Polistena affonda la Ludos. Sensation 10 e lode

Rombiolo Sensation centrocampoC’erano molti interrogativi in merito allo stato d’animo del Polistena dopo la delusione di Coppa. Dubbi che, sembravano trovare conferma nella rete dell’iniziale vantaggio della Ludos di seguito pareggiata da Foti chiudendo di fatto il primo tempo. L’intervallo si porta con se le scorie post Coppa e con un imperiosa seconda frazione il Polistena spazza la Ludos cancellandone, probabilmente, le chance di primato. A cercare di contrastare il dominio del Polistena c’è rimasta solo la Sensation Profumerie che, dimostrando di non avere smarrito la vena realizzativa ed il feeling con il goal al termine di una vibrante partita, espugna il campo del Rombiolo inanellando la decima vittoria di fila lanciano il guanto di sfida alla capolista prossima avversaria. Tennistica affermazione casalinga della Reggio FC ai danni di un tenace Vibo al quale, non basta il solo Mandarano. Confermando la bontà dalla propria verve offensiva il Rosarno, bissa il successo dell’andata rifilando nove reti ai malcapitati del Filadelfia Cup che, restano in condominio sul fondo della classifica. La F.C. Fialdelfia inizia il 2017 così come aveva concluso l’anno vecchio centrando contro la Pol. Molochiese la quinta vittoria consecutiva continuando a stazionare nella zona playoff. Piccolo cenno di ripresa per la Five Falerna che apre il girone di ritorno interrompendo l’emorragia di sconfitte conquistando un solo punto contro la PGS Aurora Gallico stazionante nelle acque tranquille della classifica. Squillante successo interno della Django Locri dilagante contro una Città di Lazzaro impantanata nella lotta salvezza.

POLISTENA – LUDOS 5 – 1

Marcatori: 15’Minniti (LU), 22’ Foti, Cosoleto, Politanò, Foti, Politanò

Politano Polistena Partita scoppiettante a Polistena. Ci sono voluti ben 45’ alla squadra di Mister Spanò prima di piegare la corazzata Neroarancio. Il Polistena quindi ha cancellato la sconfitta di Coppa Italia e riparte in campionato con una vittoria. La Ludos VM si dimostra come sempre squadra solida e ben messa in campo. A dividere le due squadre solo 4 punti in classifica quindi i presupposti per una partita di buon livello ci sono tutti. È proprio la squadra ospite a passare in vantaggio al 15’con Minniti bravo a chiudere una azione di contropiede. Il Polistena C5 torna a pressare senza però trovare lo sbocco giusto, complice un ottima fase difensiva della squadra Reggina e un ottimo Cutrupi che si fa sempre trovare pronto. Al 22’ nulla può la Ludos difronte all’estro di Mario Foti che con un tiro da fuori area spiazza tutti con un tiro di prima che si pizza all’angolino destro. Il primo tempo finisce con il risultato di parità. La seconda fazione di gioco vede la squadra di casa sin da subito con il pallino del gioco in mano nonostante la Ludos riesca a rendersi pericolosa soprattutto con la girata di testa di Minniti che si stampa sul palo. Il Polistena passa in vantaggio con Cosoleto, questo fa sì che la Ludos lasci qualche spazio e permette così a Politanó di mettere il risultato al sicuro. La Ludos avanza con il portiere in movimento mossa che però si rileva fatale, Foti e Politanó chiudono definitivamente il risultato sul 5-1.

ROMBIOLO – SENSATION PROFUMERIE 5 – 7

Marcatori: 2’ e 5’ Lo Schiavo (RO), 6’ Simari (SP), 16’ S. Minnella (SP), 20’ Falduto (RO), 26’ Cremona (SP), 31’ Lo Schiavo (RO), 42’ Simari (SP), 44’ G. MInnella (SP), 48’ Totino (SP), 51’ G. Porretta (RO), 55’ Cremona (SP)

