Il Traforo continua a navigare a vele spiegate. Bisignano frena Falerna

Bisignano Falernadi Davide Costante – Risultati, tutto sommato, prevedibili. Il Traforo non da scampo alla Silver City superandola con una grandinata di nove reti. Il Bisignano dimostrando di avere trovato la giusta quadratura di squadra, mette paura, al Five Falerna compromettendo la vittoria in virtù dell’imperioso finale degli avversari. Il Città di Paola surclassa i vicini di casa del Fuscaldo riprendendosi il secondo posto in solitario. Dopo quasi due mesi di astinenza torna alla vittoria il Lamezia Soccer piegando di misura la Tre Colli dimostrando di essere ancora convalescente. Buono il punto esterno conquistato dal Cirò sul campo della MM Club. L’aria di casa fa bene al Costa del Lione che, lasciandosi alle spalle due sconfitte supera nettamente la Real Luzzese distanziandola in classifica. Nella sfida tra le ultime della classe, corroborante vittoria casalinga dei Novelli che, nonostante le numerose defezioni contro il Surdo, centrano il bottino pieno facendoli sprofondare in graduatoria.

L.S. TRAFORO – SILVER CITY  9 – 0

Marcatori: 11’ Berardi, 14’ Buffone, 18’ Berardi, 23’ e 31’ Sifonetti, 36’ Pace, 39’ Sifonetti, 44’ Berardi, 50’ Sifonetti

Biasi e Cosentino in azioneVeramente troppo il divario tra la capolista Traforo e la Silver City, tanto che il risultato di oggi va addirittura stretto ai rossanesi, che hanno concluso verso la porta ospite tantissimo. I tirrenici hanno resistito agli attacchi dei padroni di casa per circa 10’, poi dopo la prima rete siglata da Berardi si è sciolta come neve al sole. Dirompente in attacco, pragmatica in fase di non possesso, queste le credenziali di un team che finora ha totalizzato bel 43 punti sui 45 disponibile, corredati da 82 reti all’attivo e soli 23 al passivo, oggi per la quinta volta in stagione ha chiuso senza subire reti. Inevitabile per i lametini l’imbarcata che si delineava con il raddoppio di Buffone. La terza marcatura era ancora di Berardi mentre Sifonetti segnando la rete del 4-0 archiviava la prima frazione. Nella ripresa c’è Scorza tra i pali al posto di Signorelli. Traforo devastante; palla al centro azione velocissima che si conclude con la stoccata di Sifonetti per il 5-0. Il giovanissimo portiere Iuele prova a metterci una pezza, ma sono troppe le volte in cui gli avversari gli si presentano davanti. Alla fine saranno altre quattro le reti infilate nella sua porta. Da segnalare l’esordio del giovane Francesco Profico classe 96’ e di Petrungaro, quest’ultimo capace di sbagliare il più facile dei gol a porta praticamente vuota.  Ora il pensiero dei rossanesi è rivolto alla prossima impegnativa trasferta di Cirò, contro una squadra lanciata alla conquista dei play off. 

CITTA’ DI BISIGNANO – FIVE FALERNA  4 – 4

Marcatori: 16’ Falsetta (B), 21’ A. Bisignano (B), 28’ De Cario (FF), 29’ Pugliese (B), 33’ M. Iaquinta (B), 41’, 49’ e 57’ Madonna (FF)

Madonna Riccardo FalernaRisultato che descrive la partita abbastanza bilanciata, quindi combattuta, disputata in casa della Città di Bisignano Futsal. I falernesi dominano nei primi cinque minuti di gioco ma, M. Iaquinta sposta l’obiettivo sulla sua squadra e fa tremare gli avversari prendendo traversa. Merita citazione un bell’esempio di sportività tra le protagoniste, quando il direttore di gara sbaglia ad ammonire un falernese ed i bisignanesi lo correggono facendo cambiare destinatario del cartellino. Al 16’, Falsetta apre le danze, segnando un ammirevole goal su prezioso assist di A. Bisignano. Il cronometro segna 21’ ed è proprio A. Bisignano che mette la palla in rete, prima illudendo il portiere avversario di averla presa e poi disilludendolo con la sua esultanza. De Cario, giovanissimo falernese il migliore in campo, decide di cambiare storia, segnando il goal del 2 a 1. La gioia dura poco, giusto un minuto e Pugliese, entrato da poco, spiazza il portiere avversario. Il 3’ della ripresa lo fa suo M. Iaquinta, spostando il parziale sul 4 a 1. Notevole l’azione personale di C. Bisignano che porta palla fino alla porta protetta da Scerbo ma non trova la conclusione. Il 41’ ed il 49’ sono targati Madonna che realizza doppietta. Al 56’ A. Bisignano prende il palo ed a chiudere in match al 57’, ci pensa ancora capitano Madonna. Gara in cui i bisignanesi potevano avere la meglio, ma la seconda forza del campionato ha dimostrato di non arrendersi riuscendo, centrare il pareggio. (A.S. Federica Giovinco)

