Traforo e Città di Paola corsare. Frena il Falerna, cade il Lamezia

Novelli Lamezia SoccerIl ventesimo turno di campionato è contraddistinto da due sole vittorie esterne ottenute da Traforo e Città di Paola che, consolidano le prime due posizioni. La capolista s’impone con fatica sul campo del fanalino di coda Surdo che, dimostra di non meritare l’ultimo posto in classifica. Meno prevedibile il successo esterno del Città di Paola capace di sbancare il campo del Bisignano interrompendone la striscia positiva di otto risultati utili consecutivi. Stecca in casa il Five Falerna costretto a divedere la posta con l’arcigna Silver City che ha nel talentuoso El Madì l’arma letale. Inatteso crollo esterno del Lamezia Soccer sul campo dei cinici e pratici Novelli al termine di una spettacolare e corretta gara. Importanti successi interni per tre squadre che ambiscono alla zona playoff, stiamo parlando della Real Luzzese dilagante alla distanza contro la Tre Colli, del Costa del Lione implacabile contro la MM Club e del Città di Fuscaldo autoritaria contro la Hellas Cirò.

SURDO – TRAFORO  5 – 8

Marcatori: 2’ e 7’ Thomas (S), 12’ Buffone (T), 15’ Cosentino (T), 20’ Lio (S), 22’ Pace (T), 26’ Sifonetti (T), 28’ Pace (T), 30’ Buffone (T), 45’ Milano (S), 54’ Biasi (T), 55’ DE Luca (S), 58’ Biasi (T)

Surdo Traforo Nel coda-testa della 20^ giornata sofferta affermazione esterna della capolista contro una generoso Surdo. Dimostrando di non meritare il fondo della graduatoria il quintetto di casa, inizia il match a spron battuto sorprendendo l’esterrefatta primatista costretta ad incassare due reti nei primi 7’ da Thomas. Le due sberle destano dal torpore la squadra rossanese che, in 3’ pareggia il conto grazie a Buffone e Cosentino. Il Surdo non si scompone più di tanto e continuando nel proprio ritmo rimette la freccia del sorpasso grazie alla terza marcatura firmata Lio. Ancora una volta veemente la reazione del Traforo che, dopo soli 2’ pareggia nuovamente il conto con una contestata rete di Pace per presunto tocco di mano della palla. Vibranti le proteste dei padroni di casa che, facendosi prendere dal nervosismo si disuniscono e nei minuti finali del primo tempo finiscono con l’incassare tre goal dai cinici avversari. La ripresa si apre con il Surdo intenzionato a vendere cara la pelle. Il Traforo stenta ad arginarne l’impeto finendo col subire la quarta rete da Milano. Lo stesso giocatore al 53’ colpisce la traversa e rapida giocata di rimessa Biasi blinda i tre punti siglando il 4 a 7. Per la cronaca, prima del triplice fischio c’è da assistere ad altre due reti (una per parte).

CITTA’ DI BISIGNANO – CITTA’ DI PAOLA   4 – 7

Marcatori: 1’ C. Bisignano (B), 7’ Metallo (CP), 10’ Bruno (CP), 18’ M. Iaquinta (B), 34’ Bruno (CP), 36’ Chianello (CP), 45’ Metallo (CP), 56’ D’Alessandro (B), 57’ Città (CP), 60’ Scrivano (CP), 62’ Falsetta (B)