Rombiolo Inizio Anno ed inizio del girone di ritorno del campionato di Serie C2, con il Rombiolo che ospita la Sensation. La squadra rombiolese a caccia di punti salvezza già da subito e Sensation che vuole continuare la sua serie positiva per cullare il sogno promozione. La squadra ionica si trova in classifica a soli tre punti dalla primatista Polistina. L’inizio gara però è solo di marca rombiolese, che spaventa non poco la Sensation. Pronti, via e Lo Schiavo va subito al tiro con l’ottima risposta in angolo del portiere ospite. Al 2’ Rombiolo in vantaggio con il solito indomabile Lo Schiavo che conclude da campione una grande azione in velocità degli uomini di mister Maccarrone. La Sensetion accusa il colpo e al 5’ capitola di nuovo sempre con Lo Schiavo che da posizione defilata e in scarso equilibrio scaraventa il pallone alle spalle del portire ospite. Il Rombiolo paga forse la troppa euforia un minuto più tardi, quando Simari si ritrova solo davanti a Petrolo e lo supera agevolmente. La Sensetion ora è davvero entrata in campo e comincia la sua partita, ma il Rombiolo non sta certamente a guardare e continua ad attaccare a testa bassa. Fioccano le occasioni da entrambe le parti in una fase di incontro giocato senza troppo badare alla fase difensiva. L’occassione più ghiotta capita ancora tra i piedi di Lo Schiavo che si fa fermare solo da un ottimo intervento del portiere ospite. Al 16’ però la Sensation pareggia con un’azione personale di Minnella S. che prima salta l’ultimo rombiolese e poi trafigge con un tiro rasoterra l’incolpevole Petrolo. Al 20’ il Rombiolo torna ancora avanti con Falduto che conclude a rete con un tiro a volo su schema da calcio d’angolo.Rombiolo Sensation saluti Al 26’ è Cremona a rimettere ancora in pari la partita con una bella conclusione dopo un’azion e in velocità ottimamente orchestrata da tutti gli uomini di movimento della Sensation. La prima fase di gioco si conclude in parità. Tutto sommato un  risultato giusto alla luce di quanto visto in campo. La ripresa si apre con un goal capolavoro di Lo Schiavo. Al 31’ con una sforbiciata volante da posizione impossibile (vicino al calcio d’angolo) trafiggie un incredulo portiere ospite che deve solo raccogliere il pallone dentro la rete.  La Sensation non ci sta e attacca a testa bassa alla ricerca del pari. E adesso il Rombiolo soffre enormemente la velocità di esecuzione degli ionici. Al 39’ però il Rombiolo sfiora la quinta marcatura con Contartese che non riesce a cordinarsi bene solo davanti al portiere. All’41’ Simari trova il pareggio su disattenzione collettiva del Rombiolo in fase difensiva. Al 44’ Minnella G. su azione da calcio d’angolo trova il vantaggio della Sensation. Ora il Rombiolo sempra accusare il colpo e ne approfitta la Sensation che al 48’ allunga il divario con la rete di Totino. Il Rombiolo spinto dal proprio pubblico non si tira indietro e prova a riprendere gli ospiti. Al 51’ Porretta G. con un gran tiro accorcia le distanze. Il Rombiolo ci crede e va vicinissimo al pareggio, ma il tiro di Lo Schiavo di stampa sul palo a portiere battuto. La Sensation scampato lo spavento trova una nuova rete con Cremona al 55’ che appostato tutto solo sul secondo palo non può fare altro che spingere il pallone in rete. Partita chiusa, anche se c’è da segnalare che Lo Schiavo (ancora lui) la prova a riaprire al 58’, ma il suo gran tiro a volo si schianta contro l’incrocio dei pali. Fischio finale per una bella partita giocata a viso aperto del Rombiolo contro una squadra fortissima come la Sensation. Al Rombiolo purtroppo resta solo la buona prestazione, i punti vanno invece alla Sensation che continua cosi la sua corsa verso la C/1. Sabato prossimo il Rombiolo farà visita al Lazzaro in uno scontro che vale molto per la salvezza, mentre la Sensation ospiterà il Polistena nel big match della seconda di ritorno, in un incontro che potrà dire chi merita di più la promozione.  (A.S. Pasquale Maiorano)

REGGIO FC – VIBO  6 – 4

Marcatori: Basile (RE), Mandarano (VI), Santoro (RE), Mandarano (VI), Ciavarella (RE), Catanzaro (RE), Mandarano (VI), Santoro (RE), Mazzei (RE), Mandarano (VI)

