Tra Bovalino e Pirossigeno Città di Cosenza… ride il PC5!

PolistenaTermina senza vincitori né vinti il big match di una giornata, la 7^ del massimo campionato regionale, in cui non sono mancate le polemiche arbitrali: 1-1 il finale tra Bovalino e Pirossigeno Città di Cosenza, risultato perfetto per il Polistena C5, che vìola nella ripresa il PalaMilone e aggancia gli amaranto in vetta alla classifica. Dunque lotta per la prima piazza più che mai aperta, con la formazione di Mendicino che tiene testa all’altra “superpotenza” del collega Venanzi nel confronto diretto e col “Branco” di Spanò che si conferma ancora una volta una “grande” di questo torneo, andando ad espugnare il parquet di una formazione di livello come il Kroton. E sabato prossimo altra gara di cartello: di fronte proprio PC5 e Bovalino! Sempre più su la Casolese, che supera i “vecchi rivali” del Città di Fiore e torna al quarto posto, approfittando del pari in extremis della Lamezia Soccer a Gioiosa: la Sensation viene raggiunta negli ultimissimi secondi dell’incontro da un acuto di Caffarelli e chiude con due pareggi il doppio turno casalingo. Dall’altra parte punto guadagnato per le Pantere Orange, decimate da infortuni ed espulsioni nel corso del match.
Enotria Five Soccer e Vibo C5 schierate al PalaPaceContinua il momento nero dell’Enotria Five Soccer, che rimedia il terzo ko di fila contro il Vibo C5, al primo successo in questa C1 grazie alle doppiette di Aziz e Daniele Briga. Risale posizioni posizioni il Mirto, che dilaga nella ripresa contro i giovani della Roglianese, ok anche la Maestrelli che, potendo contare  sul talento e sulla freschezza dei suoi under, ha la meglio nei confronti dell’Hellas Cirò Marina.
Mercoledì Pirossigeno Città di Cosenza, Casolese, Kroton, Enotria Five Soccer e Sensation Profumerie scenderanno nuovamente in campo per l’andata dei quarti di finale di Coppa Italia regionale. Le prime due sopracitate squadre si sfideranno in quel di Casali del Manco, i pitagorici saranno di scena a Gizzeria contro la Silver City, Zurlo e compagni affronteranno il Catanzaro Futsal in un derby tutto da seguire, mentre i gioiosani se la vedranno con lo Zefhir Reggio FC. In palio una fetta di accesso alla Final Four.

BOVALINO – PIROSSIGENO CITTA’ DI COSENZA 1-1

Marcatori: pt 19’ Avarello (B); st 37’ Galiano (CS)

Il gol di GalianoPrimo tempo in cui l’ago della bilancia si sposta leggermente a favore degli amaranto, che al 19′ si portano in vantaggio con a Avarello su ottimo suggerimento di Campolo. BC5 che segna anche il 2 a 0 ma gli arbitri strozzano l’urlo del pubblico fischiando, il gol è arrivato a tempo scaduto. Inizia la ripresa ed esce il Cosenza, che inizia a lottare trovando il pari con Galiano su azione confusa ma regolare. La gara si gioca colpo su colpo, entrambe le squadre hanno l’occasione per acciuffare i 3 punti. Gli amaranto ci provano e osano, giocando gli ultimi 2 minuti con Sarica nelle vesti di portiere di movimento, ma la rete non si gonfia, e la gara termina 1 a 1. Una gara degna di due fra le prime forze del campionato! (Ufficio Stampa Bovalino C5)

