Il Mirto frena il Bovalino, il PC5 torna primo da solo senza colpo ferire

Avarello dopo aver siglato il primo gol del Bovalino a MirtoNella penultima giornata del girone d’andata, non disputata Polistena C5-Pirossigeno Città di Cosenza. Sarebbe stata senza dubbio la sfida di cartello di questo sabato, ma il team cosentino non si è presentato, pare per carenza d’organico dovuta ai fatti delle ultime settimane. Novità sono attese comunque nei prossimi giorni. Chiaramente sarà 6-0 a tavolino per il PC5 (e -1 ai Lupi in caso di vittoria del ricorso alla decisione del TFT), che così riconquista la vetta solitaria della classifica, visto che il Bovalino non è andato al di là del pareggio in casa del Mirto. Anzi, addirittura gli amaranto sono stati costretti a rimontare il doppio vantaggio col quale i padroni di casa (Antonio Savoia e doppio De Vincenti) avevano chiuso la prima frazione, operazione, questa, completata da Joao Miguel e Simone Martino.
Dovremmo scrivere poi del maiuscolo successo della Casolese sul Kroton (sfida tra due delle partecipanti alla prossima Final Four di Coppa Italia) come di “altro capitolo della favola gialloverde”, ma sarebbe ormai riduttivo parlare di favola, visto che ormai la formazione del presidente Crocco la si può considerare a tutti gli effetti una big di questo torneo, ancor di più dopo gli arrivi di Raffaele Franzè e Cristian Fortino, tra l’altro a segno contro i pitagorici.
POKERISSIMO. Mummolo (Hellas Ciro Marina)Rovito e soci, al settimo risultato utile consecutivo, scavano un solco di 6 punti sul quarto posto, occupato in coabitazione dal Kroton e dalla Lamezia Soccer, che affianca i rivali grazie al punto conquistato a Reggio Calabria con la Maestrelli al termine di un match molto tattico. Maestrelli che a sua volta sale a quota 13, in un gruppetto di tre squadre ai margini della zona play-out, comprendente anche Sensation e Vibo C5. Continua a risalita degli ipponici, corsari a Rogliano contro la Roglianese e alla terza vittoria di fila; gioiosani ko a San Giovanni in Fiore nonostante la doppietta di Gabriele Cremona. 3 punti che sono puro ossigeno per il team di mister Umberto Federico, il quale rinverdisce la propria candidatura per la salvezza, così come l’Hellas Cirò Marina: gli uomini di mister Tavernese compiono l’impresa di giornata battendo all’ultimo respiro grazie ad un tiro libero di un incontenibile Mummolo (autore di un pokerissimo) un’Enotria Five Soccer (che ha fortemente contestato a fine gara la direzione arbitrale) svegliatasi troppo tardi e beffata, come scritto, nel finale dopo aver recuperato quattro gol in 9’: per i giallorossoneri un passo indietro rispetto alla superlativa prova di una settimana fa con la capolista PC5.

POLISTENA C5 – PIROSSIGENO CITTA’ DI COSENZA

Non disputata per la mancata presentazione degli ospiti

Hanno trovato conferma le indiscrezioni pubblicate ieri sulla nostra pagina Facebook: la Pirossigeno Città di Cosenza non si è presentata, sembrerebbe a causa delle carenze di organico dopo i fatti delle ultime settimane, a Polistena per la sfida col PC5. Il duo arbitrale Ieracitano-F. Pedullà ha atteso il tempo di tolleranza insieme alla squadra di casa e poi ha emesso il fischio finale, che significa automaticamente 6-0 a tavolino in favore di Politanò e compagni e 1 punto di penalizzazione alla compagine bruzia nel prossimo comunicato del Giudice Sportivo. Proprio sulla Pirossigeno Città di Cosenza in settimana potrebbero esserci delle novità ma, al di là dell’esito del ricorso sulle note sentenze del TFT, gli obiettivi di inizio stagione per i rossoblu potrebbero a questo punto ridimensionarsi.