Mazzei Reggio FCUna rivoluzionata Reggio fc, orfana ormai da ben cinque partite di tre giocatori che costituiscono l’asse portante della squadra, con grinta e voglia di vincere, dopo una gara combattuta riesce a piegare la resistenza di un Vibo mai domo, dove la mano di una persona esperta come Mimmo Lo Bianco si comincia a vedere. Dopo i primi minuti di studio i padroni di casa cominciano ad aumentare il ritmo e con Basile posizionato sul secondo palo passano in vantaggio. Il punteggio di parità viene stabilito da un super Mandarano che pochi minuti più tardi dopo avere scartato l ‘estremo difensore ospite spreca la palla del vantaggio calciando il pallone incredibilmente fuori a porta vuota. E come sempre accade la legge del pallone colpisce ancora, gol sbagliato col subito, Roberto Santoro dalla sinistra converge al centro e da fuori area calcia perfettamente insaccando alla destra del portiere. Ancora una volta la gioia dei padroni di casa dura poco perché ancora Mandarano ristabilisce il pari. Prima della fine del primo tempo una giocata di vero calcio a 5 riporta la Reggio fc avanti, Laurendi serve un pallone al giovane Ciavorella che in velocità scambia con capitan Mazzei che rimette palla al centro per Ciavorella che con un tiro chirurgico mette la palla all’angolino basso dove il portiere Non potrebbe mai arrivarci. Il tre a due segna la fine di un bel primo tempo. Nel secondo tempo salgono in cattedra i due portieri che più di una volta evitano un’ulteriore alternanza di reti. Ma nulla può l ‘estremo difensore vibonese su un bolide di Catanzaro che porta avanti di due i biancoazzurri. A questo punto la partita sembrerebbe segnata ma ancora Mandarano accorcia le distanze che, nuovamente, vengono ristabilite da Santoro e Mazzei. Per concludere la sua personale giornata di gloria, Mandarano firma il quarto gol che segna la fine della partita. Sicuramente la Reggio fc non è e non sarà la squadra che abbiamo visto nel girone di andata, ma la cosa certa è che con i ragazzi terribili di mister Branca sarà veramente difficile fare punti! Da segnalare l’esordio in prima squadra dell’ultimo arrivato in casa biancoazzurra, Fabrizio Campagna classe 2000, un giovane dal piedino vellutato tutto da scoprire…

ROSARNO – FILADELFIA CUP 9 – 6

Marcatori: 3′ Fazzari F. (RO), 15′ autogol (FC), 30′ Porretta (RO), 31′ Cerasia (FC), 32′ F. Fazzari (RO), 32′ Caruso (FC), 35′ e 41′ F. Fazzari (RO), 47′ Bilotta (FC), 49′ Porretta (RO), 50′ Bilotta (FC), 58′ Cannizzaro (RO), 59′ F. Fazzari (RO), 61′ Ruscio (FC), 62′ Zito (RO)

Fazzari Fabio  RosarneseInizia col piede giusto il 2017 per la Futsal Rosarno, che nonostante la mancanza di molti uomini in squadra è riuscita a centrare una vittoria di spessore contro il Filadelfia Cup. Nonostante ci fosse un costante equilibrio per oltre mezz’ora, nei minuti finali i ragazzi di mister Malvaso si ricompattano e portano a casa i tre punti grazie ad uno straripante Fazzari F. autore di una manita, dopo un lungo stop che il toro della compagine rosarnese ha subito, ritorna in splendida forma e regalare un’altra splendida prestazione e riaprire il proprio percorso verso la conquista della playoff. Ovviamente è tutta la squadra a dare il proprio contributo, con le ottime prove di Cannizzaro, Garruzzo , del rientrante Porretta e di Raso che non fa sentire la mancanza di Fazzari G. dietro. Per il Filadelfia nonostante la buona prova per più di mezz’ora mettendo in difficoltà il Futsal Rosarno, molla la presa nell’ultimo quarto d’ora e i bianconeri ne approfittano del calo fisico degli ospiti e chiude il match a proprio favore. Dunque riparte bene la Futsal Rosarno che punta a far bene in queste 12 gare rimanenti e centrare una posizione migliore in vista dei playoff. (A.S. Francesco Tripodi)

 

FUTSAL CLUB FILADELFIA – POL. MOLOCHIESE 8 – 4

Marcatori: 8’ Taverna (PM), 18’ D. Carchedi (FCF), 19’ aut. Ricevuto (FCF), 23’ Ricevuto (PM), 25’ D. Carchedi (FCF), 37’ Procopio (FCF), 39’ e 42’ Dastoli (FCF), 45’ Pallaria (FCF), 47’ Artieri (PM), 50’ D. Carchedi (FCF), 63’ Artieri (PM)