KROTON – POLISTENA C5 1-3

Marcatori: pt 16’ Cimino (K), 30’+1’ Politanò; st 44’ Foti, 58’ Giovinazzo

Mario Foti (Polistena C5)Sul campo dove l’anno scorso ha praticamente detto addio al primo posto, il Polistena C5 conquista tre punti che, ironia della sorte, gli permettono di agganciare la vetta della classifica. Il Kroton, dal canto suo, ha giocato una buona gara, soprattutto nella prima frazione, dove, gol di Cimino a parte, ha avuto il demerito di non aver concretizzato le numerose occasioni da rete avute (tra cui due traverse e un palo colpiti). I pitagorici hanno recriminato poi per il gol dell’1-1 di Politanò. A tal proposito queste le parole del presidente Gianni Macrillò: “Sul rilancio del nostro portiere Russo, mentre il pallone era in gioco, uno dei due arbitri ha fischiato per indicare il recupero, noi ci siamo fermati, la palla è arrivata ad un avversario che ha continuato a giocare e così è nato il pari degli ospiti. Assurdo!”.
Nella ripresa il Polistena, sicuramente più in palla rispetto al primo tempo, ha colpito con Foti e Giovinazzo e così ha portato a casa i tre punti che valgono la prima piazza della classifica. 

SENSATION PROFUMERIE – LAMEZIA SOCCER 2-2

Marcatori: pt Roccisano (SP), Deodato (LS); st Cremona (SP), Caffarelli (LS)

Lamezia Soccer e Sensation schierateSecondo pareggio casalingo consecutivo e terzo stagionale per la Sensation Profumerie C5 che oggi sciupa un’occasione buona per accaparrarsi i 3 punti in palio non riuscendo ad andare oltre il pari contro il Lamezia Soccer. La partita si apre in modo equilibrato, sblocca il risultato Roccisano per i padroni di casa e risponde poco dopo Deodato per gli ospiti. Sull’1-1 si chiude la prima frazione di gioco di un incontro che lascia apertissima qualunque possibilità. Nel secondo tempo il match si accende e sul piano tecnico la squadra casalinga si mostra più incisiva: complici due espulsioni e il portiere di movimento schierato da Mister Gallo, Cremona regala il vantaggio ai biancorossi ma la gioia dura poco infatti il Lamezia Soccer riporta il risultato sul pari con Caffarelli. (Marta Mazzone – Addetto Stampa Sensation Profumerie)

CASOLESE – CITTA’ DI FIORE 5-2

Marcatori: pt 1’, 2’ Lopetrone (CA), 3’ Oliverio (CdF), 4’ Rovito (CA), 15’ Mannella (CdF), 29’ Rovito (CA); st 58’ De Rose (CA)

