Rossoblu “cannibali” (con il bomber Ranieri che ipoteca anche la classifica marcatori) in attesa della Supercoppa: battute le Pantere Nere che giocheranno il play-out contro l’Olimpus con i vantaggi del fattore campo e dei due risultati su tre a disposizione per salvarsi. Negli ultimi 60′ i gialloneri (sconfitti dalla Pol. Cittanova, ora aritmeticamente salva) potranno essere raggiunti, ma non superati dalla Città di Rende, che perde a Cariati e dopo due anni torna in C2. Alla Fantastic Five Siderno non basta il pari a San Giovanni in Fiore: anche i rosanero retrocedono. Il team di Federico esulta per l’exploit dei rossoneri di Spanò (insieme alla Nausicaa senza dubbio la squadra più in forma del campionato): se gli stessi faranno almeno un punto con la Cariatese, disputeranno i play-off. La Farmacia Arturi chiude col sorriso nell’ultima gara casalinga stagionale
21^ GIORNATA SERIE C1 (CLASSIFICA AGGIORNATA)
NAUSICAA – PANTERE NERE CZ 8-5
Marcatori: Ranieri (5), Moio, Bertirossi, Caliò (N) – Alì, Nocera, Deodato (2), Giampà (PN)
Per la 21^ giornata di campionato, la Nausicaa incontra le Pantere Nere Catanzaro. C’è aria di festa a Sant’Andrea, con il titolo in tasca e la voglia di godersi l’impresa con i propri tifosi, ma le Pantere Nere sono a caccia di punti e non lasceranno nulla di intentato.
Mister De Marchi schiera un quintetto formato da Herlin, Politi, Parafati F., Parafati R. e Ranieri.
La partita prende subito il verso giusto, quando Ranieri raccoglie da calcio d’angolo e concretizza l’1-0 rossoblù. La Nausicaa cavalca l’onda e Politi ha un’occasione dopo aver portato a spasso i suoi avversari con un gioco di suola, ma non trova la rete.
Dopo una traversa di Ranieri, sono le Pantere a provare il colpaccio; seguono occasioni per i giallorossi, i quali trovano un ottimo Herlin, che deve però capitolare poco dopo sul pareggio ospite. Il 2-1 arriva con un guizzo di Moio che scarica in rete con la punta del piede, ma il pareggio catanzarese non si fa attendere. La Nausicaa si riporta in vantaggio con due splendide reti: prima Bertirossi a giro dalla sinistra e successivamente Ranieri, che fa 4-2 con lo scavetto, dopo aver mandato a vuoto mezza difesa avversaria. Il 5-2 è di Calió, reattivo e preciso appena viene chiamato in causa. Le Pantere la portano sul 5-3 che chiude il primo tempo, grazie ad un rigore sul quale Gullì, subentrato per l’occasione, quasi ci mette la pezza.
La seconda frazione vede i catanzaresi accorciare subito le distanze, ma il solito Ranieri fa 6-4 con una staffilata all’angolino. Bertirossi coglie la traversa, ma ci pensa ancora il 10 rossoblu a ribadire il vantaggio su punizione.
L’arbitro vede un tocco di mano (inesistente) di Bertirossi sulla riga di porta, e fischia il calcio di rigore con annesso rosso per l’argentino che rimane incredulo. Per fortuna Gullì, in campo da metà ripresa, intuisce e para, mantenendo i suoi sul parziale +2.
