B – Atletico passeggia a S.Isidoro, Catanzaro ok

Virtus Rutigliano – Kroton 4 – 2
Marcatori: 2 Vavalle (R), Dell’Oglio (R), Lemonache (R), Martino L. (K), Cimino (K)

Cimino (destra), il suo gol non basta per la rimontaIl Kroton esce sconfitto per 4 – 2 dal campo del Virtus Rutigliano, restando fermo a quota zero punti in classifica, ma dimostrando netti passi avanti rispetto alle scorse uscite, rinfrancato anche dal rientro di alcuni infortunati.
Parte bene il Kroton che trova addirittura la rete del vantaggio a sorpresa con Luigi Martino. La gioia del vantaggio però dura poco per gli uomini di De Santis, che si vedono rimontati in pochi minuti dalla squadra locale, trascinata da Vavalle (autore di una doppietta). Il Kroton accusa il colpo e subisce anche la rete del 3 -1 ad opera di Dell’Oglio prima del rientro negli spogliatoi.
Nella ripresa i calabresi trovano ancora una volta per primi la via del goal, questa volta con Cimino, che porta il parziale sul 3 – 2. Il Kroton ci crede e prova a creare qualche grattacapo alla difesa pugliese, che viene fortunosamente salvata dalla traversa. I padroni di casa però riescono a spezzare il buon momento della compagine ospite, trovando la rete del 4 – 2. Nel finale il Kroton avrebbe l’occasione per riaprire ancora una volta la partita, ma il tiro libero concesso viene fallito.

Sant’Isidoro – Atletico Belvedere 3 – 7
Marcatori: Di Maio (S), Cascino (S), Speciale (S), 2 Adelmo (B), 2 Juninho (B), 2 Iozzino (B), Metallo (B)

JuninhoL’Atletico Belvedere continua la sua marcia, ottenendo la terza vittoria su altrettante partite di campionato disputate, questa volta vincendo a domicilio sul campo del Sant’Isidoro, che deve arrendersi 3 – 7 alla squadra di mister Cipolla.
Il copione della partita sembra chiaro sin dall’avvio: Atletico Belvedere che tiene in mano il pallino del gioco e prova a fare la partita, Sant’Isidoro che, invece, prova a difendersi ed a ripartire quando c’è la possibilità. Tuttavia i piani dei padroni di casa sembrano saltare presto, perché i calabresi trovano grazie al loro forcing tre reti che portano il parziale sullo 0 – 3. Prima del termine della frazione, i padroni di casa approfittano di un errore in uscita dal pressing da parte dell’Atletico ed accorciano le distanze con Di Maio, che manda le squadre al riposo sul parziale di 1 – 3.
In avvio di secondo tempo, così come era accaduto in avvio di partita, l’Atletico sembra mettere la parola fine sull’incontro, con altre due reti che portano il parziale sull’1 – 5 e frenano le velleità di rimonta dei siciliani. Con quattro reti di vantaggio da amministrare, gli ospiti tendono a far calare il ritmo della partita, che non si alza nemmeno quando Cascino, su calcio di punizione, trova la rete del 2 – 5, perché la squadra di mister Cipolla è brava a rispedire subito a debita distanza gli avversari. Il Sant’Isidoro avrebbe l’occasione di accorciare, ma il portiere ospite respinge il tiro libero, ma successivamente deve arrendersi a Speciale, che porta il parziale sul 3 – 6. Nel finale è Metallo a mettere il punto esclamativo sulla partita, con la rete che fissa il punteggio sul 3 – 7 finale.

Mirto – Città di Villafranca 1 – 8
Marcatori: Scervino (M), 3 Di Trapani, 3 Di Carlo, Ferreira, Orofino, Nocera

Il Mirto patisce il gap tecnico e viene superato senza appello dal Città di Villafranca, che si impone con il risultato di 1 – 8 sul campo dei calabresi. Partita che non ha molto da dire e che viene chiusa dai siciliani già al termine della prima frazione di gioco, che si conclude sul parziale di 0 – 4.
Nella ripresa la musica non cambia, e dopo pochissimi minuti è ancora la squadra ospite ad andare in rete. Sotto di cinque goal, il Mirto prova a tirare fuori una reazione, che però è più frutto dell’orgoglio, ma che comunque porta alla rete di Scervino. Tuttavia la segnatura dei calabresi è solo un lampo nel buio, perché successivamente il Città di Villafranca chiude i conti, mettendo a segno altre tre reti che fissano il punteggio sull’1 – 8 finale, che consente ai siciliani di restare al comando della classifica in coabitazione con Catanzaro ed Atletico Belvedere.

