San Marco spietato. Silver city e Rossano sul podio

Soccer Montalto PSM ArgentanoIl Prato San Marco Argentano continua non concedere sconti a nessuno e dimostrando volere lasciare un segno indelebile sul campionato conquista la diciassettesima vittoria stagionale (nona consecutiva) imponendo la propria superiorità ai padroni di casa della Soccer/Montalto ipotecandone i tre punti sin dalla prima frazione conclusasi sullo 0-5. Lotta sempre aperta, invece, per la zona playoff e playout divisa appena da 4 punti. Il Crescendo damigella d’onore del torneo cede sul campo della determinata Silver City capace di mettere al sicuro il bottino pieno in virtù di un primo tempo tatticamente perfetto. Questa vittoria consente al sodalizio del presidente Argento di tornare sul terzo gradino portandosi a -4 dai pitagorici. Ad affiancare i lametini sul podio c’è il Rossano centro storico. Nella sfida diretta contro i vicini di casa dello Sporting club Buffone e compagni impongono loro il fattore campo ottenendo il doppio risultato di scalzarli dal terzo posto scavalcandoli in graduatoria. Restando in tema di sorpassi anche alla Domenico sport riesce il colpo di risalire la classifica battendo di misura la Boscolandia operando il sorpasso. Per entrambe le squadre diventano cruciali le ultime tre gare atte a definire la partecipazione ai playoff oppure ai playout. Chi, invece, è con un piede e mezzo fuori dalla zona rossa è l’Amantea. Nella delicata sfida sul campo del Giove i tirrenici, anche con un pizzico di buona sorte, conquistano tre importanti punti garantendosi, al momento, la permanenza in C2. Di contro il Giove è ad un passo dal baratro. Non disputata causa la forte nevicata che ha investito Acri il match Futsal Kroton vs. Serralonga Pertina.

SOCCER/MONTALTO – PRATO SAN MARCO ARGENTANO 3 – 6

Ferrari Marco San MarcoMarcatori: Lopetrone (2), De Rose per Soccer/Montalto. Ferrari (3), Bisignano (2), Nudo per PSM Argentano

Settima sconfitta consecutiva per la Soccer/Montalto passato dal quinto posto del girone d’andata all’attuale nono posto che, vuol dire playout. Sicuramente non era contro l’imbattuta capolista San Marco che i padroni di casa poteva fare la voce grossa ma, quanto meno ci si aspetta un diverso atteggiamento. I locali, invece, si sono da subito consegnati alla corazzata ospite incassando cinque reti prima di poterne realizzare uno. Il Prato San Marco con la gara incanalata verso l’ennesima vittoria gestisce senza problemi il tempo rimasto concedendo tre goal ad una squadra incapace di cambiare marcia.

 

SILVER CITY – CRESCENDO 6 – 4

Gatti Mario  portiere Silver cityMarcatori: 8’Gatti, 15’ De Gori, 24’ Paola, 30’ Milano (CR), 35’ e 36’ Donato, 39’ Vasapollo (CR), 43’ Martino (CR), 55’ Donato, 60’ Martino (CR)

La Silver city torna a fare la voce grossa. Battendo la seconda della classe De Gori e compagni, tornano prepotentemente in corsa playoff. Il Crescendo sbaglia l’approccio alla gara concedendo il primo tempo ai locali che, vanno al riposo sul punteggio di 3-1 con gli ospiti in rete su tiro libero nell’ultimo giro di lancette. In avvio di ripresa la doppietta di Donato blinda i tre punti mettendo al sicuro i compagni da ritorno dei pitagorici incapaci di tornare pienamente in partita restando sempre a -2 dagli avversari.

