Campionato incredibile! Si fa a gara per… perderlo

Lamezia SoccerClamoroso al Cibali si usa dire per esaltare un risultato inatteso ma, quando gli esiti non previsti sono ben quattro la definizione va inventata. I risultati odierni non trovano nessuna concomitanza nella storia del calcio a 5 regionale. Non si è mai verificato, infatti che, le prime quattro della graduatoria perdessero nello stesso turno di campionato giustificando, si fa per dire, la titolazione dell’articolo. Dei quattro risultati sicuramente quello più eclatante è maturato sul campo della Costa del Lione dove la squadra di casa, centra la prima vittoria stagionale battendo il Mirto che, solo nei minuti finali rende meno pesante il passivo realizzando tre reti. Sconfitta sul filo di lana per la capolista Roglianese piegata a 4’ dal termine dalla concreta Lamezia soccer che si rilancia le proprie ambizioni di primato. Il redivivo Città di Fuscaldo confermando il buon momento di forma, non concede scampo al Bisignano continuando la corsa alla quota salvezza. Proseguendo nel de profundis delle prime quattro della classifica incontriamo il Futsal Fuscaldo costretto a cedere l’intera posta alla squadra che, ha conquistato più punti in queste prime cinque gare del girone di ritorno ovvero, il Futsal Kroton. Nella giornata dei risultati ad effetto spicca anche quello di Catanzaro con il Montalto/Contessa che, infligge il terzo dispiacere consecutivo alla Pol. Icaro. La Silver City vince nettamente il confronto con la Hellas Cirò marina abbandonando la zona playout. Chiude il computo delle sette gare il divertente pareggio a suon di goal di Luzzi conclusosi con ben sedici marcature.

ROGLIANESE – LAMEZIA SOCCER 0 – 1

Montesanti Luca  LameziaMarcatori: 56’ Montesanti

Vittoria fondamentale del Lamezia che sbanca il campo della capolista con una rete a 4 minuti dal termine. Partita bella e combattuta, in cui la Roglianese spreca l’impossibile e forse anche qualcosa in più, mentre gli ospiti si tengono sempre guardinghi ed attenti a sferrare la zampata vincente. Ci sarebbe piaciuto raccontare di 10 protagonisti (5 per parte) in campo che si sono dati battaglia, ma ahimè ce n’è stato solo uno ed aveva il fischietto in bocca. Dalle società si richiede “collaborazione” e “buon senso” ed è giusto, proprio per questo ci fermiamo qui, ma gli stessi princìpi dovrebbero esserci da “quella parte”. Complimenti ancora al Lamezia Soccer, una volta si diceva “ai punti avremmo vinto noi”  ma non vale , qui vince chi la butta dentro e Montesanti lo ha fatto al minuto 56′. (A.S. Roglianese)

COSTA DEL LIONE – MIRTO 5 – 3

Marcatori: 9’ Morabito, 29’ De Cario, 33’ Floro, 34’ Galeota, 40’ Floro, 58’, 60’ e 63’ Arcidiacone (M)

