Roccella, brusco risveglio

ANDRE

Il Polistena riporta alla realtà il Roccella che, contro ogni previsione si fa sorprendere in casa, dal quintetto ospite. Ad approfittare del passo falso del Roccella sono l’Andrè e l’Elettromega Polistena le quali, superando d’autorità Serra e Sensation conquistano in condominio la vetta. Risultato a sorpresa sul campo della Ludos superata dalla grintosa F.F.Siderno. Primi tre punti per Bova Marina e Bulldog. I ragazzi di mister Vazzana superano il Laganadi mentre la Bulldog al termine di una match sotto il segno del fairplay, infligge la terza sconfitta consecutiva alla Virtus.

ELETTROMEGA POLISTENA – SENSATION PROFUMERIE 9 – 6

Marcatori: 8’ Simari (S), 13’ Roccisano (S), 15’ Sergi (S), 17’ e 18’ Taverna (EM), 23’ Ciano (EM), 29’ Roccisano (S), 32’ Ciano (EM). 33’ Simari (S), 41’ A. Varamo (EM), 42’ Taverna (EM), 45’ Mileto (EM), 47’ Roccisano (S), 51’ Mileto (EM), 57’ Galatà (EM)

Varamo Andrea Elettromeg PolistenaPartita ricca di goal, quella disputata oggi. Parte bene l’elettromega con diverse occasioni sfumate grazie alla prontezza del portiere battaglia. Spreca varamo a al 10.su azione di rimessa passa in vantaggio il Sensation,  raddoppiando subito dopo,e siglando la terza rete in pochi minuti. In ragazzi di legato continuano ad attaccare e in 6 minuti dal 17 al 23 pareggiano la partita. Al 25 grande parata di battaglia su quaranta, rripetendosi subito dopo su varamo a. Al 29 torna in vantaggio il Sensation su contropiede. Rigore indiscutibile al 32 per l’elettromega e ciano porta sul pari.squadre a riposo. Fin da subito i ragazzi del l’elettromega sembrano voler chiudere il match, ma é il Sensation  a portarsi in vantaggio. Dura poco l’euforia del vantaggio, perché in 4 minuti varamo a. Su rigore taverna e doppietta di Mileto c. Mettono il sigillo alla partita. Inutile il goal al 17 di rocisano, i ragazzi di polistena hanno piu cattiveria agonistica. Inutile l’ uomo im più messo im campo dalla Sensation il portiere galatá sigla il goal finale. Bella partita con diverse azioni sprecate dai ragazzi di Polistena, bravi inragazzi del Sensation che perdono nonostante una buona prestazione, ma l’elettromega ha una marcia in più. Arbitraggio da juve roma!! Scandaloso non adatto a queste competizioni.  (A.S.)

ANDRE’ – SERRA 8 – 5

Marcatori: 2’ e 3’ Castanò (A), 10’ e 12’ V. Zaffino (S), 18’ e 34’ Santise (A), 36’ Ciconte (S), 44’ Chiaravalloti (A), 49’ Celia (A), 53 e 54’ D. Zaffino (S), 57’ Celia (A), 60’ Santise (A)

C SantiseTredici reti e tanto spettacolo nella sfida di Sant’Andrea dello jonio dove alla distanza ha prevalso la squadra di maggiore qualità. La gara entra da subito nel vivo con il tiro di poco a lato di Santise. Passano pochi secondi ed il forcing locale produce la prima rete firmata Castanò concretizzata con un delizioso pallonetto. Incapace di trovare contromisure il Serra subisce ancora da Castanò sui assist di Punzi la rete del raddoppio. L’Andrè non allenta la morsa ed intensifica gli attacchi con Castanò e Santise che trovano sulla loro strada l’ottimo portiere Costa. Superato il momento difficile il Serra, inizia a giocare e nello spazio di 3’ ristabilisce la parità con V. Zaffino. Ferito nell’orgoglio l’Andrè riprende in mano le redini del giuoco e dopo un tiro calciato di poco a lato da Cosentino con Santise, al 18’ riporta avanti i propri compagni. Prima del riposo il Serra sfiora il pari colpendo una traversa. La ripresa ripropone un Andrè arrembante che raccoglie i frutti al 34’ con Santise. Immediata la risposta degli ospiti che, al 36’ ritornano in corsa con la rete di Ciconte. Il match diventa sempre più appassionante. Al 37’ Santise colpisce la traversa e sull’immediata replica il portiere locale Crasà salva il risultato su tiro di Zaffino. Nella fase centrale della ripresa l’Andrè vince il braccio di ferro contro gli avversari siglando due reti con Chiaravalloti e Celia portando il parziale sul 6 a 3. Al 52’ Costa evita il k.o. ridando smalto ai compagni i quali, con il micidiale uno-due di D. Zaffino rientrano in partita. Al 56’ il palo nega al Serra il pareggio e su capovolgimento di fronte, Celia su punizione sigla il 7 a 5. Il forcing finale del Serra non modifica l’esito dell’incontro anzi al 60’ è Santise a chiudere i conti punendo in maniera eccessiva gli ospiti

LUDOS VECCHIA MINIERA – FANTASTIC FIVE SIDERNO 2 – 4

Marcatori: 8’Minniti (LVM). 13’ Malavenda (LVM), 15’ Calabrese, 38’ Vitale, 50’ Calabrese, 59’ e 60’ Iannopollo.

