Coppa Italia, finale da Far West al PalaGallo

La Blingink Soverato denuncia aggressione

C’eravamo lasciati circa un anno fa subendo accuse a dir poso esagerate
ed assolutamente false dopo aver vinto meritatamente sul campo la
partita. Ci siamo ritrovati quest’anno nel mese di ottobre senza rancori
e con la volontà di mettere alle spalle quanto successo ma, i nostri
sforzi sono stati vani. Abbiamo accettato la sconfitta in casa ma non
abbiamo potuto non annotare i comportamenti antisportivi di alcuni
elementi a fine partita. In primis il comportamento di Mister Mardente
che ha tentato solo un anno fa di darci una lezione di moralità parlando
di esempio da dare ai giovani. Proprio mister Mardente si presentava
sotto lo spazio dedicato ai nostri tifosi al Pala Scoppa esultando in
faccia con troppa veemenza e mancanza di rispetto. Eppure abbiamo
accettato anche questo e nessuno ha minimamente pensato di torcere un
capello al diretto interessato ne a nessun tesserato dell’ASD Catanzaro
Futsal. La nostra storia ci porta a ieri 27 Novembre, Pala Gallo,
grandissima partita dei nostri ragazzi, considerato le innumerevoli
assenze. Vittoria netta sul campo! Tutto questo però nonostante la gioia
immensa, non può far passare in secondo piano quanto accaduto. Secondo
tempo del match, un meraviglioso goal di Ranieri poneva fine alle
residue speranze della squadra di casa ipotecando il nostro passaggio
del turno. Proprio in questo istante si scaldavano gli animi. Un vecchio
detto dice “chi la fa l’aspetti”, ma sempre e comunque in maniera
corretta e leggermente goliardica. Il nostro tifoso ha semplicemente
riservato a mister Mardente lo stesso trattamento che lui nel mese di
ottobre ha riservato ai nostri tifosi (esultandogli in faccia). Pertanto
eravamo convinti che mister Mardente avrebbe accettato il gesto
goliardico che riassumiamo in una mano che indica la direzione degli
spogliatoi, come per dire “questa volta hai perso, accetta e ricojjati”.
Purtroppo non è andata così. Mister Mardente perde la testa (oltre che
la partita) e inizia a minacciare a distanza il nostro tifoso. Una scena
molto poco bella per chi solo un anno fa ci parlava di bambini
terrorizzati impartendo lezioni di moralità: “Lo sport è educazione,
vincere è cultura”. Ecco mister, te lo dobbiamo dire, hai predicato bene
e razzolato malissimo. Dopo una serie di battibecchi tra un nostro
sostenitore (ovviamente richiamato in maniera netta e decisa dalla
nostra dirigenza), mister Mardente già allontanato dal campo, a fine
partita colpiva con uno schiaffone il nostro tifoso. Ma non finisce qui,
allo stesso mister si sono aggiunti diversi sostenitori della squadra di
casa e alcuni componenti della squadra che hanno continuato a colpire
ripetutamente il nostro malcapitato tifoso. L’unico nostro tesserato
presente nel parapiglia era il presidente Nicola Comito, che nel
tentativo (vano) di evitare il peggio veniva colpito da Talarico
tesserato della squadra di casa nonché cognato di mister Mardente. Non
contenti l’opera veniva terminata da Matteo Calabrese che rompe con un
calcio una vetrata dell’ingresso del Pala Gallo. Il tutto è accaduto
sotto gli occhi delle telecamere a circuito chiuso del Pala Gallo, che
ci auguriamo fossero attive visto lo svolgimento di un evento
importante. All’arrivo della Polizia la situazione era rientrata e la
richiesta della visione delle immagini effettuata dalle forze
dell’ordine speriamo possa rendere tutto più chiaro. Alla luce di quanto
scritto l’anno scorso dove veniva infangata la città di Soverato e non
solo, riteniamo che questo fosse un atto dovuto, nella speranza che le
forze dell’ordine possano fare chiarezza. Dispiace per il presidente
Tassone il quale con signorilità si è dissociato dell’accaduto a fine
gara vittima anche egli del comportamento dei propri tesserati.

La Società Blingink Soverato