La Fortuna Catanzarese: “Un nostro tesserato aggredito a fine gara da uno del BFB Rovito”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del team catanzarese

Non ci saremmo voluti trovare a dover mandare questo messaggio per rettificare e far luce su quello che è successo (per la seconda volta) nella gara a Rovito.
Il rammarico vero è che per la seconda volta a fine partita nel momento di fare i complimenti agli avversari veniamo aggrediti fisicamente. E allora adesso basta !
Non accettiamo e non si può accettare nel 2024 di subire aggressioni fisiche “SOLO” per il divertimento di qualche IGNORANTE che si diverte ad usare la legge del pugno con avversari che fanno dell’etica sportiva la loro religione.
Detto ciò, in una partita tosta ma corretta, con un pubblico chiassoso ma corretto, noi non capiamo il motivo per cui un tesserato della società Rovito debba a fine partita, invece che esultare con i propri tifosi, aggredire fisicamente senza senso e con fare cattivo da impunito un nostro tesserato.
Scusateci ma NON LO CAPIREMO MAI… Onestamente è la seconda volta, che non riusciamo a fare i complimenti agli avversari perché aggrediti.
Allora vi diciamo che se per voi è un gioco (come il guardarci nel parcheggio e riderci in faccia) ricorrere alla violenza, NOI siamo per le regole.
Perché nella vita vi sono delle regole e dei limiti che non si possono superare e oggi per la seconda volta sono stati superati.
Ma la cosa più grave è che è il gioco di qualcuno, cioè un gioco! Picchiare per qualcuno è un gioco. Capite bene la delusione. Detto ciò concludiamo che è stata esposta regolare denuncia e che commissario di campo e arbitri testimonieranno.
Chiediamo inoltre al comitato provvedimenti esemplari di rigore per chi pensa di essere al di sopra di regole e leggi pensando che la legge del più forte possa essere ancora attuale nel 2024. (Fortuna Catanzarese)