MIRTO – BOVALINO 3-3

Marcatori: pt 1’ A. Savoia (M), 14’ De Vincenti (M), 25’ Avarello (B), 26’ De Vincenti (M); st 31’ Joao Miguel (B), 45’ Martino (B)

De Vincenti esulta dopo il gol del 2-0Il Mirto frena il Bovalino e conquista un buon punto contro una squadra costruita per vincere il campionato, pur con qualche rimpianto per un primo tempo in cui avrebbe potuto chiudere con un gap più ampio per quanto visto in campo. L’avvio dei padroni di casa è stato veemente, con la rete di Antonio Savoia seguita al 14′ da quella (straordinaria) di Alfonso De Vincenti. Poi il botta e risposta tra Avarello e De Vincenti, autore di un’altra prova maiuscola, nonostante abbia giocato a mezzo servizio a causa dei postumi di un infortunio muscolare. 
Nella ripresa Joao Miguel accorciava subito le distanze (raggiungendo così sul trono dei bomber lo stesso De Vincenti) e il Mirto arretrava così il suo baricentro, lasciando campo al Bovalino, che al 45′ riusciva a concretizzare con Simone Martino per il definitivo 3-3, visto che nei minuti successivi il punteggio non cambiava più. Da segnalare nelle file del Mirto il rientro in campo dopo un lungo infortunio di Russo, che tra l’altro si è ben disimpegnato al pari dei suoi compagni.  

CASOLESE – KROTON 5-1

Marcatori: pt 2’ Rovito, 3’ Cimino (K), 4’ Rovito, 30’+2’ Potestio; st 59’ Potestio, 62’ C. Fortino

Casolese e Kroton ai saluti inizialiIl big match di giornata è senza dubbio questa partita fra la Casolese, terza in classifica e il Kroton quarta. Fra l’altro entrambe le squadre sono le uniche 2 di C1 ad essersi qualificate alle final four che ospiterà lo stesso Kroton. Si prevede una grandissima sfida, diretta tv e si parte. Come da previsione, partita pirotecnica e tanti gol già nei primi minuti. La Casolese parte fortissima e già al primo minuto passa in vantaggio con il capitano, Simone Rovito. Il Kroton reagisce subito e pareggia subito con un gol di Cimino al 2’. La Casolese riparte subito e con un’azione corale si riporta subito in vantaggio, al 3’, sempre con Simone Rovito. Nelle fila della Casolese esordio dei 2 nuovi acquisti, che verranno presentati in settimana, si tratta di Cristian Fortino, colpo di mercato degli ultimi giorni e di Raffaele Franzè. Entrambi partono gia nel primo tempo, la squadra di casa ha acquisito ancor più qualità e lo dimostra, anche se il Kroton è squadra tosta e concede pochi spazi. Gli uomini di mister Orto si schierano gia dal primo tempo con il portiere di movimento, la Casolese si difende con ordine e riparte sempre con grande convinzione, il gol non arriva. Numerosi sono i capovolgimenti di fronte ma i portieri e le difese sono sempre attenti, fino ai minuti di recupero del primo tempo, Luca Potestio batte il portiere ospite e la Casolese è sul 3-1 chiudendo il primo tempo. Nel secondo tempo il Kroton si butta in avanti e gioca spesso con il portiere di movimento, la Casolese si difende e riparte ma non ci sono gol, la partita diventa inesorabilmente più cattiva, ci sono un espulsione per parte e diversi ammoniti. Si arriva fino al 59’, il Kroton è tutto nell’area della Casolese con il portiere di movimento, Luca Potestio riesce ad intercettare la palla e da centrocampo riesce a centrare la porta per il 4-1 dei padroni di casa della Casolese, apoteosi, tutti in campo per il gol che chiude la partita. C’è ancora il tempo per il gol di Cristian Fortino all’esordio nelle fila gialloverdi presilane, nonostante fosse debilitato essendo stato febbricitante fino alla sera prima. Grande entusiamo del numeroso pubblico presente. La Casolese batte 5-1 il Kroton e consolida il terzo posto in classifica. (ASD Casolese)

Deodato (Lamezia Soccer)MAESTRELLI – LAMEZIA SOCCER 1-1

Marcatori: pt 5’ Deodato (LS), 16’ Smorto (M)

Partita molto tattica quella disputata tra la Maestrelli ed il Lamezia Soccer con poche occasioni da rete da entrambe le parti. Nel primo tempo al 5′ il vantaggio ospite con Deodato e pareggio al 16′ della Maestrelli ancora con Luca Smorto, sempre più utilizzato da mr. Lorenti. Primo tempo che si conclude sull’ 1 a 1, risultato che rimane anche quello conclusivo, infatti nella ripresa la partita rimane ancora piu’ bloccata e le poche occasioni da rete, sia da una parte che dall’altra, vengono neutralizzate dai rispettivi portieri. Nella Maestrelli da segnalare l’assenza di capitan Arcudi bloccato da un problema alla schiena. Buona la direzione arbitrale. (Maestrelli C5)

