Zefhir stellare, Bovalino ed Amantea salve

Palascoppa play off zefhirLo Zefhir si aggiudica gara 1, Bovalino ed Amantea conquistano la salvezza. Tre Colli ed Amantea in C2.


Soverato – Zefhir 1-3

Marcatori: Martino (Z), Spanò (Z), Castanò (S), Spanò (Z)
Uno splendido Zefhir Mega Fiva s’impone al “PalaScoppa” con il risultato di 3-1. Che coach Carella abbia preparato la partita in maniera maniacale si capisce già dai primi minuti di gioco: bassi dai propri dieci metri e micidiali ripartenze per far male ad un Soverato nettamente la brutta copia di quella vista tre giorni fa a Reggio Calabria contro la Gym Point. Senza togliere nessun merito ai reggini, sulla squadra di Le Pera pesano senza dubbio le poche rotazioni a disposizione. Il tecnico catanzarese anche oggi ha dovuto fare a meno di Pastori entrato in campo solo per pochi secondi, a causa del solito problema alla caviglia. Defezioni anche in casa Zefhir, Stuppino non ha preso parte alla gara a causa di uno stiramento al polpaccio. Zoccali

LA PARTITA
– Già al secondo minuto lo Zefhir si rende pericolosa con giovane Dieni classe ’95, ma l’azione non si concretizza. Tre minuti dopo la rete degli ospiti: Zappellini sradica letteralmente il pallone dai piedi di Tavano, calcia in porta, Rotella respinge al lato dove c’è ben appostato Martino che ribadisce in rete. Il Soverato non ci stà e prova a pareggiare i conti in due occasioni, ma la retroguardia biancorossa è attenta. Al 15esimo un’altra micidiale ripartenza premia i reggini con Spanò che da posizione molto defilata, praticamente sulla linea di fondo batte Rotella realizzando una rete spettacolare. Il Soverato ci prova nuovamente, ma sulla strada di Celia e soci c’è un ottimo Fabio Castello che in più occasioni salva i suoi. A tre dal termine, i padroni di casa accorciano le distanze con Castanò che realizza il penalty procurato ingenuamente da Martino. Il gol realizzato galvanizza i locali che pochi minuti dopo recriminano per un dubbio fallo in area, ma le “giacchette nere”, non assegnano il secondo rigore. Nei due minuti di recupero solo Soverato che non concretizza ancora tre occasioni.
LA RIPRESA – La seconda frazione inizia sulla falsa riga del primo tempo. Lo Zefhir infatti trova immediatamente la terza rete grazie a Matteo Spanò che sul secondo palo non ha difficolta a battere l’incolpevole Rotella. Il merito di questa realizzazione è senza dubbio di Zoccali (migliore in campo) che dopo aver recuperato un pallone nella propria metà campo, supera due avversari, trova Dieni che facilmente può servire Spanò. Sul Soverato pesa la sfacchinata di gara 2 a Reggio Calabria, ma quando i catanzaresi riescono a rendersi pericolosi, trovano sulla propria strada ancora Castello. La fortuna non aiuta i locali, che al 15esimo colpiscono l’incrocio dei pali con Cristian Santise. Il divario sarebbe potuto essere più ampio se lo Zefhir tra il 21esimo ed il 30esimo non avesse colpito una traversa con Spanò e sbagliato ben tre ripartenze di cui una a tu per tu con Rotella. (Scritto da Giuseppe Praticò presente al “PalaScoppa”)

