Non sono mancate le emozioni in questo interessante turno di campionato che ha sancito la prima sconfitta del Locri proiettando in vetta alla classifica la Ludos. La squadra di mister Minniti espletando appieno il proprio dovere rimanda battuta la Pol. Molochiese svilendone le aspettative nate dalla rete segnata nei primi secondo di giuoco. La sfida più attesa era quella di Soverato, match che, non ha deluso le attese vedendo all’opera due quintetti tatticamente ben disposti costituiti da calcettisti di provata esperienza. La gara che ne è scaturita ha soddisfatto i palati più fini premiando la compagine di casa che, superato l’arduo esame può tranquillamente ambire al ristretto novero della squadre candidate al primato assoluto. Dietro le prime tre sale la Pol. Cittanova team da non sottovalutare dotato di una notevole forza offensiva con la quale si sbarazza del tenace avversario Rombiolo. Non riesce alla F.C. Filadelfia il compito di battere la Costa del Lione scalando la classifica. Il quintetto di mister Pellegrino con un imperioso finale colma il doppio svantaggio strappando un punto. La Florentiana non riesce a schiodarsi dallo zero in classifica perdendo la quinta gara consecutiva contro una utilitaristica Xenium tenace nel difendere il minimo vantaggio maturato nei primi 30’. Inizia con un pareggio il ritorno in panchina di mister D’Arrigo. La PGS grazie a Crisalli impone la divisione della posta al team reggino. Cade sempre più in basso la FF Siderno demolita con un perentorio 0-6 da un Vibo in smagliante condizione.
LUDOS V.M. – POL. MOLOCHIESE 5 – 1
Marcatori: 1’ A. Mammmola (PM), 4’ Malavenda, 13’ Politi, 21’ aut. Mammola, 55’ Catanese, 61’ Dattola
Nella quinta giornata del girone di andata la Ludos di Mister Minniti, reduce dall’ottimo risultato di Gizzeria contro la locale Costa del Lione, ospita, al C.S. Momenti di Sport, la Polisportiva Molochiese squadra ostica che proviene da un buon pareggio seppur casalingo contro il Cittanova, squadra tra le pretendenti al salto di categoria. Il mister neroarancio ancora una volta non può contare sulla rosa completa di giocatori, in cui alla già nota assenza di Modafferi si è aggiunta in settimana quella di Tiziano che nella seduta di giovedì ha lasciato il terreno anzitempo per un problema muscolare. Note positive il rientro di Alessandro Cutrupi e l’esordio in campionato per il portiere Malara che non fa rimpiangere per niente la pesante assenza del compagno di reparto. Pronti via e ancora una volta, come contro il Vibo nell’ultima partita casalinga, una doccia gelata per i calcettisti neroarancio che dopo neanche un giro di lancette si trovano già sotto di una rete grazie al gol di A. Mammola che porta in vantaggio i suoi.
