Inarrestabile Pasta Pirro. Solo un pari per l’Odissea

Andrè Siviero segna il gol vittoriaAESERNIA – PASTA PIRRO CORIGLIANO 3 – 4  (1-3 pt)
AESERNIA: Bragaglia, Milise, Valletta, Palumbo, Sartori, Russo, Pepe, Iacovino, Fusco, Di Tata, Noviello, Vacca. All. Scarpitti
PASTA PIRRO CORIGLIANO: Sapia, De Luca, Schiavelli, Ariati, Siviero, Dentini, Bachega, Vieira, Marcelinho, Berardi, Martino, Nigro. All. Ceppi
MARCATORI: 4’33” pt Ariati (Pp), 9’ pt Vieira (Pp), 9’30” pt Iacovino (Ae), 14’45” pt Bachega (Pp), 0’48” st Melise (Ae), 7’15” st Iacovino (Ae, 17’09” st Siviero (Pp).

Continua la favola della matricola Pasta Pirro Corigliano, vera grande sorpresa di questo torneo, che con la vittoria di oggi sul campo dell’Aesernia, conquista il nono punto su nove disponibili. La squadra calabrese gioca una gara d’autorità, soprattutto nella prima frazione, quando infila un uno-due micidiale ai molisani con Ariati e Vieira. La squadra di casa si scuote e trova la rete del 1-2 dopo soli trenta secondi dalla rete di Viera, con Iacovino. Ma è solo un episodio, in quanto i coriglianesi riprendono a macinare gioco ed azioni da gol, sprecate malamente in alcune circostanze, ma in altre il portiere locale Bragaglia fa vedere tutto il suo talento respingendo gli attacchi degli ospiti. Al 15′ però nulla può sulla conclusione di Bachega che porta i suoi sul meritato 1-3. L’Italo-brasiliano potrebbe allungare le distanze, ma Bragaglia respinge il tiro libero. Nella ripresa pronti via e Aesernia in gol con il capocannoniere Melise, che sfrutta una deviazione in area. La squadra di Scarpitti prende coraggio egrazie ad alcune ingenuità degli ausonici trova il pari ancora con Iacovino. I locali appaiono paghi del pari raggiunto e arretrano a protezione della propria area, mentre la sqaudra di Ceppi riprende a fare la partita, per provare a portare a casa i tre punti. Dopo var tentativi, a meno di 3′ dalla fine, Siviero trova la stoccata vincente che regala tre punti pesantissimi alla Pasta Pirro Corigliano che per la terza settimana consecutiva continua a guardare tutti dall’alto. A fine gara le dichiarazioni di Ceppi: abbiamo vinto una gara molto difficle contro un avversario molto ostico, che ha offerto il meglio di se. Oggi ho testato il carattere dei miei ragazzi, che in alcuni frangenti della gara hanno dimostrato grande maturità. Questo risultato è molto incoraggiante per il proseieguo del campionato. 

ODISSEA 2000 ROSSANO – SALINIS 6 – 6 ( 3 – 4 p.t.)
ODISSEA 2000 ROSSANO: Soso, Sicilia, Sapinho, Russo, Pelentir, odissea salinisScalise, Arcidiacone, Eric, Pace, Richichi, Miglioranza, Visciglia. All. Nelsinho-Labonia
SALINIS: Gorgoglione, Pedone, Distaso, Nardacchione, D’Ambrosio, Leone, Perri, Dinuzzi, Colangelo, D’Elisa, Pineiro, Caetano. All. Lodispoto
MARCATORI: 4’42’’ p.t. Miglioranza, 9’21’’ p.t. Nardacchione, 10’33’ e 10’54’’ p.t. Caetano, 16’12’’ p.t. Sapinho, 16’22’’ p.t. Caetano, 17’13’’ p.t. Eric, 0’59’’ s.t. Sapinho, 6’33’’ s.t. Russo, 11’45’’ s.t. Richichi, 12’40’’ e 17’40’’ s.t. Caetano.