Prati Claudi mister AmanteaAmantea – Tre Colli 1-0
Marcatori: Pagliaro

Tra Amantea e Tre Colli succede tutto negli ultimi sei minuti. I blucerchiati trovano la rete del vantaggio grazie ad un tiro di Pagliaro deviato da Carrozza. Pochi secondi dopo Chiappetta viene espulso per doppia ammonizione. Con l’uomo in più la Tre Colli non riesce a trovare il pareggio. La medesima cosa accade quanto, ristabilità la parita numerica, i catanzaresi giocano col portiere di movimento. Gli ultimi secondi di gara sono da film thriller: tiro libero per la Tre Colli, la palla si stampa sul montante e l’arbitro decreta la fine delle ostilità.
A fine gara soddisfazione in casa Amantea: “Ci tengo a ringraziare la squadra per l’impegno profuso durante la stagione – esordisce cosi mister Prati – ma permettetemi di ringraziare l’amico Leo Tuoto che in questi giorni è stato molto vicino alla mia persona”.
Tanto rammarico invece in casa Tre Colli, queste le parole del tecnico-giocatore Carrozza: “Purtroppo paghiamo una brutta stagione, nella sfida play out non siamo stati inferiori a nessuno, ma siamo retrocessi durante la regular season. Solitamente quando le cose vanno male, a fine stagione si arriva con 7/8 elementi, da noi questo non è successo e per questo devo ringraziare tutti i miei ragazzi che hanno regolarmente concluso il campionato.

Bovalino – Lokron 10-4
Marcatori: 2’ Avarello G., 6’ Gallo, 12’ Avarello G., 22’ Clemente, 25’ Cremona, 29’ Pipicelli; 36’ Battaglia, 40’ Gallo, 42’ Avarello G., 46’ Vitale, 52’ Federico, 55’ Gnisci, 55’ Ritorto, 56’ Fiorenza.

BOVALINOPossiamo finalmente dirlo: anche il prossimo anno sarà C1 per il Bovalino calcio a 5, che vincendo andata e ritorno gli spareggi contro il Lokron, si garantisce per la stagione futura la partecipazione al massimo campionato regionale di futsal. Nel finale gli amaranto si impadroniscono della vittoria, costruendo quel vantaggio che porta a concludere il match per 10-4. Il Lokron con una reazione d’orgoglio ad inizio secondo tempo riesce a pareggiare i conti sul 4-4 dopo essere stata sotto di due reti, ma deve piegarsi alla superiorità di Pipicelli e compagni. Capitan Pipicelli che ad inizio gara viene premiato dal presidente Scordino con una targa ricordo per i 150 gol (ora 152) nella sua carriera al Bovalino calcio a 5. A partire meglio sono i padroni di casa che agli ordini di Lamonica e la signorina Lucy Molinaro, sono già avanti al 2’ con il bomber Avarello. Il Lokron trova il pari con il veterano Gallo al 6’, ma ancora Giovanni Avarello marca il tabellino per il 2-1 di casa. Gara che vive di tante occasioni sia da una parte che dall’altra, ma bisogna aspettare il 22’ per vedere un altro gol. Clemente con una bella azione personale, batte in uscita Battaglia. Ancora gli ospiti non demordono, accorciando nuovamente le distanze, stavolta con Cremona, prima che però all’ultimo minuto di gioco della prima frazione, Pipicelli sigli il 4-2 con un tiro dalla distanza. Nella ripresa succede l’inaspettato. Novembre e compagni approfittando di un calo di tensione degli amaranto pareggiano per la seconda volta il risultato. Il portiere Battaglia anticipando tutti si butta in avanti e segna il 3-4. Il pari è ad opera di Gallo, che realizza così una doppietta. Da qui però i ragazzi di mister Alia riprendono a giocare, Avarello fa hattrick mentre Vitale ristabilisce le due marcature di distanza con un tiro di sinistro. C’è spazio anche per Bruno Federico e per il gran tiro al volo di Gnisci, che si insacca all’angolino. Tra il 55’ e il 56’ il Bovalino fa altri due gol. Ritorto approfitta al meglio dell’assist di Fiorenza e fa 9-4. L’azione dopo su un angolo nato da un tiro dello stesso Juniores, Fiorenza deve appoggiare solo in porta trovando il suo sospirato gol per il 10-4 finale. (Scritto da Filippo Macrì addetto Stampa Bovalino)