CITTA’ DI PAOLA – CITTA’ DI FUSCALDO  10 – 2

Marcatori: 2’ Scarnà, 5’ Cinnanti (CF), 8’ aut. Fuscaldo (CP), 18’, 19’ e 20’ Metallo, 42’ Chiappetta, 44’ Galiano, 51’ Bruno, 55’ Chianello, 56’ Sganga, 60’ Novello (CF)

Metallo, Galiano e Scrivano PaolaIl risultato finale è il commento più eloquente all’andamento del derby del tirreno. Troppo forte questo Paola per il quintetto fuscaldese in partita solo nei primi 10’. Gli uomini di mister Mendicino danno il via al festival del goal dopo appena 2’. Gli ospiti reagiscono e con Cinnanti pareggiano il conto dando l’impressione di potersela giocare anche quando una sfortunata autorete consente al Città di Paola di riportarsi avanti. La svolta a poco di 10’ dal riposo quando i padroni di casa, dopo un costante lavoro ai fianchi logorano la resistenza degli avversari e con l’ex pallone d’oro Metallo mettono a segno una tripletta consentendo loro di chiudere i primi 30’ sul 5 a 1. In avvio di ripresa il Fuscaldo, prova a contrastare i più quotati avversari tant’è che, nei primi 10’ da vita ad un intesno braccio di ferro interrotto dalla sesta marcatura siglata da Chiappetta. Nonostante il passivo il Fuscaldo, si riversa in avanti ottenendo un calcio di rigore annullato dal portiere Scrivano. La gara degli ospiti finisce praticamente qui. Il Città di Paola prende in mano il comando delle operazioni realizzando quattro goal in 8’ concedendo ai vicini di casa di realizzare l’ultima rete del match.

MM CLUB SPORT – HELLAS CIRO’ MARINA  4 – 4

Molinari MMMarcatori: Scura, Cerenzia (2), Molinari per la MM. Sinopoli (2), Mummolo, Pignola per Hellas Cirò

Spettacolare pareggio tra MM ed Hellas Cirò. I padroni di casa con un magistrale prima frazione chiusa sul 3 a 0 danno l’impressione di avere ipotecato la gara. Nell’intervallo mister Tavernese, scuote i propri giocatori che tornano in campo più determinati accorciando le distanze con Sinopoli. La replica dei coriglianesi è affidata a Cerenzia che, ristabilisce le distanze segnando il 4 a 1. Malgrado le defezioni in squadra, il Cirò, ha il merito scoraggiarsi e complice anche, una buona condizione atletica, inizia la lenta rimonta riuscendo ad equilibrare una gara che sembrava compromessa.

LAMEZIA SOCCER – TRE COLLI  4 – 3

Marcatori: 15’, 16’ e 20’ Riconosciuto (LS), 34’ Montesanti (LS), 37’ Cittadino (TC), 44’ Di Miceli (TC), 46’ Fasolino (TC)

Lamezia Soccer Il Lamezia Soccer di Mr. Pellegrino esce dalla crisi che l’aveva colpita nelle ultime giornate e batte un’ottima Tre Colli per 4-3. Primo tempo di marca Orange che giocano alla grande con un Riconosciuto che sembra avere ritrovato la forma migliore. Dopo le prime fasi di studio al 15′, 16′ e 20′ il bomber cosentino, concretizzando una tripletta, mette in discesa la strada per i suoi compagni. Nel secondo tempo comincia ancora bene la squadra del presidente Manfredi che si porta sul 4-0 con Montesanti servito splendidamente da capitan Celia. In questo sport però non si può mai abbassare la guardia ed infatti i ragazzi di Catanzaro approfittano di un black out dei padroni di casa cercando di rimontare al 37′ con Cittadino, al 44′ con Di Miceli e al 46′ con Fasolino. Il Lamezia a questo punto ricomincia a macinare gioco mancando più volte per imprecisione il goal della tranquillità e grazie anche ad un attento Folino riesce a portare a casa gli agognati 3 punti. (A.S. Lamezia)

COSTA DEL LIONE – REAL LUZZESE  6 – 1

Marcatori: 7’ e 33’ Galeota, 34’ Matarazzo, 45’ Morelli, 46’ De Fazio, 53’ Vallone, 57’ Greco (RL)

