Corigliano e S.Isidoro in C1, play out Cittanova e Cataforio

Rea Rogit Melilli

Sono Cataforio ed Edilferr Cittanova le due calabresi che, evitano la retrocessione diretta partecipando agli spareggi playout. Il Corigliano, infatti, pur prevalendo sul Sant’Isidoro, condannandolo alla retrocessione a parità di punti con le menzionate corregionali a causa della deficitaria differenza reti negli scontri diretti, va ad occupare la 12^ posizione che, equivale al ritorno nelle categorie regionali. Entrando nel merito delle posizioni di classifica la Edilferr Cittanova prevalendo di misura sull’Odissea centra la 10^ posizione andando ad affrontare il 22 ed il 29 aprile l’undicesima classificate del gruppo E. Il Cataforio, invece, grazie al successo sul Regalbuto si piazza all’undicesimo posto e per mantenere la categoria dovrà eliminare l’undicesima classificata del girone F. Da quanto descritto nulla da fare per il Corigliano che, pur facendo un favore alle due reggine non riesce ad evitare le retrocessione diretta. Niente playoff per la Pol. Futura che cade sul campo della neo promossa in A2 Augusta. Di contro il Melilli, sbancando il parquet di Rossano si garantisce gli spareggi promozione.

EDILFERR CITTANOVA – ODISSEA 2000 ROSSANO 7 – 6 (4 – 2 p.t.)

Edilferr Cittanova Un’ Odissea 2000 in versione rimaneggiata perde a Polistena contro la Edilferr Cittanova. La formazione rossanese priva del portiere Taibi e di Delpizzo (in distinta per onor di firma ma impossibilitati a giocare per affaticamento muscolare) e con Pizetta a mezzo servizio per un dolore alla gamba, è stata battuta dalla squadra reggina per 7 a 6. Mister Sapinho, infatti, ha dovuto fare ricorso spesso anche ai suoi juniores, Casacchia, Raiolo e De Vincenti, che si sono disimpegnati egregiamente, per far rifiatare la squadra. Da mettere in conto anche la stanchezza fisica e mentale per un girone di ritorno condotto di corsa (che prima di questa sconfitta aveva portato 10 vittorie e un pareggio) e la determinazione degli avversari per evitare la retrocessione diretta.  Come preventivato alla vigilia, per i punti pesanti che erano in palio, è stata una gara combattuta per tutti i quaranta minuti di gioco, con tanti ribaltamenti di fronte e con il risultato sempre in bilico. La squadra di casa ha giocato un gran primo tempo che ha chiuso a proprio vantaggio sul quattro reti a due. La formazione ospite con una buona seconda frazione di gioco è riuscita a rientrare in partita portando il risultato in parità, sei a sei, quando mancavano tre minuti al suono della sirena. Il testa a testa è stato interrotto da Starari che ha realizzato il gol che ha deciso la gara. I gialloblù hanno avuto la possibilità di impattare definitivamente il risultato, ma a venti secondi dalla fine il palo ha salvato la porta reggina dalla conclusione di Raiolo.

CORIGLIANO – SANT’ISIDORO 7 – 4

MARCATORI: 4’ pt, rig., 8’ pt De Luca (C), 9’ pt Rafinha (C), 12’ pt aut. Cascino (C), 7’ st Leto (S), 9’ st Perrotti (C), 12’ st Di Carlo(S), 13’ st Cascino (S), 16’ st Pereira (C), 17’ st Cleber Biscaro (C), 18’ st Cascino(S)

Corigliano Successo amaro per il Corigliano futsal che pur vincendo in casa contro il Sant’Isidoro, nella ventiseiesima generale e ultima di ritorno del girone G di serie B, retrocede in virtù della classifica avulsa. Arrivando a quota 20 punti a pari merito con Cataforio e Cittanova, il Corigliano non accede ai play- out in merito alla mini graduatoria degli scontri diretti con le altre dirette avversarie. Per ironia della sorte, perdendo proprio in riva allo Jonio, retrocede come ultima anche il Sant’Isidoro. Un ultimo atto tremendo sia per coriglianesi che per palermitani che affrontandosi a viso aperto sono accomunate dallo stesso destino. In casa biancazzurra, alla luce dei verdetti maturati pesa come un macigno la penalità avuta nel torneo, per la mancata disputa della sfida contro l’Odissea Rossano al ritorno, che ad oggi grazie proprio ad un solo punto avrebbe permesso a De Luca e compagni di giocarsi la salvezza nello spareggio post- season. Di certo l’annata è stata falcidiata da vicissitudini per i coriglianesi: il capitolo allenatore non ben affrontato dall’inizio, il roster risicato e troppo giovane di avvio torneo seguito da alcune partenze e nuovi innesti nel mercato di riparazione. Situazioni che ne hanno compromesso forse la serenità del gruppo e sfociate in qualche squalifica di troppo tra tesserati e terreno di gioco. Un mix di condizioni che ha prodotto una retrocessione non preventivata ma arrivata inesorabile dopo la rinuncia alla massima serie la scorsa estate, dove in due anni si ci era salvati a testa alta, per poi ripartire proprio dai cadetti. Il futuro al momento resta un incognita per la società di patron Olivieri che potrebbe ambire ad una domanda di ripescaggio senza escludere un ipotetica acquisizione di titolo di categoria superiore o addirittura fusione con qualche altra società del comprensorio. Solo ipotesi ad oggi perché prima ci sarà da analizzare questa stagione orribile con relativi errori e orrori con tanto di mea culpa per alcuni sbagli commessi e costati cari. Un plauso, tuttavia, va a chi ha tirato nonostante le difficoltà la carretta mettendoci la faccia ovunque senza tirarsi mai indietro. Per la cronaca dell’ultima gara di campionato, invece, va aggiunto che il timone è stato sempre in mano al Corigliano che in neanche dieci minuti si è portato sul 3 a 0 grazie alla doppietta di De Luca, il primo su rigore, e alla rete di Rafinha. La quarta marcatura è un autorete ma su conclusione di Berardi. Dal canto suo il Sant’Isidoro va vicino al gol in più di una circostanza con Giordano e Cascino ma senza fortuna. Abile in tal senso e come al solito anche il portiere Cleber Biscaro autore di buoni interventi risolutivi. Al riposo sul 4 a 0 per i locali e ripresa con gli ospiti che prima beccano un palo e poi accorciano con Leto. Jonici, però, nuovamente in gol con Perrotti e isolani che si riportano sotto grazie al gol di Di Carlo. Poco dopo Cascino su tiro libero reduce il gap ma Pereira ristabilisce le distanze. Nel finale, siciliani alla ricerca della rimonta che non arriva nonostante la carta del portiere in movimento. Anzi c’è gloria anche per Cleber Biscaro mentre sul fronte ospite segna nuovamente Cascino. Mesto finale di 7 a 4 per il Corigliano che a braccetto col Sant’Isidoro saluta la serie B.