Futsal Melito – Putignano 2 – 2
Marcatori: Oliveri (M), Labate A. (M), 2 Impedogo (P)

Franco OliveriIl Futsal Melito ottiene il primo punto del suo campionato, impattando per 2 – 2 in rimonta contro il Putignano tra le mura amiche, ma restando un pò con l’amaro in bocca per non aver centrato una vittoria che, anche per quanto espresso sul terreno di gioco, era decisamente alla portata della squadra di mister Franco.
Parte col turbo la squadra di casa che dopo soli venti secondi colpisce un incrocio dei pali. La pressione dei calabresi non si placa, ma il Putignano si difende molto bene e trova nel suo portiere un baluardo insuperabile, che consente alla squadra pugliese di arrivare indenne negli spogliatoi sul risultato di 0 – 0.
In avvio di ripresa i ritmi calano leggermente, ma tornano ad alzarsi quando dopo circa sette minuti Impedogo calcia una bordata direttamente da calcio d’angolo, trovando una fortuita deviazione che manda la sfera alle spalle del portiere locale. Il goal dei pugliesi stordisce il Futsal Melito, che pecca un pò anche di ingenuità, quando a seguito di un fallo i calabresi sono troppo intenti a protestare per accorgersi che gli ospiti hanno battuto velocemente la punizione ed hanno messo Impedogo in condizione di battere per la seconda volta l’estremo difensore calabrese. I padroni di casa provano a gettarsi a capofitto in avanti, ma la rete che può riaprire la partita non arriva. Mister Franco allora decide di giocare la carta del portiere di movimento per gli ultimi minuti, rischiando il tutto per tutto. La mossa è azzeccatissima, perché proprio nei minuti finali, grazie alle reti di Oliveri e di Antonino Labate, il Futsal Melito riesce a riacciuffare un pareggio, meritato sì, ma che sembrava non dovesse arrivare. Partita che dunque finisce 2 – 2 e consegna ai calabresi il primo punto in classifica di questa stagione.

Azzurri Conversano – Fata Morgana 6 – 2
Marcatori: 2 Oliva (F), 3 Rotondo, 2 Sciannambolo, Fanelli

La Fata Morgana esce sconfitta dal campo dell’Azzurri Conversano per 6 – 2 e resta ferma a zero punti in classifica, in compagnia del Kroton.
I calabresi riescono a reggere ed a tenere in equilibrio la partita per metà primo tempo, ma successivamente un errore difensivo consente alla squadra locale di portarsi in vantaggio. La Fata Morgana accusa il colpo e capitola nuovamente qualche minuto dopo, subendo la rete del 2 – 0. Sopra di due reti, il Conversano inizia a gestire la partita con esperienza, approfittando soprattutto degli spazi che gli ospiti, nel tentativo di rientrare in partita, inevitabilmente concedono; e proprio in occasione di una ripartenza veloce i locali trovano la rete che manda le squadre negli spogliatoi sul 3 – 0.
In avvio di ripresa c’è un timido sussulto d’orgoglio della Fata Morgana, che impensierisce il portiere locale, salvato anche dalla traversa in un’occasione, ma alla fine è sempre la squadra di casa a trovare la via del goal ed a calare il poker. I calabresi perdono del tutto la bussola e nel giro di pochi minuti altre due ripartenze mandano il risultato addirittura sul 6 – 0. Negli ultimi minuti Oliva sigla due reti che però, purtroppo, valgono solo a fini statistici ma non per portare a casa punti salvezza.

Catanzaro – Sammichele 2 – 1
Marcatori: Ferraro (C), Calabrese (C)

Ferraro AlessandroIl Catanzaro tiene la testa della classifica (in coabitazione con Atletico Belvedere e Città di Villafranca) superando, non senza fatica, per 2 – 1 tra le mura amiche il Sammichele, conquistando la terza vittoria su altrettante partite di campionato disputate.
Partita non facile per gli uomini di mister Lombardo, che trovano un Sammichele compatto che si difende in maniera molto ordinata nella prima frazione, che regala poche occasioni e qualche sbadiglio. Si va dunque al riposo sul risultato di 0 – 0.
La ripresa vede la partita sbloccarsi immediatamente, quando dopo soli due minuti Ferraro gira alla perfezione la palla proveniente da un corner e fa 1 – 0 per il Catanzaro. I calabresi sembrano poter gestire la partita senza troppi patemi, ma commettono l’errore di non chiudere i conti. Errore che sembra pesare quando, a tre minuti dal termine, i pugliesi trovano il goal dell’1 – 1 gelando il pubblico locale. I catanzaresi non accettano la beffa e si rilanciano in avanti con veemenza, trovando con  Calabrese la rete del nuovo vantaggio. Le emozioni di questo finale di partita non sono finite, perché gli ospiti giocano la carta del portiere di movimento e colgono, proprio allo scadere, un clamoroso palo, che salva il risultato e sancisce la conquista dei tre punti da parte dei calabresi.