La Five Soccer ipoteca la promozione inC1

Five Soccer CZ novembreComplice le contemporanee delle due principali inseguitrici la Five Soccer infilando la quattordicesima vittoria consecutiva, inserisce un determinate tassello verso la promozione in C1. Considerato quanto accaduto nelle precedenti gare e soprattutto in quest’ultimo turno non si intravede nessuna squadra in grado di competere con il team catanzarese che amplia a 14 il solco dalla seconda ed addirittura a 16 da quello della terza. Queste premesse servono a presentare il flop del Rogit sconfitto sul campo della Real Luzzese e quello della Xerox fermato in casa dal Costa del Lione. Sulla scia delle menzionate squadre si è inserito anche il Futsal Kroton battuto in casa dal Città di Fuscaldo di conseguenza, queste scosse di terremoto, hanno aperto ampi varchi nella zona playoff ampliandola, almeno per il momento, fino al Città di Fuscaldo. Restando nei quartieri alti un match molto atteso era quello di Corigliano che, non si è disputato per la ritardata presentazione della Hellas Cirò Marina la quale, per giustificare l’inconveniente sembra presenterà ricorso causa forza maggiore. Questo primo turno del 2014 è caratterizzato anche dal ritorno alla vittoria del Re Artù e dal pareggio di Rogliano tra due neo promosse che si conoscono molto bene.

FIVE SOCCER CZ – TRAFORO  5 – 3

Marcatori: 6’ Chiaravalloti, 9’ Zurlo, 20’ Cosentino (T), 31’ e 32’ Zurlo, 46’ Posella, 51’ Scalise (T), 57’ Gilmar (T)

Chiaravalloti FSCZIl solito Five Soccer batte l’avversario di turno allungando il classifica. I rossanesi hanno provato a rallentare la corsa dei turbo catanzaresi dando l’impressione, per alcuni minuti, di potere centrare l’impresa ma, poi la solidità e compattezza dei padroni di casa opposta alla fragilità caratteriale degli avversari ha fatto la differenza. I padroni di casa con due reti nei primi 10’ impongo da subito il loro marchio sul match. Il Traforo cerca di restare in partita e pur rischiando di subire il terzo goal riescono a dimezzare il divario con Cosentino chiudendo i primi 30’. In avvio di ripresa i rossanesi si approcciano in maniera appena sufficiente ed il cinico Zurlo li castiga rifilando una micidiale doppietta. La partita è in discesa e la quinta marcatura di Posella non fa che confermare il divario tra le due squadre. Non avendo nulla da perdere gli uomini del presidente Santoro, si schierano con il portiere di movimento. Questa disposizione genera qualche imbarazzo nelle fila dei padroni di cas che, subiscono due reti comunque ininfluenti ai fini della vittoria.

REAL LUZZESE – REAL ROGIT 5 – 1

Marcatori:18’ Brunetto (RR), 35’ Lopetrone, 42’ e 45’ Lirangi, 52’ e 58’ Lopetrone

Sena Salvatore mister Real LuzzeseGrande prestazione dei ragazzi di mister Sena che, dilagando contro la seconda della classe ne sviliscono quasi definitivamente le poche chance di primato. Dopo un primo tempo sufficiente il Rogit è, clamorosamente crollato nella ripresa denotando un preoccupante calo atletico. Nei primi 30’ i padroni di casa, pur palesando un buon rendimento non riescono a scalfire l’attenta retroguardia dei rossanesi i quali, mostrando cinismo realizzano una rete con Brunetto chiudendo di fatto il primo tempo. Nella seconda frazione torna in campo una Real Luzzese ancora più agguerrita mentre, il Rogit sembra svuotato. I risultati di opposti rendimenti si intravedono quasi subito quando Lopetrone pareggiando il colpo incrina le certezze degli avversari. La Real Luzzese alza i ritmi e raccoglie i frutti al 42’ e 45’ con la doppietta di Lirangi. Timida la reazione del Rogit che, nel finale va in bambola subendo di rimessa il micidiale uno-due dal capocannoniere Lopetrone.

XEROX CHIANELLO – COSTA DEL LIONE 1 – 1

Marcatori: 20’ Della Sanità (CL), 25’ Garofalo (XC)

difesa XeroxTra Xerox e Costa del Lione accade tutto nel primo tempo chiudendosi con un inatteso e striminzito 1 a 1. Quello che sorprende è il risultato finale considerato che si trovavano di fronte il terzo dei migliori attacchi contro una delle peggiori difese del campionato. Il nuovo anno ha trasformato il Costa del Lione che facendo di necessità virtù si è chiusa a riccio proponendosi con il giuoco di rimessa. Di contro la Xerox pur tenendo in mano il pallino del giuoco non è riuscita a trovare adeguati spazi offensivi rischiando addirittura nel finale, di perdere la gara. Eppure malgrado le premesse il match è stato sempre vivo dando la sensazione che l’una potesse prevalere sull’altra. A sbloccare la lunga fase di stallo è una giocata di rimessa degli ospiti con Della Sanità quasi subito replicata dal pareggio di Garofalo nato dagli sviluppi di una punizione. Il trend prosegue anche nel secondo tempo nel quale le azioni più pericolose sono quelle capitate nel finale. La prima sui piedi di Signorelli che colpisce il palo la seconda su quella degli avversari in pieno recupero annullata con sicurezza dal portiere D. Signorelli chiudendo di fatto l’incontro sul salomonico pareggio.

