Ai reggini il derby col Real Arangea; dolce compleanno per mister Andrea Lombardo, che interrompe la striscia positiva del collega Venanzi e torna secondo, sorpassando la Fantastic Five Siderno, sconfitta dalla Farmacia Arturi. Upim PC5 convincente sul difficile campo della Maestrelli. Sensation, 3 punti per continuare a credere nei play-off; si sblocca la Città di Fiore contro una Futsal Kroton per la quale la salvezza si allontana sempre di più
17^ GIORNATA SERIE C1
REAL ARANGEA – CATAFORIO 3-4
REAL ARANGEA: Suraci, Castello, Basile, G. Sarica (’96), Barreca, Cantarella, Malara, Tarsilia, La Rocca, Fanti. All. Pedà.
CATAFORIO: Imbalzano, Calabrò, Modafferi, A. Labate, Martino, Torino, Casile, G. Sarica (’99), Ferrara, F. Labate. All. Quattrone.
ARBITRI: Tino di Lamezia Terme e Lamanna di Catanzaro.
MARCATORI: pt 4′ aut. Sarica (C), 10′ Casile (C), 31′ Barreca (RA), st 3′ Cantarella (RA), 11’30” Modafferi (C), 12′ Tarsilia (RA), 27′ Modafferi (C)
NOTE: ammoniti Imbalzano (C), Modafferi (C), Barreca (RA), Cantarella (RA).
Chi fa sport e ci crede, abbraccia la pace e gira le spalle alla guerra che non è mai una soluzione. Era importante che questa competizione ufficiale iniziasse così, un piccolo gesto che da senso a chi crede nello sport come messaggio che promuove gli ideali di pace, fraternità, solidarietà, non violenza, tolleranza e giustizia. Real Arangea Cataforio è stato un derby intenso, emozionante, in bilico fino alla fine e chiunque l’avesse vinto non avrebbe rubato nulla all’avversario. Tra la capolista del massimo campionato regionale e la squadra che lotta con le unghie e con i denti per non retrocedere sarebbe stato giusto un pareggio ma, nello sport, c’è sempre un vincitore ed uno sconfitto, il Cataforio vince un match che avrebbe potuto anche perdere e il Real Arangea perde un match che avrebbe potuto vincere purtroppo, va sottolineato, anche per una conduzione arbitrale non sufficiente, con errori su entrambi i fronti ma, quelli a carico dei padroni di casa, sono stati determinanti. Comincia bene il Cataforio che dopo soli 4 minuti passa in vantaggio finalizzando la sua impostazione fatta di agonismo, fisicità e pressione. I padroni di casa per i primi dieci minuti subiscono e si difendono ma incassano, complice una eclatante indecisione arbitrale, la seconda segnatura. Il doppio vantaggio non avvilisce il Real, i gialloneri reagiscono e invertono la direzione del match, smorzano la capacità offensiva degli avversari e in diverse occasioni sfiorano il gol per ridurre le distanze. Dopo aver sbagliato due tiri liberi da sesto fallo, uno dei quali avanzato di posizione per un fallo di mano fuori area del portiere, al 31’ Barreca, oggi nelle vesti di capitano, finalizza il terzo tiro libero per l’1 a 2 con il quale si va alla pausa.
Nella seconda frazione di gioco, si ricomincia da dove si era finito, il Real Arangea è vivace, ben schierato e firma la brillante ripresa con il pareggio di Cantarella. Continuano a giocare bene i gialloneri ma, ancora qualche ingenuità difensiva, e il Cataforio non perdona, un 2 a 3 che dura praticamente 30 secondi, Tarsilia si invola sulla banda e con un micidiale diagonale insacca per il meritato pareggio. Il match è entusiasmante, continui cambiamenti di fronte, non si risparmiano entrambe le squadre, sembrerebbe un pareggio ormai acquisito ma a soli due minuti dalla fine, il Cataforio approfitta della solita incertezza e, con quel pizzico di cinismo che a volte fa la differenza, si porta sul 3 a 4. Il Real Arangea ci prova in tutti i modi nei minuti finali dando il massimo e anche di più ma, finisce così 3 a 4.Resta l’amaro in bocca e il rammarico per i gialloneri ma anche tanta tanta consapevolezza, la consapevolezza di essere stati bravi, la consapevolezza di essere cresciuti, la consapevolezza di poter giocare con chiunque alla pari. Il Real perde ma merita un plauso per aver onorato i valori dello sport con sportività e rispetto. Il cammino è ancora lungo. (Ufficio stampa Real Arangea)
Un’altra sfida al cardiopalma per il Cataforio, che si impone per 4-3 al PalaCSI di Gallina, contro il Real Arangea in una delle tante stracittadine di questo campionato. Entrambe le compagini arrivano con i roster ridotti ai minimi termini, falcidiati dalle tante assenze. Cataforio, in particolare, che oltre a Calabrese e Cilione deve rinunciare pure a Giriolo, senza dimenticare Modafferi e Sarica (anche ieri non è entrato in campo) in non perfette condizioni fisiche, così come Imbalzano che in corso d’opera ha accusato un problema muscolare. Dalla parte opposta il Real Arangea del capocannoniere del girone, ed ex di turno, Giovanni Cantarella, non ha mai mollato, ma alla fine si è dovuta arrendere al cinismo della capolista.