Festa ancora una volta rimandata per la prima vittoria casalinga dell’Odissea 2000 Rossano. La formazione gialloblù non va oltre il pari contro la Salinis al termine di un incontro nervosissimo, per colpa, soprattutto, di una direzione arbitrale confusionaria che ha fatto scaldare gli animi in campo. Nei 40’ si è visto praticamente di tutto: 4 espulsioni, 5 ammonizioni, 7 tiri liberi ed un rigore. Alla fine ne è venuto fuori un 6 a 6 che accontenta i rosanero pugliesi che tornano a casa con un altro punto guadagnato in trasferta, dopo quello incassato nella partita di esordio a Potenza. L’Odissea 2000 Rossano, a prescindere dagli episodi, deve fare un grosso mea culpa: nel primo tempo è stata ingenua a cadere nelle provocazioni commettendo errori difensivi marchiani e falli davvero inutili; nella ripresa, dopo essere riuscita a ribaltare il risultato e portarsi avanti di due gol, non ha saputo mantenere la necessaria tranquillità e si è fatta beffardamente raggiungere. E dire che gli ospiti hanno giocato i secondi 20’ senza poter contare sui tre calcettisti espulsi.
La partita. L’inizio del match sembra essere favorevole alla squadra di Nelsinho e Labonia che al quarto minuto si porta in vantaggio con Miglioranza. La Salinis, formazione arcigna e scorbutica, tenta l’immediata reazione e trova il pari con Nardacchione lesto a rubare palla a centrocampo e battere Soso in uscita. La gara si alza di tono e gli arbitri fischiano qualsiasi contatto, tanto che le contendenti si ritrovano a metà tempo con il bonus falli esaurito. I primi a farne le spese sono i calcettisti di casa che, al minuto 10, si vedono fischiare due falli (visti solo dagli arbitri) in meno di 20 secondi. Preciso Caetano a battere Soso in entrambi i tiri da fermo. Sotto di due reti i padroni di casa si riportano in avanti e accorciano le distanze con un bolide di Sapinho. Neanche il tempo di gioire (passano esattamente 10 secondi) che sull’altro fronte il secondo arbitro fischia l’ennesimo fallo ai gialloblù: il copione si ripete con Caetano che infila Soso. Al minuto 17 le parti si invertono ed è l’Odissea 2000 Rossano a beneficiare di due tiri liberi: il primo lo batte Soso e Gorgoglione para; il secondo lo mette dentro Eric. La girandola dei calci fermi dal dischetto non finisce qui perché nell’ultimo minuto di gioco ne vengono assegnati altri due, uno per parte, ed entrambi falliti, da Eric e da Caetano.
L’intervallo placa la tensione e all’entrata in campo si vede un’altra Odissea 2000 Rossano, quella che gioca ragionando e, fino all’undicesimo minuto di gioco, è un monologo gialloblù (nel mezzo solo un’unica occasione per la Salinis, il rigore battuto da Caetano e parato da Soso). In questo lasso di tempo fioccano le azioni da rete, tre delle quali vengono finalizzate da Sapinho, Russo e Richichi, che portano avanti la loro squadra di due gol (6-4). Completata la rimonta, inspiegabilmente la squadra rossanese perde la bussola e una Salins mai doma, pur senza tre elementi da poter schierare, colpisce per due volte con Caetano (5 gol per lui): prima con un rasoterra, poi, con i padroni di casa con un uomo in meno per l’espulsione di Miglioranza, con una conclusione dalla distanza. A nulla serve l’assalto finale dei bizantini che non sono fortunati sulle conclusioni di Arcidiacone, di Eric e, soprattutto, di Soso che colpisce la parte interna della traversa a pochi secondi dal suono finale della sirena.

A fine partita mister Nelsinho commenta il pari.

“Purtroppo chi dovrebbe venire a portare tranquillità nella partita, non sono venuti a fare quello, non si lasciano neanche parlare che cominciano a fischiare e a fare i protagonisti – ha detto con amarezza il tecnico brasiliano -. Hanno fatto innervosire le due squadre e noi non ci siamo potuti esprimerci come volevamo”.
Su cosa non è andato nella sua formazione, Nelsinho ha le idee chiare.
“Dobbiamo sistemare soprattutto la fase difensiva e quella di possesso palla. I ragazzi invece giocano bene quando alziamo la velocità e riusciamo sempre ad arrivare in porta. Sul finale di gara però non so davvero cosa sia successo, forse abbiamo mollato psicologicamente. La Salinis – ha concluso- ha fatto la sua partita e ha meritato il pari”.

Pierluigi Noce
Addetto Stampa

Scritto da: redazione