ASD CATAFORIO C5 REGGIO CALABRIA – FUTSAL POLISTENA 2 – 2
Asd Cataforio: Parisi, Durante, Giriolo, Laganà, F. Martino, Scopelliti, Atkinson, Modafferi, Mancuso, Paviglianiti, Campolo, Labate. All. Praticò.
Futsal Polistena: A. Martino, Diogo, Gallinica, Calabrese, Ecelestini, Scervino, De Cario, Startari, Pestich, Creaco, Solferino, Sinopoli. All. Molluso.
Marcatori: 8’16”pt Atkinson (C), 14’10”pt Gallinica (P), 7’38”st Ecelestini (P), 8’53”st Scopelliti (C).
Note: Ammoniti: Scopelliti, Giriolo, Durante, Martino (C), Diogo, Creaco, Gallinica, A. Martino (P).
18’12”st Diogo (P) sbaglia un tiro libero; 19’58”st Gallinica (P) sbaglia un tiro libero.
Girandola di emozioni al “PalaMazzetto” in un derby rocambolesco ed aperto, fino all’ultimo, a qualsiasi esito. Alla fine “vince” la parità tra le due calabresi che si presentavano orfane dei rispettivi capitani (Cilione e Creaco con quest’ultimo in panchina solo ad onor di firma). Locali che ai punti avrebbero meritato qualcosa in più, ospiti imprecisi negli ultimi istanti quando hanno fallito due tiri liberi. Animi opposti in funzione dei risultati della vigilia, tre vittorie consecutive per i locali, due invece le sconfitte di fila per i rossoverdi.
A fine gara, il commento dei due allenatori:
Fabrizio Cantarella – Add. Stampa Asd Cataforio –
CATANIA – FUTURA 3 – 1
Marcatore Futura : Vergine
Un minuto di black out dei ragazzi della Futura a 13 dalla fine del primo consente al Catania di portarsi sul doppio vantaggio. La migliore Futura della stagione è stata quella vista al Palanitta di Catania. Ritmo intensità e tante occasioni gol al cospetto di un Catania che comunque ha disputato una grande partita. La Futura recrimina per un sesto fallo non concesso alla fine del primo tempo da una coppia arbitrale che per il resto è stata perfetta. Il gol di Vergine del 2 a 1 ad inizio ripresa con un fendente dalla linea laterale che il portiere vede solamente quando tocca la rete.
Continua il forcing con Labate ( eccezionale oggi la sua partita ) che però non porta i frutti sperati. Da evidenziare anche una grande prova di capitan Pannuti. Rimane l’amaro in bocca ma la consapevolezza che la squadra continua a crescere e presto dovrebbe raccogliere i frutti di tanto lavoro. (a.s. Girolamo Spanò)