PRIMO TEMPO – L’avvio di gara è tutto di marca ospite, con il palo immediatamente colpito da Martino (con la fascia di capitano al braccio e ancora una volta importantissimo per tutto il gruppo) e poi con il vantaggio bianconero. Autorete di Sarica (’96) sulla palla messa in mezzo da Modafferi. Siamo solo al secondo minuto e Castello, successivamente, compie numerosi interventi di rilievo, ma nulla può sulla botta di Casile (grande partita la sua) che trova la via del raddoppio. Real Arangea che in questo frangente, si era “fermato” vista la confusa chiamata arbitrale (il primo arbitro ha assegnato l’angolo esattamente accanto alla sua posizione, il secondo, dalla parte opposta, la rimessa dal fondo). Cataforio che raggiunge presto, con più di qualche dubbio, il bonus falli e deve quindi arretrare il suo baricentro (la pressione alta fino al 20’ non stava facendo ragionare gli avversari) e Real Arangea che ora può spingere. Bravo anche Imbalzano, che vola su Cantarella, ma gialloneri che troveranno poi ben tre tiri liberi. Sul primo Imbalzano dice di no a Sarica (’96), respingendo la conclusione, salvo bloccare d’istinto, ma purtroppo fuori area, lo stesso pallone. Altro tiro libero che Cantarella sceglie di battere in posizione più avanzata rispetto al dischetto, esattamente al limite dell’area di rigore del Cataforio. Imbalzano è super e chiude ottimamente sul primo palo. Al 31’, però, nulla può sulla battuta del terzo tiro libero, con il gol di Barreca che manda le squadre sul 2-1 per gli ospiti.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa parte meglio la formazione di mister Pedà, con il palo di Cantarella che, poco dopo, riuscirà a superare la difesa avversaria e trafiggere Imbalzano per il 2-2 (e non esulta in rispetto della sua ex squadra, ndr). Dall’altra parte Martino cicca da due passi l’invito su corner di Adornato. Partita che cambia volto e, nonostante si giochi una gara maschia, il fair-play è massimo da ambo i lati; quello che scontenta entrambe, invece, è il metro di giudizio arbitrale. Si arriva così a 11’30’’ sul cronometro; palla recuperata da Casile, poi è Alessio Labate a scaricare per l’accorrente Modafferi che riporta in vantaggio il Cataforio sul 3-2. Trascorrono trenta secondi, copertura così così di Torino, Tarsilia ne approfitta e rimette la situazione in parità sul 3-3. Nel gran finale esce fuori la voglia ed il carattere della capolista che con Modafferi recupera, chiede e ottiene il triangolo con Casile che sforna al compagno l’assist vincente per il definitivo 4-3. Ma prima della fine è ancora Casile protagonista, con una incredibile traversa interna colpita e pallone che sbatte poi sulla linea di porta. Non porta a nulla il power-play del Real Arangea che torna sconfitto dopo tre giornate consecutive. Al contrario per il Cataforio la serie utile aumenta ed arriva a 13 giornate (11 vinte e 2 pareggiate), con il vantaggio sulla seconda in classifica che sale a quattro punti. Siderno sconfitto dalla Domenico Sport e scavalcato dal Soverato ora nuovamente alle spalle dei bianconeri di Quattrone. (ASD Cataforio Calcio a 5 Reggio Calabria)
BLINGINK SOVERATO – GALLINESE 2-1
Marcatori: L. Martino, M. Capicotto (BS) – Pronestì (G)
FARMACIA ARTURI DOMENICO SPORT – FANTASTIC FIVE SIDERNO 5-1
Marcatori: A. Chiappetta, G. Chiappetta (2), R. Chiappetta, Signorelli (FA) – Cajal (FFS)
MAESTRELLI – UPIM PC5 1-6
Marcatori: Palumbo (M) – Sorace, Condina, Galluzzo, Oliva, Insana, autogol (PC5)
SENSATION PROFUMERIE – REGGIO S.C. 4-1
Marcatori: Alì An., Martino, Coluccio, Pellegrino G. (SP) – Laganà (R)
FUTSAL KROTON – CITTA’ DI FIORE 4-7
Marcatori: Basile rig., F.V. Arcuri (2), F. Arcuri (FK) – Scigliano G., Mannella, Barillari (2), Simari, Calabretta (2) (CDF)
