Sta per iniziare il torneo delle Regioni di calcio a 5. Il lavoro duro e difficile di questi mesi da parte dei mister della Rappresentativa Calabria è ad una svolta decisiva. Bisogna scegliere! Non è facile, anzi tutt’altro, quando si creano relazioni, quando si ha a che fare con giovani a prescindere dallo spessore tecnico, ma i mister sanno che devono seguire i propri parametri e devono formare un gruppo, per poi plasmarlo e trasformarlo in squadra, per un torneo breve ma intenso. Per fare questo bisogna essere uniti in un unico intento, essere una cosa sola. Aprile 2018 è anche la consacrazione dei mister che hanno allenato per una o più stagioni giovani che rappresenteranno la Calabria, un orgoglio unico vedere il proprio lavoro concretizzarsi, ricevere i complimenti di chi è addetto ai lavori da tanti anni, ma soprattutto vedere gli occhi di quei ragazzi che ti hanno creduto e che ti hanno ascoltato e stanno vivendo una esperienza bellissima proprio per questo. Avere quattro atleti nella Rappresentativa Calabria, due categoria juniores e due categoria allievi, oltre ad essere l’unica società a rappresentare Reggio Calabria nella categoria juniores è davvero il giusto compenso per anni di sacrifici e di lavoro che questa società ha fatto, puntando sui giovani sempre e comunque. La Soccer Lab 2009 adesso Polisportiva Propellaro 1919 soccer Lab, ha sempre avuto un fiorente settore giovanile, sin dalla nascita, ha sempre cresciuto giovani, malgrado le difficoltà economiche, malgrado gli sgambetti esterni di figure che nel tempo hanno cercato di prendere i nostri giovani, noi siamo riusciti a crescere ed essere una realtà importante del comprensorio Reggino nel calcio a 5, anzi visti i risultati e le richieste che stiamo ricevendo, siamo diventati un riferimento per chi in questo sport vuole crescere.
AMIR RIAMI classe 1999, GIUSEPPE LEONARDO classe 2000, MARTORANO GIORGIO Classe 2001 e DASCOLA ANTONIO Classe 2001, sono i nostri Moschettieri che difenderanno l’onore della Calabria, mettendosi a disposizione dei mister. Su di loro ci sarebbe un libro da scrivere, caratteri totalmente diversi, ma una unica grande passione, il futsal. Essenzialmente bravissimi ragazzi, con una educazione sopra la media, ma con una caratteristica fondamentale per questo sport il saper ragionare e decidere velocemente. Amir, tecnica sopraffina con quel suo sinistro vellutato e le sue finte disorientanti, riesce al momento giusto a trasformare in concretezza quello che potrebbe sembrare superfluo. Giupy, il folletto di casa Soccer, a volte introverso, ma spesso risolutore, cuore, grinta e passione se c’è l’hai te lo tieni bello stretto. Giorgio, il filosofo del calcio a 5, la serietà e l’abnegazione sono le sue doti migliori, tecnica cristallina e visione di gioco. Totò, il capitano silenzioso, qualunque allenatore vorrebbe un giocatore cosi, molta sostanza e presenza costante, piccoli uomini cresciuti all’ombra di un mister che li stima e li fa crescere prima come uomini e poi come atleti. E’ evidente che questa esposizione mediatica e non solo, sta stuzzicando l’appetito dei lupi, tanto che parecchie squadre si sono già fatte avanti per averli, ma la volontà dei ragazzi, per me conta molto e quella di questo gruppo è ben chiara, anche perché le ambizioni della Soccer stanno crescendo e per crescere bisogna essere uniti e continuare a puntare in primis sulle eccellenze che cresciamo in casa.
Voglio ringraziare pubblicamente, i mister Brescia e Alfarano, per l’opportunità che stanno dando a questi giovani, e soprattutto mi voglio complimentare per il confronto che c’è stato con me ma ipotizzo anche con gli altri tecnici per scoprire anche l’aspetto caratteriale di questi giovani, cosa che negli anni passati non è mai avvenuta. Ma non solo voglio ringraziare chi in questa stagione mi è stato vicino favorendo il buon andamento dei campionati, e di conseguenza l’ottenimento degli ottimi risultati e cioè i dirigenti, Giovanni Lorenzini, Domenico Leonardo e Paolo Modafferi, e per il supporto e confronto tecnico mister Inuso Cristofaro. Un grosso in bocca al Lupo ai miei ragazzi, mio orgoglio e di tutta la Società ……. fate i bravi. Pietro Inuso
Scritto da: comunicato stampa
