Defina, Mandarano meritava essere incluso nei Top 12

 

Defina Giuseppe presidente StefanaconiIn rappresentanza dello Stefanaconi calcio a cinque e nella qualità di Presidente del sodalizio giallorosso, mi permetto di offrirvi questo breve spunto di riflessione. Le regole vanno rispettate ed accettate. Non c’è dubbio. Ma le regole sono regole quando partono dal principio di essere giuste ed oggettivamente rilevanti e valide. Se ciò è vero, non posso non dissentire dalla presa di posizione della Vs. Spett.le redazione che, nell’organizzare la manifestazione che coinvolge i top 12 della serie C nelle declinazioni delle sue categorie, ha volutamente escluso atleti esemplari per rendimento e maturità raggiunta. Nella fattispecie, in maniera campanilistica sicuramente, ma oggettivamente riconosciuta, la Vs. redazione ha pensato bene di non “convocare” nella manifestazione “Noi del calcio a cinque” edizione 20132014 il nostro forte pivot Antonio Mandarano, che, a tacer d’altro, è stato autore di ben 65 reti in campionato, 7 nei play-out e 3 in Coppa Italia. L’evidenza parla chiaro. Da ciò nascono due considerazioni. La prima è più banale e mi porta a dire che le motivazioni sottese alla Vs. decisione, che pur mi sento di rispettare ma di non condividere, di lasciare fuori chi sia retrocesso o abbia partecipato ai playout sono assolutamente inconsistenti: perché penalizzare un giocatore dalla classe cristallina che appartiene ad una società che magari per mille difficoltà ha subito l’onta della retrocessione? Sotto altro profilo, invece, mi permetto di ricordare a coloro che hanno la pazienza di leggere queste poche righe che manifestazioni come la Vostra, che nel tempo hanno acquisito sempre maggiore interesse e rilevanza, hanno nel contempo conquistato un elemento in più che è ormai sempre più difficile da rinvenire nel mondo del pallone: la credibilità. Mandarano Antonio StefanaconiEd allora una giornata di grande armonia e gioia come quella che state per completare di organizzare e che vuole celebrare le massime categorie regionali, per essere davvero credibile, deve giocoforza coinvolgere tutti gli atleti “sopra le righe” e che hanno rappresentato e rappresentano meglio di ogni altra parola, tutte le società sportive, retrocesse e non. Antonio Mandarano, per quello che rappresenta per il movimento del calcio a cinque, per la sua lealtà, per la gioia che mette in ogni giocata, per quello che suscita in ogni suo tifoso, per quello che rappresenta per lo Stefanaconi calcio a cinque in ogni sua componente ed infine, per le sue straordinarie 75 reti meritava la giusta vetrina e, mi sia consentito, il giusto rispetto. Ma tant’è. Certo di non avervi annoiato e di aver sollecitato uno spunto riflessivo anche nell’interesse di tutti coloro che oggi si trovano nella mia situazione di dispiacere e disagio, formulo i più sinceri “in bocca al lupo” per la manifestazione di domenica p.v  Il Presidente dello Stefanaconi calcio a cinque   Giuseppe Defina