Bisignano Citta PaolaRitmi altissimi tra il quintetto bisignanese e quello paolano in una palestra che conta la presenza di ambedue le tifoserie. Parte subito la Città di Bisignano che trova la rete già al 18” grazie a C. Bisignano. La squadra di casa mantiene il pressing cercando di arginare il gioco degli avversari ma, al 6’ è Metallo della Città di Paola a fare esultare i suoi. Il provvisorio vantaggio paolano lo decide Bruno al 10’. La gara, molto dispendiosa a livello fisico ed anche soprattutto cercare l’anticipo e prevedere le mosse avversarie. Al 18’ la Città di Bisignano si procura un’importante punizione da uno studiato schema toccano C. Bisignano, Falsetta ed infine M. Iaquinta che la mette in rete. Il Città di Paola cerca il riscatto con un tiro libero di Bruno, annullato grazie ai riflessi di Massaro. Un minuto di recupero sul 2-2 e tutti negli spogliatoi. La seconda parte di gioco prende una piega diversa. La compagine paolana parte fortissimo e ben concentrata di contro i locali, cercano di contenere e limitare i danni. Poco successo ha la difensiva casalinga che prende tre goal al 34’, 36’ ed al 45’ da Bruno, Chianello ed il solito Metallo. D’Alessandro regala una speranza ai bisignanesi con il suo goal che arriva al 56’. Speranza che, il paolano Città, annienta subito al 57’. Tre minuti di recupero, quanto basta per altri due goal. Al 60’ va a segno il portiere della Città di Paola, Scrivano, che trova porta vuota vista la scelta del mister bisignanese di schierarsi come portiere volante. Al 30’+1’ segna Falsetta ma, ormai non c’è più tempo, il triplice fischio dice che può bastare. (A.S. Federica Giovinco)

FIVE FALERNA – SILVER CITY  2 – 2

Marcatori: 29’ El Madì (SC), 30’ Minieri (FF), 51’ F. De Cario (FF), 52’ El Madì (SC)

Five Falerna Silver City Finisce in parità tra Five Falerna e Silver City dopo un match stracolmo di occasioni da entrambe le parti. Al 5′ e al 7′, Aversa e Deodato si rendono pericolosi nelle zone del giovane Iuele e tre minuti più tardi El Madi risponde con un calcio di punizione che sfiora la porta difesa dall’ottimo Scerbo. Partita piuttosto sottotono quella caratterizzante la seconda metà del primo tempo che viene resa straordinariamente entusiasmante dai due estremi difensori che compiono due miracoli, prima su Aversa e a seguire su Romagnuolo. Si sblocca solo al 29′ il risultato grazie ad El Madi che dopo aver fatto valere il suo fisico, fa partire un destro imprendibile portando così in vantaggio gli ospiti. Un minuto più tardi, poco prima del fischio arbitrale, Minieri pareggia i conti, servito dall’ottimo Deodato. Secondo tempo giocato sulla falsa riga del primo e portieri compiono a pieno il loro dovere. Deodato colpisce il doppio palo al 35′ e Scerbo compie un nuovo miracolo su El Madi al 39′. Duraturo ma lento il possesso palla del Five Falerna che si rende però più volte pericoloso con tiri dalla distanza; è il caso di Pestich che al 48′ fa la barba al palo. Al 51′ De Cario Francesco, rientrante da un lungo infortunio, porta in vantaggio i gialloblù del Mister Rotundo, lasciando partire un siluro con il mancino che va ad insaccarsi proprio nel sette dopo una leggerissima deviazione dell’estremo difensore. Come nel primo tempo, anche se a parti invertite, l’entusiasmo del gol si spegne dopo un minuto. El Madi trova così la sua doppietta personale, poco prima di sbagliare il tiro libero del possibile 2-3. Gatti nel finale, sbilanciato, sbaglia calciando fuori l’eventuale gol vittoria per i locali.  (Simone Caterina, addetto stampa A.S.D. Five Falerna Stella Maris)

NOVELLI – LAMEZIA SOCCER  3 – 2

3 Abruscia rete 1 0Marcatori: 3’ Abruscia (N), 6’ Riconosciuto (LS), 32’ Abruscia (N), 46’ De Sensi (LS), 63’ M. Curia (N)

