Città di Fiore: Sempre e solo sino alla fine

Targa Città di FioreNegli ultimi anni, mai come in questa occasione le personali previsioni di inizio campionato si sono dimostrate infondate. La legge del campo ha in gran parte sovvertito i pronostici in particolare per quel che riguarda il Città di Fiore promossa in C1 al termine di una straordinaria stagione. Il sodalizio silano ha duellato soprattutto con la matricola Casolese capace di espugnarne il campo nella prima gara interna. Senza perdersi d’animo il Città di Fiore, inizia a macinare gioco ed alla VI^ giornata torna in vetta alla classifica. Il primato solitario dura appena sette giorni portando al comando la Casolese laureatesi campione d’inverno con punto di vantaggio sulla Hellas Cirò, due sul Futsal Fortuna e tre sulla Città di Fiore. La parabola discendente del torneo sembra arridere ai silani che si portano a -1 dalla nuova capolista Futsal Fortuna per poi, da subito tornare a -3 a causa del nuovo falso contro la Casolese tornata leader. Si profila una sfida a quattro ma, ben presto Futsal Fortuna ed Hellas Cirò marina, allentano la morsa perdendo colpi ed il discorso C1 torna a restringersi a Casolese e Città di fiore. Mentre il Città di Fiore cresce d’intensità la Casolese tra la 20^ e 22^ giornata ha una lieve flessione che le costa il decisivo sorpasso della Città di fiore portatesi a +2. Nelle ultime quattro giornate le duellanti fanno filotto tenendo intatte le distanze facendo, però, la felicità di entrambe a braccetto promosse in C1 .

Mister Federico panchinaIl 26 Agosto 2017 nessuno poteva pensare ad un simile epilogo del Campionato di serie C2 girone A. Gli esperti (e tali sono perché difficilmente hanno mai sbagliato un pronostico in maniera così netta) posizionavano la squadra silana all’ottavo posto. Ma questo sport è così bello e imprevedibile che la differenza spesso non la fanno le risorse economiche ma la voglia, la passione e il crederci sempre FINO ALLA FINE. E’ proprio questo il motto che ha accompagnato la squadra per tutto l’anno, ribaltando in maniera netta i pronostici, collocando il 7 Aprile 2018, data dell’ultima giornata, la CITTA’ DI FIORE C/5 in testa alla classifica del Campionato.

Città di Fiore organicoPrima di elogiare gli artefici di questo MIRACOLO SPORTIVO è giusto fare alcune precisazioni. Questa Società ha partecipato al Campionato di serie C2 quattro volte e per ben tre volte l’ha vinto. Bisogna ricordare che nessuno dei suoi tesserati percepisce “rimborsi spesa” o altra forma di remunerazione, ciò ingrandisce di molto l’impresa fatta. Questo succede anche perché la rosa è interamente composta da giocatori del luogo e soprattutto da ragazzi sfornati dal settore giovanile sul quale la società investe molto. E’ proprio per questo che il lavoro dei Mister Teti e Simari acquisisce grande importanza considerando che la Juniores Regionale è da due anni ai vertici del campionato e i giovani dell’under 14 hanno già vinto il campionato provinciale CSI. Ormai la Città di Fiore C/5, che si appresta a programmare la sua quindicesima stagione, è una realtà solida con basi forti che, partita dal campetto dei Padri Cappuccini come “Oratorio S. Francesco”, guarda al futuro con ottimismo ma soprattutto con realismo senza fare mai “il passo più grande della gamba”. E’ una GRANDE FAMIGLIA composta da circa 80 persone : dirigenti, allenatori, giocatori dove la cosa che conta non è formare campioni di calcio a 5 ma CAMPIONI DI VITA. Dopo queste precisazioni diamo spazio agli artefici di questo inaspettato ma stupendo successo, dove cuore e mente hanno camminato di pari passo, che vede la squadra di Mister Federico, al suo quattordicesimo anno di allenatore, trionfare su tutte.

