Polisportiva Futura, gli invincibili

 

festa Futura Trentaquattro (34) vittorie e tre (3) pareggi in trentasette (37) gare ufficiali! Questo lo straordinario percorso della Polisportiva Futura capace di eguagliare il record di punti nel campionato di C2 stabilendo il primato assoluto di reti realizzate in una sola stagione (204) di fatto migliorando anche il saldo tra goal fatti e subiti. La Polisportiva Futura, inoltre è, la prima squadra a chiudere una stagione ufficiale da imbattuta. Di caratura eccelsa guidata con estrema professionalità e bravura dall’esperto Peppe Alfarano la squadra, sbaragliato la concorrenza di tutte le avversarie regionali infilando una serie di 22 vittorie consecutive (Campionato – Coppa) prima di inciampare nel primo dei tre pareggi stagionali sul campo del Barcollando. La netta superiorità palesata ha fatto sì che, i blu/giallo si fregiassero della vittoria del campionato con quattro turni di anticipo dopo avere, nel mese di gennaio, anche la Coppa Italia cosa mai riuscita in passato ad una società di serie C2. Non paga dei menzionati riconoscimenti la Pol. Futura cannibalizza anche l’ultimo trofeo in palio ovvero, la Super Coppa completando lo storico triplete. Davanti a cotanta potenza alle avversarie, non è rimasto che lottare per il secondo posto guardando dal basso verso l’alto un gruppo inarrivabile seriamente candidato a dettare legge anche nel prossimo campionato di C1.

Presidente CogliandroLasocietà nasce nel comune di Motta San Giovanni in virtù dell’aggregazione delle due frazioni (Motta e Lazzaro) con l’intento di raccogliere tutti i ragazzi e le ragazze del territorio per falli crescere nel mondo del calcio a 5.

Dichiarazioni del Presidente Cogliandro
La prima squadra è stata strutturata accuratamente, con alcuni innesti di categoria superiore al gruppo di ragazzi del territorio reduci dalla precedente trionfale stagione di serie D impreziosita, anche, dalla conquista della Coppa Calabria. In virtù delle menzionate solide basi nella stagione appena finita, sotto l’egregia guida tecnica di mister Giuseppe Alfarano con la collaborazione del vice presidente Filiberto Mallamaci e del Direttore sportivo Pasquale Gattuso la Polisportiva Futura vince su tutti i fronti. La serie dei trionfi è stata inaugurata dalla vittoria della Coppa italia alla quale ha fatto seguito la promozione in C1, la supercoppa della Regione ed infine del Memorial di Bovalino. A dare ulteriore lustro al dominio assoluto vanno sommati diversi primati ovvero, chiudere il campionato da imbattuti producendo anche il cannoniere Andrea Votano autore di 72 gol.
Alfarano misterL’ORGANICO. Portieri: Ambrogio, Pizzi, Spanti, Malara, Mallamaci. Movimento: Diano (capitano) De salvo (vice capitano), Plutino, Rappocciolo, Martins Da Silva Gildemario, Votano, Logiudice, Ecelestini, Chilà, Postilotti, Polimeni.
Notevole il settore giovanile comprendente trenta ragazzi quasi tutti residenti nel comune. Questi premettenti giovani hanno partecipato ai campionati Figc, Juniores ed allievi sotto le cure del direttore tecnico Angelo Saccà e del mister Daniele Rappocciolo. Rilevante la maturazione palesata da alcuni giovani tanto da guadagnarsi diverse convocazioni in prima squadra. Da evidenziare, soprattutto, la convocazione di due ragazzi (Aquilino e Laganà) entrambi 1997 nella Rappresentativa Calabria allievi.
Ad affiancare il gruppo maschile c’è la squadra femminile nata quest’anno partecipante al campionato C.S.I serie “B” guidata da mister Francesco Pizzi, con la collaborazione della dirigente Tiziana Branca. Questo gruppo vanta un organico di 15 ragazze cresciute notevolmente offrendo delle buone prestazioni facendo ben sperare per la stagione 2014/15 dove disputeranno un campionato Figc.
Obiettivi futuri. Sicuramente ripetere la stagione appena finita, avendo come traguardo principale la Coppa Italia Nazionale ma, soprattutto far crescere i ragazzini del settore giovanile, di cui crediamo fermamente. Colgo l’occasione per formularvi a nome di tutta la società,un ringraziamento e tantissimi saluti Pasquale Cogliandro.
Mister Alfarano valuta i giocatori che, per i successi ottenuti sono tutti da premiare con il massimo dei voti.
Ecelestini

