Mirto, che carattere! Il Bovalino colpisce di nuovo nel recupero e si porta -1 dalla vetta

Una fase di gioco del match tra Mirto e Polistena C5È successo veramente di tutto in una giornata, la quarta di ritorno della C1, che ha regalato emozioni a raffica e partite al cardiopalma fino al fischio finale. Basti pensare alle gare delle prime due della classe: il Polistena C5 nella ripresa si è fatto rimontare clamorosamente dal 7-1 al 7-7 da un Mirto tutto cuore e carattere; il Bovalino C5, in vantaggio per 3-0, ha rischiato l’altrettanto incredibile “beffa” al 2’ di extra-time contro un redivivo Vibo C5, ma poi ha trovato 1’ dopo con Avarello la “stoccata” che gli ha permesso di arpionare la vittoria e “rosicchiare” due punti alla capolista, ora a -1. Sicuramente vincere  in questo modo ancora una volta è un segnale (positivo) tutt’altro che trascurabile per la formazione del presidente Scordino.
Lotta per la B, ci sentiamo di dire, oramai ristretta alle due sopracitate contendenti. Dietro infatti ha rallentato ancora la Pirossigeno Città di Cosenza terza (sempre sub judice), mentre si è rimessa in moto la Casolese, vittoriosa di misura proprio sui rossoblu che, sotto di tre reti, non sono riusciti a completare l’opera, come invece ha fatto il Mirto. E’ andata al Kroton, non senza patemi, la sfida play-off con la Matteo Mazza (Hellas Cirò Marina), doppietta per lui oggiSensation Profumerie, che ha visto così interrompersi la sua striscia di successi, bene la Lamezia Soccer contro un Città di Fiore sempre più in basso, quarta affermazione di fila per l’Enotria Five Soccer sul difficile campo della Maestrelli, due volte avanti e poi messa ko in pieno recupero da una rete di Zurlo: dopo una prima parte di stagione tormentata, caratterizzata da ben tre cambi di guida tecnica, i catanzaresi sembrano aver finalmente trovato la quadratura del cerchio, ma la classifica non concede passi falsi, e non solo a loro: le due battistrada infatti corrono più di tutti e al momento, vista la “regola dei 10 punti” (ufficializzata in settimana dal CR Calabria), addirittura entrambe le semifinali play-off sono “a rischio”.
Nella parte destra della graduatoria invece si è formato un solco di cinque lunghezze tra il Mirto e il Vibo C5, che apre la zona play-out. Ipponici raggiunti quest’oggi dall’Hellas Cirò Marina, che ha sommerso di gol la Roglianese “cenerentola” del torneo. A completare la “zona rossa” Maestrelli e Città di Fiore, con quest’ultima che deve già iniziare a preoccuparsi della distanza con il quintultimo posto. Chiaramente tutti questi discorsi, lo ricordiamo sempre, sono legati alla situazione della Pirossigeno Città di Cosenza.

MIRTO – POLISTENA C5 7-7

Marcatori: pt Cosoleto (P), aut. Pace (P), Giovinazzo (P), Monterosso (P), Pace (M) Politanò (2) (P), Cosoleto (P), Bacci (M); st De Vincenti (3) (M), Pace (M), Falcone (M)

De Vincenti (Mirto)Polistena C5 Dottor Jekyll e Mr Hyde, Mirto praticamente il contrario: ed è così che i padroni di casa operano una rimonta epica ai danni della capolista, che negli ultimi minuti ha avuto la possibilità di assumere anche i contorni di una vittoria.
Il primo tempo dei padroni di casa (sempre in piena emergenza) è da film horror, mentre il PC5 affronta la gara col piglio giusto e vola sullo 0-4, per poi chiudere la prima frazione, dopo la rete di Pace, sul 7-1. Un furente presidente Salvino si fa sentire all’intervallo con i suoi. La sua strigliata insieme agli accorgimenti tattici di mister Falcone (Loria assente) sortisce gli rete Giovinazzo (0-4)effetti sperati, così il Mirto entra nella ripresa con gli “occhi della tigre”, mentre il PC5 rimane negli spogliatoi e cade in balia dei padroni di casa, che passo dopo passo, trascinati da un De Vincenti letteralmente immarcabile e grazie anche al quinto uomo, recuperano il gap accumulato e trovano il pari con un gol dalla distanza del portiere Falcone. Nel finale qualche rimpianto tra i padroni di casa per non aver sfruttato al meglio una punizione dal limite ma ai biancazzurri, dopo aver recuperato 6 gol alla capolista, può sicuramente andar bene così.