Casolese e Città di Fiore schierateA Casali del Manco si affrontano le 2 matricole, le 2 squadre che lo scorso anno hanno dominato la serie C2 girone A e che a braccetto sono state entrambe promosse al termine della regular season, senza passare dai play-off. Parliamo della Casolese di mister Giovanni Maio e del Città di Fiore di mister Umberto Federico. Si prevede un grande match e cosi è. La classifica dice che la Casolese si presenta forte dei suoi 11 punti e zona play-off, il Città di Fiore a lottare per la salvezza, in campo pero’ c’è grande battaglia e anche equilibrio. La Casolese comincia fortissimo, il neoacquisto e bomber Francesco Lopetrone in 2 minuti segna 2 grandissimi gol e porta la Casolese sul 2-0, la squadra silana del Città di Fiore è stordita ma ha la forza di reagire prontamente e con capitan Mirko Oliverio si porta subito sul 2-1 al 3’ di gioco. La Casolese gia al 4’ si porta sul 3-1 con un gran destro di Simone Rovito, siamo sul 3-1 per i presilani in una sorta di derby della Sila cosentina. 4 gol in 4 minuti, grande spettacolo e pubblico entusiasta per un inizio folgorante per la Casolese, numerosi anche i tifosi ospiti al seguito. La partita a questo punto subisce un piccolo rallentamento, le 2 squadre si coprono meglio e si difendono bene, ci provano in tanti sia da una parte che dall’altra, partita sostanzialmente molto corretta in questa fase, al 15’ Mannella, under 19 del Città di Fiore riesce a trovare l’angolino e portare i suoi ad accorciare le distanze, siamo sul 3-2 per la Casolese che riparte subito e comincia a creare pericoli costanti al portiere ospite Mosca, altro under dalle grosse potenzialità. Il Città di Fiore prova Pierluigi De Rose (Casolese)sempre a ripartire per trovare il pareggio ma Daniele Cuconato è sempre attento, cosi come sono attenti i difensori della Casolese, Manuele Fortino, Pierluigi De Rose. La Casolese prova ad allunfare con Carmelo Romeo che su punizione manda poco altro sopra l’incrocio dei pali. Luca Potestio, attaccante presilano, dopo i 2 gol di Ciro’ ci riprova ma non è fortunato, il portiere Mosca è attento, ci prova anche Francesco Scarcello in diverse occasioni ma la palla non entra, ci prova anche Andrea Colla che ha grande grinta e i difensori silano lo contengono a fatica. La Casolese attacca ma il Città di Fiore riparte sempre, anche il sempre verde Valerio Cordua prova ad impensierire i presilani. Non succede nulla fino al 29’ quando ancora lui, Simone Rovito, con un bel piatto destro dalla distanza trova l’angolino e batte Mosca. Apoteosi nel palazzetto di Casole Bruzio di Casali del Manco, la Casolese è sul 4-2 e chiude il primo tempo con il doppio vantaggio. Finisce il primo tempo, pirotecnico e ricco di gol ed emozioni. Nel secondo tempo la musica cambia, le squadre sono molto più chiuse ed aspettano, la partita si innervosice un po’ di piu, inesorabilmente, diversi sono i giocatori delle 2 squadre a finire sul taccuino degli arbitri che sotanzialmente hanno tenuto in mano la gara. I capovolgimenti di fronte sono numerosi, Francesco Scarcello e Luca Potestio della Casolese ci provano sempre come anche Oliverio Mannella e lo stesso Simari per il Città di Fiore, non ci sono gol. Si arriva al 50’ ed il Città di Fiore schiera il portiere di movimento che lo fa lo stesso Benito Mosca il portiere under 19, Casolese che si chiude bene, il Città di fiore colpisce l’esterno del palo ma il risultato non cambia, nella ripartenza ci pensa Pierluigi De Rose a prendere palla e con un beltiro dalla distanza riesce a centrare l’angolino, siamo al 58’ e la Casolese si porta sul 5-2 che chiude definitivamente i giochi, tutti in campo ad abbracciare De Rose e festeggiare il gol che da la vittoria definitiva alla Casolese, grande entusiasmo sulle tribune per la Casolese che ormai sono 4 anni che li fa sognare, solo 16 mesi fa era in serie D ed ora si ritrova al 4° posto in serie C1 in piena zona play-off, un grande risultato per una piccola società che da tanti anni sta lavorando sui particolari e senza grosse risorse economiche si sta ritagliando uno MVP. Francesco Lopetrone (Casolese)spazio importante nel futsal che conta, credendo sempre nel lavoro di squadra e nel gruppo. Il Città di Fiore ha disputato una buona partita, classifica attuale bugiarda a nostro avviso, una squadra sempre viva e sempre costantemente pericolosa nelle ripartenze, gruppo unito e che gioca per la maglia, complimenti alla società ed al mister, che nonostante era in tribuna per squalifica, ha sempre trasmesso alla squadra il massimo in termini di impegno e di gioco. Un’altra grande sfida per il derby silano. La spunta ancora una volta la Casolese. Migliore in campo Francesco Lopetrone che da inizio campionato è a disposizione della squadra, ha arretrato la sua posizione ma le sue giocate sono sempre di qualità e non perde il vizietto del gol, giocatore che merita ampiamente la serie C1 con grandi margini di miglioramento. Un plauso anche a mister Giovanni Maio che con la sua esperienza ha saputo prendere in mano una squadra giovane, seppur ricca di talenti e posizionarsi nell’alta classifica di un difficile campionato come quello di serie C1. (Ufficio Stampa Casolese)

VIBO C5 – ENOTRIA FIVE SOCCER 4-0

Marcatori: pt Aziz (2); st D. Briga (2)