Sempre Ranieri sigla l’ottavo gol per i padroni di casa sulla sirena. La partita termina 8-5 per noi, e la festa può cominciare… (ASD Nausicaa C5)
GALLINESE – POLISTENA C5 0-5
Marcatori: Sorace (2), Tigani, Napoli, F. Politanò
CITTA’ DI FIORE – FANTASTIC FIVE SIDERNO 2-2
Marcatori: Mosca, G. Scigliano (CDF) – Oppedisano, Longo (FFS)
FARMACIA ARTURI – NUOVA FABRIZIO 4-2
Marcatori: Novello, M. Siciliano, Salerno (2) (FA) – A. Berardi (2) (NF)
di Cristian Fiorentino
Una nervosa e scarica Nuova Fabrizio, alla penultima di campionato, perde sul terreno di gioco della palestra comunale di Paola. La squadra di mister Carnuccio, apparsa meno brillante del solito, incassa la settima sconfitta stagionale disperdendo le ultime possibilità di poter ambire ai play-off. Peccato perché, visti i risultati degli altri campi, con un successo i bianconeri sarebbero rimasti in corsa per un posto al sole nella griglia spareggi. Così non è stato contro un avversario più diligente, ordinato e determinato. Nella ventunesima giornata generale e decima di ritorno di serie C1 futsal calabrese, i coriglianesi steccano offrendo il fianco ai paolani che conquistano l’intera posta in palio. Bianconeri già salvi dallo scorso turno e che giocano un incontro bello solo a sprazzi e soprattutto nella seconda frazione. Berardi e compagni accusano forse la stanchezza accumulata nell’ultimo dispendioso ma redditizio periodo, commettendo qualche svarione costato caro. Di certo l’ascesa compiuta nel girone di ritorno e targata mister Carnuccio non è da tutti. Rivoluzionata sotto tutti gli aspetti una squadra che sembrava in caduta libera. Rendimento mutato sia in casa che fuori e se quelle tre sconfitte maturate, compresa Paola, non ci fossero state forse oggi si starebbe parlando anche di altro. Resta, tuttavia, una mentalità capace di fare miracoli ma nell’ultima uscita apparsa sbiadita. Per la cronaca, gli ospiti beccano un palo con Buffone su tiro dal limite. I locali sugli sviluppi di un calcio d’angolo, causa anche una disattenzione della retroguardia rivale, passano in vantaggio con palla imbucata da Siciliano. Il pareggio dei coriglianesi è di Berardi che salta il diretto marcatore ed in insacca. I paolani si riportano avanti: Chiappetta attraversa tutto il campo e, approfittando del portiere ospite Campana in uscita per chiudere gli spazi, dal fondo mette al centro per la corrente Novello che appoggia in rete. Nella ripresa, jonici che ripareggiano i conti ancora con capitan Berardi che salta due avversari depositando la palla in porta. Ospiti che, oltretutto falliscono almeno tre occasioni per passare in vantaggio: la prima con Bisignano, dopo un uno-due con lo stesso Berardi, la seconda e la terza su conclusioni di Arlotta, tutte però senza esito. Andamento della sfida che si risolve negli ultimi cinque minuti di gioco: sempre sull’estensione di un corner e la complicità della difesa ospite, Paola mette a segno la terza marcatura firmata da Salerno. N. Fabrizio che prova la carta del portiere di movimento non trovando, però, i giusti corridoi. Anzi in chiusura, su un giro palla errato, i paolani approfittano per realizzare anche la quarta rete ancora con Salerno. Finisce 4 a 2 per la Domenico Sport che festeggia la matematica salvezza. In casa N. Fabrizio, invece, qualche rammarico per la gestione dell’incontro che, con maggiore zelo, avrebbe prodotto ben altro effetto. A margine del match, tuttavia, il tecnico Carnuccio chiarisce: «Primo tempo contratto a livello mentale causa troppo nervosismo fuori luogo e mancanza di concentrazione. Squadra scarica la nostra contro un avversario non apparso comunque superiore. Meglio la ripresa dove raccolte forze e idee, ci siamo espressi meglio da un punto di vista tattico recuperando lo svantaggio. Potevamo anche vincere, restando in partita sino a due minuti dal termine, ma causa alcune disattenzioni ci siamo fatti infilare nel finale. Sconfitta, tuttavia, immeritata. Adesso abbiamo l’ultima gara e dovrà essere una festa per tutti perché dobbiamo essere soddisfatti per l’impresa compiuta, in questo girone di ritorno, e della salvezza conquistata grazie a questi ragazzi straordinari». Dai prossimi giorni, infatti, ultima settimana di fatiche per allestire la sfida casalinga alla capolista e neo-promossa in B Nausicaa. Passerella finale prevista per sabato 22 marzo, alle 15, al pala “Eventi” di Rossano, dove la squadra coriglianese vorrà chiudere la stagione nel migliore dei modi e con una prestazione affermativa.