F. KROTON – CITTA’ DI FUSCALDO 4 – 5

Marcatori: 6’ Arcuri (FK), 14’ Mazzei (CF), 17’ e 21’ M. Leta (CF), 29’ L. Perri (FK), 42’ M. Leta (CF), 46’ Arcuri (FK), 51’ L. Perri (FK), 52’ Cinnati (CF)

Bufanio  FuscaldoPer il Futsal Kroton doveva essere la partita della riscossa ma, invece, si è trasformata in un altro flop allungando a cinque giornate la serie degli incontri senza vittoria. Il quintetto di casa ha molto da recriminare nei confronti della buona sorte colpendo diversi legni trovandosi contro anche un portiere superlativo. Nei primi 15’ tutto fila liscio per i locali che, costruiscono diverse occasioni da goal concretizzandone appena una. Poi qualcosa s’inceppa nei meccanismi dei locali ed ecco venire fuori i tirrenici che, in 7’ vanno in rete tre volte. Solo nel finale di tempo il Kroton, ritrova il feeling con la rete segnando con L. Perri. Nel secondo tempo inizialmente prevale l’equilibrio interrotto dalla quarta segnatura del Fuscaldo ad opera di M. Leta. Il Futsal Kroton tira fuori gli artigli e mettendo alle corde gli avversari ristabilisce la parità con la coppia Arcuri, L. Perri. Neanche il tempo di riprendere fiato che, Cinnanti fa nuovamente pendere l’ago della bilancia a favore della propria squadra. Negli ultimi minuti il Kroton prova a raddrizzare il match ma, gli errori di mira e gli interventi del portiere Bufanio ne impediscono il pareggio ed al triplice fischio è festa nelle fila dei nero-verdi.

RE ARTU’ – TELESIO 4 – 2

Marcatori: Giglio (RA), Cucuglioniti (RA), Reda (T), Giglio (RA), Graziani (RA), Bernaudo (T)

Curcuglioniti Daniele Re ArtùImportante successo casalingo degli uomini pitagorici che, tornano a posizionarsi inzone tranquille di classifica. Il Re Artù costruisce la vittoria grazie ad un impeccabile primo tempo nel quale, realizza tre goal contro uno degli avversari. In avvio di ripresa Graziani siglando il poker da ulteriore morale alla squadra che, rinvigorita contiene gli assalti del Telesio. I cosentini, infatti, creano diverse opportunità da goal andando però a sbattere contro il muro eretto dal giovane portiere Manfredi. Solo il bomber Bernaudo riesce a perforare la retroguardia locale però, troppo poco per colmare il rassicurante vantaggio di due reti.

ROGLIANESE – SURDO 1 – 1

Marcatori: 50’ aut. Zumpano, 55’ Scaglione (R)

Il Surdo che non ti aspetti cambia tattica rispetto alle ultime uscite al Pala De Siena e con una ordinata fase difensiva riesce ad imbrigliare una Roglianese apparsa impaurita e timorosa, dopo le ultime 3 sconfitte casalinghe consecutive subìte. Ritmi non molto alti, freno a mano tirato, ma non è stata una partita noiosa, anzi,  due squadre ben messe in campo, che si conoscono alla perfezione e si annullano a vicenda ogni mossa, palesando un’ottima padronanza della disciplina.Ritacca Guglielmo Surdo La tecnica di Zumpano da una parte e la potenza di Martino dall’altra, tengono in apprensione i “guardiani” di turno, ma nessuna delle due squadre è disposta a concedere un centimetro di campo all’altra. Il primo tempo vive di veloci ripartenze dopo aver conquistato palla, di qualche conclusione dalla media distanza, ben neutralizzate da entrambi i portieri, e di un paio di punizioni, con relativo schema, fallite dalla Roglianese per un soffio. La conclusione più pericolosa dei primi 30 minuti capita sui piedi dell’ottimo Garofalo, che però colpisce il palo. Nella seconda parte di gara il Surdo osa un poco in più lasciando qualche spazio ai padroni di casa e la partita diventa più movimentata. Al 50’ Martino calcia forte una rimessa laterale verso la porta della Roglianese, il pallone va a carambolare su 3 giocatori e finisce la propria corsa nella rete rossonera, tra l’incredulità e lo stupore di uno sfortunatissimo Alessio. La Roglianese accusa il colpo e per 4’ sbanda paurosamente, fino a quando Scaglione, alla sua ultima apparizione in maglia rossonera, toglie il coniglio dal cilindro con una conclusione dalla distanza che non lascia scampo al debuttante Cuconato. Nessun assalto e nessun colpo di scena finale, la partita scivola via senza sussulti fino al triplice fischio di chiusura. La vera firma sulla gara la mettono le due società, legate da rispetto e stima reciproca, che rendono il vero significato dello sport dilettantistico: amicizia e divertimento.