Roglianese travolgente. Definita la zona playout

Mirto F Fuscaldo azioneLa Roglianese dilagando sulla Real Luzzese, assesta il colpo probabilmente decisivo per il salto di categoria. La sicurezza, la personalità del gruppo, la continuità dei risultati e soprattutto l’entusiasmo createsi fa della squadra di mister Sicilia una formazione che, potrebbe stappare lo spumante nella prossima trasferta. Nel mentre, dietro il team rossonero è lotta aperta per acquisire le migliori posizioni in previsione playoff. Il Lamezia conferma il posto d’onore respingendo l’assalto del Montalto/Contessa in piena corsa per la quinta piazza. Nonostante le dimissioni di mister Benenati il Mirto, torna alla vittoria nel momento più importante prevalendo in extremis sul tenace Futsal Fuscaldo costretto ad abbandonare il podio della classifica. Occasione persa per il Bisignano che, sul neutro di Luzzi si fa imporre il pari dallo Sporting club Corigliano fallendo l’opportunità di riappropriarsi del quinto posto. Se la zona promozione deve ancora definire almeno una posizione tutto già deciso per i playout. Determinante è stato il match tra Silver City vs. Pol. Icaro vinto alla distanza dai ragazzi di mister Torneo certi di essere al via in C2 anche nella prossima stagione. Spettacolare pareggio tra la Costa del Lione con un piede e mezzo in serie D e la Hellas Cirò marina che, per il secondo anno di fila raccoglie meno di quanto seminato. Non disputata causa vento, la sfida di Fuscaldo.

ROGLIANESE – REAL LUZZESE  9 – 2

Marcatori: 7′ Stumpo, 11’ Marsico, 18’ Franzè, 25 Franzè, 34′ Marsico, 38′ Gerbasi, 41′ Milano, 45’ Bruno (RL),  50’ Bruno (RL) , 52’ e 55 Franzè

Roglianese Un assolo  della Roglianese che domina dal 1′ al 60′ senza lasciare scampo agli avversari. Pronti-via e Marsico, dopo 10 secondi, colpisce il palo. Un segnale forte e chiaro che pomeriggio non ce ne sarà per nessuno. Dopo 7’ il capitano Stumpo apre le danze. La Roglianese gioca in scioltezza, nonostante gli ospiti cerchino di ribattere colpo su colpo, ma le motivazioni dei rossoneri sono più forti di tutto. Per tutto il primo tempo è un imperversare dei locali verso la porta dell’ottimo numero 1 avversario. Solo la grande esperienza di Bruno e Marigliano, unita alla sagacia tattica di Lopetrone, impediscono ai padroni di casa di dilagare ulteriormente nel risultato. La musica non cambia nemmeno nella ripresa, nonostante un’ampia rotazione di tutti gli effettivi in distinta, con un risultato finale che non ammette repliche. Adesso manca solo la matematica per certificare un sogno, impensabile ad inizio stagione, difeso con i denti giornata dopo giornata. (A.S. Roglianese)

LAMEZIA SOCCER – MONTALTO/CONTESSA  6 – 3

Marcatori: 7’ Galiano, 21’ De Sensi, 22’ Donato, 23’ e 25’ Armentano (MC), 43’ Montesanti, 48’ Principe (MC), 49’ Galiano, 58’ Donato

Lamezia Contessa La Lamezia Soccer di Mr.Pellegrinoriprende con una vittoria tra le mura amiche dopo la pausa Pasquale, a farne le spese il Montalto/Contessa di Mr. Cimino venuto a Lamezia per giocarsi il posto nei play off. Ritmi molto blandi quest’oggi sopratutto nel primo tempo, con il Lamezia che gira la palla e i cosentini che si difendono e al 7′ Galiano trova il pertugio giusto e di destro segna la rete dell’1-0. Al 21′ su schema da fallo laterale De Sensi insacca il 2-0. Al 23′ ancora i lametini in goal con il capitano Donato che sfrutta una sponda del pivot Dopo il terzo goal il Lamezia ha un calo mentale così al 23′ e il 25′ grazie alla doppietta di Armentano il Montalto accorcia le distanze. Il secondo tempo ricomincia sulla falsa riga del primo ma al 43′ gli Orange allungano ancora con Galiano. I cosentini però non mollano e al 48′ rientrano in partita con il giovane Principe.Un minuto dopo però è ancora Galiano a siglare la rete della sicurezza.Da li in poi il Lamezia controlla e al 58′ Donato segna la rete del definitivo 6-3 dopo una ripartenza. Ufficio Stampa ASD Lamezia Soccer