Accusato il colpo, i neroarancio rialzano subito la testa e trovano dopo tre minuti il pari grazie ad una splendida azione personale di capitan Malavenda che riporta la situazione in parità. Passata la fase di sbandamento iniziale riportata in carreggiata dal suo Capitano, la Ludos prende le redini del gioco stabilendo una netta superiorità legittimata al 14’ con il gol di Politi abile a concludere in rete l’ottimo assist del compagno Nelo. Il vantaggio mette serenità e consapevolezza a Malalvenda e compagni che nonostante creino innumerevoli occasione da gol non riescono ad allungare il risultato che cambia al 21’ grazie ad un’autorete di uno sfortunato Mammola, procurata da un calcio d’ angolo battuto da Catanese. Il 3-1 è il risultato che chiude la prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo il tema non cambia, con la Ludos assoluta padrona del campo mentre dall’altra parte, le poche occasioni offensive create dalla Molochiese sono affidate al solito Monterosso, ma che vengono neutralizzate dall’ottimo Malara. La partita scorre via con numerose occasioni da una parte e dall’altra e, solo nei minuti finali, complice anche una gestione di gara alquanto confusionaria del D. di G. che fa infuriare gli ospiti, la Ludos trova i goal con Catanese su azione costruita magistralmente da Zavettieri, e con il primo goal stagionale di Dattola che appoggia in rete un assist al bacio ancora una volta di Nelo, che chiudono la gara sul risultato di 5-1. Niente proclami, niente feste, ma la Ludos si vuole godere questo momento e questo primato, meritato. Forse i neroarancio non saranno più una sorpresa per questo campionato, ma la strada è lunga e irta e bisogna dar seguito a questo brillante inizio, con sacrificio e umiltà, con i piedi ben saldi per terra. (Ufficio Stampa Ludos)
DAVOLI ACADEMY – DJANGO LOCRI 2 – 1
Marcatori: 11’ Celia (DA), 25’ Gnisci (DL), 50’ Raffaele (DA)
L’atteso big-match non ha deluso le aspettative vedendo all’opera due quintetti sicuri protagonisti di questa lunga stagione. Il match è vissuto sul filo dell’equilibrio venendo sboccato da un potente e preciso calcio di punizione di Celia. Veemente la reazione del Locri che sbatte sul muro eretto da Sperlì. Con il passare dei minuti il Davoli, sembra potere chiudere la prima frazione sul minimo vantaggio ma, un errore in disimpegno mette in moto l’esperto Gnisci che supera l’incolpevole estremo difensore. Anche la ripresa si gioca sul filo dell’equilibrio in una sorta di braccio di ferro. A meno di 15’ dal termine il Davoli resa con l’uomo in meno ma, gli ospiti non riescono ad approfittarne. Poi. Al 50’ A. Raffaele con una pregevole giocata sigla il nuovo vantaggio facendo esultare i supporter di casa. La Django Locri prova invano a raddrizzare il match rischiando di subire di rimessa la terza segnatura. Il tempo scorre veloce ed alla fine ad esultare è il Davoli che, vede schiudersi concrete prospettive di primato.
POL. CITTANOVA – ROMBIOLO 9 – 6
Marcatori: Nava (3), Maurici, Bovalina (5) per Pol. Cittanova. Lo Schiavo (3), Briga (2), Callipo per Rombiolo.
Cresce ogni settimana, anzi, ogni giorno di più, la convinzione della Polisportiva Cittanova . La squadra guidata dal mister Girolamo Sorrenti si è messa in luce anche nella gara casalinga contro il Rombiolo C5, disputando un’ottima gara e riuscendo a battere gli ospiti per 9-6. A dire il vero, anche a Molochio i giallorossi sono andati davvero vicini ad un colpaccio che, considerando anche quanto creato non avrebbero rubato nulla. Rimane, comunque, l’ennesima bella impressione lasciata dal gruppo giallorosso, che in questo difficile inizio di campionato s’è dimostrato ampiamente all’altezza della situazione. In pochi, probabilmente, nelle prime cinque gare avrebbero scommesso su una Polisportiva Cittanova matricola indiscussa del torneo regionale di serie C2. Solo chi in questi mesi ha saputo conoscere il carattere di questa squadra, sapeva che il valore dei calcettisti del presidente Maisano del vice Anselmo e del ds Zappia non sarebbe stato dall’esito scontato. 