Costa Lione Mirto salutiEd alla fine avvenne, contro la più forte, contro la mala sorte e contro gli scettici. A farne le spese un Mirto distratto dalla classifica e che credeva di trovare una cenerentola del futsal. Tutte, e ripeto tutte, le squadre ospiti hanno fatto punti a Gizzeria, ma nessuna, e ripeto nessuna, ha meritato di portare via i punti dalla tana della Costa. Una partenza a razzo da parte dei ragazzi di mister Crispo che nei primi cinque minuti colpiscono due volte la traversa, dopo 35 secondi è Morabito che con una volee di sinistro, sul lungo lancio di Rotundo, prende in pieno la trasversale, al 5° è Floro che dal fondo accarezza la palla di sinistro e batte Cuceli, ma ancora la traversa nega la gioia ai biancorossi, oggi in tenuta amaranto (n.d.r.). Nel corso del 6° minuto i padroni di casa battono tre angoli consecutivi che dimostrano la determinazione dei falernesi a dare il meglio di sé. Finalmente, al 9°, trovano il meritato vantaggio, Morabito ruba palla avanza e dalla metà campo lascia partire un bolide che non dà scampo a Cuceli. 1 a 0. La pronta risposta degli ospiti, due minuti più tardi, è tutta su un destro respinto dalla difesa e poi sul sinistro di Arcidiacone che impegna Rotundo in angolo. Al 15° De Cario lascia sul posto tre avversari e tira con il sinistro impegnando con una respinta a terra l’estremo avversario. Ancora due minuti e Floro con Galeota non concretizzano il due contro uno venutosi a creare, mandando la palla a lato. Al 19° Rotundo lancia ancora bene sui piedi di Galeota che a tu per tu con Cuceli sfiora il palo. Rotundo è presente e se ne accorge anche Arcidiacone quando, al 20°, cerca di sorprenderlo ma trova la pronta risposta in acrobazia del numero dodici della Costa.Simone De Cario Il Mirto ci prova con il possesso palla e respinge i padroni di casa nella propria metà campo, esponendosi però al veloce contropiede dei leoncini. Giusto su una ripartenza, al 27°, De Cario riceve sul secondo palo e sciupa maledettamente spedendo la palla dall’altro lato del campo. Passa un minuto ed il Mirto prova con il portiere di movimento, mandando Benenati in regia e scambiando velocemente cercando di trovare un buco nella concentrata difesa dei padroni di casa. Ma con una potente ripartenza, al 29°, De Cario da centrocampo fulmina Cuceli e raddoppia. 2 a 0. Al 30° ancora la Costa sfiora il goal, prima con Galeota che cincischia davanti al portiere e poi Floro a porta sguarnita dalla propria metà campo manda fuori. C’è solo da registrare una ammonizione per proteste, a carico di Grandinetti che si fa piccionare dall’arbitro, e poi tutti a ripassare il film del primo tempo negli spogliatoi. Alla ripresa della contesa non c’è il tempo per recriminare su un altro errore di De Cario che, al 33°, lo stesso, ruba palla e lascia il tiro a Floro che insacca dal limite. 3 a 0. Passa un minuto e sfruttando il quinto uomo degli avversari e l’assenza del portiere, Galeota recupera palla ed insacca dalla distanza. 4 a 0. Al 37° si ripete l’ultima azione ma lo stesso Galeota non concretizza e Floro si vede parare il tiro da un ottimo Benenati rientrato nel frattempo. Al 38° ancora un’ottima risposta di Rotundo su tiro dalla distanza di Arcidiacone sporcato da un difensore. Morabito Giuseppe Costa del LioneMa al 40° si chiudono i conti, Morabito su punizione appoggia la palla a Floro spalle alla porta che si gira, finta di destro e tira di sinistro beffando ancora Cuceli. 5 a 0. Goal che chiude il risultato ma che segna anche un grande traguardo, il 350° centro di Capitan Floro con la Costa del Lione. Al 43° è ancora Galeota ad impegnare Cuceli si punizione che si salva d’istinto. Un minuto più tardi, su una uscita di Rotundo, Benenati tenta la beffa col pallonetto ma è De Cario a correre in aiuto del compagno salvando di testa sulla linea di porta. Al 47° il giudice di gara non vede un tocco di mano in area di Floro e sulla respinta Arcidiacone prende il palo pieno. Due minuti dopo Floro, dall’altra parte, lo sfiora da ottima posizione. Al 53° è la fortuna a ricordarsi dei biancorossi ed il tiro di Benenati, sfiorato da un avversario, si stampa sulla traversa. Al 55°, quando sono saltati tutti gli schemi e si gioca di ripartenza da ambedue le parti, De Cario col sinistro sfiora il palo. Sull’altro fronte, Arcidiacone concretizza tre volte in successione, prima al 58° in ripartenza trafigge Grandinetti, subentrato un minuto prima a Rotundo per infortunio, poi al 60° dopo un’ottima triangolazione con Benenati insacca a porta vuota ed infine al 63° quando trova la difesa scoperta dei padroni di casa inspiegabilmente riversati in attacco. Da registrare l’ammonizione al 62° nei confronti di Berardi per proteste. Alla fine dei tre minuti l’arbitro fischia la fine delle ostilità a manda tutti negli spogliatoi, i padroni di casa a festeggiare e gli ospiti a riflettere sull’approccio della gara preparata, forse, in modo diverso. Ed alla fine avvenne, dopo aver dato tanto, in tutti i sensi, la Costa si ripresenta ad un campionato non ancora finito battendo la prima della classe. Non abbandonare il cammino – non arrenderti. Rialzati sempre, non importa quanto dura sia lacadutae quanto spesso tu cada. Si tratta solo di quante volte sei disposto a rialzarti pertentareun’altra volta.” Phil Jackson. (A.S. Bruno Caterina)

