Due sono stati gli exploit esterni particolarmente significativi in quanto hanno riguardato compagini a stazionare nella zona playoff. Ovviamente stiamo parlando della Ludos che, pur presentandosi in formazione rimaneggiata è riuscita ad espugnare il difficile campo della Costa del Lione ridimensionandone le aspettative di podio. Il secondo colpo esterno lo mette a segno la Davoli Academy in quel di Rombiolo al termine di una rocambolesca partita ricca di goal. In un alternarsi di marcature infatti, la Davoli, assesta il sigillo vincente nell’ultimo giro di lancetta. Come da pronostico la capolista Locri vince conto l’ultima della classe Florentiana ma, l’andamento del match dice tutt’altra cosa. La Florentiana avanti di due reti a 10’ dal termine si fa rimontare e superare dallo scatenato Longo lasciando l’amaro in bocca ai biancorossi catanzaresi. Crollo verticale della FC Filadelfia nel derby vibonese. I padroni di casa con una impeccabile prestazione rifilano un secco poker ai cugini brindando al primo successo in campionato. Primo vittoria anche per lo Zefhir-Reggio che, guidato dalla panchina da mister Politi con il minimo scarto s’impone sul Siderno in un match nel quale, la paura di sbagliare l’ha fatta da protagonista. Occasione persa per la PGS Aurora che, si fa rimontare dall’indomita Xenium che, dimostra di avere i requisiti per ben figurare nella sua prima esperienza in C2. Divisione della posta tra Pol. Molochiese e Pol. Cittanova in una gara intensa e divertente.
DJANGO BH LOCRI – FLORENTIANA 6 – 4
Marcatori: 7’ Rappocciolo (LO), 25’ Pastori (FL), 28’ Pestich (LO), 31’ e 37’ Aversa (FL), 43’ Gnisci (LO), 44’ Aversa (FL), 50’, 56’ e 60’ Longo (LO),
Gli amaranto di mister Ferrara conquistano 3 punti d’oro contro una formazione che non rispecchia per nulla la sua classifica del momento. La Florentiana di Catanzaro tiene benissimo il campo e mette in difficoltà (anche se solo a tratti) la capolista, ma i locali sorretti dal proprio pubblico mettono in campo tutta la voglia di vincere il match per continuare a volare in alto. Ogni partita è un capitolo a se, per arrivare fino in fondo bisogna affrontare tutti i match al meglio senza pensare che vi sono partite meno facili di altre. Le grosse conquiste passano anche attraverso queste battaglie che oggi la squadra del presidente Puro ha saputo superare.
COSTA DEL LIONE – LUDOS V.M. 2 – 3
Marcatori: 21’ Floro (CL), 27’ Politi LU), 30’+1’ Nelo (LU), 30’+2’ Madonna (CL), 58’ Nelo (LU)
ROMBIOLO – DAVOLI ACADEMY 6 – 7
Marcatori: 1′ P. Porretta (RO), 8′ Ranieri (DA), 22′ e 27′ Simari (RO), 33′ Lo Schiavo (RO), 35′ Ranieri (DA), 38′ Briga (RO), 39′ F. Parafati (DA), 42′ F. Parafati (DA), 43′ Ranieri (DA), 44′ Celia (DA), 51′ Falduto (RO), 60′ R. Parafati (DA)
Incredibile quello che è successo a Rombiolo, con una squadra di casa capace di dilapidare il cospicuo vantaggio e perdere una partita a dir poco stradominata. Tutto per colpa di un black-out incomprensibile tra il nono minuto del secondo tempo ed il quattordicesimo. Sei minuti di pura follia nei quali il Rombiolo ha incassato ben cinque reti da parte di un’onestissima Davoli. Il Rombiolo ha perso una partita ben giocata e per lunghi tratti condotta magnificamente da Briga e compagni. Primo tempo subito messosi bene con il rombiolo che concludeva la prima parte con il vantaggio di 3 reti ad 1 per le segnature di Pietro Porretta e Massimiliano Simari autore quest’ultimo di una bella doppietta. Gran bel gioco espresso in questi 30 minuti del Rombiolo, con un risultato parziale anche stretto viste le numerose azioni da rete. Ripresa inizialmente bene con Lo Schiavo che mette a segno la quarta marcatura, subito riaccorciata dal Davoli. Poi è Briga a ristabilire le distanze sul 5 a 2. Poi il buio dei sei minuti, con la Davoli che ribalta il match e si porta sul 6 a 5. Reagisce il Rombiolo con Falduto che a nove minuti dalla fine trova il pari. Poi solo Rombiolo che le prova tutte e con la Davoli rintanata nella propria metà campo a chiudere tutti i varchi. Sfiora almeno in tre occasioni il vantaggio il Rombiolo ma poi al sessantesimo minuti la Davoli chiude i conti in contropiede. Amara sconfitta del Rombiolo con parecchi strascichi e un fine settimana non certo di relax. Ci saranno forse notizie clamorose. (a.s. Rombiolo)
VIBO C5 – FUTSAL CLUB FILADELFIA 4 – 0
