La Florentiana: ‘PalaGallo riaperto…ma non per noi’

logo FlorentianaLa presente,

per rendere pubblico ciò che sta accadendo alla società della quale mi vanto di essere il Co- Presidente con un amico di infanzia (Domenico Giglio) di una compagine di calcio a 5 che ormai disputa da ben otto anni i campionati ragionali (quest’anno siamo al secondo anno di serie C2); intanto mi piacerebbe avere- da chi di dovere e possibilmente non in “politichese”– delucidazioni in merito alla disponibilità della struttura “PalaGallo”, fino ad ora dichiarata inagibile ma a tutti gli effetti agibile per altre società. Il motto è univoco: è necessario e giusto rendere i Palazzetti agibili ma non è corretto chiuderli repentinamente senza alcuna programmazione, uccidendo l’attività agonistica e facendo sospendere partite e campionato, mortificando l’operato di giocatori, dirigenti e giovani atleti….riaprendoli solo per alcuni. I controsensi sono davvero molteplici ma è doveroso confrontarsi per raggiungere una strada che abbia la logica come…minimo comune multiplo. Bisogna altresì specificare come la ASD Florentiana era stata riconosciuta meritevole del relativo utilizzo già a settembre, tra l’altro con nulla osta irrevocabile; per questo motivo non si comprende come, ad oggi, non abbia avuto gli stessi privilegi di altre società che, già da questo fine settimana, avranno la possibilità di svolgere le proprie gare di campionato presso la struttura sopra citata. Premesso che tale situazione ha i chiari profili (almeno apparentemente) della discriminazione e che l’inagibilità ha comportato un’emorragia per le casse del nostro Sodalizio, non si comprende il motivo di tale atteggiamento da parte dell’amministrazione comunale la quale, non solo non ha mai inviato comunicati ufficiali di revoche al nulla osta, ma altresì alcuna comunicazione contraria e dunque in merito all’eventuale riutilizzo della struttura.
Sono certo che una “formica” del calibro della Asd Florentiana non potrà mai avere la “presunzione” di cambiare le cose ma è altresì certo che, in una realtà molto problematica come è diventata ormai quella della nostra amata città, la voglia di continuare a fare sport in maniera pulita e onesta….si è ormai quasi totalmente esaurita. 

Alessandro Gallo
Domenico Giglio

 

Scritto da: Comunicato Stampa