L’Odissea blinda il secondo posto, buio pesto per il Kroton

SANT’ISIDORO – ODISSEA 2000 3 – 7
Marcatori: 8’14’’ p.t. Pizetta, 0’29’’ s.t. Scianna, 6’47’’ s.t. Segovia, 8’06’’ s.t. Speciale, 9’00’ s.t. Dudù, 9’49’’ Pizetta, 13’15’’ s.t. Scianna, 16’ 40’’ Pizetta, 17’54’’ s.t. Dudù, 18’29’’ Sapinho

pizetta

L’Odissea 2000 espugna il “Paladonbosco” di Bagheria battendo il Sant’Isidoro per 7 a 3 e chiude il girone d’andata al secondo posto. Come ci si aspettava è stata una partita durissima e combattutissima che la squadra rossanese è riuscita a vincere grazie alla pazienza, alla qualità del suo gioco e alla voglia di continuare la sua corsa nei quartieri alti della classifica.

 

La partita – Primo tempo in controllo per l’Odissea 2000 che gestisce la gara, crea molto e rischia pochissimo. La squadra di Sapinho rompe l’equilibrio del risultato nel corso del nono minuto grazie ad una punizione di Pizetta che si insacca alle spalle del portiere siciliano. La squadra calabrese ha la possibilità di raddoppiare, ma, Dudù (due volte) e Russo sprecano tre grosse occasioni da rete.

 

La ripresa è molto più prodiga di azioni e di gol. Inizia subito la formazione di casa che dopo soli 29 secondi trova il pareggio con Scianna. I gialloblù non si scompongono e riprendono a macinare gioco e sfiorano il vantaggio con Segovia e Dudù: il primo colpisce il palo, il secondo la traversa. Il gol dell’1 a 2 arriva al 6’47’’ e lo firma Segovia. La gioia dura meno di tre minuti perché Speciale porta in parità il Sant’Isidoro. Nonostante gravati di 5 falli i calcettisti di Sapinho non demordono e nel giro di un minuto vanno a segno per due volte con Dudù e Pizetta. Il Sant’Isidoro non si dà per vinto e accorcia le distanze con Scianna al 13’15’’. Mister Sapinho a questo punto gioca la carta del quinto uomo sia per alleggerire la grande pressione degli avversari che cercano di riequilibrare il punteggio sia per mettere al sicuro il risultato. Mossa azzeccatissima che porta ai gol di Pizetta, di Dudù e dello stesso Sapinho che fissano il risultato sul 3 a 7.

 

Ringraziamenti – La società dell’Odissea 2000 ringrazia i dirigenti del Sant’Isidoro per la calorosa e amichevole accoglienza ricevuta.

 

REAL ROGIT – REAL CEFALU’ 3 – 2
Marcatori: Orofino (R), Cividini (C), Cividini (C), Orofino (R), Dipinto (R)

DipintoSeconda vittoria consecutiva per il Real Rogit, che si impone per 3 – 2 al termine di una bellissima partita contro il Real Cefalù, ma non riesce a trovare la qualificazione alle finali di Coppa Italia per effetto della sconfitta interna della Polisportiva Futura, superata dal Villa Passanisi, che con la vittoria odierna raggiunge Rogit e Cefalù a quota 15, innestando un complicato calcolo inerente la differenza reti negli scontri diretti delle tre squadre, che vede meglio piazzato proprio il Real Cefalù.
Prima frazione molto equilibrata, con le due squadre che si equivalgono e creano qualche importante occasione da goal. A trovare per prima la via del vantaggio è la squadra di casa, che sblocca il punteggio grazie a Pedro Orofino, autore della rete che consente al Rogit di andare al riposo sull’1 – 0.
Al rientro in campo i siciliani ristabiliscono subito la parità grazie a Cividini. Il pareggio carica la squadra ospite che spinge e vede i propri sforzi premiati dalla seconda rete di giornata di Cividini. La squadra di mister Tuoto riordina le idee e macina gioco, andando a ristabilire la parità ancora con Orofino. I padroni di casa non si accontentano e spingono alla ricerca del vantaggio, che arriva meritatamente grazie a Dipinto, che controribalta il punteggio e porta le squadare sul 3 – 2. Negli ultimi quattro minuti di gioco il Real Cefalù prova la carta del portiere di movimento, ma il Real Rogit si difende egregiamente e porta a casa i tre punti con merito.