Grandinetti Francesco  portiere Costa LioneGiornata primaverile che porta tanti tifosi a seguire i biancorossi di mister Carnuccio. Non era facile riprendersi da una sconfitta con l’ultima della classe e da un regalo fatto ai cugini sette giorni prima, due sconfitte figlie una dell’altra che aveva fatto in mille pezzi il morale dei ragazzi della Costa. Non era facile contro una compagine in piena corsa play-off e che veniva da una sconfitta interna. Pronti via e i Leoncini cercano di attaccare la preda del giorno; in pochi minuti confezionano due palle goal con Vallone che fanno da cornice alla rete di Galeota servito con un assist al bacio da Floro (7’). Risponde Lopetrone che prima manda fuori a porta vuota e poi, dopo averne saltati due, spara a colpo sicuro ma trova sulla sua strada un Grandinetti che già si presenta bene. Il tempo prosegue con le squadre che si studiano con un po’ di timore. E così ci provano da fuori due volte Galeota ed una Floro ma il pallone finisce di poco fuori. Spettacolare mezza girata al volo di Vallone che imita Silvio Piola e fa sobbalzare gli spettatori, para bene l’estremo difensore. Niente da fare, si và negli spogliatoi, ma più che per ripassare gli schemi, per risvegliare la grinta. Ripresa. Gli ospiti sembrano più pronti e confezionano subito due azioni veloci che un grandissimo Grandinetti neutralizza in modo eccellente. Macchione presidente Costa del LioneSono passati appena due minuti e quello che para Grandinetti lo valorizza prima Galeota e poi Matarazzo che al 33’ e al 34’ minuto trafiggono ancora gli avversari. Il primo ancora su assist di Floro ed il secondo servito da Vallone. A questo punto la partita è chiusa e questa volta i ragazzi della Costa del Lione dimostrano la maturità facendo arrivare pochi pericoli nei pressi del proprio portiere, il quale da parte sua blinda la porta anche alle poche incursioni degli avversari. Nelle ripartenze i Falernesi trovano una difesa troppo sbilanciata e poco esperta e ne approfittano in sequenza con Morelli, che fa tutto da solo partendo dalla propria metà campo (45’), De Fazio servito magistralmente da Galeota (46’) e Vallone assistito da Villella (53’). Gli errori sottoporta dei padroni di casa a questo punto pareggiano almeno i goal segnati ed alla fine, con il giusto rilassamento, concedono agli avversari la rete della bandiera, segnata da Greco (57’) su una corta respinta del portiere di casa. La giocata. Spettacolare mezza girata di Vallone che avrebbe meritato un esito migliore. Il migliore. Nonostante il risultato, Grandinetti ha negato anche l’innegabile, spronando i propri compagni. (A.S. Costa Bruno CATERINA)

I NOVELLI – SURDO  8 – 3

5 rete Montesanto 1 0Marcatori: 5’ Montesanto, 19’ Abruscia, 27’ Greco, 30’+1’ Figliuzzi (S), 34’ Milano (S), 39’ , 43’ 48’ Greco, 52’ Ritacca (S), 58’ e 60’ Greco

Al cospetto di un Surdo presentatesi con l’organico al completo reduce da una confortante vittoria, pochi avrebbero scommesso sulle chance di successo della rimaneggiata squadra dei Novelli. Il futsal, però, non è una scienza esatta ed il campo, spesso, ribalta le previsioni della vigilia. Tale criterio è stato pienamente applicato dai cariatesi che, sul proprio ancora da imbattuti, hanno regolato anche il Surdo centrando 17 punti nei sette incontri interni. La squadra ospite, lenta ed impacciata pur costruendo alcune palle goal non è riuscita ad imprime alla gara un ritmo elevato che, avrebbe messo in difficoltà i padroni di casa. I Novelli, invece, non perdendo mai la calma, hanno sfruttato le concessioni difensive degli avversari capitalizzandole di contro respingendo quelle altrui anche per merito di alcuni decisivi interventi del portiere Cocone.19 rete Abruscia 2 0 I Novelli con ordine tattico sorprendono i rendesi al 5’ con Montesanto da schema di punizione. La reazione del Surdo è decisa ma, prevedibile e quando la retroguardia locale non riesce ad arginare i vari Lio, Martino, Figliuzzi ci pensa Cocone a respingere gli assalti. Questa fase di equilibrio prosegue fino al 19’ ovvero nel minuto in cui Abruscia su preziosa giocata di rimessa di M. Curia insacca il 2 a 0. Il Surdo accusa il colpo ma, prova comunque ad abbozzare, invano, repliche offensive. Non sbagliano nulla i Novelli i quali, ispirati da una strepitosa giocata di Curia triplicano con Greco, il vantaggio. Gli ospiti sono alle corde ma, nel minuto di recupero trovano la forza di reagire e con Figliuzzi, riducono il divario. In avvio di ripresa gli uomini di mister Ritacca, iniziano con il piede giusto tornando in partita grazie alla rete di Milano. Sembra il preludio al crollo dei Novelli che, invece, facendosi forza l’uno con l’altro tengono alta la concentrazione in particolare è Greco a restare desto e vigile al punto di realizzare due reti portando il punteggio sul 5 a 2.27 rete Greco 3 0 Il Surdo è in apnea e mister Ritacca prova a farlo respirare schierando il portiere di movimento. La mossa non da i frutti previsti in quanto l’astuto Greco resta in agguato siglando il 6 a 2. La rete di Ritacca è come una goccia d’acqua nel deserto infatti, non riesce a dissetare i propri compagni costretti ad alzare bandiera bianca sotto le incursioni dello scatenato Greco che, chiude la propria giornata di gloria realizzando altre due reti per un bottino complessivo di sei.

31 rete Figliuzzi 3 1

 

Scritto da: Davide Costante