E sin’ora non lo è stato. Ancora una volta, infatti, la squadra cittanovese ha saputo stupire e vincere contro una squadra organizzata e ben messa in campo come il Rombiolo grazie ad una prova di carattere e di sacrificio. Un viatico di risultati positivi che infonde fiducia ad una squadra che punta alla salvezza il prima possibile in un torneo caratterizzato da avversari tradizionalmente difficilissimi da affrontare . Al primo affondo sono gli ospiti a passare con Lo Schiavo dopo 4’ minuti. Immediata la risposta dei locali che dimostrano di non “ morire” mai riuscendo di capovolgere il risultato e di chiudere la prima frazione di gioco sul 3-1 grazie alle marcature di Carmelo Bovalina ,Nava e di un instancabile Maurici. La ripresa inizia come erano finiti i primi 30’ di gioco con Bovalina che aumenta il vantaggio sul 4-1. Il Rombiolo nonostante lo svantaggio dimostra di volerci provare riuscendo a trovare la rete del 4-2 con Porretta prima dell’ennesimo en play di Bovalina che porta la sua squadra sul 5-2. La partita si riaccende e le due squadre non si risparmiano rispondendosi colpo su colpo. Il Rombiolo accorcia nuovamente le distanze con Daniele Briga ma Giovanni Nava ristabilisce il punteggio sul 6-3. Il match continua ad essere piacevole e dopo una manciata di minuti è Lo Schiavo a siglare la quarta marcatura della sua squadra prima dell’ulteriore tris giallorosso firmato Bovalina ( altre due reti ) e Nava. Sul 9-4 mister Maccarone utilizza in quinto uomo di movimento riuscendo a ridurre definitivamente lo svantaggio sul 9-6 con i centri di Briga e Lo Schiavo . Motivazioni, voglia, e quel pizzico di “cattiveria” agonistica in più che non guasta: questa è la chiave, la miscela, che si è prefissata la dirigenza cittanovese e che i calcettisti giallorossi stanno rispecchiando pienamente i programmi societari. Se il buongiorno si vede dal mattino.. (a.s. Girolamo Siciliano)
FUTSAL CLUB FILADELFIA – COSTA DEL LIONE 5 – 5
Marcatori: 7’ Dastoli (FCF),25’ Madonna (CL), 35’ Masi G (CL),37’ Carchedi (FCF),45 Morabito (CL),47, 51’ Panzarella (FCF), 56’ Ciddio (CL), 59’ Morabito (CL), 63’ Dastoli (FCF),
Doveva essere la partita della riscossa ma cosi non è stata. Nonostante la buona partenza con un gol delizioso di Dastoli, i leoni si spengono e lasciano campo alla Costa che si fanno sempre piu pericolosi dalla parti di un attento Barbagallo. Ma il gol è nell’aria e arriva poco piu tardi. Reagisce la Futsal che sfiora il gol un paio di volte. Leoni però sono lenti e sono lontani parenti di quelli visti mercoledi in coppa e molto simili a quelli visti domenica. Termina cosi il primo tempo. Secondo tempo e subito sotto i bianco blu. Brutta botta per i ragazzi che fanno fatica a reagire e solo un errore della difesa permette Carchedi di realizzare il pari dopo uno scambio con Panzarella. Pari che dura poco è ancora il Costa ad andare in vantaggio, ma il solito Panzarella su punizione regala il pari e addirittura il vantaggio piu tardi. Non si scompone il Costa che pareggia su errore di Buccinnà.Ultimi minuti thrilling con il Costa che prima sfiora il gol e poi segna ad 60 secondi dalla fine. Ultime speranze Futsal affidate al quinto uomo che frutta il gol del pari con Dastoli. (a.s. Francesco Gugliotta)
FLORENTIANA – XENIUM 1 – 2
Marcatori: 14’ Bueti (XE), 26’ Hazem (XE), 30’ Pastori (FL)
Partita sfortunata per la Florentiana che neanche in questa occasione riesce a sbloccare quell’antipatico “zero”in classifica. Eppure i biancorossi di mister Pastori hanno disputato l’ennesimo match tutto cuore e grinta ma alla fine, ad eccezione dei canonici e ormai consueti complimenti da parte degli avversari, la classifica ancora langue. Pronti via e la Florentiana prende subito in mano le redini del match rendendosi pericolosi in un paio di occasioni ma senza però trovare la via della rete. Nel momento migliore dei locali però ecco il jolly trovato da Bueti al 14′ bravo e fortunato a trovare da