  • Mosca e BarberioBARBERIO LUIGI (Portiere): quando una squadra vince il campionato e fa la miglior difesa i primi ad essere elogiati sono i portieri e Luigi fino a quando è stato bene fisicamente è stato impeccabile, soprattutto nel girone d’andata portando alla squadra tanti punti. Se si considera che questo è solo il suo secondo anno con la squadra il suo valore aumenta ancora di più; uomo gruppo che non manca ad un allenamento anche da infortunato.
  • MOSCA REMO BENITO (Portiere): il più giovane della squadra. Per tre quarti di stagione si allena con la prima squadra e gioca con la juniores ma quando Luigi si infortuna Remo si fa trovare pronto e dalla gara contro la Fortuna si tiene stretto il posto inanellando prestazioni di spessore, soprattutto contro il Crescendo, dove diventa letteralmente l’eroe di giornata. Inoltre, essendo tecnicamente molto forte, gioca anche da portiere di movimento, mossa tattica vincente usata molte volte.
  • LARATTA GIANNI/BENINCASA TOMMASO (Portieri): gli altri 2 portieri della rosa Gianni e Tommaso, per impegni lavorativi, non sono stati sempre presenti ma, hanno comunque dato una grossa mano soprattutto come uomini gruppo.
  • SPADAFORA ANTONIO (Laterale): è uno dei nuovi acquisti proveniente dal calcio a 11 ci mette un po’ ad entrare nei meccanismi del calcio a 5 ma quando lo fa diventa un punto fermo della squadra, contribuendo in maniera netta alla vittoria finale, sfoderando a San Marco una prestazione da 10 e lode sia atleticamente ( il suo punto di forza) che tatticamente.
  • Gallo e FrattoGALLO FRANCESCO MIGUEL (Laterale): Francesco ha una forza fisica e una tecnica che pochi in rosa hanno, il suo problema è la costanza, ma quando decide di aiutare la squadra è una forza della natura, come lo ha dimostrato nelle gare in trasferta di Luzzi e San Fili.
  • BITONTI SALVATORE (Laterale/Pivot): è uno dei ragazzi della juniores aggregati alla prima squadra ormai da 2 anni; non gioca tanto ma è uno dei giocatori più importanti di questa famiglia perché si allena sempre, non dice mai una parola fuori posto, fa gruppo, si diverte; è un esempio per tutti.
  • FRATTO ALESSANDRO (Centrale): stesso discorso di Bitonti, ragazzo juniores con un grande futuro davanti; gioca quando la squadra subisce l’ingiusta squalifica di Cordua e si fa trovare pronto, anche lui come Bitonti si allena sempre, non dice mai una parola fuori posto, fa gruppo, si diverte; se vuole può diventare un perno della squadra.
  • Loria e CorduaLORIA ANTONIO (Laterale/Pivot): altro acquisto della stagione; parte bene, sempre presente all’allenamento, fisicamente preparato, tecnicamente valido; proveniente anche lui dal calcio a 11, paga il fatto di doversi adattare al calcio a 5 poi qualche infortunio nel girone di ritorno gli impediscono di allenarsi bene ma ogni allenatore vorrebbe avere in squadra una persona come Antonio, umile, disponibile, educata che accetta tutte le decisioni dell’allenatore.
  • MANNELLA GIOVANNI (Laterale/Pivot): altro ragazzo sfornato dal settore giovanile; lui ha doti tecniche importanti, alcune volte è devastante, ma come i ragazzi della sua età deve migliorare e deve allenarsi sempre al massimo. Contro Cirò e San Marco sfodera le sue migliori prestazioni.
  • CORDUA VALERIO (Centrale): ormai gli aggettivi per definirlo sono terminati da un bel po’ di tempo. Quest’anno, all’età di 38 anni, sfodera la migliore stagione da calcettista di questa società, si allena con l’intensità e la cattiveria agonistica di un ragazzino di 18 anni, i compagni lo prendono come esempio e come punto di riferimento, ogni allenatore vorrebbe averlo in squadra; oltre ad essere giocatore è anche presidente di questa società tanto è il suo amore versi questi colori, questo lo porta a buttare il sangue fino all’ultimo respiro. La gara con il San Marco sancisce la sua forza, dimostrando di essere il centrale più forte di questa categoria e non solo.
  • Madia e SimariMADIA GIOVANNI (Centrale/Laterale/Pivot): dove lo metti gioca. Ragazzo straordinario, con una forza fisica assurda, si mette sempre a disposizione del mister e della squadra, dove serve gioca e lo fa grande intelligenza, ormai è diventato uno dei più bravi e affidabili calcettisti calabresi, spesso è insostituibile. Il meglio lo esprime quando gioca in pivot contribuendo a far realizzare 41 goal a Simari.
  • SIMARI CRISTIAN (Laterale): è l’orgoglio di questa società. Cresciuto calcisticamente in questa squadra è sicuramente uno dei talenti calabresi più importanti, lo dimostrano i suoi 41 goal stagionali che potrebbero essere ancora di più se potesse rifiatare durante le gare. Insieme a Cordua, Madia e Oliverio è uno dei pilastri, corre come un dannato per tutta la gara e ha la capacità di trasformare le azioni difensive in goal. Meriterebbe di giocare in categorie superiori sicuramente ma, il suo amore per questi colori lo spinge ad essere non solo giocatore ma anche allenatore dei ragazzi juniores, insegnando loro i principi del calcio a 5.
