L’Odissea tiene il passo della Meta, crollo Futura, sorriso Cataforio

ODISSEA 2000 – VILLA PASSANISI 4 – 2
Marcatori: 12’33” p.t. Durante (P), 2’39” s.t. Segovia (O), 4’26” s.t. Dudù (O), 7’13” s.t. Segovia (O), 14’09” s.t. Foppa (P), 17’20” s.t. Dudù (O)

Segovia Sergio

Vittoria in rimonta dell’Odissea 2000 sul Villa Passanisi. Un successo ottenuto con fatica dalla squadra rossanese che ha dovuto lottare fino all’ultimo secondo di gioco per avere la meglio su un avversario coriaceo e molto ben organizzato. La gara inizia a ritmi blandi, l’Odissea 2000, reduce dalle fatiche di Coppa Italia e con Pizetta fuori per squalifica, fa tanto possesso palla cercando di stanare gli avversari. La prima occasione della partita è di Dudù che si vede respingere il tiro da Fichera. Gli ospiti non stanno a guardare e subito dopo colpiscono, per due volte, i legni della porta gialloblù con Durante. Sul versante opposto due conclusioni di Segovia sono ben respinte dall’estremo difensore siciliano. Nel corso del tredicesimo minuto il risultato si sblocca per merito di Durante, lesto al tap-in vincente dopo una respinta di Gervasi. A quattro minuti dal termine del primo tempo Sapinho gioca la carta del quinto uomo, l’Odissea 2000 va più volte al tiro con lo stesso allenatore-giocatore, con Morrone, Russo e Dudù, ma, Fichera è attento e sventa le minacce. Sul finire di tempo Durante, con la porta di casa sguarnita, non inquadra il bersaglio.

Dopo l’intervallo dagli spogliatoi esce un’Odissea 2000 molto più intraprendente e determinata. La squadra rossanese in meno di otto minuti ribalta il risultato portandosi sul 3 a 1 grazie alla doppia marcatura di Segovia intervallata dalla rete di Dudù. Ripresasi dallo shock la Villa Passanisi alza il pressing e mette sulla difensiva la squadra di casa. I siciliani sfiorano il gol con Foppa (che colpisce la traversa), Casagrande e Da Silva, prima di accorciare le distanze con lo stesso Foppa. Gli ospiti vanno anche vicini al pareggio con Passanisi che si vede respingere un tiro ravvicinato da Dudù appostato sulla linea di porta. Scampato il pericolo l’Odissea 2000 mette al sicuro il risultato, al 17’20’’, con una magistrale azione iniziata da Russo e finalizzata con un preciso pallonetto da Dudù. Il Villa Passanisi tenta in extremis di rientrare in partita giocando con il portiere in movimento, ma, le due occasioni che riesce a costruire sono fermate dall’ottimo Gervasi.  

REAL CEFALU’ – POLISPORTIVA FUTURA 4 – 0
Marcatori: 2 Pereira, Kittola, Arnone

Altro stop per la Polisportiva Futura, che viene sconfitta per 4 – 0 dal Real Cefalù e si vede agganciata al terzo posto in classifica proprio dalla squadra siciliana.
Prima frazione equilibrata in cui le squadre cercano entrambe la via del vantaggio con occasioni da un lato e dall’altro, ma sono i padroni di casa a trovare per primi il varco giusto ed a portarsi in vantaggio grazie a Pereira. La Futura prova a reagire, ma gli uomini di Alfarano oltre alla poca lucidità in fase di finalizzazione, vengono anche frenati dalla sorte, con i legni che salvano la porta del Cefalù; prima della pausa arriva invece la seconda doccia fredda, con Pereira che firma il raddoppio in favore dei siciliani.
Nella ripresa i calabresi provano a rientrare in partita, ma la porta dei padroni di casa sembra stregata. I padroni di casa invece si dimostrano molto concreti e chiudono virtualmente i giochi con il tris firmato dal finlandese Kittola. Nel finale gli ospiti provano la carta del portiere di movimento, ma il risultato è solo il poker del Real Cefalù siglato dall’estremo difensore.

