Dalla “remuntada” della Prima Squadra al dominio dell’U19: tutti i segreti del PC5

Il team rossoverde tira le somme di una stagione esaltante, che non è ancora finita

Terminati i rispettivi campionati, sia Juniores che Prima squadra, è il tempo di tirare le somme nonostante la stagione non sia ancora finita dato che tra 2 settimane si giocheranno i Play Off. È obbligatorio soffermarci ed analizzare le due squadre che quest’anno in sordina hanno rispettivamente raggiunto gli obiettivi prefissati. La vittoria schiacciante e meritata del campionato under 19 non ha lasciato indifferenti gli addetti ai lavori che hanno potuto constatare il grandissimo lavoro portato avanti negli anni da Mister Spanò che lo scorso anno, piazzandosi secondo in classifica, ha raggiunto la semifinale regionale, semifinale raggiunta nuovamente ieri per il secondo anno consecutivo. Il giovane roster non ha lasciato indifferenti i rispettivi selezionatori della Rappresentativa LND Calabria che attualmente stanno testando ben 4 dei nostri giovani calciatori (D’Elia, Spanò Vincenzo, Spanò Emanuele e Tigani), motivo di vanto per una società che da tanti anni oramai dimostra un’inversione di marcia soprattutto sotto il piano dell’organizzazione.
Per quanto riguarda il team “Senior” possiamo dire che finalmente il PC5 ha dimostrato di aver coperto il suo tallone d’Achille: discontinuità ! Un mix di giocatori che da sempre militano nel PC5 con l’innesto dei giovani juniores che con umiltà, dedizione e rispetto hanno decorato un roster forte determinato ed equilibrato.
Se negli anni precedenti i rossoverdi hanno sempre disputato stagioni esaltanti ma che spesso vedevano dei periodi di sbandamento, in questo campionato mister Spanò ha sempre dato l’impressione di avere in mano le redini della squadra anche nei momenti difficili. A cosa è dovuto questo evidente e radicale cambiamento? Il cambiamento ha nomi e cognomi: Andrea Capocasale, figura presente da 3 stagioni oramai indispensabile per giocatori e mister, Nino Lazzaro il nostro preparatore dei portieri da 5 stagioni, Vincenzo Spanò Presidente Onorario che ha alzato notevolmente il blasone societario riaccendendo l’entusiasmo nella società e nei tifosi, e Michele Tigani (un orgoglio averlo con noi). Cosa hanno in comune queste 4 figure che affiancano il mister? L’esperienza, la conoscenza e la passione, doti che non si acquisiscono da un giorno all’altro ma si ottengono durante un lungo cammino di vita, professionale e personale. Queste figure sono state di fondamentale importanza, rimanendo vicini al mister e alla squadra dal primo minuto senza mai perdere di vista, ognuno nel proprio ruolo, l’obiettivo finale: raggiungere i playoff.
Il PC5 ha un’identità forte, fortissima, che esce dal rettangolo di gioco e abbraccia le panchine, le tribune ma soprattutto abbraccia il pubblico che è sempre stato il vero fuoriclasse di questa realtà. (Polistena C5)