Città di Fiore, Federico: “Mettiamo un punto a questa stagione, meritiamo il lieto fine”

Le parole del tecnico gialloblu alla vigilia della gara play-out contro La Sportiva Cariatese

Una stagione altalenante quella dei gialloblù della Città di Fiore che con l’intento di ripetere l’entusiasmante campionato scorso nel corso di questa corrente dapprima hanno visto allontanarsi sempre di più l’obiettivo dei playoff e poi per finire la salvezza diretta, anche se nonostante la sconfitta in semifinale la qualificazione e la disputa delle Final Four di Coppa Italia resta un obiettivo comunque ottenuto e meritato.
Dalla fine della regular season sono passate diverse settimane e in casa gialloblù non si è smesso di continuare a lavorare per arrivare pronti e carichi alla semifinale dei playout prevista per domani sabato 3 maggio che vedrà la Città di Fiore grazie al miglior piazzamento della classifica finale ospitare tra le mura amiche del Palasport di San Giovanni in Fiore alle ore 18:00 la compagine della Sportiva Cariatese, squadra con cui ci si affronta da due anni e con cui si ha ottenuto una vittoria e tre pareggi.
Compagine avversaria fastidiosa tatticamente e composta da alcuni giocatori stranieri bravi e pericolosi in campo, quindi bisognerà prestare la massima attenzione per tutta l’intera partita.
A tracciare un bilancio sul pre-partita è il condottiero gialloblù Umberto Federico: “Allora sinceramente quella di domani era una partita che noi non volevamo arrivare a giocare, però purtroppo tra i nostri demeriti, meriti degli avversari e qualcosa che è andato un po’ strano in alcune partite siamo costretti a disputare i playout e come avversaria abbiamo la Sportiva Cariatese. Da quando è finita la regular season abbiamo continuato ad allenarci con ancora più voglia, entusiasmo ed intensità d’altronde come abbiamo fatto durante la stagione, solo che quest’anno non siamo riusciti a trasmettere quello che volevamo complice un po’ di sfortuna, imprecisione e tanto altro. Domani dobbiamo cercare di mettere un punto a questa stagione cercando di salvarla subito senza ricorrere poi all’ulteriore spareggio.
Sono fiducioso dei ragazzi per come hanno continuato ad allenarsi in queste settimane e anche loro vogliono e meritano di finire la stagione con un lieto fine. Ma quello che chiedo tanto è la presenza sugli spalti del nostro sesto uomo in campo e che anche se quest’anno non abbiamo fatto la stagione che pensavamo di fare, i ragazzi hanno comunque corso, sudato, fatto tanti sacrifici per portare alto lo stemma gialloblù sul petto. Ad ogni partita casalinga avere il palazzetto pieno è stato qualcosa di meraviglioso e per questo anche domani vogliamo che si ripeta la stessa cosa perché la salvezza non sarebbe solo nostra ma anche soprattutto del nostro pubblico e della gente che ci supporta e sostiene.”
(Ufficio Stampa ASD Città di Fiore C/5)