Futura, pesantissima vittoria. Pirossigeno, derby e secondo posto matematico. Cormar ko di misura

I gialloblu battono il Benevento nell’anticipo di venerdì e rientrano in zona A2 Elite. Lupi implacabili nel derby al cospetto del BC5 (sempre più a rischio) con il giovane Frassetti in copertina. Martino e compagni sconfitti per 1-0 dalla “corazzata” Sala Consilina

26^ GIORNATA SERIE A2/C

PIROSSIGENO COSENZA-BOVALINO 3-0 (pt 1-0)
COSENZA: Lambrè, Poti, Marchio, Monterosso, Pagliuso. Marano G. (P), Messina, Petragallo, Sanz, Bavaresco, Scervino. All. Tuoto
BOVALINO: Vallarelli, Clemente, Redivo, Pagnussat, Demito. Baldissarro (P), Reale, Barbaro, Iofrida, Capriolo, Morabito, Rondo. All. Sansotta
ARBITRI: Antonio D’Addato di Barletta, Francesco Decorato di Barletta. CRONO: Alessandro Carella di Matera
MARCATORI: 8’03” pt Frassetti, 9’13” st aut. Rondo, 14’53” st Bavaresco
NOTE: Gara disputata alle ore 16:00 al PalaEuropa di fronte a circa 200 spettatori

L’esultanza di Frassetti

Un gol sottoporta del golden boy rossoblù Giuseppe Frassetti (il centesimo della stagione in A2), un autorete di Rondo e il nono centro in campionato di Bavaresco decidono Pirossigeno Cosenza-Bovalino. Il match, sempre in controllo dei padroni di casa, termina infatti con il risultato di 3-0 e garantisce alla squadra di mister Tuoto il secondo posto ormai matematico, quando mancano quattro giornate al termine della regular season.
La prima occasione del match è di marca rossoblù: Pagliuso si gira in un fazzoletto e calcia rasoterra, fuori di un niente. Poco dopo destro di Marchio deviato da un giocatore ospite e palla che si spegne sul fondo dopo aver accarezzato la traversa. Continua il forcing della Pirossigeno: splendida combinazione tra Pagliuso e Poti con puntata dello spagnolo deviata in corner da Vallarelli. Al settimo pericolosissimo il Bovalino con l’esterno al volo di Pagnussat che si stampa sul palo. Sono i lupi però a passare in vantaggio e lo fanno con il primo gol stagionale in campionato del promettente Giuseppe Frassetti. Poti fallisce il raddoppio al 13′. Il portiere ospite è bravo ad opporsi alla conclusione a botta sicura di capitan Marchio. Al punto del 2-0 ci va vicinissimo anche Sanz ma una deviazione di Vallarelli sul destro dell’argentino risulta determinante. Quando manca un minuto all’intervallo Lambrè si supera per impedire a Clemente di mettere a segno il gol del pari. 
Riprende il gioco con la squadra di casa alla ricerca del secondo gol. Ci prova Bavaresco ispirato da un assist di tacco di Marchio, non va. Cucchiaio delizioso di Sanz su Vallarelli in uscita, la palla si spegne sulla traversa. Il raddoppio dei lupi arriva al nono minuto per effetto di una sfortunata autorete del giovane Rondo. Il Bovalino opta per il powerplay e viene beffato dalla conclusione dalla distanza di Bavaresco, che prende la mira e mette dentro il pallone del 3-0. Il risultato non cambia più. (www.cittadicosenza.it)


FUTURA – BENEVENTO 5-3
Marcatori: Cividini, Morgade (3), Zamboni (F) – Rennella (2), Toro (B)

