di Giuseppe Praticò – Di male in peggio. Si potrebbero riassumere cosi le ultime due settimane del Futsal Melito. Nonostante la proroga della Divisione Calcio a 5, la società reggina non è riuscita ad iscrivere la squadra femminile al prossimo campionato di serie A2. A nulla sono valsi gli sforzi del factotum Mimmo Franco e del suo staff che in più occasioni, pur di poter continuare a calcare i campi del futsal nazionale, hanno raggiunto i vari sponsor in altre città d’Italia, ma tornando sempre a casa con un “due di picche”.
Oltre il danno è in arrivo anche la beffa. Il Futsal Melito rischia addirittura di non partecipare neanche al prossimo campionato maschile di serie C1 perdendo cosi anche il numero di matricola. Mimmo Franco e soci hanno contattato la nuova amministrazione comunale insidiatasi a Melito Porto Salvo nelle scorse settimane dopo praticamente due anni di commissariamento. Anche qui però il “mare è salato”: il nuovo Sindaco Giuseppe Meduri e l’Assessore allo Sport Patrizia Crea, hanno le mani legate e sono costretti a lavorare con il bilancio approvato proprio dei commissari che hanno destinato solo 15.000 (disponibili 6.500 all’insediamneto della nuova giunta) euro allo sport, turismo ed attività connesse.
Come se non bastasse, altra tegola per il Futsal Melito. Non potendo più sobbarcare le “trasferte” a Reggio Calabria e il costo dell’affitto del “PalaBotteghelle”, l’idea della società è di tornare a giocare le gare interne al campo del “Liceo Classico” di Melito Porto Salvo, ma questo versa in condizioni di totale abbondono dopo il raid di alcuni vandali del 5 Aprile 2014. (Vedi nostro articolo).
Pur essendo il “Liceo Classico” di interesse della Provincia di Reggio Calabria, l’Assessore allo sport Patrizia Crea sta facendo il possibile affinchè il Comune possa riconsegnare il campo alla città. Nei prossimi giorni, la nostra redazione proverà a contattare l’assessore Crea per capire il futuro di questa gloriosa squadra ormai realtà del calcio a 5 calabrese da nove anni.