Un'azione di gioco del matchDopo averla sfiorata nello scorso turno in quel di Gioiosa, il Vibo C5 riesce a conquistare la sua prima vittoria stagionale, battendo al PalaPace un’Enotria Five Soccer in crisi di risultati.
Nel primo tempo occasioni da ambo le parti, con la differenza che il Vibo concretizza grazie ad un super Aziz (il cui rientro nei ranghi del roster di Lo Bianco si è fatto sentire), mentre l’Enotria Five no, anche perché Carrera abbassa letteralmente la saracinesca davanti alla propria porta e non fa passare nulla, neanche il rigore di Zurlo che avrebbe potuto riaprire il match.
Nella ripresa Aziz cede il testimone a Daniele Briga, che infila il 3-0 e il 4-0 in pieno recupero, mentre l’Enotria combina sostanzialmente poco, anche col portiere di movimento e alla fine è costretta a tornare a casa con un pesante passivo.

MIRTO – ROGLIANESE 6-0

Marcatori: pt 19’ De Vincenti; st 35’ Pace, 40’, 42’ De Vincenti, 48’ A. Savoia, 58’ Bitonto

Salvino, Sicilia e Stumpo durante il terzo tempo dopo la garaMissione compiuta per il Mirto, che contro la Roglianese ottiene la seconda vittoria consecutiva e continua a risalire la classifica. Protagonista assoluto del match Alfonso De Vincenti, autore di giocate spettacolari che gli sono valse la tripletta personale e il trono della classifica marcatori.
Ed è stato proprio De Vincenti a sbloccare il risultato nella prima frazione, in cui il Mirto ha mantenuto in maniera netta il controllo del match al cospetto di una Roglianese si è chiusa e difesa con le unghie e con i denti, riuscendo a tenere aperta la contesa all’intervallo.
Nel secondo tempo i padroni di casa trovavano il raddoppio (contestato dagli ospiti) con Marco Pace, poi dilagavano grazie ai due capolavori di De Vincenti (colpo di tacco e sforbiciata da “album delle figurine Panini”) e alle reti di Antonio Savoia e del 2002 Bitonto, imbeccato dal neo acquisto Tedesco. Una vittoria che, in attesa del rientro degli infortunati, fa morale e permette ai biancazzurri di guardare con più fiducia al futuro.
A fine gara terzo tempo tra le due società, legate da una lunga e solida amicizia.

Il patron e allenatore della Roglianese Diego Sicilia ha rilasciato la seguente dichiarazione, analizzando con una punta di amarezza l’episodio del 2-0: “Facile sbagliare con tanta leggerezza contro di noi, sarei curioso di vedere un errore come quello sul secondo gol subìto oggi in un altro campo… ancora saremmo bloccati negli spogliatoi. Complimenti comunque al Mirto che ha meritato di vincere e ringrazio il Presidente per la splendida accoglienza ricevuta e il coro personale dedicatomi dai tifosi di casa, davvero emozionante”.

Daniele Gattuso (Maestrelli)MAESTRELLI – HELLAS CIRO’ MARINA 6-1

Marcatori: pt 4’ Ismaili (HC), 9’ Arcudi, 28’ Smorto (M); st 36’ Gattuso, 40’ Logiudice, 57’ Smorto, 58’ Surace

Inizio gara ed Hellas Ciro’ che passa in vantaggio con Ismaili che approfitta di un errato passaggio di Gattuso e di piatto insacca alle spalle dell’incolpevole Gerbasi. Passano pochi minuti e la Maestrelli pareggia, grande inbucata di Gattuso sul secondo palo dove irrompe Arcudi che supera agevolmente il portiere ospite. Spinge la Maestrelli ed al 28′ ottiene la rete del vantaggio con il classe 2001 Luca Smorto che fissa il punteggio del primo tempo sul 2 a 1. Nella ripresa la Maestrelli entra in campo piu’ determnata e, nel giro di dieci minuti, chiude la partita andando a segno altre due volte con Gattuso e Logiudice, altro giovane classe ‘99. Nei minuti finali la squadra di casa, complice anche l’espulsione del capitano del Ciro’, arrotonda il punteggio al 27′ ancora con Smorto, senza dubbio il migliore in campo, ed al 28′ con Surace su assist di D’agostino, fissando il punteggio finale sul 6 a 1. (Maestrelli C5)

Scritto da: Santo Gallo