#TdR2019: Under 15, clamorosa rimonta negli ultimi 24”: è finale!

Impresa, solo di questo si può parlare. La Rappresentativa Under 15 di Mister Pellegrino stacca il pass per la finalissima di Policoro al termine di una gara che definire memorabile è troppo poco. Contro una Sardegna scesa in campo col coltello tra i denti, i ragazzini terribili di Mister Pellegrino soffrono ma alla fine esplodono di gioia per aver rincorso e superato gli avversari solo a pochi secondi dal termine.
“Un successo per tutta la Calabria. Abbiamo ottenuto la soddisfazione che mi ero auspicato e raggiungere la finale di domani è un premio meritato per i ragazzi e per lo staff tecnico che sin dal primo raduno hanno creduto di poter raggiungere un traguardo prestigioso. Tale consapevolezza nei propri mezzi è stata fondamentale. Complimenti a tutti”.
Queste le parole del Responsabile del Calcio a 5 del CR Calabria Giuseppe Della Torre a cui si aggiungono quelle del tecnico Pellegrino a fine gara: “Devo fare i miei complimenti ai ragazzi che in una gara difficile giocata sempre a rincorrere non hanno mai perso la calma ed alla fine hanno trovato la rete decisiva per raggiungere la finale. Affronteremo una squadra forte come l’Emilia Romagna e ce la giocheremo come abbiamo fatto in queste cinque gare”. Una gara intensa, molto combattuta e spigolosa, con la Sardegna che ha iniziato sin da subito a metterla sul piano fisico. Gli isolani partono forte e già dopo 13’’ trovano il vantaggio con Pilloni lesto a smarcarsi di Lavrendi ed a colpire De Fazio con un preciso diagonale. La reazione della Calabria non si fa attendere ma il sinistro a giro micidiale di Costantino si stampa sul palo interno, primo di una lunga serie di legni, ed esce clamorosamente. Sul capovolgimento di fronte punizione dal limite per la Sardegna che trova il raddoppio con Addari abile a farsi trovare smarcato vicino al palo ed a depositare la sfera in rete con un tocco di piatto. Un minuto dopo Costantino accorcia le distanze: il furetto della Segato viene servito da Lavrendi e con un preciso sinistro batte Spanu. La Calabria spinge alla ricerca del pari: capitan Soraci ci prova ma la sua conclusione si stampa sul palo. E’ il preludio al gol che arriva poco dopo ancora con Costantino che con un destro micidiale trova l’incrocio dei pali a due minuti dal termine della prima frazione di gioco riportando il match in parità. Nella ripresa la gara scorre con lo stesso canovaccio ossia con la Calabria a giocare e la Sardegna a difendersi con grinta ed a ripartire cercando di innescare il forte Pillon. Costantino a metà tempo dalla distanza colpisce la traversa della porta difesa da Spanu. All’11’ è Pillon a rompere l’equilibrio realizzando la rete del sorpasso Sardegna. I ragazzi di Pellegrino spingono alla ricerca del pari ma la gara sembra stregata. Soraci prima e Lavrendi dopo colpiscono ancora una volta il legni della porta a Spanu battuto e tutto sembra girare a favore della Sardegna. Si arriva così all’ultimo giro di lancette con la Calabria sotto di 1: a 24’’ dal termine uno schema su calcio d’angolo porta al tiro Costantino il cui sinistro potente trova l’incrocio dei pali facendo esplodere il Palacampagna di Bernalda. Sulla ripresa del gioco la Sardegna con Pillon di testa colpisce l’incrocio dei pali a De Fazio battuto, la sfera rimane lì, la difesa calabrese riesce a recuperare palla sulle proteste per un fallo subito dallo stesso attaccante sardo, Soraci si invola e viene steso da Sanna che viene espulso permettendo alla Calabria di usufruire di un tiro libero a pochi secondi dal termine. Capitan Soraci si incarica della battuta e non lascia scampo a Spanu. E’ delirio totale per la delegazione calabrese mentre dall’altra parte le proteste si fanno vibranti con la Sardegna che addirittura decide di abbandonare il campo. L’arbitro Negro dopo aver accertato la volontà degli isolani di rimanere negli spogliatoi non può fare altro che fischiare la fine dell’incontro: un epilogo che nessuno si aspettava che regala la finalissima ai ragazzini terribili di Pellegrino. L’avversario, come detto, sarà l’Emilia Romagna (stessa regione che due anni fa contese il titolo alla Juniores di mister Mendicino, poi vincitrice) che ha avuto la meglio sul Veneto solo ai calci di rigore. Si giocherà al PalaErcole di Policoro, là dove tutto è incominciato, alle ore 09:30.

Il tabellino

U15 Calabria – U15 Sardegna 4-3 (2-2)
Calabria:
De Fazio, Filippelli, Crupi, Cordova, Soraci, Costantino, Lavrendi, Cimino, Arcuri, Benkhalqui, Collura, Bonsangue. All.: Sig. Pellegrino
Sardegna: Spanu, Addari, Sanna, Valdes, Siddi, Farci, Locci, Olla, Pilloni, Orru, Yao, Pitzalis. All.: Sig. Deagostini
Arbitro: Sig. Negro (Sez. Policoro) Crono: Sig. Grieco (Sez. Policoro)
Marcatori: al 13’’pt e al 11’st Pilloni (S), al 4’pt Addari (S), al 5’pt al 13’pte al 15’st Costantino (C), al 15’st Soraci (C)
Ammoniti: Cimino e Soraci (C), Addari (S)
Espulsi: al 15’st Sanna (S)

Scritto da: Comunicato Stampa