I Novelli si riscoprono grandi e contro il Lamezia Soccer interrompono l’emorragia di sconfitte di contro tarpando le ali all’ascesa verso il podio degli avversari. All’insegna del fair-play è stata la classica gara che, concilia gli appassionati con il mondo del futsal. Pregevoli giocate da una parte e dall’altra molteplici occasioni da goal che, hanno esaltato le doti degli estremi difensori in particolare di quello di casa a tratti insuperabile. Insomma si è trattato di un incontro nel quale i due quintetti senza risparmiarsi, hanno cercato di prevalere l’una sull’altra e se alla fine a sorridere è stato il team di casa grande gli sconfitti, devono solo recriminare per le occasioni sprecate. L’incontro si sblocca dopo soli 3’ per merito di una perfetta imbucata di Abruscia abile nel ribadire in rete una corta respinta difensiva.6' Riconosciuto rete 1 1 Il Lamezia, senza perdere tempo, si riversa in avanti e dopo avere saggiato le capacità del portiere Torchia al 6’ pareggiano il conto con una azione personale di bomber Riconosciuto. Potendo contare su giocatori di maggiore esperienza i lametini provano a sfruttare il momento favorevole ma, i Novelli con ordine ne rintuzzano gli assalti di contro replicando con il sempre pungente M. Curia i cui tiri, vengono parati dall’attento Folino. L’incontro resta sul filo dell’equilibrio divertendo gli spettatori presenti per le alterne occasioni da rete chiudendo i primi 30’ sulle reti maturati in avvio. Quasi replicando quanto accaduto nelle fasi iniziali della gara i Novelli, sorprendono nuovamente gli avversari riportandosi avanti ancora con Abruscia. La risposta del Lamezia non tarda ad arrivare anche se per realizzare la rete del pareggio deve attendere quasi 15’. La gara continua a restare sul filo dell’equilibrio e la divisione della posta appare come il risultato più giusto. Il Lamezia, però, vuole il bottino pieno e nel finale si schiera con il portiere di movimento. I Novelli serrano le fila e nell’ultimo giro di lancetta conquistano palla a centrocampo e nella più classica delle giocate di rimessa concretizzano con il veloce M. Curia del definitivo sorpasso.

CITTA’ DI FUSCALDO – HELLAS CIRO’ MARINA  5 – 2

Marcatori: 3’ A. Leta, 13’ Sinopoli (HC), 17’ Novello, 27’ Cinnanti, 40’ Malena (HC), 50’ A. Leta, 61’ Novello

Leta Ale Città FuscaldoEra datata 10 gennaio l’ultimo successo casalingo del Città di Fuscaldo per ironia della sorte, proprio contro una squadra ionica (I Novelli). A distanza di quasi due mesi i tirrenici, tornano alla vittoria interna superando il Cirò marina. La squadra di casa impiega quasi 20’ a prendere le misure agli avversari prendendo il largo con le reti di Novello e Cinnanti archiviando il primo tempo sul 3 a 1. Nel secondo tempo gli ospiti, pigiano sull’acceleratore cercando di tornare il partita. La cosa sembra riuscire al 40’ grazie alla rete di Malena. Il Fuscaldo non si scompone e dopo 3’ spreca con Cinnanti il penalty che, potrebbe ristabilire il doppio vantaggio continuando a tenere in corsa il quintetto ospite. L’appuntamento con la rete della sicurezza è spostato di qualche minuto ovvero il tempo necessario ad A. Leta per realizzare il 4 a 2. Nel poco tempo restante il Cirò sposta il baricentro in avanti lasciando spazi per le giocate di rimessa altrui tant’è che, nel recupero subisce la quinta rete.

COSTA DEL LIONE – MM CLUB SPORT  5 – 1

Grandinetti rinvia Costa LioneMarcatori: 26’ Galeota, 27’e 45’ Floro, 49’ De Fazio, 55’ aut. De Fazio, 61’ Vallone

