#TdR23 #Finale Vince la Sicilia, Calabria vice-campione d’Italia

4-2 il finale in favore del team di Valera

La Sicilia è Campione d’Italia 2023. Al termine di una gara bella e combattuta, i ragazzi di Mendicino devono lasciare il passo ai pari età siciliani che hanno meritato la vittoria per 4-2. Lo splendido Palasport “AGSM AIM Forum” di Verona vestito a festa è il teatro di una finale in cui si è visto un futsal di alto livello. Subito sotto di due reti, capitan Iaria e compagni riescono a trovare il pari con le reti di Pellegrino nel primo tempo e Costantino ad inizio ripresa. Il nuovo allungo della Sicilia a metà secondo tempo è fatale alla Calabria che deve cedere il passo e festeggiare comunque un ottimo secondo posto. Così il Presidente Saverio Mirarchi al termine della gara: “E’ stata una cavalcata entusiasmante che purtroppo non si è conclusa come speravamo. Complimenti alla Sicilia ma un immenso grazie ai nostri ragazzi ed allo staff tecnico per averci fatto vivere delle belle emozioni. Un Torneo che ha regalato grandi soddisfazioni a tutto il movimento: aver qualificato ai quarti tre squadre e portato due tra le prime quattro d’Italia dimostra la bontà nel futsal calabrese. Grazie a tutti gli staff, a tutti i ragazzi e le ragazze che hanno indossato con orgoglio la maglia della Calabria ed alle società per l’impegno costante sul territorio per la crescita del calcio a 5 calabrese. Forza Calabria!”. Gli fa eco il Delegato per il Calcio a 5 regionale Giuseppe Della Torre: “Un peccato ma non posso che dire grazie ai ragazzi ed allo staff tecnico per averci regalato questi giorni di pura emozione. Ringrazio le società per averci messo a disposizione i ragazzi, le strutture e tanto altro. Il futsal calabrese c’è e ne abbiamo la riprova con i risultati ottenuti a questo Torneo delle Regioni. E’ mancata la vittoria finale che avrebbe sugellato un cammino straordinario, ma va bene così. Siamo i Vice Campioni d’Italia e questo non ce lo toglie nessuno”. Soddisfazione anche per Giuseppe Costantino che si laurea capocannoniere del Torneo con sette reti. Le parole di Mister Mendicino a margine della premiazione: “Una sconfitta che brucia perché ce la siamo giocata fino alla fine, ma complimenti alla Sicilia per la vittoria. La Calabria è Vice campione d’Italia e questo deve rappresentare un motivo di orgoglio per tutto il movimento. E’ doveroso ringraziare il Presidente Mirarchi, il Delegato Della Torre e tutto il CR Calabria per la fiducia riposta nei miei confronti. Ringrazio le società che con innumerevoli sacrifici hanno supportato i ragazzi in ogni raduno effettuato contribuendo in maniera straordinaria alla realizzazione di questo fantastico risultato. Un particolare ringraziamento ai ragazzi che hanno disputato un Torneo strepitoso ed al mio staff che ha svolto un lavoro meticoloso e professionale che, come al solito, ha dato i suoi frutti”.

Il tabellino e la cronaca della gara

U19 CALABRIA – U19 SICILIA 2-4 (1-2)
Calabria: Fanile, Piro, Celi, Panetta, Scigliano, Iaria, Anello, Savio, Praticò, Costantino, Pellegrino, Valia. All. Sig. Mendicino
Sicilia: Lo Faro, Furnari, Anitra, Miceli, Barcellona, Ricotta, Caltagirone, Platania, Brancato, Nania, D’Antoni. All. Sig. Valera
Arbitri:  Sig.ri Ouertani (Sez. Treviso) e Rosa (Sez. Vicenza) Crono: Sig. Baruffi (Sez. Treviso)
Marcatori: Nania (S) al 4’pt e al 8’st, Brancato (S) al 12′ pt e al 9’ st, Pellegrino (C) al 15’pt,  Costantino (C) al 6’st,
Ammoniti: Platania (S), Fanile (C), Iaria (C)

Calabria che parte subito forte con Fanile, da uomo di movimento, a creare problemi alla difesa siciliana e Praticò a farsi murare la conclusione da Lo Faro, con Costantino che manda a lato dal limite dell’area di rigore sulla prosecuzione dell’azione. Nemmeno un minuto e si ripete lo stesso copione, ancora l’estremo difensore siciliano a dire di no a Praticò, ben servito dal nostro numero 1. Al primo appoggio sbagliato, però, la Sicilia punisce con Nania che vede la porta vuota e deposita in rete direttamente dalla propria metà campo a meno di cinque minuti dal fischio d’inizio. Mister Mendicino chiama subito time out per riorganizzare le fila ed alla prima azione dal rientro in campo Praticò si vede respingere una buona conclusione con i piedi, sul ribaltamento di fronte la Sicilia va vicina al raddoppio, ma Fanile rincorre Furnari e riesce a murare la conclusione, respingendo a mano aperta la botta dal limite sullo sviluppo del calcio d’angolo successivo. Al dodicesimo arriva il raddoppio siciliano con Brancato che, con un grande movimento da vero pivot, si gira ed insacca dopo aver ricevuto una perfetta imbucata di capitan Nania. La Calabria continua a giocare con il portiere di movimento, ma Fanile è decisivo, questa volta di testa in acrobazia, per evitare la terza rete direttamente con un lob dalla lunga distanza del collega Lo Faro. I ragazzi non mollano la presa, incitati anche dalla squadra femminile presente al completo sugli spalti, riducendo lo svantaggio con Pellegrino, entrato da poco, la cui girata trova impreparato il portiere siciliano, beffato sotto le gambe. Si chiude sull’1-2 la prima frazione, con lo stesso numero 11 della Fantastic Five Siderno che arriva di poco in ritardo sullo schema perfetto dal calcio d’angolo chiamato da Savio e rifinito da Iaria. La ripresa parte subito ad alti ritmi con la conclusione di Praticò, di poco a lato, e la grande parata di Fanile dall’altra parte, in spaccata, sul tiro insidioso di Nania. Nel giro di venti secondi, poi, prima Costantino e subito dopo Savio saggiano i riflessi di Lo Faro, Calabria vicina al pari al terzo minuto. Al settimo Barcellona ci fa tremare colpendo il palo, passano pochi secondi ed invece Costantino ci fa esplodere di gioia trovando il pari con una bella botta da fuori che s’insacca in rete. Nemmeno il tempo di gioire, però, che Nania riporta in vantaggio la Sicilia, segnando la sua doppietta personale, con una conclusione non irresistibile da posizione defilata. Passano esattamente un minuto e trentotto secondi ed anche Brancato segna il suo secondo gol personale con una conclusione incrociata dal limite destro dell’area di rigore allungando nuovamente nel parziale. Mister Mendicino decide per la soluzione sistematica del portiere di movimento in fase di possesso, ma i minuti trascorrono inesorabili senza grosse occasioni da rete, non succede più nulla e la Sicilia ci supera per 4-2 andando a vincere il titolo. Nonostante la sconfitta possiamo soltanto ringraziare questi ragazzi per il bel percorso che ci hanno fatto vivere e per le emozioni che ci hanno regalato. L’Under 19 chiude al secondo posto, da vice campione d’Italia. (Ufficio Stampa e Comunicazione LND Calabria)