1) Ecelestini. In questo anno calcistico la domanda più frequente è stata: A quale giocatore se dovessi scegliere, non rinunceresti mai? E’ evidente che si tratti di un giocatore fondamentale in quanto è l’unico che fa ad alti livelli entrambi le fasi (attiva e passiva) da equilibrio al quintetto ricopre benissimo i ruoli di ultimo e di laterale.

 

 

 

 

 Votano Pol Futura

2) Votano. Cosa dire, da sette anni con me, sempre in crescendo. E’ un pivot anomalo che ricopre tranquillamente tutti i ruoli grande finalizzatore, grandissimo difensore.

 

 

 

 

 

 

 

Gil

3) Gil. Un campione. Professionista a tutti gli effetti ,grandissimo in fase di possesso. Si è adattato bene al nuovo gioco, specie in fase difensiva sacrificandosi tantissimo dimostrando sua grande umiltà. Punto di riferimento per tutti ,non per ultimo, grande ragazzo.

 

 

 

 

 

 

 

 

Rappocciolo

4) Rappocciolo. Tecnica sopraffina,indiscutibile in fase di possesso. Ha avuto una crescita vertiginosa in quella che per lui era una lacuna ovvero,la fase difensiva. Uomo assist fornitore di una settantina circa di passaggi.

 

 

 

 

 

 

De Salvo Nino

5) De Salvo. Forte è stato il giocatore che in percentuale è cresciuto di più nell’arco dell’intera stagione. Bene in fase difensiva ha imparato a ricoprire il ruolo di ultimo e di laterale. Ancora alcune pause ma probabilmente sarebbe chiedere troppo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Postilotti e Lo Giudice6) Postilotti. E’ un classe ‘93 con ancora ulteriori margini di crescita. Nel tempo diventerà un ottimo universale.In alcuni frangenti decisivo (vedi Super Coppa).
7) Logiudice. L’ho definito autodidatta, nel senso che quello che mostra sul campo è dettato dal suo istinto sopraffino. Infatti, ha buone qualità tecniche. Bene anzi, benissimo la  fase difensiva.
Plutino e Diano8) Plutino. E’ un giocatore che si impegna molto. Ricopre comunque il ruolo di ultimo e di laterale in maniera adeguata. All’altezza quando chiamato in causa.
9) Diano. Si è davvero impegnato tantissimo quest’anno. E’ il classico pivot, forte fisicamente che fa salire la squadra. Queste sue caratteristiche mi hanno permesso di creare un’alternativa di gioco in fase di possesso passando dal 4 al 3-1.

Ambrogio Pizzi e Malara10) Ambrogio. Fino a quando il fisico lo ha sorretto è stato all’altezza.Silenzioso qualità anomala per un portiere ma molto concreto.
11) Pizzi. Si è fatto trovare pronto quando è stato chiamato in causa. Pecca in alcuni frammenti probabilmente per poca esperienza e/o personalità.
12) Malara. Quando è stato chiamato in causa è stato all’altezza.
Pol Futura Coppa13) Mallamaci. E’ un classe ‘97 di prospettiva. Deve migliorare e solo con il lavoro costante lo potrà fare. Sicuramente ha bisogno di una guida nel suo ruolo di portiere consentendogli di crescere nei fondamentali.
14) Vacalebre. Altro under davvero interessante. Ha ottime qualità tecniche ma, deve offrire un rendimento costante e sicuramente crescerà. Pivot o laterale si sa adattare benissimo.
15) Modafferi. Under, forte fisicamente specie nel gioco maschio nel quale, è forse troppo irruente. Focoso nei movimenti, buoni margini di crescita.
16) Aquilino. In prospettiva può diventare un ottimo universale. Buona tecnica, fragile però mentalmente quindi incostante ciò, lo limita molto ma ha dalla sua la giovane età. Un plauso va fatto a Laganà ed Aquilino per la convocazione in Rappresentativa Calabrese.      Giuseppe Alfarano