Il derby di A2 va al Cataforio

Scopelliti e An. Labate regalano la prima vittoria ai reggini. Rinviato l’altro derby tra F. Polistena e Pirossigeno Città di Cosenza

CATAFORIO-BOVALINO 2-1 (2-1 p.t.)
CATAFORIO: Parisi, Scopelliti, Al. Labate, Durante, Modafferi, Adornato, An. Labate, Cilione, Giriolo, Torino, Martino, Laganà. All. Praticò
BOVALINO: Matheus, Casagrande, Federico, Martino, Benavoli, Scordino, Reale, Gelonese, Cali, Errante. All. Venanzi
MARCATORI: 3’52” p.t. Casagrande (B), 12’42” Scopelliti (C), 15’56” An. Labate (C)
AMMONITI: Scordino (B), Scopelliti (C)
ESPULSI: al 9’47” s.t. espulso Scordino (B) per doppia ammonizione
ARBITRI: Marco Lupo (Palermo), Mario Certa (Marsala); CRONO: Alessio Abbruscato (Palermo)

Altra giornata da protagonista per Matheus, portiere Bovalino

E finalmente, dopo tanti sforzi, il Cataforio riesce a centrare la sua prima vittoria stagionale. Era solo questione di tempo, lo avevamo già detto in periodi non sospetti, e oggi la compagine bianconera si aggiudica con merito l’inedito derby reggino giocatosi in Serie A2.

PRIMO TEMPO – Con le squadre ancora in fase di studio, Casagrande rompe l’equilibrio a 3’52’’, insaccando da due passi sulla rimessa laterale messa in mezzo da Simone Martino. Da qui parte un monologo dei padroni di casa, con almeno l’80% del possesso di palla e la traversa (interna) a dire di no ad Alessio Labate. Matheus inizia il suo show tra i pali e para da due passi il tiro a botta sicura di Scopelliti. Scordino, dalla parte opposta, alza troppo il pallonetto a tu per tu con Parisi, mentre Andrea Labate coglie il palo facendo gridare al gol. Riguardando le immagini appare corretta la scelta arbitrale e c’è stato anche il tocco in due tempi del portiere ospite.

Il forcing del Cataforio viene premiato e Scopelliti libera un mancino chirurgico che si insacca all’angolino, ristabilendo così la parità. Pareggio più che meritato per i reggini di casa che tre minuti più tardi mettono la freccia per il sorpasso. Ancora Scopelliti protagonista, palla sul secondo per Andrea Labate che si fa trovare puntuale all’appuntamento e realizza quello che a conti fatti si rivelerà il gol-partita. Primo tempo che si chiude con più di quattro minuti di possesso ospite nella propria metà campo, con il power-play grazie all’avanzamento di posizione di Matheus (schema adottato più volte durante il match), che non sortisce alcun effetto.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa il Cataforio preme sull’acceleratore a caccia del doppio vantaggio. Destro velenoso di Durante, vola Matheus che la toglie dall’incrocio, prima che Andrea Labate colpisca un altro palo. Nuova occasione per la squadra di Praticò, Modafferi mette in mezzo un pallone geniale per Scopelliti, Matheus abbassa la saracinesca, poi è Cilione che per due volte consecutive impegna l’estremo difensore amaranto. Scordino commette fallo su Scopelliti, secondo giallo che si tramuta in un cartellino rosso, ma il punteggio non cambia.

Il Bovalino si affaccia allora dalla parte opposta, riesce a superare la difesa locale e Benavoli cicca clamorosamente da ottima posizione. Ma ancor più clamorosa (dopo l’ennesimo miracolo di Matheus, col volto, su Durante) è l’occasione fallita dagli ospiti qualche minuto dopo. Ancora Benavoli non riesce a trovare il tempo per concludere, palla che perviene sul mancino di Simone Martino che liscia a porta sguarnita. Il quintetto jonico ci prova con tutte le forze fino all’ultimo, coglie una traversa con Matheus, ma c’è anche Parisi che si fa trovare attentissimo e sventa tre conclusioni minacciose con grande autorità.

Alla sirena conclusiva è festa bianconera, al termine di un derby correttissimo. Applausi per entrambe le squadre ed è certamente un successo importante per il Cataforio in ottica salvezza, grazie ad una prova di carattere. Menzione particolare per tutti quanti gli elementi (compresi gli straordinari Giriolo e Francesco Martino) che si sono fatti trovare pronti nei continui cambi che mister Praticò ha attuato per fare fronte all’avanzata (contenuta ottimamente) del portiere Matheus, migliore in campo per i suoi.

(Fabrizio Cantarella – Addetto Stampa Asd Cataforio)