LS CARIATESE – CITTA’ DI RENDE 6-3
L.S.CARIATESE: Cufari, Forciniti, Calarota, Angelo Ascione, Davide Ascione, Morello, Calabretta, Linardi, Certosino Librandi, A. Martino, R. Martino. Allenatore: Oliverio Carmelo
CITTA’ DI RENDE: Giovinazzo, Caligiuri, Greco, D’Antonio, Scalzo, Gallo, Cassano, Vallone, Gervasi. Allenatore: Sicilia Diego
Arbitri: Lupinacci Francesco Saverio di Cosenza – Minio Nicola di Catanzaro
Marcatori: 9’ Vallone (CR), 14’ A. Ascione, 18’ Gallo (CR), 28’ Morello, 30’+1’ A. Martino, 31’ Morello, 44’ Calarota, 58’ Gallo (CR), 59’ Calarota
Si conclude con un tennistico 6-3 la stagione casalinga della matricola Cariatese. Pur restando da disputare l’ultima gara in quel di Polistena il bilancio della matricola ionica è da considerarsi più che positivo. La squadra del presidente Matera per quasi tutto il campionato ha stazionato nei quartieri nobili della classifica facendo anche pensare di potere partecipare ai playoff, riuscendo altresì ha centrare la finale di Coppa Italia persa a testa alta, contro la dominatrice della C1. In sintesi società e tifosi posso andare fieri di un gruppo che, ha sempre onorato con determinazione, tutte le partite disputate ottenendo 10 vittorie e 3 pareggi. Nell’elogiare un gruppo coeso non va certo dimenticato l’apporto fornito dal dirigente tutto fare Massimo Martino e da un tecnico intelligente e preparato come mister Oliverio. La partita odierna contro la Città di Rende è stata una sorta di passerella per i principali protagonisti e soprattutto per i diversi juniores schierati con menzione di merito per il giovanissimo portiere Cufari. Dopo avere difeso con bravura e personalità la porta contro la capolista Nausicaa il numero uno bianco azzurro ha fornito un determinante contributo nella vittoria contro il team rendese alzando la saracinesca, nei momenti topici del match. Il Città di Rende, infatti, per quasi un tempo ha tenuto testa ai padroni di casa portandosi per due volte in vantaggio prima di crollare nel finale di tempo e nelle fasi iniziali della ripresa, subendo tre reti. Da questo momento in poi gli ospiti, pur creando diverse palle goal non sono riusciti a rientrare in partita. Di contro la Cariatese con pazienza e perseveranza è riuscita a sfruttare le altrui lacune difensive blindando una vittoria tutto sommato, meritata. (L.M.)
POL. CITTANOVA – OLIMPUS 11-8
Marcatori: Catanese (6), Mammola, Pepe, M. Sorrenti, Ricevuto, Condello (PC) – Popan (2), Mandarano (2), D’Ascoli (2), Varrese, Giampà (O)
Tutto pronto al Luigi Chitti per vivere l’ultimo match casalingo importantissimo in chiave salvezza. Al 5’ schema su calcio piazzato e Mammola segna la rete dell 1-0. Al 7’ D’Ascoli trova un gran gol e pareggia i conti. Al 10’ azione personale di Pepe che in diagonale riporta in vantaggio i giallorossi. Al 14’ bello scambio di Sorrenti A. con Catanese che prende la mira e segna il 3-1. Gli ospiti provano a recuperare il risultato e giocano con il quinto, al 16’ proprio l’estremo difensore accorcia le distanze. Al 20’ Ricevuto beffa il portiere sul primo palo e segna il 4-2. Al 22’ Sorrenti M. stoppa e dalla distanza segna il 5-2. Al 23’ ancora Catanese recupera palla e segna il 6-2. Al 31’ gol bellissimo dei ragazzi di mister Pirilli; lancio di Cordì, spiazzata di testa di Sorrenti A. e al volo Condello segna il 7-2.
Inizia la ripresa e gli ospiti provano a reagire. Nei primi minuti prima Mandarano e poi Popan accorciano le distanze, siamo sul 7-4. I giallorossi provano ad addormentare la partita facendo girare palla. Al 16’ Catanese recupera palla e fa tutto da solo, scarta il portiere e segna l’8-4. Un minuto dopo ancora Popan dalla distanza accorcia le distanze 8-5. Al 19’ ancora Catanese, questa volta con un delizioso pallonetto. Nei minuti finali da segnalare le reti di Catanese, quest oggi indemoniato, e la doppietta di D’Angeli che fissano il risultato finale sul 11-8
Partita bellissima da tutti i punti di vista. Una cornice di pubblico fantastica che ha accompagnato i ragazzi di mister Pirilli in questo ultimo turno casalingo che ha sancito la salvezza matematica e quindi la permanenza in questa categoria. Grande soddisfazione da parte di tutti. Ringraziamo giocatori e dirigenza dell’Olimpus che hanno dimostrato grande professionalità e correttezza. (A.S.D Polisportiva Cittanova)