Marcatori: Zaffino, Campitelli, Mandarano, Briga
Bello e divertente il derby vibonese che ha sancito la rinascita della squadra di casa. Il quintetto di mister Lo Bianco quasi scuotendosi dal torpore di questo avvio di stagione, offre la migliore prestazione rivelandosi sicura in difesa e spietata sul fronte offensivo. Il Filadelfia probabilmente credendo di trovare una squadra demoralizzata non è quasi mai riuscita a prendere adeguate contro misure finendo con l’essere soggiogata dalla migliore disposizione tattica dei cugini. Il Vibo, si approccia alla sfida con grande determinazione riuscendo a mettere a segno un micidiale uno-due con il quale chiude la prima frazione. Nella ripresa gli ospiti alzano il baricentro favorendo il gioco di rimessa altrui con Mandarano abile nel concretizzare il 3-0. Negli ultimi 15’ il Filadelfia si schiera con il portiere di movimento ma, il Vibo fa buona guardia respingendone gli assalti altresì riuscendo a siglare il quarto goal con Briga.
POL. MOLOCHIESE – POL. CITTANOVA 3 – 3
Marcatori: Monterosso, A.Mammola (2) per la Pol. Molochiese. Pettè, Maurici, Nava per la Pol. Cittanova.
Derby bello e emozionante che si è concluso in parità. Partita dai due volti quella alla quale abbiamo assistito oggi allo Sport time di Taurianova che per la prima volta da inizio stagione ha ospitato il pubblico della grandi occasioni. Pareggio raggiunto dalla Molochiese all’ultimo minuto che sà di vittoria per la squadra di casa e di sconfitta per il Cittanova che aveva pregustato l’opportunità di portare i 3 punti a casa. Ma nel complesso se c’è una squadra che nei 60 minuti meritava qualcosa in più, senza dubbio era la Molochiese. Un Borgese in versione super oggi quasi perfetto contro gli attaccanti Molochiesi. Nel primo tempo parte alla grande la squadra di mister Cucinotta che con ottime trame di gioco mette in serie difficoltà la retroguardia ospite. Al minuto 12 il risultato si sblocca, triangolazione perfetta tra A.Mammola e Pillari con il bomber di Taurianova che di punta buca l’incolpevole portiere ospite. Trovato il vantaggio è ancora la Molochiese a creare occasioni pericolose, la più clamorosa al minuto 20 quando servito da Monterosso, ancora Andrea Mammola al volo costringe Borgese al miracolo. Al minuto 22 black-out per la squadra di casa. Il Cittanova alza il livello agonistico, la partita si innervosisce, e probabilmente è un lato che la squadra di mister Cucinotta soffre e sulla quale bisogna lavorare. Nel giro di 2 minuti infatti il Cittanova ribalta il risultato. La Molochiese è nel pallone, e l’intervallo diventa ossigeno per una squadra che sembra aver incassato il colpo e si trova come un pugile alle corde. Secondo tempo che inizia anche peggio per la Molochiese che invece di cercare il pareggio, approccia male alla ripresa del gioco. Il Cittanova diventa letale in contropiede e trova al minuto 7 il gol del doppio vantaggio 1a3. A quel punto la squadra in vantaggio cerca di addormentare il ritmo del gioco, mister Cucinotta dal canto suo opera un cambio di modulo che dà linfa nuova ai suoi. Senza punti di riferimento il quartetto Molochiese ricomincia a macinare gioco, e al minuto 14 ancora con A.Mammola, in uno stato di forma straripante, la Molochiese si riaggrappa alla partita. Inizia un assedio dei padroni di casa e ancora Borgese sugli scudi riesce a salvare in diverse occasioni il risultato, in un’occasione è anche fortunato, quando Demaria il portiere della Molochiese cerca di sorprenderlo dalla sua porta, la palla tocca la traversa e sbatte sulla schiena di Borgese, uscendo clamorosamente fuori. Minuti di recupero al cardiopalma, ancora una volta Mammola cerca il dribbling e ingenuamente il difensore cittanovese commette un fallo dal limite. Tiro libero per la Molochiese, pallone che pesa come un macigno sui piedi di Claudio Monterosso che con estrema freddezza insacca il pallone del pareggio. Fischio finale. Un punto guadagnato per la Molochiese visto come si era messa la partita. Grande reazione ma c’è da lavorare tantissimo sui blackout che in determinati momenti mettono in crisi l’esito di un’intera partita. (a.s. Pol. Molochiese)
PGS AURORA GALLICO – XENIUM 5 – 5
Marcatori: Pronesti, Fiumanò, Condello (2), Crisalli per la PGS Aurora. Benedetto, Cannizzaro (2), Chirico (2), per la Xenium.