  • MARANO ANTONIO (Pivot): ennesimo giovane di questa squadra; alla sua prima esperienza nel calcio a 5 ha trovato tanto spazio grazie alle sue qualità; talento cristallino, tecnicamente fortissimo, deve crescere come è giusto che sia sul piano tattico, ma se ascolta i consigli e segue i veterani potrà diventare, insieme a Mannella, una colonna importante per la squadra del futuro già in C1. Ha grande merito di averci regalato 3 punti fondamentali contro la Boscolandia a partita quasi finita, inventando 2 goal capolavoro.
  • Guarascio e LetoGUARASCIO GIOVAMBATTISTA (Pivot): Girone d’andata da top player. Fa una preparazione atletica divina, si allena come un forsennato, tira il gruppo, fa gruppo, è uno degli elementi più importanti della squadra anche nei momenti di difficoltà sa cosa dire per tirare su il morale a tutti. Un po’ in difficoltà nel girone di ritorno complice l’apertura della sua attività, ma nonostante gli impegni è sempre presente ed è elemento di serenità per tutti i suoi compagni.
  • LETO ANTON PIO (Laterale): altro giovane aggregato in prima squadra dalla fine della passata stagione. Grandi doti tecniche, grande personalità, deve migliorare sulla testa, ha gran futuro se vuole; anche lui come gli altri ragazzi accetta tutte le decisioni con molta maturità e senso di appartenenza ed è elemento fondamentale nel gruppo.
  • Mannella e OliverioOLIVERIO MIRKO (LATERALE) IL CAPITANO: legato a questa società da 14 anni non può che essere l’anima di questa squadra. Come per Cordua anche per lui gli aggettivi sono terminati. Tatticamente sempre perfetto, atleticamente, nonostante l’età, eccellente, regala alla squadra una vittoria fondamentale contro il Fortuna all’ultimo secondo di una gara che vedeva il Città di Fiore sotto di un goal a 3 minuti dal fischio finale. Grazie al suo goal la squadra ha conquistato la testa della classifica e da li non l’ha più lasciata, e dire che inizio stagione voleva smettere di giocare per gli impegni di lavoro ma l’amore verso questi colori è più forte di tutto.
  • Teti Pasquale dirigente Citt di FioreBENINCASA TOMMASO, FRASCHINI GIUSEPPE, AUDIA GIOVANNI, BARBERIO SALVATORE, AUDIA GIOVANNI, MARASCO ANTONIO: sono gli altri giocatori che per vari motivi (lavoro, studio, infortunio) non hanno potuto dare il loro contributo in campo ma sono stati importanti nel gruppo.
  • TETI PASQUALE (Vice Allenatore/Allenatore Portieri): prima di tutto tifoso accanito della squadra, mette impegno e passione in tutto quello che fa. Se la squadra ha la miglior difesa il merito è anche suo che ha allenato i 4 portieri con dedizione e impegno massimo.
  • FRAGALE PIETRO (Vice Allenatore): quest’anno poco presente per i vari impegni di famiglia e lavoro ma dice sempre la parola giusta al momento giusto. Anche lui è innamorato di questa squadra e quando può c’è sempre.
  • MARAFIOTI DOMENICO (Fisioterapista): importante nel mettere a posto tutti gli acciaccati del sabato è fondamentale nella gestione degli infortuni
  • Federico Umberto mister Citt di FioreUMBERTO FEDERICO (Allenatore e Responsabile Tecnico): 14° stagione sulla panchina di questa società, e non si sa dove riesce a trovare ancora gli stimoli per allenare sempre la stessa squadra. Riesce a tenere i ragazzi concentrati per tutta la stagione, verso l’obbiettivo più importante anche nei momenti più difficili. E’ il primo a crederci, predicando umiltà e sacrificio. Crea il giusto mix tra giovani e “vecchi” per centrare il risultato finale, che alla fine risulta la formula vincente. E’ il suo 4° campionato vinto insieme ai veterani e forse il più bello perché non programmato.
  • LA SOCIETA’: Barile Francesco, Cantisani Antonio, Cantisati Teresa, Federico Menotti, Fraschini Francesco, Marano Mario, Mazzei Saverio, Simari Francesco. Ognuno di loro con un ruolo eseguito perfettamente, la cura dei dettagli, il senso di rispetto del dovere, lo spirito di sacrificio, l’amore che trasmettono ai ragazzi sono elementi fondamentali per la loro
    • formazione e anche per la conquista del campionato; sempre presenti.
  • GLI SPONSOR: senza di loro questa società non avrebbe modo di esistere. Naturalmente insieme ai 2 sponsor principali ci sono tutte quelle attività commerciali che danno il loro contributo e che sono lo zoccolo duro di questa ormai storica realtà, GRAZIE DI CUORE A TUTTI.
  • logo Città di fioreL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE: per la società che porta il nome di Gioacchino da Fiore in Calabria e che rappresenta una parte sana della città, qualche gratificazione farebbe piacere…. Grazie, infinitamente, per la magnifica struttura che ci ospita da anni che è mantenuta egregiamente dai ragazzi di SIAL E COOPERATIVE e che è invidiata da tutti coloro che hanno la fortuna di venire a giocare.
  • I NOSTRI TIFOSI: ogni sabato tante persone sono sedute su quei “seggiolini”. Noi ci teniamo a ringraziare tutti ugualmente, chi ci ama tanto perché ci trasmette amore e chi ci ama di meno perché ci dà la voglia di andare sempre avanti e di crescere e migliorare sempre di più per il bene della Società ma soprattutto per il bene di tutti i bambini e ragazzi, futuri uomini del domani… SPERANZA PER LA NOSTRA AMATA CITTA’…

SEMPRE E SOLO FINO ALLA FINE “CITTA’ DI FIORE”.