CITTA’ DI FUSCALDO – BISIGNANO 6 – 4

Ramundo Gianluca Citta FuscaldoMarcatori: 4’ A. Leta (CF), 24’ Mazzei (CF), 36’ Ramundo (CF), 38’ e 48’ C. Bisignano (B), 51’ Novello (CF), 53’ M. Leta (CF), 57’ Falsetta (B), 61’ Ramundo (CF), 62’ Falsetta (B)

Il Città di Fuscaldo scarica sul Bisignano la rabbia pregressa delle recenti vicissitudini. Reduce dalla positiva prestazione di Mirto i padroni di casa inanellano il quarto risultato utile consecutivo riducendo a cinque punti la distanza dalla zona salvezza. Leta e compagni hanno da subito offerto una prestazione impeccabile palesando grinta e concentrazione al punto di sbloccare in avvio il risultato con colpo di tacco di A. Leta e raddoppiare prima del riposo con un delizioso pallonetto di Mazzei. In avvio di ripresa Ramundo concretizzando il terzo goal sembra incanalare la sfida verso una facile vittoria. Il Bisignano, però, non demorde ed effettuando un asfissiante pressing sui portatori di palla locali con C. Bisignano li sorprende in due occasioni concretizzando le reti che riaprono il match. L’illusione dura appena 3’ il tempo necessario a Novello prima ed M. Leta poi di ripristinare il triplo vantaggio. Falsetta prova a scuotere i compagni ma, Ramundo lo stoppa sul nascere blindando tre punti molto pesanti.

FUTSAL KROTON – FUTSAL FUSCALDO 2 – 1

Marcatori: 40’ Iannella (FF), 48’ e 56’ Arcuri (FK)

Caristo Nicola portire F KrotonIl Futsal Kroton fa maledettamente sul serio continuando ad inseguire una salvezza paragonabile ad una vittoria di campionato. Questi termini, forse un po’ bruschi, sintetizzano l’ottimo girone di ritorno della squadra pitagorica il cui rendimento è superiore a tutte le altre squadre. L’entusiasmo venutosi a creare e la consapevolezza delle proprie potenzialità hanno fatto del Futsal Kroton una sorta di arma letale indomabile e pronta colpire nei momenti opportuni in particolare sfruttando la tattica del portiere di movimento che, spesso a disorientano le avversarie di turno. In verità questo sistema non ha dato i suoi frutti contro l’ordinata squadra di mister Stancati che, per le occasioni costruite avrebbe quanto meno meritato il pareggio. Nel futsal. però, le componenti che sanciscono un risultato sono diverse ed in questo caso il giovane portiere locale Caristo ha fatto la differenza consentendo ai propri compagni di conquistare l’undicesimo punto di questo ottimo girone di ritorno. La cronaca vede un primo tempo molto tattico avaro di occasioni da rete chiusosi sul risultato a reti bianche. Questo andamento condiziona anche la parte iniziale della ripresa fino a quando Iannella rompe gli indugi sbloccando il risultato per i tirrenici. Il Futsal non si scompone e continuando a giocare con il portiere di movimento, pareggia il conto con Arcuri. La gara entra nel vivo con il Fuscaldo proteso a rimettere la freccia del sorpasso ma, come premesso, l’estremo difensore di casa, si supera in più occasioni tenendo in bilico la sfida. Chi non sbaglia è il solito Arcuri il quale, su azione manovrata, realizza il goal del sorpasso rendendo vano il forcing conclusivo dei cosentini.