FC Filadelfia Pol-Molochiese Inizia come era finito l’anno della Futsal che si sbarazza della Molochiese durata in pratica solo un tempo. In un freddo Palabarone la Molochiese si fa subito pericolosa dalle parti di Michienzi.Risponde la Futsal con dei tiri da lontano.Squadre a viso aperto e azioni da una parte e dall’altra,che scaldano le mani ai portieri prima che la squadra ospite passi in vantaggio con una gran girata nell angolo .Futsal che non sembra la solita squadra(senza Buccinna),si affida ai tiri da fuori e alle giocate di Procopio sfiora comunque il gol piu volte. Proprio Procopio serve un assist al bacio per Carchedi che mette dentro. Continua ad attaccare la squadra di Mr Rondinelli e pochi minuti dopo un autogol porta in vantaggio i giallorossi oggi al debutto con la nuova maglia. Molochiese cerca di reagire ma Michienzi è attento.Alla ricerca del pareggio la squadra viola si espone ai contropiedi della Futsal che non riesce a chiudere prima la gara Continua la pressione la Molochiese che sfrutta l errore di Carchedi e mette dentro. Tutto da rifare per i leoni che consapevoli della forza non si scompongono e a testa bassa attaccano. Bilotta slalomeggia fino all area di rigore e viene messo giù.Sulla punizione Carchedi mette dentro. Potrebbe chiudere sul doppio vantaggio la Futsal ma Panzarella e Bilotta sprecano sul finire del primo tempo. Secondo tempo parte alla grande la squadra locale che in ripartenza classica aumenta il vantaggio con Procopio. Da li in poi la strada é in discesa con la Molochiese che attacca e Futsal che va a nozze in contropiede segnando con Carchedi Pallaria e Dastoli 2 volte. Nel mezzo si segnala un grande Michienzi in porta che evita piu volte alla squadra reggina di avvicinarsi. (Francesco Gugliotta)

FIVE FALERNA P.G.S. AURORA GALLICO 3 – 3

Marcatori: Minieri (2), Fazio per il Five Falerna. Nava, G. Modafferi (2) per la PGS

Five Falerna Sono sei i gol al termine della prima di ritorno giocata sul sintetico falernese e che ha visto lo scontro tra il Five Falerna, fanalino di coda del girone B, e l’Aurora Gallico. Queste si sono divise, dopo gli intensi 60′ di gioco, la posta in palio concludendo con il risultato di 3-3. Si rendono pericolosi i padroni di casa con Madonna in più occasioni ma questi spara dapprima alto e successivamente colpisce il legno con una punta decisa. Sufficienti le prestazioni dei due estremi difensori che sono riusciti a dare il loro contributo alle squadre e a mantenere inviolate le reti fino al 24′ quando Minieri chiude il diagonale di Mantuano sul secondo palo e sblocca il tabellino. Quattro minuti più tardi, a 2′ dallo scadere, Nava accorcia con un gol molto simile al primo, chiudendo di fatto la prima frazione sul risultato di 1-1. Molto più interessante si fa il secondo tempo, nel quale ambedue le compagini dimostrano di non voler perdere. Benché la difesa reggina fosse ben messa in campo i padroni trovano al 34′ il gol del sorpasso con Fazio e al 48′ quello del 3-1 di Minieri che illudono il Five. Sprecano entrambe: i gialloblù falliscono l’occasione del triplo vantaggio, gli ospiti quella di accorciare le distanze, anche se a 6′ dal termine con un pressing forsennato G. Modafferi la riacciuffa in 2 minuti con una doppietta, dapprima su azione di 5º uomo avanzato e su semplice azione poi. Pareggio che in termini di classifica dunque serve a entrambe ben poco. È vero che il Five Falerna riacciuffa a 6 punti due dirette avversarie ma sostanzialmente non può permettersi più scivoloni; l’Aurora Gallico invece perde l’occasione di risalire la china e sbrogliare la matassa ed è costretta ad una posizione di metà classifica. Ufficio Stampa Five Falerna.

DJANGO BH LOCRI – CITTA’ DI LAZZARO 9 – 1

Marcatori: 1’ Modafferi (CL), 10’ Franco, 12’ Orlando, 19’ Palumbo, 25’ G. Longo, 37’ Palumbo, 38’ Gnisci, 47’ G. Longo, 52’ Marando, 55’ Franco

Django BH Locri Inizia sotto i migliori auspici il 2017 del Locri. Il quintetto di mister Coluccio, concedendo il bis della sfida d’andata, liquida con estrema facilità il Città di Lazzaro praticamente non pervenuto. Eppure il goal iniziale degli ospiti siglato da Modafferi, lasciava presagire ad una gara quanto meno equilibrata. L’illusione per gli avversari è durata poco più di 10’ ovvero il tempo necessario a Franco per pareggiare il conto e subito dopo ad Orlando per operare il sorpasso. Gli ospiti prova a reagire ma, la rete di Palumbo e successivamente quella di G. Longo indirizzano il match verso binari favorevoli ai locresi che vanno al riposo sul rassicurante vantaggio. Nella ripresa il Città di Lazzaro sotto i colpi di Palumbo e Gnisci crolla definitivamente subendo un passivo deleterio per il morale.