Derby reggino allo Zefhir, vince ancora la Five, tutto facile per la Futura

Zefhir Mega Five – Maestrelli  5 – 3
Marcatori: 2 Lorenti (Z), Spanò (Z), Zappellini (Z), Pratticò (Z), Vinci (M), Arcudi (M), Postorino (M)

Lorentiuarta vittoria consecutiva per lo Zefhir Mega Five, che si impone per 5 – 3 contro la Maestrelli nel derby reggino e conquista tre punti che gli consentono di allungare sul Barcollando, bloccato sul pari ad Amantea.
Zefhir e Maestrelli che danno vita ad una bella partita, con pochi tatticismi e tanto agonismo. La prima frazione vede però un predominio degli uomini di mister Carella, che trascinati da Lorenti (autore di una doppietta), chiudono il parziale sul 3 – 1.
Nella ripresa gli ospiti continuano a controbattere colpo su colpo agli attacchi dello Zefhir e si rimettono in carreggiata grazie alla rete del 3 – 2 di Arcudi. La Maestrelli ci crede e lo sforzo prodotto dalla squadra di mister Milici riceve il giusto premio quando Postorino insacca la rete che vale il momentaneo pareggio. La gioia della rimonta dura però poco per gli ospiti, che immediatamente dopo si ritrovano nuovamente sotto nel punteggio. La Maestrelli non ci sta e prova a gettarsi a capofitto in avanti alla ricerca del goal del pari, giocando anche la carta del portiere di movimento, ma è ancora lo Zefhir ad andare in rete ed a chiudere i conti, fissando il punteggio sul 5 – 3 finale.

Amantea – Barcollando  0 – 0

Sperl Bruno portiereFinisce a reti bianche l’incontro tra Amantea e Barcollando, che impattano al termine di una partita con scarse emozioni, condizionata soprattutto dalla pioggia, che ha reso il terreno di gioco pesante ed impedito ad entrambe le squadre di trovare il guizzo giusto. Il pareggio odierno consente ai padroni di casa di allungare ulteriormente la propria striscia di partite senza sconfitte (otto con quella di oggi). Per quanto riguarda il Barcollando, invece, il punto conquistato rallenta gli uomini di Carrozza nel testa a testa con lo Zefhir per il secondo posto, mentre il vantaggio sulla quarta si riduce ad un punto in virtù della vittoria della Five.
Squadre che nella prima frazione riescono a creare poco o nulla, merito soprattutto delle rispettive retroguardie, che si dimostrano due delle migliori del torneo (con 22 reti subite il Barcollando ha la miglior difesa del torneo). L’unico acuto dei primi trenta minuti è un incrocio dei pali colto da Lo Riggio. Ma a parte questo, la partita non offre interessanti spunti di cronaca.
Nella ripresa i ritmi continuano ad essere molto bassi, a causa soprattutto della pioggia e del campo pesante. L’Amantea prova a sbloccarla su punizione, ma Sperlì è bravo a dire di no. Nel finale gli ospiti provano ad alzare i ritmi alla ricerca del goal della vittoria, ma sono i padroni di casa ad avere la chance migliore ad un paio di minuti dal termine, con Pellegrino che se ne va in contropiede e si ritrova a tu per tu con Sperlì, che però è bravissimo a rimanere in piedi fino all’ultimo ed a neutralizzare il tentativo del calcettista dell’Amantea. E’ questa l’ultima emozione della partita, che si conclude a reti inviolate.

