Il Rogit Spadafora aggancia il Melilli in vetta.

Il team di Tuoto torna a vedere tutti dall’alto, approfittando della sconfitta del Melilli sul difficile campo del Rutigliano, da stasera terza forza del torneo. A questo punto si ipotizza uno scontro stellare il 21 marzo, quando il Rogit Spadafora andrà a far visita al Melilli in terra catanese.

La squadra di Tuoto non da scampo ai pugliesi che crollano immediatamente sotto i colpi di un indemoniato Silon autore di ben 12 reti, che gli consentono di arrivare a quota 99 con la maglia della società del presidente Converso. Il Cataforio torna alla vittoria in maniera convincente contro il Barletta, che però nelle fasi iniziali crea qualche difficoltà ai reggini, che sono costretti a rimontare due volte lo svantaggio iniziale di Maldonado. Un derby avvincente quello di Polistena, dove i padroni di casa hanno dovuto sudare le proverbiali sette camice per avere la meglio sui cugini.

BISCEGLI-ROGIT SPADAFORA 3-24

FUTSAL POLISTENA-MAGIC CRATI 4-2

L’esultanza del Futsal Polistena

CATAFORIO-BARLETTA 11-5


CATAFORIO: Parisi, Scopelliti, Atkinson, Durante, Scheleski, Mancuso, Barbaro, Labate, Cilione, Giriolo, Torino, Martino. All. Praticò. 
BARLETTA: Filò, Severino, Ciliberti, Tirapo, Maldonado, Prezioso, Beluco, Dilillo, Filannio, Dazzaro. All. De Venuto. 
ARBITRI: Graziano e Lupo di Palermo. Crono: Concetto di Messina.
MARCATORI: pt 1’09’’ Maldonado (B), 1’51’’ Scheleski (C), 4’09’’ Maldonado (B), 9’49’’ Scopelliti (C), 13’55’ Giriolo (C), 16’42’’ Durante (C), 17’48’’ Labate (C), 19’08’’ Scheleski (C), st 0’48’’ Maldonado (B), 4’02’’ Martino (C), 6’55’’ Martino (C), 15’45’’ Barbaro (C), 16’43’’ Atkinson (C), 17’03’’ Dazzaro (B), 18’26’’ Torino (C). 
NOTE: ammoniti Scheleski (C), Beluco (B). Espulso: st 2’55’’ Maldonado (B) per doppia ammonizione

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Il Cataforio concede il bis tra le mura amiche dopo essersi aggiudicato il derby col Bisignano e non sbaglia nello scontro salvezza con il Barletta finendo per dilagare. Praticò può finalmente schierare l’organico al completo e i suoi ragazzi, pur col brivido iniziale, interpretano bene la gara e trionfano davanti al pubblico amico. 

CRONACA. Neanche il tempo di ambientarsi che il punteggio cambia tre volte nel giro di quattro minuti. Maldonado sorprende la difesa di casa e supera Parisi, immediato il pareggio di Scheleski che attaccava dalla banda sinistra. Parisi salva su Tirapo mentre Maldonado, dopo una palla persa da Scopelliti, batte il portiere di casa e riporta in vantaggio i pugliesi sul 2-1. Ciliberti in contropiede spedisce alto la palla del possibile tris degli ospiti.

È il Cataforio a fare la partita, Barletta che si difende con tutti gli effettivi e sa ripartire, ma i reggini dimostrano grande determinazione, grande condizione fisica e acume tattico. Scopelliti servito da Labate fa 2-2 (dopo un tre contro uno sciupato in precedenza), mentre Giriolo, appena rientrato in campo dopo una lunga assenza, ci impiega pochi istanti per farsi trovare sul secondo palo e insaccare il primo vantaggio bianconero. Lo stesso Giriolo fa un gran numero al limite dell’area, si gira, e pallone che si stampa sul palo. Cataforio padrone del campo, Durante scappa via in contropiede e la mette all’incrocio per il poker. Sul finale di primo tempo la squadra di casa colpisce altre due volte: Labate supera Filò con un colpo di testa dopo una gran respinta del portiere ospite sul tiro di Scheleski, il brasiliano poi fa scattare tutti in piedi con un gol di pregevolissima fattura: ‘veronica’ e tiro al volo… 

Trascorrono appena 48’’ nella ripresa e la conclusione ravvicinata di Maldonado, tripletta per lui, accorcia per i biancorossi. De Venuto avanza la posizione di Filò, Parisi prova a beffarlo dalla propria area e Maldonado ci mette un braccio, secondo giallo ed espulsione per il goleador dei pugliesi. Praticò, con l’uomo in più, inserisce Martino, la mossa gli dà ragione e il numero 18 apre il mancino e fa 7-3. Il pivot reggino si ripeterà poco dopo siglando probabilmente il gol che mette la parola fine alla gara al 7’ della ripresa. Rilancio di Parisi, ottimo controllo con la suola destra e fucilata di sinistro sulla quale Filò nulla può.

Cataforio in surplace che gira bene il pallone, fa rifiatare i suoi migliori elementi e Barletta che coglie il palo (decisiva la deviazione di Parisi) con Severino, mentre Ciliberti chiude troppo l’angolo spedendo sul fondo. Dall’altra parte gran risposta di Filò sul tiro a botta sicura di Atkinson, alto di un soffio il destro di Durante sul corner susseguente. In campo Barbaro e Mancuso per i reggini e proprio Barbaro recuperata palla va via e supera Prezioso (che a sua volta a sostituito Filo, oltre agli ingressi dei giovani Dilillo e Dazzaro). È il quarto centro per Barbaro in campionato. Poi è Atkinson che si prende la scena, ruba palla, tunnel, finta su un altro avversario e pallonetto su Prezioso in uscita, altro gol di pregevolissima fattura. 

Punteggio che cambierà altre tre volte negli ultimi minuti di gioco: Dazzaro la risolve in mischia, c’è gloria anche per lui, Atkinson devia e mette fuori causa Mancuso sul tiro di Tirapo. Il definitivo 11-5 è ad opera dell’altro under bianconero, Torino, alla sua prima marcatura in A2, con il suo tiro che passa sotto le gambe del portiere avversario. Barbaro poi salva sulla linea a porta vuota. 

Cataforio che inserisce sul tabellino dei marcatori tutti i propri giocatori di movimento, ad eccezione di capitan Cilione che ha comunque dato la scossa ai suoi, una volta subentrato a partita in corso. Con questo successo vede sempre più da vicino la salvezza diretta, viste anche le concomitanti sconfitte di Sammichele e Real Cefalù. 

Fabrizio Cantarella – Addetto Stampa Asd Cataforio –