Andando in cronaca, dopo le prime conclusioni da fuori area che portano le firme di Leandri (due volte) e Caique, il Cataforio passa in vantaggio alla prima occasione. Incursione sulla sinistra, da Cantarella ad Alessio Labate, il pallone perviene in mezzo dove il fratello, Andrea, si fa trovare al posto giusto ed al
Al rientro dagli spogliatoi, i viterbesi sono più propositivi in attacco e Parisi è ancora una volta chiamato ad intervenire su Caique. Gran tiro da fuori e grande risposta del piplet bianconero. Poi è Marcio che manda fuori da ottima posizione dopo il lob di Mello. Serie di conclusioni poi di Leandri che non inquadra però mai lo specchio. Cataforio che dal canto suo prova sempre a giocare il pallone, sa soffrire ed appena può si affida ad Alessio Labate in attacco, supportato dai laterali Quattrone e Cantarella che ben sono stati alternati dai vari Palumbo e Sarica. Proprio Palumbo per poco non riesce a beffare Lo Conte, mentre Cantarella a 6’38’’ dalla fine, impegna ancora il portiere avversario con un bolide da centrocampo. Si entra nel gran finale e c’è l’autentico miracolo di Parisi su Mello, mentre a 55’’ dalla fine, Guto non trova il primo palo. L’ultima occasione è di marca calabrese, con Quattrone che libera il mancino spendendo di poco fuori.
Il “primo round” si è concluso in parità ed a prescindere da come andrà a finire questo doppio confronto, per il Cataforio c’è grande soddisfazione per la stagione condotta e per i risultati ottenuti. Tra questi, anche il prestigio di avere interrotto la serie utile di 22 vittorie consecutive (20 dal girone e 2 dai play-off) della squadra, lo ripetiamo, Campione d’Italia che per la prima volta in questa stagione di U19, non conclude con una vittoria. Gara di ritorno che si preannuncia comunque difficile per i reggini che dovranno mantenere alta la concentrazione, non vacillare, e proseguire con la mente libera da “pressioni” per cercare di confezionare un’altra, l’ennesima, impresa.
Visibilmente emozionato e per certi versi incredulo, a fine gara mister Giovanni Quattrone ha così commentato: “Sono completamente senza voce e senza parole. Abbiamo fatto una partita perfetta. Ci stà l’errore commesso in occasione del gol, abbiamo anche rischiato qualcosa epppure siamo comunque riusciti a tenere testa ai campioni d’Italia. Sapevamo quanto fosse difficile ma i ragazzi sono riusciti a stupirmi ancora una volta. Avevo chiesto loro di dare il 101% e l’hanno fatto. Questo pareggio mi lascia un pò l’amaro in bocca vista la grande prestazione fatta e credo che quest’anno siamo stati in grado di ripetere nuovamente la bella stagione dell’anno scorso. La gara di ritorno? La prepareremo al meglio sapendo che sarà altrettanto difficile. Proveremo a compiere un’altra impresa. Ho dei ragazzi eccezionali e confido nelle loro capacità. Vorrei infine ringraziare mister Pasquale Praticò che mi è sempre vicino e mi aiuta nella crescita di questi ragazzi. Stiamo portando avanti, ormai da 3 anni, un lavoro che probabilmente non ha eguali in calabria, lavorando dal lunedì alla domenica per il Cataforio e per la crescita del settore giovanile”.
Asd Cataforio C5 RC – B&A Sport Orte 1-1
Marcatori: 1’04”pt An. Labate (C), 10’24”pt Bonato (O).
Asd Cataforio: G. Parisi, An. Labate, Quattrone, Cantarella, Al. Labate, Sarica, Palumbo, Mancuso, Nucera, Cacurri, Surace, Attinà. All. Quattrone.
B&A Sport Orte: Lo Conte, Caique, Sivitelli, Bonato, Leandri, Pagno, F. Parisi, Mello, Marcio, Guto, Tarenzi, Pirrocco. All. Di Vittorio.
Arbitri: Alessi di Taurianova (RC) e Candeliere di Catanzaro. Crono: Ieracitano di Reggio Calabria.
Note: Ammoniti- Bonato (O), Guto (O), Leandri (O), Al. Labate (C).
Scritto da: Comunicato Stampa