Città di Vibo – Five Soccer Cz  2 – 6
Marcatori: 2 Briga A. (V), 2 Zurlo (F), Capicotto A. (F), Posella (F), Giampà (F), Capelluto (F)

Zurlo Emanuele 88 Five CZSeconda vittoria consecutiva per la Five Soccer, che dopo l’exploit della settimana scorsa nel derby contro il Barcollando, si ripete quest’oggi, imponendosi per 2 – 6 sul campo del Città di Vibo, portandosi a quota 31 in graduatoria, a meno uno dal terzo posto.
Inizia subito male la gara per i padroni di casa, che dopo meno di un minuto si trovano già sotto di una rete, per effetto della segnatura di Andrea Capicotto. Il Città di Vibo prova a reagire, ma nulla che impensierisca più di tanto la retroguardia locale, che ben gestisce il vantaggio acquisito. Al 27′ arriva anche il raddoppio della Five, con il solito Zurlo che approfitta di uno svarione di Vitale per insaccare lo 0 – 2 con cui si va negli spogliatoi.
Nella seconda metà di gara i vibonesi provano ad imbastire una reazione, ma è ancora la squadra ospite a trovare la precisione adatta sotto porta, andando sullo 0 – 4 grazie ai goal di Posella e Giampà. Sotto di quattro reti il Città di Vibo prova a riaprirla con un sussulto d’orgoglio, che porta alla doppietta di Antonio Briga. I padroni di casa provano a premere un pò di più alla ricerca del goal che riaprirebbe i giochi, ma nel finale vengono puniti prima da Zurlo e poi dal giovanissimo Capelluto, classe 1998, che corona una superba prestazione con la rete che fissa il punteggio sul 2 – 6.
Nelle dichiarazioni del post-partita il presidente della Five Soccer, Aloi, ci tiene a ringraziare la società del Città di Vibo per l’eccezionale accoglienza. Inoltre, lo stesso presidente, ci tiene ad elogiare la prestazione del giovane Capelluto, nonché la seconda vittoria in altrettante partite di mister Cundò.

Bovalino – Città di Fiore  8 – 2
Marcatori: 3 Avarello G. (B), 2 Avarello F. (B), 2 Federico P. (B), Arena (B), 2 Caria (CdF)

Avarello GIl Bovalino supera senza problemi per 8 – 2 il Città di Fiore tra le mura amiche e prosegue la sua lotta a distanza con le dirette concorrenti in zona play off.
Partita sin da subito a senso unico, con Giovanni Avarello che la sblocca dopo soli cinque minuti con un tiro da fuori. Passano altri cinque minuti e lo stesso Avarello sfiora il raddoppio, ma il suo tiro viene respinto dal palo. Questo è però solo il preludio al raddoppio dei padroni di casa, che arriva qualche minuto dopo grazie a Pasquale Federico. Prima del riposo il Bovalino cala anche il tris con Francesco Avarello, che manda le squadre al riposo sul 3 – 0.
In avvio di ripresa, dopo un botta e risposta tra le due squadre, firmato Giovanni Avarello-Caria, sono ancora i padroni di casa a prendere il largo con un uno-due che porta il risultato sul 6 – 1, con le reti firmate rispettivamente da Francesco e Giovanni Avarello. Il Città di Fiore accorcia le distanze con un tiro da fuori di Caria deviato, che spiazza l’incolpevole Errante. Qualche minuto dopo sono ancora i padroni di casa ad andare in goal, con Giovanni Avarello che serve Pasquale Federico, che fa 7 – 2. Nel recupero arriva anche l’ottava rete del Bovalino, siglata da Pietro Arena, che firma la sua prima rete in maglia amaranto e fissa il punteggio sull’8 – 2 finale.

Futsal Enotria – Futsal Kroton 7 – 2
Marcatori: 3 Galera (E), 2 Mirante G. (E), Mirante M. (E), Carnuccio (E), Basile (K), Stasi (K)