BOVALINO – VIBO C5 4-3

Marcatori: st 31’ Federico (B), 39’, 43’ S. Martino (B), 49’, 52’ Paternò (V), 62’ Iannello (V), 63’ Avarello (B)

Giovanni Avarello (Bovalino)È un pomeriggio che darà tanto lavoro ai cardiologi, quello appena trascorso al PalaLaCava, finisce 4 a 3 per gli amaranto! Una gara difficile, nel rispetto delle attese considerato l’avversario. Primo tempo in cui gli amaranto spingono in maniera decisa, ma incredibilmente non trovano la via del gol. Si rifanno però con gli interessi sin dall’avvio della ripresa, andando sopra addirittura di 3 reti grazie a Capitan Federico e alla doppietta del solito grande Martino. Gli ospiti però non ci stanno, e sfruttando il calo di tensione dei nostri ragazzi accorciano immediatamente, trovando addirittura il pari in pieno recupero. La beffa è servita… QUASI! Si, perché bomber Giovanni Avarello decide di buttare letteralmente il cuore oltre l’ostacolo, insaccando il definitivo 4 a 3 che fa esplodere il nostro pubblico. CI PENSA LUI! Ed ora la vetta dista una sola lunghezza… Questa voglia, questa tenacia, questo cinismo, dimostrano solo una cosa: aBBiamo un sogno! (Facebook Bovalino C5)

CASOLESE – PIROSSIGENO CITTA’ DI COSENZA 3-2

Marcatori: pt 5’ Romeo, 12’ Potestio, 14’ Milano, 21’ Vallone (CS), 27’ R. Chiappetta (CS)

L'esultanza della Casolese a fine garaLa sfida di oggi a Casali del Manco è un derby, a sfidarsi sono la Casolese e il Città di Cosenza C5. La squadra di casa vuole confermare il terzo posto in classifica, la squadra bruzia invece vuole continuare a disputare un ottima stagione nonostante le vicissitudini avute con la sentenza di primo grado del tribunale federeale. Parte forte la Casolese che vuole riscattare la sconfitta dell’andata al Palaferraro, passano solo 4’ e dopo una grande azione orchestrata da tutta la squadra, la Casolese passa in vantaggio. E’ ancora Carmelo Romeo, cosi come in final four, ad aprire la partita. Il Città di Cosenza prova a reagire ma i padroni di casa tengono bene e continuano ad attaccare, al 12’ è uno degli ex di turno, Luca Potestio, con un gran destro beffa Gervasi per il 2-0 presilano e grandi festeggiamenti con i suoi tifosi per Luca, atmosfera rovente al PalaBrutium. Passano soli 2 minuti e la Casolese con Nicolas Milano si porta sul 3-0, i gialloverdi presilani sembrano dilagare. Vicini al 4° gol i padroni di casa ma il città di Cosenza ha una reazione d’orgoglio e con il portiere di movimento che fa lo stesso Gervasi mette in difficolta la Casolese e con Vallone riesce ad accorciare le distanze. La Casolese riparte subito ma è il Cosenza che ora sta giocando ed attaccando, ancora con il portiere di movimento riesce ad andare sul 2-3 sempre per la Casolese ma partita più che mai viva. Si va negli spogliatoi. Il secondo tempo è molto più tattico del primo, le squadre si osservano molto di più, tanto giro palla e Città di Cosenza prevalentemente con il quinto uomo, un continuo assedio per gli uomini di mister De Marchi che tengono bene e fanno paura nelle ripartenze, Milano colpisce 2 legni e la Casolese non riesce a chiudere la partita. Non succederà più nulla di eclatante nella ripresa e con tanta sofferenza la Casolese porta a casa una importantissima vittoria per un ormai raggiunta salvezza ed un ancorato terzo posto in classifica, grande festa sulle tribune con la squadra che va a raccogliere il meritato applauso per aver battuto i cugini del Cosenza. (ASD Casolese)