Quella vissuta al Palattinà di Lazzaro, è stata, probabilmente una delle più belle partite degli ultimi anni. La Futura ottiene un successo fondamentale in ottica Playoff. Non è solo questo il significato del successo: un sapore di vittoria fulgido, voluto, bramato e cercato, con le unghie e con i denti, a cospetto di muri che, apparentemente sembravano insormontabili. Gara tosta contro Benevento, sfida nella sfida ricordando fasti passati.
Ospiti senza Milucci e Brignola. Locali senza Scopelliti, Capitan Pannuti e lo squalificato Modafferi. Cividini porta la fascia di Capitano ed il pubblico, dopo aver ascoltato il suo appello settimanale riempie la platea, più ricca e festante che mai.
La Futura inizia bene. Assist di Zamboni proprio per Cividini e sull’asse Argentina-Brasile arriva il primo gol. Benevento, con tante rotazioni a disposizione prova a sfiancare la condizione atletica dei reggini che tengono botta nonostante la continua rotazione di palla altrui: il raddoppio, arriva sempre nel primi tempo: assist flash di Cividini, ancora lui e primo gol di Oscar Morgade di prima intenzione, da campione.
Tutto finito? Assolutamente no. Palmesani spinge sulla fascia con continuità ma i tentativi sanniti restano all’asciutto.(Parisi sempre pronto in volo ed in respinta) Sul finire di primo tempo, da calcio d’angolo, la botta di Rennella s’insacca in rete riaprendo la sfida.(a 7.21 dal termine). A 2 minuti dal termine, un sontuoso recupero difensivo di Cividini, smarca Morgade: lo spagnolo insacca un pallonetto da urlo per il 3-1. Neanche il tempo di festeggiare, che Toro (bel tiro al volo), nazionale colombiano dalle tante energie, insacca il gol del 3-2 a 2 dalla fine.
Il secondo tempo è meno prolifico. Paolo Parisi è un muro insormontabile per i campani. Aldo Durante, resiste agli acciacchi (sembrava dover abbandonare il rettangolo di gioco durante il primo tempo) e gioca una gara di un’intensità difensiva straordinaria, unendo alla sua notissima qualità, una quantità fuori dal comune. (Che partita per il Guardiano dello Stretto). Andrea Labate, al ritorno in campo si sacrifica come un leone, a caccia della forma migliore prendendo posizione da pivot e regalando energia ai compagni. Un dribbling fantascientifico di Nacho Zamboni smarca Oscar Morgade che, sotto porta, non sbaglia per il 4-2. Non finisce qui. Ancora una volta Gennaro Rennella realizza il gol che permetterà agli ospiti di imprimere un forcing offensivo rilevante. I locali soffrono ma resistono. Lo spirito Futura, impresso dal Mister Fiorenza, però, è da sottolineare: lo sforzo è talvolta disumano, la difesa è preparatissima, le rotazioni sono ridotte (ma poco importa). Il premio, invece, arriva dal recupero e dal gol, intenso e bellissimo di Zamboni, anima e cuore dei giallo-blu che chiude i conti. Tutti in campo, anche Mister e Staff: Benevento cade al tappeto, sorpassata in classifica da una Futura emozionante. (ASD Polisportiva Futura Calcio a 5)


SPORTING SALA CONSILINA-CORMAR REGGIO CALABRIA 1-0 (0-0 p.t.)
SPORTING SALA CONSILINA: Marchesano, Carducci, Bocca, Brunelli, Volonnino, Grasso, Zonta, Pereira, Cucciolillo, S. Teramo, Pio Gentile, Santoro. All. Oliva
CORMAR REGGIO CALABRIA: Martino, Adornato, Arcidiacone, Torino, A. Labate, Romeo, Iero, Mancuso, F. Labate, Nucera, Imbalzano. All. Praticò
MARCATORI: s.t. Volonnino (S)
AMMONITI: Al. Labate (C), Arcidiacone (C), Carducci (S)
ESPULSI: al 14’25” del s.t. Carducci (S) per somma di ammonizioni
ARBITRI: Giuseppe Costrino (Termoli), Cristoforo Corsini (Taranto) CRONO: Manuel Terracciani (Napoli)