KROTON – REAL ROGIT 4 – 5
Marcatori: 2 Tricoli (K), 2 Martino (K), 2 Cofone (R), 2 Dipinto (R), Caminero (R)

DipintoIl Real Rogit continua la sua striscia positiva imponendosi a cinque secondi dalla sirena al Palamilone contro un Kroton mai domo, che ha difeso bene ed ha messo in difficoltà la squadra di mister Tuoto, capace comunque di ribaltare il punteggio nella seconda frazione.
Sin dalle prime battute il copione della partita sembra chiaro, ospiti che tengono in mano il pallino del gioco e pitagorici che provano a fare male in ripartenza. I padroni di casa non concedono varchi al Rogit e riescono a sfruttare un contropiede per portarsi in vantaggio con Tricoli. La reazione dei rossanesi si concretizza nel goal dell’1 – 1 firmato da Caminero. La squadra di Tuoto continua a premere per completare la rimonta, ma Russo dice di no a più riprese a Cofone e compagni. Il Kroton non si limita però ad osservare il predominio territoriale del Real Rogit e quando può punge, trovando due reti con Tricoli e Martino che portano il parziale sul 3 – 1 all’intervallo.
Nella seconda frazione è sempre più un monologo del Real Rogit, che riesce ad accorciare le distanze grazie a Cofone. I pitagorici riescono però ancora una volta ad allungare con Martino, che fa 4 – 2. I rossanesi non si danno per vinti e continuano a riversarsi nella metà campo avversaria, trovando il 4 – 3 con Dipinto. Tuoto a questo punto gioca la carta del portiere di movimento, che porta a cinque minuti dal termine al goal del pareggio siglato da Cofone. Gli ospiti hanno il merito di non smettere di crederci e mettono alle corde il Kroton, che a un minuto e dieci secondi dal termine rimane in inferiorità numerica a causa di un espulsione; la squadra di Tuoto preme alla ricerca del goal da tre punti, che arriva a cinque secondi dal termine grazie a Dipinto, che firma la sua seconda rete personale di giornata e consegna al Rogit una vittoria che consente di staccare in classifica il Passanisi e di avvicinarsi al terzo posto occupato da Real Cefalù e Polisportiva Futura.

CATAFORIO – SANT’ISIDORO 6 – 5
Marcatori: Porcino (C), Praticò (C), 3 Leto (I), Cilione (C), Marcianò (C), Scopelliti t.l. (C), Cilione (C), Pisciotta (I), Leto (I)

CilioneTorna alla vittoria il Cataforio, che supera per 6 – 5 il Sant’Isidoro tra le mura amiche e conquista tre punti che gli consentono di portarsi a cinque punti dall’ultima posizione in classifica, occupata dal Kroton.
Partita scoppiettanti sin dai primissimi minuti, infatti dopo appena centoventi secondi di gioco arriva il vantaggio del Cataforio con Porcino. I padroni di casa galvanizzati dall’immediato goal continuano a premere e riescono a raddoppiare con Praticò. Dopo aver disputato tre quarti della prima frazione in modo egregio, i calabresi sembrano avere un momentaneo black-out quando arriva il 2 – 1 di Leto, che realizza su una punizione a due concessa dagli arbitri per infrazione dei quattro secondi da parte dell’estremo difensore di casa. I locali accusano il colpo e prima del riposo il Sant’Isidoro riesce anche a portare il punteggio sul 2 – 2, ancora grazie a Leto.
Al rientro dalla pausa il Cataforio prova a riprendere in mano le redini del gioco, ma viene punito al 4′ da una ripartenza finalizzata ancora una volta dallo scatenato Leto. I calabresi rischiano si riversano nella metà campo avversaria ed avrebbero l’occasione per riportarsi in parità, ma il calcio di rigore concesso dagli arbitri viene fallito da Marcianò, che vede il suo tiro respinto da Lo Piparo. L’appuntamento con il pari è però solo rimandaot, perché all’11’ Cilione supera l’estremo difensore siciliano e porta il parziale sul 3 – 3. L’inerzia della partita è a favore del Cataforio ed al 14′ i padroni di casa controribaltano il punteggio grazie al goal di Marcianò. Gli ospiti soffrono il pressing della squadra di Molluso e sono costretti ad esaurire il proprio bonus di falli, concedendo la chance del tiro libero al Cataforio, che però spreca. Qualche minuto dopo ancora un tiro libero per i calabresi, che questa volta non falliscono e fanno 5 – 3 con Scopelliti. Passano pochi secondi ed il Cataforio allunga, con Cilione che insacca il 6 – 3. Le emozioni della partita non sono finite, perché il Sant’Isidoro ci crede ed accorcia con Pisciotta. Un’ingenuità della retroguardia locale regala poi a Leto anche il punto del 6 – 5, ma per fortuna degli uomini di Molluso arriva la sirena a mettere il punto esclamativo su questa emozionante partita.

META – NISSA 6 – 1
Marcatori: 2 Juanpe (M), 2 Di Maria (M), Failla (M), Buzzanga (M)