PLAYOUT (ANDATA E RITORNO) – 22-29 APRILE
ACTIVE NETWORK(11° GIRONE E)-CITTANOVA (PEGGIOR DECIMA)
CHAMINADE (11° GIRONE F)-CATAFORIO (11° GIRONE G)

PLAY OFF
2° TURNO (GARA UNICA) – 29 APRILE
17) ODISSEA (SECONDA GIRONE G)-VINCENTE GARA 9 (REAL CEFALU’ O FUTSAL BARLETTA)

IL QUADRO COMPLETO AD OPERA DEI COLLEGHI DI CALCIOA5ANTEPRIMA

PLAYOFF
1° TURNO (GARA UNICA) – 22 APRILE

(1) CARMAGNOLA (TERZA GIRONE A)-VICINALIS (QUARTA GIRONE B)
(2) FAVENTIA (TERZA GIRONE B)-MONZA(QUARTA GIRONE A)
(3) BAGNOLO (TERZA GIRONE C)-ATLETICO CASSANO (QUARTA MIGLIOR QUINTA)
(4) ANGELANA (TERZA GIRONE D)-FENICE VENEZIAMESTRE (SECONDA MIGLIOR QUINTA)
(5) BULLS SAN GIUSTO (QUARTA GIRONE C)-GYMNASTIC (QUARTA GIRONE E)
(6) TENAX (QUARTA GIRONE D)-SANTS PAGNANO (MIGLIOR QUINTA)
(7) BRILLANTE TORRINO (TERZA GIRONE E)-SANGIOVANNESE (TERZA MIGLIOR QUINTA)
(8) SIGNOR PRESTITO CMB (TERZA GIRONE F)-ASSOPORTO MELILLI (QUARTA GIRONE G)
(9) REAL CEFALU’ (TERZA GIRONE G)-FUTSAL BARLETTA (QUARTA GIRONE F)

2° TURNO (GARA UNICA) – 29 APRILE

(10) L84 (SECONDA GIRONE A)-VINCENTE GARA 1
(11) VILLORBA (SECONDA GIRONE B)-VINCENTE GARA 2
(12) OSSI (SECONDA GIRONE C)-VINCENTE GARA 3
(13) PSG (SECONDA GIRONE D)-VINCENTE GARA 5
(14) VINCENTE GARA 4-VINCENTE GARA 6
(15) SAGITTARIO (SECONDA GIRONE E)-VINCENTE GARA 7
(16) GIOVINAZZO (SECONDA GIRONE F)-VINCENTE GARA 8
(17) ODISSEA (SECONDA GIRONE G)-VINCENTE GARA 9

QUARTI DI FINALE (GARA UNICA) – 6 MAGGIO

(18) VINCENTE 10-VINCENTE 11
(19) VINCENTE 12-VINCENTE 13
(20) VINCENTE 14-VINCENTE 15
(21) VINCENTE 16-VINCENTE 17

SEMIFINALI (GARA UNICA) – 13 MAGGIO

(22) VINCENTE 18-VINCENTE 19
(23) VINCENTE 20-VINCENTE 21

FINALE (ANDATA E RITORNO) – 20-27 MAGGIO

(24) VINCENTE 22-VINCENTE 23

PLAYOUT (ANDATA E RITORNO) – 22-29 APRILE

(1) BERGAMO (11° GIRONE A)-TRENTO (11° GIRONE B)
(2) MATTAGNANESE (11° GIRONE C)-CORINALDO (11° GIRONE D)
(3) ACTIVE NETWORK(11° GIRONE E)-CITTANOVA (PEGGIOR DECIMA)
(4) CHAMINADE (11° GIRONE F)-CATAFORIO (11° GIRONE G)

RETROCEDONO:

GIRONE A: SAN BIAGIO MONZA, MEDITERRANEA, PAVIA
GIRONE B: ROTAL FIVE, IMOLESE, BASSA MANZANO
GIRONE C: CUS PISA, FUTSAL GENOVA, TIGULLIO
GIRONE D: CUS MACERATA, ETA BETA, GLS HATRIA
GIRONE E: VENAFRO, VIRTUS FONDI, LPG
GIRONE F: SHAOLIN SOCCER, FUTSAL RUVO, OLYMPIQUE OSTUNI
GIRONE G: S. ISIDORO, CORIGLIANO