KROTON – SENSATION PROFUMERIE 4-3

Marcatori: 7’ L. Martino (K), 16’ Cremona (SP), 27’ Roccisano (SP); st 32’, 59’ Cimino (K), 61’ Longo (SP)

Cimino (Kroton)Vince (per la terza volta consecutiva) il Kroton al termine di un match divertente e con tanti errori in fase di finalizzazione. Padroni di casa (alle prese con squalifiche e acciacchi vari) in vantaggio con Luigi Martino, poi un retropassaggio non consentito a Russo regala alla Sensation la punizione dal limite trasformata da Gabriele Cremona. Sulle ali dell’entusiasmo gli ospiti realizzano il 2-1 con Roccisano, poi il Kroton spreca tanto prima di trovare il pari con Gerace. Nella ripresa Cimino, dopo aver sfiorato il 3-2 sul finire della prima frazione, fa centro, così il Kroton, incominciando a venir meno le energie, prova ad amministrare: la Sensation prende il dominio territoriale del match ma non riesce ad incidere, neanche negli ultimi 4’ col portiere di movimento. E’ anzi il Kroton a chiudere i conti con Cimino, mentre la rete del definitivo 4-3 di Longo in pieno recupero si rivela utile solo per fini statistici.

CITTA’ DI FIORE – LAMEZIA SOCCER 2-5

Marcatori: pt 7′ Brandonisio, 13′ Grandinetti, 20′ Mannella (CdF), 27′, 30′ Morelli, 30’+2′ Marano (CdF); st 63′ Gerbasi 

MAESTRELLI – ENOTRIA FIVE SOCCER 3-4

Marcatori: pt 6’ Postorino C. (M), 24’ Logiudice (M), 28’ Patamia (EF); st 35’ A. Capicotto (EF), 37’ Smorto (EF), 45’ A. Capicotto (EF), 62’ Zurlo (EF)

Selfie vittoria Enotria Five SoccerPartita tiratissima risolta a 20 secondi dalla fine da Zurlo.
Enotria che fa la partita ma e’ la Maestrelli che e’ pericolosa in ripartenza ed è proprio su una di queste ripartenze che la squadra di casa passa in vantaggio al 6’ con Carmelo Postorino. La partita diventa a tratti nervosa, la Maestrelli difende bene ed al 24’ con Logiudice raddoppia. Sul finire di tempo l’Enotria, sfruttando il portiere di movimento, accorcia le distanze con Patamia, chiudendo il primo tempo sul 2 a 1. Nella ripresa parte forte l’Enotria ed al 5’ pareggia con Capicotto, passano un paio di minuti e Smorto, con un gran tiro da fuori, riporta in vantaggio la Maestrelli. I reggini si difendono bene, pero’ vengono puniti al 15’ da un tiro dalla distanza di Capicotto che sorprende il portiere Longo. Nei restanti 15 minuti da segnalare due calci di punizione dal limite per la Maestrelli non sfruttati ed infine proprio allo scadere il gol vittoria di Zurlo che punisce oltre misura la Maestrelli. (Maestrelli C5)

Garofalo (Roglianese)ROGLIANESE – HELLAS CIRO’ MARINA 2-15

Marcatori: 1’ Sinopoli, 2’ Mazza, 5’ Mummolo, 9’ Mazza, 10’, 15’ Mummolo, 22’ Potrone, 28’ Mummolo, 29’ Fiore (R); st 31’ Spagnolo, 33’ Mummolo, 34’ Spagnolo, 43’ Potrone, 50’ Garofalo (R), 52’, 55’, 56’ Potrone

Tiro al bersaglio dell’ Hellas Cirò contro un avversario ormai in campo solo per onor di firma, in attesa solo del termine del campionato per annunciare la chiusura definitiva. Da segnalare solo un altro magnifico gol d’autore del giovanissimo Garofalo, un’ altra perla da applausi nell’ ennesimo pomeriggio da dimenticare per i rossoneri. (ASD Roglianese)

Scritto da: Santo Gallo