Vigor Lamezia Women autoritaria a Salerno

Vittoria per 6-3 con Ferreira e Praticò mattatrici

SALERNITANA  – VIGOR LAMEZIA WOMEN 3-6
Reti:
1T 06’ 58’ Ferreira (aut.) 09’33″ Linza 10’12” Aliotta 14’14” 16’29”  Praticò  2T 03’12 Ferreira 04’54” 07’43” Palumbo 11’48” Ferreira
SALERNITANA: Ianniello, Tirozzi, Lisanti, Palumbo, Giugliano, Di Bello, Bosco, Fierro, Mauro, Coppola.  Allenatore: Pannullo
VIGOR LAMEZIA WOMEN: Jammoul, Linza, Ferreira, Praticò, Ierardi, Fakaros, De Sarro, Aliotta, Sevilla,  Masaro. Allenatore: Monti
Arbitri: Raffaele Buonocore di C. di Stabia e Domenico Califano di Nicera Inferiore Cronometrista: Antonio Crescenzo di Salerno

Convincente vittoria della Vigor Lamezia Women sul campo della Salernitana tornata sul parquet dopo il periodo di quarantena di tutto il gruppo squadra.
La formazione di mister Monti cercava i tre punti e li ha messi in cascina con una buona prova corale di tutto la squadra. Un gruppo in cui ha fatto la sua prima apparizione l’ultima arrivata (esattamente domenica scorsa) Rocio Sevilla, elemento di grande esperienza capace di dare più ordine e tranquillità alla squadra. Ne hanno giovato un pò tutte sia per la rotazione in più sia per la tranquillità di provare a fare qualcosa in più con una compagna così alle spalle. Monti ha fatto ruotare tutte le ragazze ad eccezione della Masaro, precauzionalmente tenuta ferma in quanto ancora in fase di recupero dopo l’infortunio in allenamento della scorsa settimana.
Mister Monti schiera Jammoul in porta con Ferreira, Praticò, Linza e Ierardi di movimento. Dall’altra parte Pannullo mette in avanti Tirozzi, Lisanti, Palumbo e Giugliano con Ianniello in porta.
La partita è sempre stata in mano alle biancoverdi dall’inizio alla fine ed il risultato finale è un po’ bugiardo perché è stato un bombardamento continuo delle vigorine nei confronti dell’estremo granata che ci ha messo molto del suo per limitare i danni, in particolare su Ferreira e Praticò a cui fanno difetto i soli due gol a testa messi a segno. Oltre ai sei gol sul taccuino ci sono una decina di legni centrati dai tiri scagliati verso la porta avversaria che meritavano miglior sorte.
Il primo, una traversa, dopo appena un minuto con Ferreira che fa vedere subito di essere in palla e molto più propositiva e concreta rispetto all’esordio di settimana scorsa.
Le padrone di casa rispondo ed a loro volta colpiscono un palo ma la contro risposta lametina  mette i brividi con tre occasioni di Praticò e Ierardi che vengono divorate per troppa precipitazione e bravura dell’estremo avversario.
Dall’altra parte ci prova Giugliano ma la sua conclusione è out.  Ancora Salernitana che sfiora la marcatura con una deviazione di Palumbo. De Sarro replica ma la sua conclusione non è efficace.
Dopo 06’58” padrone di casa in vantaggio con Ferreira che devia nella propria porta un tiro di Lisanti destina out dal lato opposto.  Poco dopo ci prova Bosco ma mette a lato e da questo momento inizia lo show delle lametine.
Sevilla ci prova di testa da due passi ma mette fuori di testa. A 09’33” gara in parità grazie al capitano ed ex Erica Linza che con un gran tiro dal cerchio di centrocampo batte la Ianniello.
Non passa molto che De Sarro tenta l’uno-due ma non è fortunata. Uno-due che arriva ancora su un tiro della De Sarro che trova davanti alla porta Aliotta lesta a deviare in rete per il suo primo gol stagionale e corsa verso mister Monti per un abbraccio liberatorio (era rimasta in panchina per tutta la gara settimana scorsa).
Comincia a connotarsi il duello Ferreira-Ianniello con l’estremo granata chiamato ripetutamente in causa.  Dopo 12’ doppio palo delle biancoverdi prima con Linza e poi Ferreira. Al 14’ Praticò comincia a prendere la misura della porta avversario ma calcia fuori. Un minuto più tardi però mette la firma alla terza marcatura con un tocco di rapina ad anticipare l’avversaria dopo una deviazione della Ianniello su ennesima conclusione della Ferreira. La brasiliana ha un conto aperto, dopo l’autorete, e continua la sua ricerca del primo gol ma colpisce un altro legno. Dove non arriva momentaneamente Ferreira ci pensa Praticò che firma la doppietta personale.  Conclusione della Linza respinta con i piedi della Ianniello e Praticò puntuale e piazzata per il tap-in vincente.
Nel finale cercano gloria le due ex Linza e Ierardi che sfiorano la marcatura con Ianniello che non si fa sorprendere prima da un tiro dalla distanza e poi da un pallone a tu per tu.
Primo tempo che su chiude con la Vigor in vantaggio per 4-1.
Riparte di slancio la squadra del presidente Mazzocca nella ripresa.  Praticò ci tenta subito con una rovesciata.  Granatine che reagiscono e con Giugliano in ripartenza colpiscono il palo. Dopo 3’12” finalmente arriva la prima rete della Ferreira in Italia. Come al solito ci prova con un tiro dalla distanza e questa volta la Dea Bendata decide di dare una mano. Leggera deviazione e palla finalmente nel sacco.

Il primo gol di Ferreira

A 4’54” la Palumbo accorcia le distanze ribadendo in porta un tiro scagliato dalla distanza dalla Bosco e respinto dalla Fakaros che nel frattempo era subentrata a Jammoul.
Poco dopo Aliotta sfiora in due circostanze la doppietta personale ma non ha fortuna. Gol mancato e gol subito così ancora Palumbo a 7’43” accorcia ulteriormente le distanze.
Passano pochi secondi e Ianniello è chiamata a deviare sul palo un tiro della De Sarro. Ancora Ianniello protagonista al 10’ respingendo una conclusione di Ferreira. Dopo 11’48” Julia si riscatta chiudendo in rete da pochi passi un tiro della Ierardi deviato dalla Mauro.
Le lametine non si fermano e continuano a pressare; protagonista la diciottenne Praticò che in tre occasioni, fotocopia, effettua una veronica sull’avversaria di turno punta l’angolo più lontano supera la Ianniello ma la palla esce di pochissimo con Ianniello. Ci provano anche Linza e la onnipresente Ferreira ma il risultato non si schioda più dal 3-6 con cui si chiude la contesa.