Carlo Albanese pres FV SidernoInopinato crollo interno della Ludos stoppata dalla Fantastic five Siderno. I padroni di casa iniziano la partita sotto i migliori auspici portandosi sul doppio vantaggio grazie alla reti di Minniti e Malavenda. Gli ospiti si destano dal torpore e con la marcatura di Calabrese tornano in corsa. Nei minuti restanti prima del riposo la Ludos chiude bene tutti i varchi senza però, riuscire a trovare sbocchi offensivi. Nel secondo tempo il tema del match cambia drasticamente volto. Progressivamente, infatti, sono gli ospiti a prendere in mano le redini del giuoco pareggiando il conto con Vitale. La Ludos va in affanno e negli ultimi 10’ è costretta a subire il maggiore ritmo dei sidernesi. Al 50’ Calabrese sancisce il predominio portando in vantaggio il Siderno. La Ludos con orgoglio prova a riequilibrare le sorti della gara ma, al 59’ il tiro libero concretizzato da Iannopollo ne svilisce i propositi. La Ludos tenta il tutto per tutto con il portiere di movimento ma, ancora una volta viene castigata dal giocatore allenatore Iannopollo che, dalla propria area insacca il definitivo 2 a 5.

ROCCELLA – POLISTENA C5 1 – 2

Marcatori: Condo’(P), Valenzise (P), A. Origlia (R)

Origlia Andrea RoccellaNon esistono partite vinte prima di giocarle. Questo è quanto devono avere imparato i giocatori di casa che, credendo di fare un sol boccone del Polistena hanno finito con il pagare dazio. Che il Roccella non fosse in partita lo si intuisce sin dalle battute iniziali nella quali, gli uomini di mister Barba palesando poca determinazione finiscono con il favorire la tattica difensiva ed ordinata degli avversari i quali, anche grazie al portiere Minì tengono indenne la propria porta e nel finale colpiscono inesorabilmente i padroni di casa andando al riposo con il minimo vantaggio. In avvio di ripresa il Roccella, sembra destarsi dal torpore costruendo diverse occasioni da goal annullate dall’ottimo estremo difensore ospite. IL Polistena con grande concentrazione sfrutta gli spazi concessi e di rimessa con Valenzise, realizza il raddoppio. Nel finale il Roccella si schiera con il portiere di movimento ma, la porta del Polistena sembra stregata al punto che, solo su calcio di rigore concede disco verde ai padroni di casa comunque inutile a colmare il gap.

BOVA MARINA – LAGANADI 6 – 4

Marcatori: 4’ Cartisano (BM), 18’ Taverniti (BM), 30’+1’ e 30’+2’ Calafiore (L), 32’ Cartisano (BM), 36’ Vitale (L), 38’ Messineo (L), 39’ e 41’ Casile (BM), 54’ Santisi (BM)

Bova Laganadi Il Bova marina non fallisce l’esordio casalingo infliggendo il primo stop al Laganadi. I padroni di casa dominano la scena portandosi sul doppio vantaggio controllando senza particolari ansie le repliche degli ospiti. Il primo tempo sembra chiudersi sul risultato maturato ma, nel finale due contestate decisioni arbitrali consentono a Calafiore di annullare il gap realizzando una rete su tiro libero ed una su rigore. Nelle fasi iniziali della ripresa le squadre rompono gli indugi affrontandosi a viso aperto. Inizialmente Cartisano e Vitale sanciscono il botta a risposta portando il parziale sul 3 a 3. Poi Messineo inserisce la freccia del sorpasso siglando il 3 a 4. La gioia del vantaggio dura molto poco infatti, la micidiale doppietta di Casile ribalta il risultato a favore del Bova marina. Il Laganadi prova a rimediare ma, i locali non si fanno sorprendere e con la marcatura di Santisi blindano i tre punti.

BULLDOG VIBO – VIRTUS 3 – 2

Marcatori: 12’ Sorace (V), 17’ e 42’ Isaia (B), 58’ Mandarano (B), 61’ Fiumara (V)

Paolo e Fabio Blandin BulldogNella sfida tra le ultime della classe a sorridere è la Bulldog che al termine di una gara estremamente corretta supera la Virtus lasciandola mestamente in fondo alla classifica a quota zero. Dopo le fasi di studi iniziali a prendere l’iniziativa è la Virtus che, passa in vantaggio con Sorace. La Bulldog non si disunisce e tessendo con pazienza la propria tela al 17’ con Isaia ristabilisce la parità archiviando di fatto i primi 30’. Nella ripresa sale d’intensità il ritmo dei padroni di casa che, dopo aver incrinato il muro difensivo avversario al 42’ lo sfondano ancora con Isaia. La Virtus non ci sta e trascinata da da Cannizzaro sfiora il pareggio negategli dal palo. Negli ultimi minuti la Virtus si propone con il portiere di movimento ma, viene castigata dalla rapida ripartenza di Mandarano. Solo in pieno recupero gli ospiti, fanno centro restando però con l’amaro in bocca. Al triplice fischio reciproci scambi di complimenti con i dirigenti di casa che, ringraziano quelli ospiti per avere consentito lo spostamento della gara alle 18,30.