POLISPORTIVA FUTURA – VILLA PASSANISI 1 – 3
Marcatori: 2 Spampinato (P), Foppa (P), Ecelestini

Seconda sconfitta consecutiva per la Polisportiva Futura, che dopo aver ceduto la settimana scorsa sul campo dell’Odissea 2000, viene superata a domicilio dal Villa Passanisi, che con la vittoria odierna si porta a tre lunghezze dai calabresi in graduatoria. La squadra di mister Alfarano, inoltre, vede allontanarsi il secondo posto, occupato dall’Odissea, che ora dista quattro punti.
Buona la prestazione dei siciliani, che giocano alla pari contro la Polisportiva Futura e reagiscono all’iniziale vantaggio della squadra di casa con la doppietta di Spampinato ed il goal del definitivo 1 – 3 di Foppa.
La vittoria odierna non consente comunque al Passanisi di accedere alle finali di Coppa Italia, poiché la differenza reti della classifica avulsa (che coinvolge anche il Real Rogit) premia il Real Cefalù.

NISSA – KROTON 5 – 2
Marcatori: 2 Vieira (N), 2 La Malfa (N), Digao (N)

Buio pesto per il Kroton, che viene sconfitto anche nell’importantissima sfida salvezza dalla Nissa con il punteggio di 5 – 2 e si ritrova da solo in fondo alla classifica (superato dagli stessi siciliani) con soli tre punti al termine del girone di andata. Con quella odierna sale a sei il numero di sconfitte consecutive per i pitagorici, che dovranno riorganizzare le idee durante questa sosta natalizia in vista del girone di ritorno.
Padroni di casa che giocano bene e riescono a portarsi in vantaggio già nella prima frazione. La reazione del Kroton c’è, ma non frutta la rete del pari.
Nella ripresa la Nissa dilaga, trascinata da Vieira e La Malfa (autori entrambi di una doppietta), che consentono ai siciliani di chiudere virtualmente i giochi portandosi sul 5 – 0. Il Kroton prova il portiere di movimento, ma la reazione dei calabresi non può rimettere in piedi una partita già ampiamente compromessa. Al termine della partita, la Nissa si impone 5 – 2 e si schioda dall’ultimo posto in graduatoria, adesso occupato proprio dal Kroton.

META – CATAFORIO 9 – 1
Marcatori: 5 Musumeci (M), Failla (M), Juanpe (M), Buzzanga (M), Marletta (M)

Il Cataforio non riesce ad opporsi alla forza d’urto della corazzata Meta, che dilaga per 9 – 1 e chiude il girone d’andata con nove vittorie su altrettante partite disputate. Percorso netto quello dei siciliani, che detengono anche il miglior attacco e la miglior difesa del torneo (con 47 gol realizzati e solo 15 subiti).
Tutto facile per i siciliani che già nella prima frazione mettono una seria ipoteca sull’incontro, andando al riposo sul 4 – 1 grazie alla doppietta di Musumeci, ed ai goal di Failla e del neo-arrivato Juanpe.
Nella ripresa il copione non cambia ed, anzi, la situazione si fa ancora più critica per il Cataforio, che vede i puntesi scatenarsi trascinati ancora da un incontenibile Musumeci (autore quest’oggi di ben cinque reti). Il punteggio viene poi arrotondato da Buzzanga e Marletta, che fissano il punteggio sul 9 – 1.