Mallamaci: “Con Dario per dare serenità e compattezza alla Divisione C5”

L’unico candidato calabrese al Consiglio Direttivo si racconta ai nostri microfoni

In prossimità delle elezioni che si terranno lunedì 11 gennaio in cui si eleggerà il nuovo presidente della Divisione Calcio a 5, il nuovo consiglio direttivo ed i delegati assembleari, abbiamo fatto due chiacchiere con Nino Mallamaci, unico candidato calabrese al consiglio direttivo.

Quali sono le tue sensazioni a pochi giorni dal voto, Nino?
È stata una lunghissima campagna elettorale. Antonio Dario ha attraversato lo stivale per essere ovunque. I consensi da lui ottenuti sono noti. La sua esperienza e competenza, nota ai più, gli hanno consentito di argomentare e confrontarsi sul programma che abbiamo messo in campo.

A proposito del gruppo dei candidati che fanno parte della vostra squadra cosa ci racconti?
I candidati sono stati scelti, uno per uno, da Dario. È un gruppo composto da persone serie e competenti. Ognuno ha una peculiarità differente che completa con quella dell’ altro. Novità assoluta, Roberto Marchesi, responsabile DAZN, il quale è responsabile di tutti gli sport eccetto il calcio. Ha competenza, appunto, per dare visibilità nuova ed importante, alla nostra disciplina che da questo punto di vista è in grave sofferenza. Il gruppo è affiatato, appassionato e non ultimo, competente.

Sappiamo che la Calabria è al tuo fianco e ti sosterrà.
I miei rapporti con tutte le realtà del calcio a 5 della mia regione in virtù proprio della correttezza che io ho usato nei loro confronti mi consentono un riscontro leale e positivo. Conto, però, di ottenere un consenso importante anche fuori regione. Vent’anni dedicati con ostinata passione ed entusiasmo a questa disciplina mi hanno reso edotto dei tanti problemi che, giornalmente, affrontano i presidenti e le società.

Cosa ti senti di dire alle nostre Società e a quelle di fuori?
In seguito all’incarico avuto, negli ultimi anni, ho lavorato con dedizione, entusiasmo e molta attenzione nel tentare di limitare al minimo le loro difficoltà, in ogni modo. Qualora fossi eletto insieme al gruppo di Dario continuerò nel mio impegno con rinnovata dedizione e impegno. Con i miei compagni di viaggio, cercheremo di ridare nuova serenità e compattezza ad un consiglio direttivo che negli ultimi anni non ha avuto mai unità di intenti . Confido che in queste elezioni i presidenti scelgano con attenzione per consegnare questa splendida disciplina, in mani serie e competenti. La possibilità di farlo c’è, basta votare Antonio Dario e la sua squadra.