MIRTO – FUTSAL FUSCALDO  4 – 3

13 rete Berardi 1 1Marcatori: 11’ Bonocore (FF), 13’ Berardi (M), 18’ e 20’ Arcidiacone (M), 49’ Bonocore (FF), 53’ Quirino (FF), 59’ Salatino (M)

E’ stata la vittoria del gruppo! Queste le prime parole del copresidente Luigi Salvino al termine di un appassionante match preceduto, nel periodo Pasquale, dalle dimissioni del tecnico Francesco Benenati. In quest’ultimo lasso di tempo, infatti, a farsi carico della squadra sono stati il menzionato Salvino insieme al veterano del gruppo Eugenio Loria quest’oggi assente per un lutto familiare al quale, vanno anche le sentite condoglianze della redazione di Calabria futsal. Tornando alla partita i padroni di casa, ritrovando la grinta e coesione venuta meno negli ultimi impegni, da subito provano ad aggredire gli avversari che, difendendosi con ordine, rintuzzano gli assalti anche grazie ad un paio d’interventi di Filippo. 18 rigore Arcidiacone 2 1Con fare sornione i tirrenici, grazie al folletto Chiappetta, prova a fare breccia nella retroguardia altrui e quasi a sorpresa, si portano in vantaggio con l’acuto di Bonocore. La sberla subita induce il Mirto ad intensificare gli attacchi tant’è che, dopo un primo salvataggio di Filippo l’accorrente Berardi, insacca la rete del pareggio. Il giuoco dei padroni di casa sale di ulteriore intensità annichilendo il Fuscaldo che, nell’impeto di evitare un goal commette intercetta con la mano in area il pallone inducendo l’arbitro a fischiare il penalty, trasformato impeccabilmente da Arcidiacone. Lo stesso talento di casa, dopo pochi secondi concretizza il terzo goal con una rapida gioca di rimessa. Nel tempo restante al riposo il Mirto gestisce la sfera frizzando il provvisorio 3-1. Davanti ai soliti rumorosi supporter locali ed alla insolita presenza dell’ex Presidente del Cosenza Futsal Donato accompagnato da Italo e Mauro Cupolillo (che ci sia un qualche futuro interesse verso una delle due società?), l’avvio di ripresa vede da subito proteso in avanti il Futsal Fuscaldo.20 Arcidiacone rete 3 1 Il Mirto che, tanto aveva speso nella prima frazione alza una barricata a difesa del doppio vantaggio. Per quasi 20’ questa tattica sembra dare ragione ai padroni di casa che, vedono sempre più vicino il finale di gara. I tirrenici, però, non mollano e con un tiro dalla distanza di Bonocore sorprendono l’estremo difensore di casa riaprendo il match. Il Mirto si fa prendere dall’ansia e Quirino ne approfitta per concretizzare la rete del pareggio. I padroni di casa vedono allontanarsi la zona podio e nel poco tempo rimasto raccolgo le energie proiettandosi in avanti. A pochi secondi dal termine l’ennesima incursione da loro ragione realizzando con Salatino la rete della preziosa vittoria.

BISIGNANO – SPORTING CLUB CORIGLIANO  2 – 2

Bisignano SCC centrocampoMarcatori: Iaquinta (B), Guido (B), Madeo (SCC), Goffredo (SCC)

Pareggio tutto sommato giusto questo maturato sul neutro di Luzzi. Il Bisignano in corsa per un posto nei playoff vede sfumare l’occasione per tornare nelle prime cinque facendosi imporre il pari da avversari di solito poco avvezzi alle sfide esterne. I padroni di casa dopo avere chiuso il primo tempo avanti di 2-1, non riescono, nella ripresa, ad imprimere la svolta decisiva e lo Sporting ne approfitta per recuperare il gap festeggiando la permanenza in C2.

