partita si infiamma, e la Five Falerna con De Cario capovolge il risultato. Nei minuti finali la Trecolli non approfitta della superiorità numerica e la Five Falerna, grazie alla ottima prova del suo estremo difensore porta a casa i tre punti. (A.S. Tre Colli)

CITTA’ DI FUSCALDO – REAL LUZZESE  4 – 8

Marcatori: S. Mazzei, Cinnanti, M. Leta e Novello per il Città di Fuscaldo. Cameriere, Greco. P. Giorno, Falbo, Lopetrone (2), Lirangi (2) per la Real Luzzese.

Lirangi Mariano  Real LuzzeseDoveva essere la gara del salto di qualità per la compagine di casa, invece, la realtà del campo ha ridimensionato le loro aspettative promuovendo la Real Luzzese. I padroni di casa sbagliano approccio alla gara e nei primi minuti vengono travolti dall’impeto degli avversari che, si portando sullo 0 a 4. Prese le misure i tirrenici prendono in mano il giuoco e prima del riposo dimezzano il divario. Nella seconda frazione i ragazzi di mister Sena, gestiscono con sicurezza il vantaggio tenendo a debita distanza avversari incapaci di creare opportunità da rete. La partita scivola via senza intoppi con la Real Luzzese che incamera i tre punti scavalcando gli avversari in classifica.

 

 

 

 

 

HELLAS CIRO’ – SURDO 7 – 2

Marcatori: 20’ Malena, 26’ Sinopoli, 30’ Martino (S), 35’ e 38’ Mummolo, 43’ Sinopoli, 46’ e 51’ Malena, 60’ Milano

Tavernese Gaetano mister Hellas CiroDura circa 20’ la resistenza del Surdo sul campo di Cirò marina. Il quintetto di mister Tavernese dopo un costante lavoro ai fianchi assesta due reti con Malena e Sinopoli. Il Surdo, non molla e prima del riposo dimezza il divario con Martino. Nella ripresa il Cirò alza il baricentro e da subito assale gli avversari. Lo scatenato Mummolo sigla la doppietta che, lancia in orbita il Cirò che, in scioltezza concretizz ulteriori tre reti arrivando sul 7 a 1 prima di subire il secondo goal ad opera di Milano.

 

 

 

 

SILVER CITY – COSTA DEL LIONE  2 – 4

Marcatori: 11’ Cacia (CL), 35’ Floro (CL), 43’ Elmadì (SC), 44’ Cacia (CL), 45’ De Luca (SC), 59’ Cacia (CL)

CaciaCuore e grinta, sacrificio e volontà.Ottimo risultato contro una squadra ostica e difficile, per indole troppo grintosa, che lascia poco spazio agli avversari che giocano un calcio tattico e geometrico. La Costa del Lione ricomincia a credere in se stessa e ad ottenere risultato, da spettacolo nel primo tempo e dimostra la sua superiorità contro un avversario energico ma poco concludente.Il secondo tempo è un susseguirsi di emozioni nella prima parte ed un assedio ad un fortino invalicabile nella seconda.Si incomincia con lo studio e la prova schemi che danno sfogo ad un paio di tiri parati da parte del pivot casalingo El Madi. All’11° Cacia gira di sinistro una verticalizzazione di Floro e colpisce nell’angolo opposto. La gara prosegue con una serie di occasioni sprecate da Vallone e De Fazio e da un grande intervento che fa da preludio alla prestazione dell’estremo difensore dei Leoncini. Tutti a bere un tè freddo, viste le condimeteo non proprio invernali, e al ripasso di schemi e tattica.Il secondo tempo ricomincia sulla falsa riga del primo grande parata di Grandinetti e subito dopo, al 5°, Floro raddoppia. Dall’8° al 13° l’estremo difensore compie cinque interventi spettacolari e nello stesso tempo difficoltosi che scoraggiano gli avversari. El Madi accorcia e Cacia ristabilisce le distanze in un solo minuto (14°) poi l’infortunio al 15° porta alla sostituzione del portiere che prende il posto del titolare in tutto e per tutto, la squadra si raccoglie a difesa del risultato e la gara si avvia lentamente alla fine con altri due sussulti dati dalle reti di De Luca al 17° e di Cacia ancora a fine partita (29°).Un avversario duro e con individualità tenaci, che in altre occasioni avrebbe potuto volgere a proprio favore il risultato, ma oggi, con una Costa del Lione con cuore e grinta c’era poco da fare. Una difesa contro tutto e tutti, in special modo verso un pubblico poco conforme al linguaggio elegante e con un comportamento non poco spavaldo. (A.S. Costa del Lione)

 

MM CLUB SPORT – CITTA’ DI BISIGNANO 7 – 4

Marcatori: Cofone (MM), Gelsomino (MM), C. Bisignano (B), Gelsomino (MM), Scura (MM), Barbuto (B), Cofone (MM), Laudone (MM), rete Bisignano, Barbuto (B), Cerenzia (MM)

Caravetta Angelo mister MMSalutare successo interno della MM Club che, abbandona l’ultimo posto in solitario trovando la momentanea compagni di Silver City e Surdo. Questo per gli uomini di mister Caravetta era una gara da non fallire anche se per vincere la resistenza del Bisignano è occorso un supplemento di sforzo. La squadra di casa aggredisce da subito i rivali concretizzando diverse occasioni da rete portandone a termine due con Cofone e Gelsomino. Gli ospiti non restano a guardare e prima del riposo dimezzano il divario con C. Bisignano. In avvio di ripresa i coriglianesi, intensificano gli assalti realizzando due goal. Il giocatore allenatore Barbuto prova a fare restare in partita i compagni ma, Cofone prima e Laudone dopo incanalano la partita a favore del team di casa. Il Bignano con orgoglio prova a rimettersi in carreggiata ma la MM non molla centrando i tre preziosi punti.