Giovanni Avarello realizza 202 reti con la maglia del Bovalino.
“Quando ho iniziato quest’avventura, sentivo di poter dare tanto e mi sono impegnato al massimo affinché ciò avvenisse. Sono contentissimo del traguardo raggiunto, ma voglio continuare a dare il meglio di me perché so bene che gli obiettivi da conquistare sono ancora tanti”.Sono le parole di Giovanni Avarello dopo aver tagliato, grazie ai suoi cinque gol di Rogliano nell’ultima di campionato, un ambito traguardo: le oltre 200 marcature in maglia Bovalino calcio a 5. Ma l’ultimo sabato di serie c1 calabrese ha regalato al n.7 bovalinese anche il titolo di capocannoniere, condiviso con Andrea Votano della Futura, raggiungendolo in extremis a 46 reti.
Dalla prima rete nel 2010 alla numero 202 di sabato ne sono successe di cotte e di crude per Avarello. Per chi viene dal calcio a 11 non è mai semplice abituarsi ai dettami del futsal. Imparare nuovi movimenti, dover fare la fase difensiva come quella offensiva erano concetti nuovi per il 26enne bovalinese. Ma la sua disciplina, la sua umiltà l’hanno portato a migliorarsi e diventare sicuramente tra i primi calcettisti in ambito calabrese e con possibilità di ben figurare anche in palcoscenici nazionali.“Se sono arrivato fin qui, è grazie alla fiducia che la società mi ha dato, e ai fratelli Scordino che non smetterò mai di ringraziare, i quali, hanno creduto in me sin dall’inizio e mi hanno permesso di vivere questa splendida avventura, che mi ha regalato tante emozioni e ancora me ne regalerà tantissime. Ringrazio anche i miei compagni di squadra, dal primo all’ultimo, citando su tutti capitan Pipicelli, un lusso averlo avuto con noi . Senza di loro, tutto ciò non sarebbe mai accaduto.”
In particolare sicuramente il grazie più grande non può che andare al dg Andrea Scordino che in una serata di fine estate del 2010 gli fece firmare quel cartellino, che anche il prossimo anno sarà di proprietà del Bovalino.“Come ho detto prima, gli obiettivi da conquistare sono ancora tanti e io mi impegnerò in prima persona per realizzarli con questa maglia. Sono sicuro che insieme potremo raggiungerli. Quest’anno nonostante le varie difficoltà, abbiamo raggiunto un’ottima posizione. Infortuni, partenze improvvise ci hanno privato di giocatori come Bruno Federico (infortunio al ginocchio lo ha tolto per tutta la stagione) pedina importante per noi, o Rocco Cataldo andato via per lavoro, che ci avrebbero sicuramente fatto lottare per qualche posizione più in alto. Con loro forse a quest’ora staremmo parlando di un Bovalino impegnato nelle semifinali play-off. Comunque sono certo che quello fatto quest’anno non è un punto di arrivo e nel prossimo campionato faremo ancora meglio, perché insieme possiamo farcela”.
Giovanni Avarello non lascia, anzi raddoppia. La prossima stagione sarà quella della definitiva consacrazione?