COSTA DEL LIONE – HELLAS CIRO’ MARINA  5 – 5

Marcatori: 6’ L. Potrone (HC), 8’ Morabito (CL), 17’ L. Potrone (HC), 18’ Floro (CL), 23’ Sinopoli (HC), 25’ Morabito (CL), 29’ De Cario (CL), 33’ Sinopoli (HC), 47’ Khalid (CL), 62’ L. Potrone (HC)

De Cario Costa del LioneGiornata ventilata. Pubblico caldo e rumoreggiante, ad incitare i propri beniamini per un risultato che dia ancora un briciolo di speranza. Ospiti senza punti nelle ultime uscite fuori Cirò, l’ultima vittoria ottenuta in trasferta un mese e mezzo fa quando hanno sbancato Luzzi. Leoncini all’ultima spiaggia, dove una sconfitta porterebbe alla retrocessione matematica. Primo tempo sfavillante con ripartenze da ambo le parti e con gli ospiti molto disinvolti, al 4’ Masi (giovane in campo dal primo minuto secondo il credo di mister Romano) da buona posizione non concretizza. Due minuti più tardi gli ospiti passano, Potrone L. nel più classico delle ripartenze si fa trovare sul secondo palo sul passante di Sinopoli ed insacca. 0 a 1. L’azione si ripete il minuto successivo ma il palo nega il successo ancora a Potrone L.. All’8’ guadagna una punizione Floro che Morabito trasforma trovando impreparato Zumpano. 1 a 1. Due minuti più tardi e Morabito ci prova ancora con un tiro da fermo da centrocampo che l’estremo difensore devia in angolo a fatica. La partita è veloce e piacevole, tanto che al 17’ gli ospiti, ancora in contropiede si riportano in vantaggio con Potrone L.. 1 a 2. Il tempo di ricominciare da centrocampo e su un affondo di De Cario, Floro riceve e dopo un paio di finte insacca all’angolino. 2 a 2. Al 22’ ci prova dalla distanza Ismaili ma la palla finisce sul fondo. Ancora gli ospiti che affondano e si riportano in vantaggio con Sinopoli che raccoglie una corta respinta di Grandinetti su tiro di Mummolo. 2 a 3. Gran diagonale di Floro al 24’ che costringe ancora Zumpano a rifugiarsi in angolo, sulla battuta è De Cario a fare i conti con la sfortuna e colpisce il palo con due conclusioni consecutive. Azione di uno-due tra Floro e Morabito al 25’ che porta quest’ultimo al tiro facile.Sinopoli Ciro Non sbaglia. 3 a 3. Al 26° Ismaili salta facile De Cario ma spedisce alto. Al 29’ ancora punizione, ancora Morabito che stavolta appoggia per Galeota, tiro sbilenco ripreso da De cario che devia in rete. 4 a 3. Grande intervento di Sinopoli al 30’ quando salva sulla linea a portiere battuto su punizione di Galeota. Dopo un minuto di recupero l’arbitro manda a riposo le coronarie dei tifosi chiudendo la prima frazione di giuoco. Alla ripresa delle ostilità i ragazzi di mister Tavernese cercano subito il pressing a tutto campo. Al 32’ ci mette una pezza con un grande intervento Grandinetti che chiude in angolo il diagonale di Sinopoli (grande partita la sua). Un giro di lancette e ancora Sinopoli con una bella giocata condita con finta insacca all’angolo basso più lontano. 4 a 4. L’Hellas ci crede e continua nel forcing tanto che De Cario deve immolarsi salvando sulla linea il tiro deviato di Sinopoli al 37’. Al 43’ fatto increscioso quando Potrone, prima sbaglia un goal di testa e poi lancia in aria una bestemmia che avrebbe meritato quanto meno una sanzione disciplinare. Al 45’ ancora lui, ancora Sinopoli, che si invola ma stavolta è Rotundo (subentrato per infortunio a Grandinetti) a dirgli di no con un superbo intervento. Un minuto dopo e Floro a calciare male da buona posizione e manda fuori. Al 47’ Khalid, altro giovane promettente messo in campo da mister Romano, anche lui con anzione elementare, sul secondo palo insacca su assist di Morabito. 5 a 4. Al 51’ Masi prova in ripartenza da lontano ma il tiro è debole e para Zumpano. Sul capovolgimento di fronte Mummolo colpisce il palo alto. Gli ospiti provano a chiudere i biancorosso nella propria metà campo alla ricerca del pareggio ma sono i padroni di casa a sfiorare in più occasioni il goal della sicurezza. Al 55’ Rotundo in tuffo chiude su diagonale di Sinopoli. Al 59’ Floro salta per due volte Sinopoli ma il suo tiro potente si spegne a lato baciando il palo. Nell’ultimo minuto ancora un intervento di Rotundo che manda sul palo salvando momentaneamente il risultato sul diagonale di Sinopoli. La partita è finita, è finito anche l’utimo minuto di recupero ma il direttore di gara lascia giocare ancora qualche secondo col fatale risultato di lasciar pareggiare i cirotani. Su ripartenza è ancora Potrone a mettere alle spalle di Rotundo chiudendo la partita con un risultato che non accontenta nessuno. Solo la matematica non condanna alla retrocessione la Costa del Lione, anche se è forse stata l’unica squadra ad aver giocato un calcio onesto e senza compromessi, vedi partite giocate nonostante non c’erano le condizioni, vedi incontri capovolti da dirigenti e non da atleti, vedi rispetto ed ospitalità sempre impeccabile verso tutti gli ospiti. (A.S. Bruno Caterina)