Delusione e amarezza, sono questi i sentimenti che restano ad un’Aurora beffata nei minuti finali da una Xenium mai doma. Due gol di vantaggio a dieci minuti dalla fine non sono bastati ai gialloneri per portare a casa i tre punti, a causa di alcune disattenzioni e di un pizzico di sfortuna rivelatesi fatali. Le squadre partono con un buon piglio nonostante il caldo quasi estivo, belle giocate e continui capovolgimenti di fronte rendono piacevole il match. Sono gli ospiti a passare in vantaggio per ben due volte ma, Pronestì prima e Fiumanò poi, rimettono le cose in parità nel breve volgere di pochi secondi. Prima della fine del primo tempo, l’Aurora mette la freccia del sorpasso con Condello. Nella ripresa, il solito Condello firma a porta vuota il 4-2 che mette in discesa il match per i gialloneri, colpevoli però di rimettere in partita la Xenium che trova il punto del 4-3. Il gol di Crisalli rimette le giuste distanze tra le due squadre ma, nel finale, i padroni di casa si addormentano e permettono agli ospiti di acciuffare un pari ormai insperato. (a.s. Ernesto Branca)
ZEFHIR-REGGIO FC – FANTASTIC FIVE SIDERNO 1 – 0
Marcatori: 3’ Battaglia
A Reggio la paura è la vera padrona di casa! Parte forte lo Zefhir Reggio fc ma due super parate del portiere ospite negano il vantaggio che, però, arriva al terzo tentativo con un diagonale dalla sinistra di Battaglia. I padroni di casa continuano ad attaccare a testa bassa con gli ospiti pronti a ripartire. Alla metà del primo tempo un gran tiro di Dascola si stampa sul palo alla sinistra del portiere avversario. Gli ultimi minuti trascorrono con la squadra di casa gravata dal quinto fallo. Dopo il time out chiamato dalla panchina reggina si riprende con l’ennesima grande parata del portiere ospite.
Allo scadere del primo tempo un fallo da ultimo uomo di un giocatore del Siderno non viene sanzionato dall’arbitro che ammonisce Battaglia per proteste. Primo tempo poco tecnico ma piacevole. Il secondo tempo si apre con un tiro da fuori di Catanzaro che non impensierisce l’estremo difensore ospite. La prima vera parata del numero uno reggino avviene ad inizio ripresa. Al 15 minuto ennesimo miracolo del portiere jonico su Polimeni. Successivamente punizione dal limite per i padroni di casa, Polimeni al tiro e su respinta del portiere nessuno riesce a gonfiare la rete. Prima del recupero due grandi occasioni per gli ospiti che colpiscono prima la traversa e successivamente si vedono deviare un tiro da fuori che molto probabilmente senza l’intervento di Catanzaro avrebbe decretato il patto. Al primo minuto di recupero ospiti con il portiere di movimento in pressione costante ma senza trovare la rete del pareggio. Il triplice fischio finale è una vera e propria liberazione per i padroni di casa che raggiungono la prima vittoria della stagione. Da segnalare la caparbietà della squadra di Siderno che con gli uomini contati ha lottato fino alla fine senza mai mollare. Raggiunto telefonicamente mister Politi, lo stesso risponde facendo i complimenti alla propria squadra e dedicando la vittoria a mister Andrea Branca. (a.s. Zefhir-ReggioFC)
