Fasi finali campionati giovanili

 

Olimpia U18

Con la sconfitta indolore per 4-3 dell’Acireale, che qualifica comunque i siciliani a scapito dello Zephir Mega Five – grazie al successo per 5-2 conquistato in trasferta -, i play-off Juniores hanno emesso anche l’ultimo verdetto. Nessuna grande sorpresa nelle gare di ritorno disputate tra sabato e domenica; a Bassano, dunque, ci saranno tutte le grandi favorite per lo scudetto Under 18. Ci sarà l’Acqua&Sapone – semifinalista nella passata stagione -, che dopo il 4-0 maturato tra le mura amiche, si è ripetuta anche in casa dell’Audax Sant’Angelo, battendo i marchigiani per 5-3. Così come ci saranno anche l’Asti e il Napoli: gli orange, dopo il 12-1 interno, sono andati a vincere con un’altra goleada anche sul campo del Futsal Torrita, allo stesso modo dei campioni d’Italia in carica che si sono ripetuti in casa del Venafro per 8-2, dopo aver sconfitto i molisani per 12-2 all’andata. Era presente due anni fa a Turi e Sammichele, l’anno scorso a Montesilvano e Pescara; e quest’anno lo sarà di nuovo a Bassano del Grappa, dove dal 31 maggio al 2 giugno si disputerà la fase finale di tutte e tre le categorie: la Fenice supera i F.lli Bari vincendo 6-1 la gara di ritorno e bissando il 6-2 esterno della prima partita. Per i lagunari l’obiettivo è ripetersi anche nella maggiore delle categorie giovanili, dopo lo scudetto 2012 con gli Allievi. Ma a Bassano ci saranno anche i volti nuovi de L’Acquedotto, del Sulcis e della LC Five Martina. I capitolini hanno infatti espugnato anche il campo della Real Torgianese (2-4) dopo il largo 7-1 inflitto agli umbri sul proprio campo; i pugliesi, poi, hanno rifilato un rotondo 5-0 alla Shoalin Potenza dopo aver vinto di misura, per 3-2, in casa. Infine, la formazione sarda è stata l’unica capace di ribaltare la sconfitta dell’andata: tra le mura amiche, gli isolani hanno eliminato la Cometa imponendosi per 5-3 dopo il 4-3 patito in terra lombarda.
Questo il quadro completo degli ottavi di finale (11-18 maggio):

Audax S.Angelo (Marche) – Acqua&Sapone (Abruzzo) 3-5 (and. 0-4)
Fenice C/5 (Veneto) – F.lli Bari (Emilia Romagna) 6-1 (and. 6-2)
Real Torgianese (Umbria) – L’Acquedotto (Lazio) 2-4 (and. 1-7)
Sulcis C/5 (Sardegna) – A.S.Cometa (Lombardia) 5-3 (and. 3-4)                                         Potenza (Basilicata) – LC Five Martina (Puglia) 0-5 (and. 2-3)                                               Acireale (Sicilia) – Zephir Mega Five (Calabria) 3-4 (and. 5-2)
Futsal Torrita (Toscana) – Asti (Piemonte-Val d’Aosta) 6-14 (and. 1-12)                              Venafro (Molise) – Napoli (Campania) 2-8 (and. 2-12)

Allievi e Giovanissimi, invece, hanno ancora un turno da disputare, ma il primo verdetto è arrivato anche qui. La prima di queste due categorie, infatti, ha già conosciuto il nome della prima squadra qualificata alla Final Four: è stata la Cogianco Genzano a conquistare prima di tutte le altre la vetta del suo raggruppamento, il girone C, davanti a Santeliana e Acqua&Sapone, e con il Napoli escluso dopo la prima giornata. Decisiva, per i castellani, la vittoria per 5-0 sui molisani dell’ultimo turno: i laziali sono dunque a 6 punti, irraggiungibili dalle altre due formazioni, ferme a zero, nonostante la giornata di riposo della prossima settimana. Negli altri gruppi, invece, è ancora tutto da decidere: in particolare nel girone A, dove Asti e Mediterranea sono appaiate a quota tre punti dopo il successo per 7-0 dei sardi sul Real Cornaredo, ormai eliminato; sarà così lo scontro diretto del prossimo week-end, in casa degli isolani, a decretare la capolista, con i piemontesi che possono contare anche su un pareggio, vista la migliore differenza reti rispetto agli avversari. E un pari basterà anche alla Marca Futsal nello scontro diretto con il Kaos. Anzi, ai trevigiani risulterebbe utile addirittura una sconfitta dopo la loro vittoria per 14-1 sulla Vigolana e il contemporaneo stop dei felsinei per 4-3, sul proprio campo, contro il Monticelli. Oltre ad essere da sola in testa alla classifica (sei punti contro i tre di Kaos e Monticelli), infatti, la formazione veneta può contare su una differenza reti di +19 che la mette praticamente al sicuro nei confronti dei bolognesi (+3) e dei marchigiani (-5). Infine, è a un passo dalla qualificazione anche il Futura Brolo: i messinesi – già campioni d’Italia tra i Giovanissimi due anni fa – hanno vinto per 7-2 lo scontro diretto con il MM Club Sport e sono da soli in vetta alla classifica, con un +9 di differenza reti; i calabresi sono invece appaiati al Medaglie d’Oro (dopo il successo per 5-4 dei pugliesi sul campo della Stellazzurra Val d’Agri) con un +1 di differenza reti. Tra i Giovanissimi, invece, i verdetti non sono ancora arrivati. Nel girone A si attende il turno decisivo che vedrà opposte Luparense ed Asti; gli orange, eliminati dopo il ko per 5-3 patito in casa dalla Teleco Cagliari – saranno giudici della qualificazione andando a far visita ai veneti che in classifica occupano il secondo posto, a tre punti di distanza dai sardi e con uno zero nella casella della differenza reti, rispetto al +2 degli isolani. Questo significa che i patavini, per staccare il pass per la Final Four, dovranno battere l’Asti con tre gol di scarto. Anche nel girone B regna l’incertezza. L’ASKL Ascoli ha infatti sconfitto per 5-0 il Fiemme Casserurali ed ora appaia il Kaos a quota tre punto e con un solo gol in più nella differenza reti: sarà così lo scontro diretto in terra marchigiana a decidere il nome della formazione vincitrice del raggruppamento, con gli adriatici che potranno contare anche su un pareggio. Nel girone C sembra fatta per il Napoli, ma i partenopei hanno ancora un ultimo scoglio da superare. Dopo il successo per 3-2 sulla Futsal Isola, i campani sono saliti al comando solitario della classifica, tenendosi dietro la coppia formata dai laziali e dalla Fossaltese, vittoriosa per 9-5 sull’Acqua&Sapone, già eliminata e prossimo avversario del Napoli. Infine, nel girone D c’è una coppia al comando: la Vibonese, infatti, dopo il successo esterno per 13-1 sulla Stellazzurra Val d’Agri ha agganciato La Meridiana, fermata in casa sul 2-2 dal Medaglie d’Oro – che le insegue a due punti -. E domenica c’è proprio lo scontro al vertice in terra calabrese.