lontano un tiro che, dopo aver carezzato il palo alla destra di Villella, si adagia beffardamemte in rete I locali non ci stanno e si spingono in avanti nel tentativo di trovare il pareggio ma lo fanno con foga eccessiva, tralasciando troppo spesso la fase difensiva. In una di queste “amnesie” ecco giungere la rete del raddoppio reggino con Hazem che rischia di spezzare le gambe a Giglio e compagni. Invece, proprio nel minuto di recupero della prima frazione di gara, ecco giungere da schema su calcio di punizione la rete dell’ 1-2 ad opera fine Pastori con cui si andrà a riposo. Nella ripresa la Florentiana sale in cattedra, tentando di acciuffare quantomeno un pareggio che sarebbe il giusto premio agli sforzi profusi ma sarà il portiere reggino Minoliti ,specie in un paio di occasioni, a dire di no prima a Pastori, poi a Marino e infine ad Aversa. L’occasione più nitida capita però tra i piedi di Posella che e’ sfortunato e impreciso nell’occasione. Al triplice fischio il rammarico in casa Florentiana è enorme ma è altrettanta la convinzione che, continuando così, la malasorte prima o poi dovrà abbandonare la sfera Florentiana, decidendo di recarsi per altri lidi. (a.s. Alessandro Gallo)
FANTASTIC FIVE SIDERNO – VIBO C5 0 – 6
Marcatori: 21’, 49’, 51’, 53’ Mandarano, 57’ Campitelli, 59’ Cozza
Dura solo un tempo la resistenza di un irriconoscibile Siderno. La squadra di casa, infatti, per un tempo gioca alla pari contro un ottimo Vibo, creando diverse occasioni da goal annullate dall’attento Carrera. Chi non sbaglia è Mandarano che inizia il personal show realizzando la rete che chiude il primo tempo. Nella ripresa i padroni di casa timidamente provano a pareggiare ma, lentamente l’offensiva cala d’intensità di contro salendo quella degli uomini di mister Lo Bianco che, trascinati dallo scatenato Mandarano si portano sullo 0-4. Blindanti i tre punti il Vibo gioca sul velluto ampliando ulteriormente il cospicuo risultato gettando nello sconforto un Siderno costretto a cambiare comportamento al fine di evitare una progressiva perdita di fiducia.
ZEFHIR-REGGIO FC – PGS AURORA GALLICO 2 – 2
Marcatori: Crisalli (PGS), Polimeni 2 (ZR), Crisalli (PGS)
Crisalli, Polimeni, Polimeni, Crisalli, fanno tutto loro nel derby reggino, anche se… Polimeni fa qualcosa di più! Come sempre, quando si incontrano le due squadre, lo spettacolo è sempre assicurato. Al decimo del primo tempo da un errore di Dascola, che cerca di anticipare il proprio avversario, arriva il vantaggio ospite con Crisalli che in diagonale batte Tamiro sul secondo palo. La reazione dei padroni di casa è imminente e su calcio di punizione Polimeni pareggia la contesa. Anche se giocata a ritmi elevati, il primo tempo non regala ulteriori emozioni, se non qualche tiro da fuori poco preciso di Crisalli. Secondo tempo che rispecchia il primo, padroni di casa che fanno la pausa ed ospiti pronti con ripartenze veloci. Da una carambola in mischia arriva il vantaggio dello Zefhir Reggio fc ancora con Polimeni pronto ad insaccare sotto porta. A questo punto la partita sembra in mano agli uomini di D’Arrigo che amministrano tranquillamente il vantaggio ma da uno sciagurato passaggio di Polimeni parte il contropiede ospite che si conclude con il rigore fischiato dall’arbitro e trasformato da Crisalli con un tiro potente e preciso sotto la traversa. Subito dopo il pareggio la partita vive un momento in cui gli ospiti potrebbero approfittarne per fare loro l’intera posta in palio ma non hanno la giusta cattiveria sotto porta e di canto suo lo Zefhir Reggio fc sfiora per ben tre volte il nuovo vantaggio, prima con Dascola e Zoccali che si vedono respingere i tiri dal numero uno dell’Aurora, poi sempre dallo stesso Zoccali che colpisce il palo alla sinistra del portiere. Prima del triplice fischio finale da segnalare la doppia espulsione di Battaglia e Fiumanò che si fanno sopraffare da una eccessiva dose di adrenalina. (a.s. Zefhir-Reggio)