HELLAS CIRO’ MARINA – ENOTRIA FIVE SOCCER 6-5

Marcatori: pt 1’ Mummolo (HC), 18’ aut. Macrì (EF), 29’ Mummolo (HC); st 31’ Mazza (HC), 33’, 35’ Mummolo (HC), 47’ Armignacca (EF), 52’ 53’ Zurlo (EF), 56’ Patamia (EF), 62’ Mummolo (HC)

Hellas Ciro marinaRitrova la via dei tre punti l’hellas Cirò Marina grazie ad una partita giocata a ritmi molto sostenuti che si è rischiato di vanificare per 10 minuti di blackout. L’hellas Cirò Marina parte subito forte con Mummolo in formato Top che fa impazzire gli avversari, già al primo minuto viene atterrato e sul conseguente calcio di punizione  la piazza nell’angolino basso per la rete del vantaggio cirotano, l’hellas Cirò Marina continua a spingere sull’acceleratore cercando di trovare il raddoppio con l’Enotria Five Soccer che chiude. Al 13 schema da calcio di punizione Mummolo trova Sinopoli sul 2 palo la sua conclusione va di poco a lato, al 14° si vede l’enotria five soccer su ripartenza, il tiro si infrange sul palo. Dopo l’occasione per l’Enotria Five Soccer riprende le redini del gioco l’hellas Cirò Marina e già un minuto dopo Mummolo apre sulla sinistra sull’accorrente Sinopoli che calcia di prima, il suo tiro sbatte sulla traversa. Al 18 arriva la rete delll’Enotria Five Soccer su rimessa laterale calciata forte la palla colpisce Macrì e finisce all’incrocio dei pali. L’hellasCirò Marina non ci sta’ e prova subito a ristabilire il vantaggio. Al 24° ancora Mummolo riceve palla in posizione centrale si gira e calcia, ancora pronto il portiere ospite a bloccare a terra. Al minuto numero 26 Sinopoli serve Ismaili sulla sinistra il suo tiro va alto sulla traversa. Al 29° l’hellas Cirò Marina trova il meritato vantaggio su tiro libero Mummolo implacabile dal dischetto. Un Manuel Patamia (Enotria Five)minuto dopo e l’enotria five soccer ad avere l’occasione di pareggiare su tiro libero ma Zumpano si supera e para. Sulla parata di Zumpano si chiude il primo tempo. L’hellas Cirò Marina inizia il primo tempo con la consapevolezza di poter fare sua la partita, infatti già al primo minuto mazza porta a 3 le reti, facendosi trovare pronto sulla ribattuta del portiere sul tiro di Ismaili. Al terzo minuto ancora Mazza ruba palla, si invola sulla fascia e calcia forte, il suo tiro viene respinto dal palo, si fa trovare pronto Mummolo per il tap in vincente che porta il risultato sul 4.1. 2 minuti dopo è Mummolo che ruba palla e va a segnare la rete del 5.1. La partita fino al 17° rimane nelle mani dell’hellas Cirò Marina fino a quando Armignacca riceve palla in posizione centrale e segna la rete del 2.5. A questo punto l’Enotria Five Soccer inserisce il portiere di movimento, ed in 5 minuti, avvantaggiati da un blackout della squadra di casa, grazie alle reti di Zurlo al 22 ed al 23 ed alla rete di Patamia al 26 raggiungono il pari. L’Enotria Five Soccer continua con il portiere di movimento provando a trovare la vittoria, ma in pieno recupero Sinopoli prova ad andarsene sulla fascia, Zurlo allarga il braccio e lo atterra, 6° fallo e quindi tiro libero, sul dischetto si posiziona ancora Mummolo che non da scampo al portiere ospite, gol che porta nelle casse della squadra cirotana 3 punti importanti da dove ripartire nella corsa alla salvezza. (Hellas Cirò Marina)

CITTA’ DI FIORE – SENSATION PROFUMERIE 3-2

Marcatori: pt 21’ M. Oliverio; st 38’ Madia, 44’ Cremona (SP), 49’ C. Simari, 58′ Cremona (SP)