SILVER CITY – POL. ICARO  5 – 2

SILVER CITY Marcatori: 3’ Bouaziz (PI), 8’ Esposito, 21’ Iozzo (PI), 33’ De Gori, 34’ M. Argento, 38’ De Gori, 41’ Taranto

Con in palio la matematica permanenza in C2 la Silver City, non spreca il match-point condannando alla gogna dei playout la Pol. Icaro. Incredibile l’opposto rendimento delle due squadre nel girone d’andata con la Pol. Icaro in caduta libera capace di farsi rimontare i 9 punti di vantaggio alla 15^ diventati – 8 alla 24^. A questo punto la Pol. Icaro se vuole evitare che i playout diventino un calvario deve fare chiarezza al proprio interno e capire, cercando di trovare una soluzione ad una simile caduta. Di contro la Silver City anche senza il suo bomber principe El Madì, grazie alle sagaci doti tecnico- tattiche di mister Torneo e la grinta dei propri giocatori è riuscita a centrare l’obiettivo di inizio stagione conquistando la salvezza con due turni d’anticipo. Silver City Pol Icaro ingressoTornando al match, l’alta posta in palio han fatto sì che il primo tempo sia stato muscolare, spigoloso ed a tratti eccessivamente nervoso. La Pol. Icaro sorprendendo i locali, sblocca il risultato con Bouaziz di seguito, cercando di rallentare i ritmi. La Silver, però, riesce quasi subito a pareggiare con Esposito frenando gli ospiti. La Icaro resta chiusa a riccio proponendosi di rimessa. Questo atteggiamento consente loro di riportarsi avanti con Iozzo chiudendo di fatto i primi 30’. Nell’intervallo mister Torneo riassesta la squadra che torna in campo molto più determinata tant’è che nello spazio di 2’ ribalta i risultato con De Gori ed M. Argento. A questo punto gli ospiti per pareggiare scoprono il fianco ed ancora De Gori ne approfitta per realizzare il 4-2. Gli ospiti sono alle corde ed ad assestare il colpo del k.o. ci pensa il giovane Taranto dando il via alla festa dei padroni di casa.