Fasi nazionali, l’Arcudace Palmi vince e spera, Segato U15 “di bronzo” con rammarico

Le ragazze di Zema fanno il loro dovere con la Givova Pagani, ma non sono padrone del loro destino, i bianconeri beffati in semifinale e vincenti nella “finalina” Scudetto

Dopo il ko contro il Cerveteri della scorsa settimana, l’Arcudace Palmi si riscatta alla grande superando in rimonta il Givova Pagani. Ospiti avanti per due volte, ma la squadra calabrese ha bisogno di un successo con scarto e non molla la presa andandosi a prendere tre punti pesantissimi grazie alle doppiette di Macrì e Dominici ed alle reti di Lazzaro e capitan Romola. Domenica prossima, in Campania, la sfida tra le avversarie odierne e la squadra laziale che determinerà la vincente del triangolare che sarà promossa in Serie B. Al momento Cerveteri ed Arcudace Palmi hanno tre punti, ma le nostre campionesse regionali devono osservare il turno di riposo.

ARCUDACE PALMI-GIVOVA PAGANI 6-3
ARCUDACE PALMI:
Martino, Mallamace, Lazzaro, Spanò, Sandru, Ciano, Macrì, Dominici, Romola, Triulcio, Criniti, Parentela. All. Zema
GIVOVA PAGANI: Caiazzo, Mercogliano, Vicedomini, Fiorino, Zoppo, De Maio, Cimmino. All. Cammarano
ARBITRI: Matteo Speziale di Cosenza – Francesco Saverio Lupinacci di Cosenza CRONO: Lorenzo Micino di Cosenza
MARCATRICI: pt 11’07” Zoppo (G) 11’40”, 12’27” Macrì (A) 17’30” Mercogliano (G) st 00’24” Mercogliano (G) 8’56”, 14’13” Dominici (A) 12’43” Lazzaro (A) 18’26” Romola (A)

La Segato torna in Calabria dalla due giorni laziale con un bel terzo posto nella categoria Under 15 C5. Tanto rammarico per la squadra reggina, che comunque ha confermato tutta la sua forza, per la sconfitta immeritata patita in semifinale dove, in vantaggio di due reti, è stata poi rimontata e sorpassata dai piemontesi della L84. La beffa atroce negli ultimi istanti di gara quando i ragazzi di Cassalia e Mazzei mettono a segno il gol del pari proprio sulla sirena, ma la rete non viene convalidata. Finale per il terzo posto a senso unico, bianconeri travolgenti contro i veneti della Mestrefenice e terzo gradino del podio più che meritato dopo lo scudetto di due stagioni fa.

Semifinale
SEGATO-L84 2-3
SEGATO:
De Lorenzo, Puccio, Sapone, Callea, Turiano, Laganà, Gattuso, Barbatano, Collura, Fusaro, Tufaro. All. Cassalia/Mazzei
L84: Velardo, Vaccaro, Peruzzo, Fulginiti, Brai, Pitzeri, Perra, Florea, Durante, Carbonella. All. Defelice
ARBITRI: Luca Rascallà di Aprilia – Paolo Marzano di Ciampino CRONO: Mirko Rughetti di Aprilia
MARCATORI: Laganà (S) Laganà (S) Perra (L84) Perra (L84) Fulginiti (L84)

Finale 3/4° posto
SEGATO-MESTREFENICE 6-1
SEGATO:
De Lorenzo, Puccio, Sapone, Callea, Turiano, Laganà, Gattuso, Barbatano, Collura, Fusaro, Tufaro. All. Cassalia/Mazzei
MESTREFENICE: Ballerini, Jannino, Granzo, Sbrogio, Pettenò, Chiapolini, Omrane, Checchin, Cannavina, Corbetta, D’Addio, Ceolin. All. Campagner
ARBITRI: Stefano Muratori di Roma 1 – Francesco Micelotta di Roma 2 CRONO: Marco Popolla di Formia
MARCATORI: Laganà (S) Laganà (S) Omrane (M) Fusaro (S) Laganà (S) Turiano (S) De Lorenzo (S)

(www.crcalabria1.it)