Cristian Simari (Città di Fiore)Prova maiuscola, quella del Città di Fiore, contro una squadra agguerrita come il Sensation. Gara spigolosa ma, agonisticamente intensa. Tutte e due le formazioni hanno pressato al punto da non riuscire nelle trame di gioco. Si é assistiti a capovolgimenti di fronte senza risparmi di energia. Per il pressing esagerato, il gioco si alternava con le profondità dei singoli e grazie alla bravura dei portieri, se il risultato non è stato più vistoso per l’una o per l’altra squadra. L’unico modo per arrivare in porta infatti erano le ripartenze dei singoli associati a lanci in profondità a scavalcare il centro campo. Oggi la squadra locale doveva trovare l’emozione della vittoria e vi è riuscita brillantemente e meritatamente. Al 21′ Cordua (oggi gladiatore) scarica dalla distanza su Oliverio e sulla staffilata nulla può il portiere ospite. (1-0) Il primo tempo si chiude col risultato di 1 a 0 ma, i capovolgimenti di gioco visti, sono impressionanti con Marano e Mannella per il Città di Fiore ed il n9 e n10 per gli ospiti. Il secondo tempo inizia con la stessa intensità del primo . Al 37′ s’invola Mannella, supera due avversari il portiere ospite spedisce in angolo. Sullo stesso Madia non perdona. Città 2 Sensation 0. Finalmente il gioco cambia, incominciano le trame e diventa una gara bellissima. Al 40′ gli ospiti accorciano le distanze col n 9 che ben servito tira in porta, palla deviata da Cordua nulla può il debuttante portiere locale Piccolo che ha impressionato quanto il suo collega di reparto. Al 46′ Simari su una delle sue specialità viene bloccato in angolo ma,sullo stesso va in goal con una deliziosa palombella ad effetto. (3-1) Dal 50′ gli ospiti vanno in pressione con l’uomo in più in attacco e pervengono alla segnatura su calcio di rigore, contestato dal Città di Fiore. In effetti la palla indirizzata in porta dal 9 avversario, tocca il braccio di Oliverio ma le mani erano dietro il corpo come abitualmente fanno oramai i difensori. Batte il n9 rete (3-2) Sulla consapevolezza che il pari poteva essere a portata continua la pressione degli ospiti ma, finisce col tiro libero calciato da Simari per il Città indirizzato sul palo. Buono l’arbitraggio del duo Molinaro Gatto. (Saverio Mazzei – Addetto Stampa Città di Fiore)

ROGLIANESE – VIBO C5 2-7

Marcatori: Garofalo, Zumpano per la Roglianese; Paternò (2), Marchio (2), Falduto, Grillo, Aziz per il Vibo C5

Paternò (Vibo) e il nostro De PadovaEnnesima sconfitta della Roglianese che si deve arrendere alla maggiore concretezza degli ospiti. Il team di Sicilia parte in maniera aggressiva, piazzando l’ottimo Falbo subito nella metà campo avversaria, nel tentativo di scombussolare i piani di mister Lo Bianco. L’esperienza di alcuni uomini chiave, come Paternò ed Aziz, permette ai vibonesi di andare in rete 3 volte, approfittando delle inevitabili e sistematiche disattenzioni dei giovanissimi rossoneri. Il neo acquisto Barbagallo deve dare fondo a tutta la sua bravura per disinnescare una spettacolare conclusione di Pascuzzo, in stile figurina panini, ed una punizione di Girimonte, indirizzata all’ incrocio dei pali. Nel secondo tempo la Roglianese continua a tenere Falbo avanzato , ma a fare notizia è il primo gol in campionato di Gianfranco Garofalo GOLAZO. Garofalo (Roglianese)(classe 2001), soprannominato dal mister ” il fenicottero” a causa delle sue lunghe leve, che lascia partire un missile terra-aria da posizione impossibile, che fulmina l’estremo difensore ospite, dopo aver battuto sulla traversa prima e sul palo interno dopo. Che gol !!!!!!! Sulle ali dell’ entusiasmo però le distrazioni aumentano e i vibonesi chiudono la gara segnando la quarta rete che mette fine alle ostilità. Al minuto 49 Paternò su calcio piazzato segna la 5^ rete ed allora mister Sicilia dà spazio anche al portiere della juniores Marsico, alla sua seconda presenza in serie C1, dopo l’ esordio di due anni fa, ed a Manolo Iorno (classe 2001), 25° giocatore fatto esordire in categoria, negli ultimi 3 anni. Prima del fischio finale dell’ ottimo Freccia, coadiuvato positivamente da Muranelli, c’è tempo per un’altra prima volta, il gol di Zumpano (classe 2000) ed altre due reti dei vibonesi, che fissano il risultato sul 2-7 finale. (ASD Roglianese)

Scritto da: Santo Gallo