Mister possiamo definirla, senza dubbio, una stagione da incorniciare. Lo Sporting Locri ha sorpreso tutti centrando qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia e Ottavi di Finale dei Play Off Scudetto. Te lo aspettavi a inizio stagione?
Ho sempre creduto che saremo stati una rivelazione del campionato,ma non che saremo diventati la più grande rivelazione. La società come obbiettivi aveva prefissato una salvezza tranquilla passando dal Gold Round,ma questo gruppo di ragazze straordinarie sono riuscite a fare ancora meglio centrando anche le Final Eight di Coppa Italia.
L’eliminazione patita contro la Lazio è sicuramente difficile da accettare, visto come è arrivata. Hai qualche rimpianto?
Perdere ai calci di rigore lascia per sempre l’amaro in bocca,ma questo è lo sport, e bisogna accettarlo; rimpianti no,non servono, è più giusto capire come migliorarsi ed andare avanti,altrimenti saremo sempre prigionieri del passato, e dobbiamo guardare avanti per crescere e migliorarci
L’anno prossimo non sarai più l’allenatore dello Sporting Locri. Da cosa o da dove ripartirai?
Sì, dalla prossima stagione non sarò l’allenatore del Locri. Ne ho parlato con la società e soprattutto con il Presidente Zadotti, ed ha capito in pieno le mie motivazioni. Mi piacerebbe iniziare un nuovo percorso nel mondo giovanile, infatti sto lavorando per allestire un campus estivo e per creare i presupposti di una scuola calcio. E’ un’idea che da un paio di anni mi frulla per la testa,credo che sia arrivato il momento di realizzarla,e poi francamente vorrei tornare ad allenare una prima squadra maschile che abbia obbiettivi importanti.
Vorrei infine ringraziare di vero cuore tutta la dirigenza dello Sporting per avermi dato la grande possibilità di allenare ad un livello alto, e per avermi sempre sostenuto, poi un ringraziamento speciale va alle vere protagoniste di questa grande stagione che sono le giocatrici, le ragazze dello Sporting Locri, augurando loro la buona riuscita nelle più belle imprese sportive.