di Giuseppe Praticò – Alzi la mano chi avrebbe scommesso un solo euro sulla vittoria finale del Belvedere? “Non arriveranno a Natale, tanti, troppi top player per arrivare fino in fondo”. Questo il pensiero degli addetti ai lavori del futsal calabrese, scettici sul progetto tirrenico.
La società ha costruito una squadra che potesse stazionare nelle parti alte della classifica confermando in panchina l’artefice della promozione in A2 Francesco Cipolla. Un anno in cui la corazzata Cogianco avrebbe dovuto un solco fra sé e le altre, cosa che poi non si è verificato.
Fiutata la possibilità del nuovo salto di categoria, il presidente Donato insieme al suo staff, nel mercato di riparazione ha piazzato due colpi sensazionali blindando la porta con Taibi e portando a Belvedere anche Bavaresco.
Due promozioni in due anni. Se quella in serie B era per certi versi scontata visto e considerato il roster a disposizione del tecnico calabrese, cosi non è stato in questa stagione. Un cammino superlativo: 18 vittorie, 3 pareggi e altrettante sconfitte. Francesco Cipolla il primo allenatore calabrese ha conquistare la massima serie sul campo.
Neanche la penalizzazione a due giornate dal termine ha toccato Scigliano e soci che hanno avuto il merito di crederci fino in fondo senza pensare cosa sarebbe potuto succedere sugli altri campi. L’imperativo era vincere anche le ultime due gare, cosi è stato.
In collaborazione con il tecnico, la nostra redazione ha dato un voto ad ogni singolo giocatore artefice di questa promozione:
PORTIERI
Taibi 9:
La sua acquisizione ha dato alla squadra la definitiva consapevolezza di aver fatto un definitivo salto di qualità. Dal suo arrivo infatti, 12 vittorie, 1 pareggio ed 1 sola sconfitta. Una forza della natura con incomparabili margini di miglioramento.
De Brasi: 6.5
Poco utilizzato in prima squadra, dove ha comunque dato un importante contributo specie nella gara vinta a Policoro, decisivo con l’ under 21 del duo De Giovanni – Curcio, nella quale è uno dei pilastri.
Bartilotti: 6.5
Il più giovane della compagnia, ha sempre mostrato grande attaccamento ed impegno. Ha bagnato l’ esordio in A2 con un goal dalla sua porta contro la Roma Torrino.
GIOCATORI DI MOVIMENTO
Batata 9.5:
Ragazzo, atleta e calcettista di grandissimo spessore, leader indiscusso dello spogliatoio. Instancabile professionista, è il giocatore col minutaggio più alto della squadra. Al terzo campionato di A2 vinto consecutivamente.
Bartella 6.5:
Gregario di quantità. Si è sempre distinto per la grande umiltà e disponibilità verso tutte le componenti. Pronto a lasciare tutto sul gommato per dare il suo contributo. Anche lui può vantare una rete al suo primo campionato di A2.
Tres 9.5:
Universale di un livello superiore alla media dell’ intero girone. La determinazione è il suo marchio di fabbrica. Autore di innumerevoli giocate decisive. Continuità di rendimento esagerata. Un cyborg. Al secondo campionato di A2 vinto.
Spinelli 8:
Capitano per presenze e militanza con la maglia amaranto. Ha giocato e segnato in tutte le categorie dalla D alla A2 con l’ Atletico. Moto perpetuo, fondamentale per gli equilibri di squadra e fedelissimo di Mister Cipolla con il quale centra il favoloso double B – A2.
Do Prado 8:
Tecnica sopraffina. Segna il primo goal della storia del Belvedere in A2. Dovrà costruirsi ancora per quanto riguarda continuità di rendimento, determinazione e forza fisica. Ma da “deb” chiude con la vittoria del campionato e 10 reti, non male per un ’94.
Scigliano 9:
Il prototipo del professionista esemplare. Affamato di ambizione e voglia di migliorarsi. Educato e disponibile. Al suo primo anno di A2 chiude con una media di 20′ giocati a partita ed 8 reti. Pupillo del Presidente Donato, uno dei migliori italiani del girone.
Bavaresco 8.5:
Diligente ed intelligente, il suo arrivo ha garantito grande equilibrio nelle rotazioni. Sempre pronto e capace in tutte le fasi del gioco. Calcettista con e per la squadra.
Quinellato 9.5:
Un killer. Il suo arrivo era stato accompagnato da un velo di scetticismo a causa del suo anno di inattività, ed invece Carlos, dopo un avvio in sordina, ha dimostrato a tutti di cosa è capace. Grappoli di goal (alla fine 32) decisivi e da vero rapace, lo incoronano come uno dei principali artefici di questo inaspettato trionfo personale e di squadra.
Bonocore 6.5:
Pivot puro, ragazzo dotato di educazione superiore e di gran voglia di migliorare e riuscire. Chiude la sua prima stagione in A2 con un bottino di 2 reti e 2 titoli, quello con la prima squadra, e quello con l’ under 21 di cui è anche il Capitano.
Schurtz 10:
Idolo assoluto. Personaggio rispettato e stimato ovunque. Professionista impeccabile. Talento e classe sopraffina. Il giocatore più rappresentativo che abbia mai indossato questa maglia. Al suo primo titolo in Italia. Campione di tutto
Cipolla voto 10:
E’ riuscito a plasmare i vari giocatori a propria immagine e somiglianza, trasferendola grinta necessaria per affrontare l’intero campionato. Puoi avere i giocatori più forti del pianeta, ma se non li riesci a gestire non si va da nessuna parte.
Donato e Società voto 10: Lavoro straordinario a 360° della società amaranto. Dal restyling del palazzetto alla ditta di marketing che ne cura l’immagine. Donato e soci non hanno fatto mancare nulla alla propria squadra.