Galera Roberto EnotriaTorna a vincere il Futsal Enotria, che si impone per 7 – 2 nello scontro diretto interno con il Futsal Kroton, allontanandosi momentaneamente dalla zona play out. Da segnalare, nelle dichiarazioni del post-partita, che la dirigenza dei pitagorici, pur ringraziando l’Enotria per l’ospitalità mostrata quest’oggi e complimentandosi con gli avversari per la vittoria, preferisce non esprimersi riguardo la partita odierna, condizionata da un arbitraggio (a dire degli stessi dirigenti) sfavorevole.
Venendo alla cronaca della partita, si ha subito un botta e risposta tra le due squadre, che portano il parziale sull’1 – 1 dopo la prima metà di frazione. Da lì in poi però i padroni di casa alzano i giri e si portano negli spogliatoi avanti 3 – 1.
Nella ripresa il copione non cambia, ed è ancora l’Enotria a salire in cattedra, trascinata da un Roberto Galera in grande spolvero (tripletta per lui). I padroni di casa chiudono la contesa con il punteggio di 7 – 2, conquistando tre punti importanti per allontanarsi dalle zone pericolose della classifica.

Polisportiva Futura – Sporting Club Corigliano 7 – 0
Marcatori: 3 Votano, Rappocciolo, Gil, Martino, Lo Giudice

Votano Antonio 89 FuturaLa Polisportiva Futura risponde alla vittoria dello Zefhir e si impone senza problemi nello scontro testa-coda contro lo Sporting Club Corigliano, sconfitto dagli uomini di mister Alfarano con un secco 7 – 0. Tutto facile per i reggini, che si preparano così al meglio per il delicato scontro di Coppa Italia in programma martedì. Attenuante per lo Sporting, il ridotto numero di uomini con cui si presentava a questo incontro.
Partita sbloccata subito dai padroni di casa, che dopo appena quattro minuti trovano il goal del vantaggio con Rappocciolo. Tutto in discesa dunque per i locali, con altre due reti che gli consentono di chiudere la prima frazione avanti 3 – 0.
Nella ripresa gli ospiti continuano a condurre la loro partita di difesa e ripartenze, che vengono però contenute dall’attento Lo Gatto. Alfarano inizia a dare spazio a numerosi under, che coadiuvati da membri del cosiddetto “quintetto titolare”, contribuiscono con le loro buone prestazioni ad ampliare il vantaggio sugli avversari. Come al solito, sugli scudi Votano, autore di una tripletta che gli consente di toccare quota 35 goal nella classifica cannonieri. Partita che si chiude sul 7 – 0 e Polisportiva Futura che dunque arriva carica alla gara infrasettimanale di coppa.

Real Rogit – Roglianese 4 – 2
Marcatori: 2 Cofone (RR), 2 Amodeo (RR), Baldino (R), Stumpo (R)

Amodeo Luigi 92 RogitIl Real Rogit supera per 4 – 2 l’ostica Roglianese tra le mura amiche, rimanendo appaiata al quarto posto con la Five Soccer ed avvicinandosi ad un solo punto dalla terza posizione occupata dal Barcollando.
Padroni di casa che provano a prendere il comando delle operazioni sin dai primi minuti, ma la Roglianese si difende bene e quando può crea problemi alla retroguardia locale in ripartenza. Dopo una decina di minuti il Real Rogit riesce comunque a sbloccare il parziale, con Cofone che mette dentro l’1 – 0. La rete del vantaggio galvanizza i padroni di casa, che raddoppiano qualche minuto dopo. La Roglianese prova a reagire e lo sforzo profuso dalla squadra di Sicilia viene ripagato poco prima del rientro negli spogliatoi dalla rete del 2 – 1 di Baldino.
Nella ripresa gli ospiti continuano la loro gara fatta di ripartenze pericolose, ma sono poco incisivi in zona goal. Ad andare in rete è invece ancora il Real Rogit, che trascinato dalla coppia Cofone-Amodeo (entrembi autori di una doppietta) si porta avanti 4 – 1. A metà ripresa la Roglianese accorcia nuovamente le distanze con Stumpo. La squadra di Sicilia prova a riportarsi in partita, giocando anche la carta del portiere di movimento, ma le offensive degli ospiti vengono ben rinculate dalla difesa locale, che mantiene il 4 – 2 fino al triplice fischio.