Nuova Fabrizio, colpo Arlotta. Carnuccio: “Col Cittanova voglio una squadra operaia e concentrata”

Il tecnico catanzarese ritrova un suo fedelissimo

Vigilia gara in casa N. Fabrizio caratterizzata da una novità di mercato. Dopo la trattativa lampo di queste ore, la società coriglianese ha comunicato l’ingaggio del laterale, classe ’96, Giovanni Arlotta. Arlotta arriva dalla serie cadetta e dal Città di Acri, dove la compagine silana occupa la seconda piazza e si sta contenendo con il Canicattì il salto di categoria in A2. Acquisto di categoria superiore ben conosciuto dal neo-tecnico Carnuccio che lo ha avuto con sé a Rende in C2. Arlotta ha vestito anche le casacche del Bisignano, Boscolandia, Montalto-Contessa, Soccer Montalto e Cosenza. Risulta già tra i convocati per la gara di domani, conosce con gran parte del gruppo e potrà offrire man forte alla causa bianconera. I co-presidenti Olivieri e Famigliulo hanno, inoltre, ringraziato la società del Città di Acri per la disponibilità e il dialogo utile per l’acquisizione del giocatore. Frattanto, analizzata e catalogata l’incredibile sconfitta di Catanzaro, contro il Pantere Nere, la N. Fabrizio si appresta ad affrontare il primo di due impegni casalinghi in arrivo. Al pala “Eventi” di Rossano sabato 20 gennaio, ore 16, è in programma la tredicesima giornata generale, seconda di ritorno, che vedrà i coriglianesi ospitare il Cittanova. Quello di sabato sarà anche l’esordio interno del 2024 per i bianconeri e la prima tra le mura amiche del neo-tecnico Carnuccio. Nuovo allenatore del team jonico che in settimana ha analizzato nel dettaglio, insieme al collettivo, l’andamento della gara di Catanzaro. Sconfitta, per azioni create alla mano, frutto tecnicamente di imprecisione e mentalmente di una smania di segnare del tutto improduttiva. Per tali motivi, urge un cambio di mentalità e di approccio alla gara per svoltare definitivamente. L’organico bianconero ha, in realtà, delle qualità da rispolverare e soprattutto deve recuperare una certa brillantezza in fase realizzativa. Messo alle spalle l’ultimo periodo nero, alla N. Fabrizio serve un cambio di passo perentorio. In settimana, sotto la guida del trainer Carnuccio, il collettivo coriglianese si è allenato sereno e compatto. Guido e A. Savoia, oltretutto, hanno salutato il gruppo mentre sono rientrati in rosa Lento e Brunetto. Per sabato prossimo, dopo aver scontato la squalifica, tornano disponibili il portiere Camera, non convocato, e il laterale P. Savoia. Il resto del roster è tutto a disposizione. La formazione jonica è ferma a 13 punti grazie a 3 successi, 4 pareggi e 5 sconfitte per 41 reti effettuate e 34 subite. Bianconeri ottavi e scivolati in zona play-out con un distacco dalla zona franca di due segmenti. Il Cittanova, dal canto suo, possiede 12 unità in virtù di 4 vittorie e 8 insuccessi e nessun pareggio all’attivo per 37 gol fatti e 59 incassati. All’andata, a margine di un match equilibrato, finì 4 a 3 per i reggini che arrivano anche dal pesante successo interno contro la co-capolista Gallinese. Pronostico aperto anche se Berardi e compagni saranno chiamati ad ambire al bottino pieno che manca da oltre due mesi. Frattanto la società fa appello a sportivi e tifosi del comprensorio per sostenere la squadra bianconera verso il riscatto. A poche ore dal match il neo-tecnico Carnuccio suona la carica evidenziando alcuni capisaldi: «La prestazione di sabato scorso è stata più che positiva ma siamo tornati a casa incredibilmente a mani vuoti. Non sempre nelle partite solo la determinazione o la cattiveria fanno la differenza. Non possiamo essere oppressi dalla paura di dover segnare a tutti i costi ma dobbiamo essere sereni e mantenere alta la tensione. Serve una squadra operaia e concentrata dal primo all’ultimo secondo, recupero compreso. Con un approccio diverso potremo rendere di più sotto tutti gli aspetti. A questo punto del campionato dobbiamo essere concreti e badare al risultato senza perdersi in fronzoli. La storia di questi giocatori parla chiaro e la maggior parte di loro ha giocato per obiettivi importanti. Adesso, però, bisogna essere umili, molto uniti e abituarsi a lottare per aspirare alla salvezza. Dovremo prepararci e affrontare un avversario per volta e cercare di ricavare il massimo da ogni singola disputa. Ogni componente potrà contribuire alla causa a patto che non manchino lavoro, decisione e unione di intenti. L’avversario di turno, come tutti gli altri, merita rispetto ma noi non possiamo più permetterci di perdere altro terreno e saremo chiamati ad investire energie positive per ambire all’affermazione piena. Arlotta lo conosco bene e integrandosi al meglio potrà darci una grossa mano». 
I convocati bianconeri per l’incontro di sabato saranno: portieri Campana e Livadariu; ultimi Bisignano e Russo; laterali Cosentino, Berardi, P. Savoia, Iaquinta, Lento e Arlotta; pivot Buffone e Brunetto. 
Indicati per la direzione di gara gli arbitri Longo della sezione di Paola e Spinelli di Soverato. (Cristian Fiorentino)