 

ROSSANO CENTRO STORICO – SPORTING CLUB CORIGLIANO 5 – 3

Marcatori: 6’ Buffone, 12’ Granata (SCC), 18’ Graziano, 27’ Abbruzzese (SCC), 32’ Certosino, 40’ Buffone, 50’ De Luca (SCC), 52’ Graziano

Buffone azione RossanoNel match da dentro o fuori il Rossano non fallisce battendo lo Sporting club Corigliano sostituendolo sul terzo gradino della classifica. La gara inizialmente condizionata dalle avverse condizioni meteo vede da subito protagonisti i padroni di casa in rete con Buffone. Passnao pochi minuti e le consuete amnesie difensive costano al Rossano il pareggio ad opera di Granata. Dopo una breve pausa per una improvvisa grandinata la gara riprende vedendo come protagonista il Rossano che, rimette le freccia del sorpasso con Graziano. I locali sprecano l’opportunità di allungare tenendo vivo lo Sporting che prima del riposo non perdona pareggiando il conto. L’intervallo riporta ordine nella fila dei bizantini che tornano in campo ancora più determinati. Certosino prima e Buffone dopo imprimo l’accelerazione decisa al match rendendo vano il ritorno degli avversari in rete con De Luca. I rossanesi decisamente più in palla concretizzano la sesta rete evitando di compromettere il risultato nel finale.

DOMENICO SPORT – BOSCOLANDIA 6 – 5

Marcatori: Ceraldi (2), Mantuano (2), Quirino (2) per Domenico sport. Bianco (2), Garofalo (2), Occhiuto per Boscolandia

Domenico sport Boscolandi 1Bello e cattivo tempo in quel di San ludico sia dal punto di vista climatico che quello tecnico-tattico dove il vento, neve (a sprazzi) e il sole sono la fotografia di una gara di alti e bassi di entrambi le entourage di Abramo e Abate. Mister Abramo deve fare a meno di Filippo, Louro e Formosa fuori per infortunio ma ritrova un Quirino in stato di grazia. È proprio Quirino ad aprire le danze prima del debaclè dei locali che vede un rovescio di fronte del Boscolandia trascinata da Abate e co. che chiudono la prima frazione sul 1-3. Al ritorno in campo i tirrenici sono più determinati e con Ceraldi accorciano le distanze. Ma proprio nel miglior momento dei rossoblu gli ospiti su calcio piazzato aumentano il divario ulteriormente fino al 2-5. La gara sembra compromessa nonostante l’equilibrio palesato in campo, fino al time-out chiamato da Mister Abramo a 15 dal termine per tentare di riscuotere la voglia di vincere nei suoi. Al ritorno in campo si vede solo la Domenico Sport, trascinato da Ceraldi e Quirino, abili a fornire reti e assist a Mantuano portando così la gara in parità a pochi minuti dal termine. Il forcing dei locali continua imperterrito ed arriva finalmente il definitivo sorpasso quando Ceraldi trova Quirino pronto per il tap in sul secondo palo, regalando ai suoi tre preziosi punti in chiave salvezza ma anche in ottica play-off. (a.s. Ricky Louro)

GIOVE – AMANTEA 5 – 7

Marcatori: 5’ Marano (AM), 9’ Chiappetta (GI), 11’ Principe (GI), 27’ Sacco (GI), 32’ Mammola (AM), 38’ e 44’ Miraglia (AM), 48’ Gangi (AM), 50’ Alfano (GI), 51’ Gangi (AM), 58’ Principe (GI), 61’ Mammola (AM)

Mammola Carmelo AmanteaAl Giove non ne va bene una tant’è che, anche quando offre una buona prestazione non riesce ad ottenere il massimo vanificando quanto prodotto. In sintesi questo è quanto accaduto contro una Amantea per nulla irresistibile ma, sicuramente essenziale e cinica. Con questa ennesima sconfitta il Giove vede sempre più remota la speranza di accedere ai playout avendo come unico obiettivo quello di evitare l’ultimo posto in classifica. Eppure per la compagine del presidente Maringolo il primo tempo si chiude sotto i migliori auspici con due reti di vantaggio sui tirrenici. L’intervallo scarica le batterie dei padroni di casa che, tornano in campo privi della necessaria concentrazione incassando il pareggio nei primi 8’ subendo, nei successi 10’ il ribaltamento del risultato passando dal +2 al -2. La rete di Alfano prova a scuotere i compagni ma, Gangi ripristina il divario rendendo affannoso il recupero dei locali che, riversandosi in avanti con generosità realizzano il 5-6 prima di subire il colpo del k.o. ad opera di Mammola in pieno recupero.