Pomeriggio con un timido sole che fa capolino tra nuvole alla marina di Gizzeria. Pubblico numeroso e rumoroso. MM Club Sport reduce da due sconfitte e dalla vittoria con l’ultima in classifica, alla ricerca di un’inversione di tendenza per dare speranza ad una salvezza sempre più difficile. Costa del Lione che nelle ultime cinque partite ha dato una svolta al suo giuoco, approcciando ogni incontro in modo molto determinato ma che ha fruttato solo sette punti. La paura di sbagliare è celata dalla consapevolezza che non ci sarà ancora un’altra occasione, e così i due quintetti si affrontano a viso aperto fin da subito e così i padroni di casa costruiscono tre palle goal nei primi dieci minuti, due con Vallone, che prima tira con troppa frenesia da lontano e la seconda manda a lato a porta libera, ed una con Floro, che su azione manovrata spara dal limite ma trova il portiere piazzato bene. Al 12° il primo grande intervento di Grandinetti che si oppone a Cerenzia. Fino al 21° le squadre si controllano a vicenda ed approfittano per far rifiatare gli interpreti del quintetto base, fino a quando non provano gli ospiti a sorprendere i verdi di casa con un controllo di tacco e tiro al volo di Gelsomino (il migliore degli ospiti), parato d’istinto da Grandinetti. Floro azione Costa LioneAncora al 26° il portiere di casa si supera fermando il forte diagonale di Gelsomino e lanciando prontamente su Floro che in contropiede serve Galeota lesto a mettere in rete. 1 a 0. Palla al centro e riversamento degli ospiti alla ricerca del pronto riscatto ma la deviazione di Matarazzo su tiro di Falco manda la palla sulla traversa. Recupero di Grandinetti e rilancio su Vallone che serve Floro, ancora solo davanti al portiere, che di destro la mettere dentro. 2 a 0. A questo punto i ragazzi di mister Carnuccio controllano fino al fischio che sancisce la fine del primo tempo. Il secondo tempo che si presenta subito esaltante, al 2° Ventre manda di poco a lato, al 3° Vallone a tu per tu con il portiere avversario sfiora il palo. Un minuto dopo sull’altro fronte Gelsomino imita Vallone e spedisce a lato. Gli ospiti cercano di riaprire la partita ma trovano un Grandinetti in giornata che, prima su Falco e poi su Cerenzia, nega il goal della speranza. Ma al 14° sale in cattedra Floro che con una finta salta l’uomo e spara di sinistro ma il portiere manda in angolo, sugli sviluppi e lo stesso Floro che porta palla fino a limite e lascia partire un bolide che coglie impreparata tutta la difesa. 3 a 0. Provano ancora gli ospiti a riversarsi a capofitto alla ricerca della speranza ma subiscono il contropiede veloci Falernesi. Al 17° Galeota in ripartenza, lanciato da Matarazzo spara sul portiere, un minuto più tardi parte ancora Floro, che per fermarlo, viene steso da Molinari. Punizione dal limite, si incarica della battuta De Fazio che con un bolide trafigge barriera e portiere. 4 a 0. Al 20° mister Caravetta gioca il portiere di movimento ma gli scambi sono troppo lenti ed i leoncini controllano bene, anzi rischiano di segnare con i recuperi palla. De Fazio colpisce la traversa, Floro, Matarazzo e Grandinetti spediscono di poco a lato. Nel mezzo anche un tiro libero parato da Durante e calciato da Floro. Al 25° ci pensa ancora De Fazio che in mischia, di forza, mette la palla in rete, ma nella porta sbagliata. 4 a 1. Gli ultimi minuti regalano ancora uno strepitoso intervento di Grandinetti sulla linea e la rete di Vallone nel recupero in contropiede. La giocata. La rete di Floro dalla linea di fondo. Il migliore. Floro, Due goal e un assist, il re leone e tornato. (A.S. Bruno Caterina)

REAL LUZZESE – TRE COLLI  8 – 4

Marcatori: Lopetrone (5), Greco, D’Acri, Lirangi per la Real Luzzese. Fasolino (3), La cava per la Tre Colli

Lirangi e Greco Real LuzzeseImportante successo interno della Real Luzzese che, porta a +5 il margine di distanza dalla zona rossa della classifica. Per quanto il risultato finale possa fare intendere il contrario la gara è stata combattuta ed equilibrata nobilitata da due squadre che si sono misurate a viso aperto. La caratteristica di questo match, infatti, ha visto i due quintetti affrontarsi senza particolari tatticismi entrambe protese al giuoco offensivo. Sulla base di tali premesse in un alternarsi di marcature il primo tempo si chiude sul 3 a 3. L’equilibrio tra i due quintetti prosegue anche nelle fasi iniziale della ripresa caratterizzate dal nuovo vantaggio dei padroni di casa e dalle repliche altrui andando a sbattere contro il muro eretto da Cameriere. Spumeggianti e decisivi gli ultimi 10’ di giuoco aperti dal quinto gol dei locali firmato D’Acri e dall’immediata risposta di Fasolino per il 5-4. A questo punto la Tre Colli nella vana ricerca del pareggio perde i punti di riferimento e la cinica squadra di casa ne approfitta per realizzare tre reti nello spazio di pochi minuti chiudendo di fatto il match.