POL. ICARO – MONTALTO/CONTESSA 1 – 3

De Rose Pierlugi  ContessaMarcatori: 14’ Iozzo (PI), 26’ Gervasi, 30’ De Rose, 60’ Gervasi

Non sempre chi gioca e costruisce di più vince la partita. Ne sa qualcosa la Pol. Icaro che, dopo essere riuscita ad entrare nella zona playoff sembra essersi smarrita al punto che, anche la buona sorte le ha voltato le spalle subendo dalla cinica Montalto/Contessa la terza sconfitta consecutiva. Eppure nulla lasciava presagire una simile debacle considerando il quasi immediato vantaggio realizzato da Iozzo. Nonostante lo svantaggio gli ospiti continua a restare chiusi a riccio lasciando sfogare i padroni di casa che, sembrano gestire l’incontro con sicurezza. Nel futsal però, non si può dare nulla per scontato e sul primo errore in fase di possesso dei locali nasce la rete del pareggio dell’astuto Gervasi. Di colpo le certezze della Pol. Icaro crollano e prima del riposo De Rose su rilancio del proprio portiere di teta insacca la rete del clamoroso sorpasso. La seconda frazione è un monologo della squadra catanzarese che, con Ranieri e Bouaziz crea molteplici occasioni da goal ma, tra i pali degli ospiti c’è un certo Maione che, ergendosi a protagonista con interventi portentosi tiene a galla i propri compagni anche quando restano con un giocatore in meno a causa di una espulsione. Nel finale i locali, tentano il tutto per tutto schierandosi con il portiere di movimento ma, all’ultimo minuto a fare centro sono ancora gli ospiti che, di rimessa chiudono il conto.

 

SILVER CITY – HELLAS CIRO’ MARINA 5 – 1

Valenti Luciano  Silver CityMarcatori: 13’ El Madi, 26’ L. Potrone (HC), 28’ Esposito, 29’ De Luca, 50’ Esposito, 57’ Valenti

Partita molto sentita dalle due squadre appaiate in classifica per i tre punti in palio. Il match inizia subito in modo vivace con i tiri in porta sia del Ciro che della Silver. Al 4’ in uno scontro con il portiere si infortuna Michele Argento. All’ 8’ palla gol per Degori che, solo davanti al portiere sbaglia. Segue azione di rimessa per il Cirò che sfiora il palo. Al 13’ in uno scambio con Di Bella El Madi infila l’angolino basso e porta in vantaggio la Silver. A questo punto i locali, controllano bene il campo e ripartendo di rimessa sfiorano il secondo gol sempre con Degori. La gara continua proponendo belle parate dei due portieri con tiri da fuori area e punizioni. Al 24’ Esposito in contropiede colpisce il palo e dopo due minuti su azione casuale pareggia il Cirò. La Silver si riversa subito in attacco e su azione di angolo Esposito anticipa il portiere e segna il nuovo vantaggio. Al 29’ azione travolgente di De Luca che dribbla due avversari e fa il terzo gol confermandosi il migliore in campo in assoluto. Il secondo tempo inizia con un pò di nervosismo e più falloso. In uno scontro di gioco, rimane contuso il capitano Esposito ma, con molto coraggio rimane in campo e addirittura segna il quarto gol al 50’. L’unico brivido per la Silver è la doppia ammonizione di El Madi al 54’ e conseguente inferiorità numerica per due minuti nei quali il Ciro non ne approfitta. Al 57’ arriva il quinto gol con l’affidabile Valenti che chiude una grande vittoria da “squadra vera ” insieme a tutta l’area tecnica con mister Torneo e il secondo mr Arcuri regalando alla dirigenza una classifica per una domenica tranquilla .(A.S. mr Peppino Arcuri)

REAL LUZZESE – SPORTING C. CORIGLIANO 8 – 8

Bruno Real LuzzeseMarcatori: Bruno (3), Federico (2), Lopetrone (3) per la Real Luzzese. Bianco (2), Ambrosio (2), Goffredo, Busa, Salerno, Madeo per lo SCC

Reti e spettacolo in una sfida che ancora una volta, ha visto steccare la squadra di casa. La Real Luzzese schieratesi con ben otto under e solo quattro giocatori del vecchio gruppo ha fatto del proprio meglio per tornare alla vittoria provando anche a dare una soddisfazione al patron Spadafora ritornato sui propri passi ritirando le dimissioni palesate con un comunicato. Tutta la gara giocata senza alcun tatticismo, è vissuta costantemente sul filo dell’equilibrio caratterizzata da alterne marcature. I due quintetti, infatti, nel tentativo di prevalere l’uno sull’altro hanno finito con l’annullarsi a vicenda dividendosi una posta che, alla luce dei risultati maturati, non fa comodo a nessuno.